Cari amici vorrei parlare con voi di un argomento molto complicato e spesso trascurato: l’audio nei videogiochi. Perchè ve ne parlo proprio ora? Semplice!! Mi sto sistemando una nuova camera dedicata al mio hobby preferito nella casa in cui a breve andrò (forse) a convivere.
Come potete immaginare il mio “problema” attuale è quello di sistemarmi un impianto audio decoroso per godermi al meglio i suoni e gli effetti dei miei giochi. E vorrei condividere le mie idee con voi e sentire nel contempo le vostre esperienze.
Come per ogni cosa di cui non sono esperto sono giorni che mi sto documentando su internet; sinceramente, leggendo qua e la sui vari forum, ne ho sentite di tutti i colori. Risultato pratico: ho più dubbi e confusione in testa di prima.
La mia idea originaria era quella di comperarmi un sistema di amplificatore + 5 altoparlanti + subwoofer tutto insieme (Yamaha, Onkyo, Pioneer… quello che volete come marca) per godermi l’ effetto Surround nella mia bella stanzetta (una cameretta normale da 4×5 metri con Tv e divano), senza spendere neppure un cifrone (spesa massima 400 / 450 euro).
E ora iniziano i cazzi: possibile che le persone che bazzicano i forum siano tutti degli audiofili???
Vi elenco i commenti principali che ho letto in giro:
1) per fare un buon 5.1 devi almeno spendere di tutto sui 2500/3000 euro
2) devi prendere le casse da 750.000 watt per avere un effetto di almeno 1 watt
3) devi prendere un amplificatore con una potenza necessaria almeno per amplificare un concerto degli Iron Maiden al Filaforum
4) se prendi un kit “all in one” da 500 euro (vedi l’idea del sottoscritto) sei uno sfigato.
Questo per rendere l’idea dello stupro a cui si sono dovuti assoggettare i miei occhi in questi giorni. Ora vi comunico le mie personali riflessioni, in attesa dei vostri commenti da audiofili esperti.
1) concordo che se prendo un impianto da 3000 euro sia meglio di uno da 500….. ma vacca puttana e se uno non ha tutti quei soldi da spendere????? anche a me piacerebbe la Ferrari…. ma se non ho 300.000 euro??
2) ok compero 3000 euro di impianto da 750.000.000 di watt….. e poi nella mia cameretta di merda che cazzi di faccio? non ho una camera con l’acustica perfetta di un teatro!!!! e i vicini??? faccio ascoltare gli effetti a tutta la mia via???? certo che se lo scopo è quello di spendere una cifra per tenere il volume a meno di zero……
3) personalmente penso che per una persona “normale” come me e come molti di voi un impiantino da 400/500 euro sia più che sufficiente per un uso domestico (anzi forse è anche fin troppo!)
Ora vorrei sentire un po’ i vostri commenti, ma soprattutto le vostre esperienze. Voi avete questi fantastici impianti? Voi avete degli impiantini tipo quello che vorrei prendere anche io? Avete qualche modello o marca a suggerire? Avete altre idee da propormi??
Su ragazzi condividiamo tutti le nostre esperienze…. magari ci si aiuta a vicenda!!!
p.s. non c’entra ASSOLUTAMENTE NULLA ma linko un video che mi ha fatto morire dal ridere xD
https://www.youtube.com/watch?v=WsYaBElOGuc&list=LLQt1crt2J3DtYwumFNOenog&feature=mh_lolz
Dunque Avo,la qualità audio che riesci a raggiungere con un buon impianto 5.1 non è minimamente paragonabile a quella di un impiantino all-in-one. (proprio nel senso che se l’impianto non è in grado di riprodurre certe frequenze TI PERDI DEI SUONI….mica poco….),quindi non è che se hai un impianto da 1.2 gigowat devi per forza tirare giù i muri di casa,il tutto si traduce in una migliore qualità sonora a parità di volume…
quindi la soluzione migliore è quella di un sintoamplificatore e un diffusori.
se vuoi fare una ricerchina come sintoamplificatori puoi cercare (tra i più economici) Onkyo,Denon,Yamaha
come diffusori mi sento di consigliarti Indiana Line (le ho in accoppiata ad un onkyo e sono veramente stupende)
ma soprattutto,mi sento assolutamente di SCONSIGLIARTI bose….coi soldi che spendi per una soundbar della bose ti ci prendi un impianto che gli fa mangiare la polvere….
detto ciò ti dico che potrasti guardare questi due impianti:
onkyo ht-s4505 o meglio onkyo ht-s6505
in questo modo hai un discreto sintoampli con un sistema di casse 5.1 nel caso fra qualche anno sentissi la necessità di un upgrade dell’impianto puoi cambiare i diffusori,poi dopo qualche anno cambi l’ampli….e così via…
in rete si trovano nella fascia di prezzo che hai indicato!
