Io generalmente sono una persona tranquilla, durante le partite ai videogiochi mi parte qualche esternazione vagamente volgare, ma raramente mi incazzo sul serio, insomma, per il 99% delle volte tutto rimane nella norma.
Tuttavia su una cosa non riesco a passare sopra, mai.
Si tratta di quando si capita a giocare con qualcuno, e quel qualcuno magari se ne infischia del gioco, del match, del sano agonismo del multiplayer, e gioca esclusivamente mosso dal sentimento di cazzeggiare, di fare confusione e di mandare in vacca le partite altrui.
Questo no, non lo posso perdonare. MAI.
Ieri sera, anche in previsione delle prime due Seratonze, ho vissuto un’esperienza davvero illuminante.
Ci si collega, si butta su Halo, ci si aggiunge al Party degli amicici. L’atteggiamento è piacevole: scanzonato, rilassato, ci si diverte e si fanno quattro risate tutti assieme. E fin qui, niente di male..
Poi il cataclisma. Spunta il quinto incomodo, entra nel party con noialtri alle prese con un match già iniziato (ovviamente con avversari mostruosamente bravi), e inizia a raccontarci allegramente i fatti suoi.
“OH! Ma l’hai visto il video di feisbukke che t’ho mandato? Ma l’è troppo ganzo! Ma scé sto vehhio che impreha dentro an tribunale e fa un hasino immondo e grida VIVA IL DUSCE! VIVA IL DUSCE! DIO @#@*! Mammmmamia che ridere!! LOLOLOLOLOLOL” (Nota: il punto di questo articolo non è politico, il primo che fa commenti in proposito lo vengo a cercare)
Di per se l’uscita è stata perfino simpatica, e ignorarlo sarebbe stata cosa relativamente da poco se non fosse stato che, ovviamente, uno del party è partito a dargli corda. E io non dico il nome, ma lo conosciamo piuttosto bene anche qui sull’Angolo.
In tempo zero la situazione è precipitata. Senza nemmeno accorgercene, ci si è trovati a fare il match successivo con sti due elementi che totalmente rapiti dalla propria simpatia hanno cominciato a spingersi giù dai cornicioni, farsi il suka suka a vicenda, cercare di uccidere gli avversari semplicemente saltando e condendo il tutto con innumerevoli “VIVA IL DUSCE! VIVA IL DUSCE! DIO @#@*! Mammmmamia che ridere!! LOLOLOLOLOLOL” gridati a squarciagola nel microfono.
Finisce la partita con un risultato pietoso (ovviamente), làpido gli altri con un serenissimo “Fioi, con voi non giocherò mai più”, e via, nuovamente in compagnia di me stesso. Però con un nervoso da convulsioni e un livello esperienza in meno su Halo vista l’entità della disfatta.
Ecco, in tutta sincerità non credo di pretendere troppo chiedendo un MINIMO di serietà quando si gioca. Non dico mica di aprire bocca solo per indicare i nemici e fustigarsi in diretta audio in caso di sconfitta, sono il PRIMO a dire che per giocare bene ci vuole un po’ di spiritosaggine e sano umorismo..
Ma così cazzo no.
La Chat cross game è uno degli strumenti più utili e versatili che questa generazione di console ci ha regalato, spesso addirittura mi capita di effettuare l’accesso solo per fare quattro chiacchiere con gli amicici mentre sto facendo altro! L’ho detto e lo ripeto, io amo divertirmi giocando, è tutto ciò che desidero dai videogiochi, ma a tutto c’è un cazzo di limite! Possibile che certe persone non si rendano conto che con un atteggiamento così maleducato si va soltanto a diminuire il fattore divertimento di tutto il gruppo con cui si gioca? Eh perché non crediate che sia la prima volta che succede una cosa così!
A voi capitano mai certi elementi di disturbo? E come vi comportate quando certi scassoni rischiano di turbare il sereno svolgimento delle vostre sessioni di gioco?