(p.s. puoi controllare anche le offerte di usato,se ti va….)
Da trentenne da quattro mesi e convivente da cinque (si, gli ultimi mesi hanno portato un bel po’di cambiamenti nella mia vita, e preparati che anche la tua sta per ricevere un sonoro ceffone), devo coniugare le mie esigenze, quelle della ragazza, quelle del portafogli e quelle dettate della presenza di vicini di casa.
Nella casa dei miei genitori in Veneto, indipendente, su due piani, con giardino circostante e nessun vicino di casa (o di muro) facevo quello che volevo, non avevo chissà che impianti collegati alla tv, ma avevo preso il Creative Inspire 7.1 da collegare al pc e alla scheda audio X-Fi dedicata. Il bordello sviluppato era efficace e di qualità, anche collegando l’impianto tipico per PC a una TV e relative console. Certo, è una casa che dispone del soggiorno per i genitori, lo studio, la taverna, e ovviamente la “stanza dell’intrattenimento”, quindi di spazio per fare casino ce n’è.
Ora invece, l’attuale bilocale di medie dimensioni a sud di Milano (spostato qui esclusivamente per lavoro) ha un salotto non più grande di 6 metri per 6, ed ha richiesto un ridimensionamento sotto ogni punto di vista.
Ho optato per una sound-bar della Yamaha da 299 € con sub-woofer integrato, collegata con cavo ottico al plasma a 50″ (LG, che deficita un po’ in quanto a qualità audio). Occupa poco spazio, non ci sono cavi attorno alla stanza o alla poltrona (che personalmente odio), e si guarda la tv / film / videogioca dignitosamente.
Abbiamo una vicina di casa (con la quale condividiamo proprio il muro del soggiorno) che fino ad ora non si è mai lamentata.
Ho anche amici che hanno fatto la spesona del sinto-amplificatore grande quanto un frigo-bar e casse da sistema home-theater. Certo, a guardare un film sembra di essere al cinema, e quando i ticker di Last of Us seccano Joel ti sanguinano le orecchie, ma la cavetteria attorno alla stanza è mediamente inguardabile, e dopo le 23:00 bisogna tenere il volume a -0.2dB per non rompere la minchia ai vicini dei piani circostanti.
Segui il tuo istinto, fatti due conti in tasca, parlane col partner e scegli quello che è meglio secondo te.
Prenditi un omino che ti mima i suoni.
La resa audio non è perfetta, ma vuoi mettere le risate?
anch’io non sono un apaassionato dell’audio a tutti i costi ma nella mia “ingenuità” di do 2 consigli:
1- Fregate delle critiche altrui, specie quando si tratta di critiche atte a screditare (il 90% delle volte) e non di consigli dati a fin di bene. Uno deve fare i conti SEMPRE con la disponibilità economica e con le proprie esigenze. C’è chi spende patrimoni indebitandosi. Quelli per me sono i veri poveretti. Se non è per il sistema audio è per il telefonino, la tv, la console, l’auto, i vestiti e pure la fidanzata! Andassero AFFANCULO
2- per non rompere le balle a nessuno e per avere un ottimo risultato a prezzo contenuto, mi associo a chi ti sta consigliando le cuffie. NB: usa sistemi per la protezione dell’udito (validi anche per gli impianti a casse) che (studi scientifici alla mano) la nostrà sarà la generazione dei sordi.
il sogno di ogni audiofilo è affittare una mega sala per un giorno di un cinema con impianti audio video cazzuti tipo space cinema, ti ci chiudi dentro facendo una maratona a dead space 1-2-3 e vedrai che se sei riuscito a non crepare di infarto risolverai i tuoi problemi con l’audio optando per le amate casse della televisione settate su muto .
1 regola : l’impianto deve essere proporzionato al “casino che puoi fare” inutile spendere 2500 euro e poi tocca tenerlo basso perche’ disturbi il vicino
2 regola: se non si puoi spendere tanto e subito puntare magari su un buon 2.0 che poi nel tempo sia scalabile, non ti scordare che il 90% del suono viene fuori dalle 2 casse anteriori, quindi vale la pena spendere sul sintoamplificatore e le 2 casse laterali
3 regola: le cuffie non potranno mai sostituire un buon impianto 5.1 perche’ non esercitano “pressione” nell’aria, vuoi mettere la soddisfazione di quando tiri una granata ed ti arriva l’onda d’urto dritta nel petto.
Ti cito la mia esperienza personale. io in origine investii tanto sul sintoamplificatore (vero cuore del sistema) e sulle due casse laterali, facendomi un piu che buono impianto 2.0 col quale ho tirato avanti 2 anni, poi lo ho scalto a 3.1 ovvero sub e centrale e c’ho fatto 1 altro anno, infine le 2 posteriori che non ocfarecorrono siano di qualità perche’ devono fare solo i suoni posteriori, ovviamente se sono di qualita’ e’ meglio, ma l’importante e che tutte le casse siano in armonia di potenza fra di loro.Se hai un sintomplificartore con microfono di posizione lui da solo, posizionato nel punto di ascolto effettua tutta la taratura dell’impianto e riconoscimento di quante casse hai collegato.
ps
Ti consiglio aplificatori che supportino il Biamp anteriormente
Ciao Avo…
Mi permetto di dir la mia, da buon nabbone: la mia amatissima PS3 mi regala soddisfazioni allucinanti grazie ad un ‘semplice’ paio di cuffie Sony targate PS…
I giochi si sentono da urlo, ma ti sfido a non apprezzare oltremodo i rumori di calcinacci, brontolii, sussurri ed altro ancora nello splendido mondo di “The last of us”…
Sarà pure un effetto stereo, ma non è il classico e chi le ha forse puó spiegarlo meglio di me: è una cosa che definisco surround virtuale…
Il 5.1 non posso sfruttarlo per i tuoi identici motivi, le mie cuffie mi hanno fatto dimenticare tranquillamente di avere un sistema 5+1 parcheggiato nell’armadio e mai usato (regalato col televisore in offerta)…
Ho un 5.1 sony preso appunto per la ps3 perchè era l’ unico entry level che sfruttasse il pcm lineare della ps3. Mai sfruttato a pieno, vuoi perchè abito in condominio, vuoi perchè non abito da solo . A parte qualche rara occasione che l’ ho sparato vedendomi un bluray per giocare l’ ho sempre tenuto a livelli bassi anche perchè in una stanza piccola con le casse dietro a 50 cm dell’ orecchio il 5.1 rende poco.
Se non ricordo male il modello è il dd wg800, pagato 3/400 €. Per uso domestico è più che sufficiente.
Ovviamente ora è fuori mercato…
Con le cuffie (delle buone cuffie) si sente benissimo ed è innegabile.
fate attenzione però,l’audio ascoltato in cuffia e l’audio multicanale sono 2 cose molto diverse e assolutamente non paragonabili….
Con questo non voglio assolutamente sminuire le cuffie che per alcuni sono un ottimo compromesso tra buon audio e vita condominiale tranquilla,ma se Avo può permettersi un sistema 5.1 (ripeto….mica deve incrinare i vetri di casa) secondo me è molto meglio!
Avo, ma quelle risposte chi te le ha date, Viperfritz?
io sono al terzo sistema dolby in 10 anni: di esperienza ne ho fatta anche a mie spese.
Prima del costo, la cosa fondamentale per un sistema dolby è lo spazio: se hai uno spazio piccolo, è inutile che ti compri delle casse più grandi del televisore. Forse è uno dei pochi casi, quello dell’home theatre, dove non è vero che “più grosso è, meglio è!” LoL
una volta capito quanto spazio devi riempire, il discorso prezzo, varia sulla qualità della marca.
cose tipo “ah, io compro BOSE perchè suona meglio” è una cazzata immane. ad un prezzo inferiore si trovano prodotti molto più performanti; ormai è come per la Apple: paghi principalmente la marca e non l’oggetto in sè (sempre fermo restando che Bose fa prodotti buoni).
poi dipende a cosa lo attacchi il dolby e cosa ci guardi: se lo usi solo per giocare alla ps3 o xbox360, ma poi ci guardi solo il TG e le puntate dei cavalieri dello zodiaco con audio mono 1.0, non starei lì a spendere soldi.
poi c’è l’opzione “mi compro la barra da metter sotto la tele, che fa tutto lei” che io non scarterei. Certo, non è come avere il sistema dolby vero e proprio, ma è un buon compromesso; se sei seduto frontalmente, l’effetto 5.1 è preservato, se hai un divano da 4 posti, chi si siede ai lati comincia a perdere qualche pezzo di audio.
per avere una barra notevole, devi spendere molto di più di un 5.1 base.
un ultimo consiglio, diffida dai prodotti wireless: son comodi da posizionare, ma la resa fa abbastanza pena (non c’è paragone con gli altri impianti con i cavi).
Nel mio caso, se il 5.1 lo devo collegare solo ad un componente, che sia il PC, un lettore modesto, o una console, non andrei a spendere millemila €, anche un impianto di costo medio, anche tranquillamente sui 5-600€ (o anche poco di meno) va più che bene.
Se invece si ha intenzione di fare un impianto vero e proprio collegandoci un televisore della madonna, un amplificatore, 1 o più console, e altro, mi comprerei un sistema come si deve a cui posso collegare il tutto (ed ovviamente un impianto a parte per evitare che si bruci tutto con sbalzi di corrente e blackout).
In poche parole, anche un impianto modesto può fare il suo porco lavoro.
Concordo con ilfuxio sugli impianti wireless