Appagare l’occhio

C’è una interessante novità a proposito del survival horror targato Remedy, Anal Wake, in arrivo nei nostri negozi il prossimo 19 Maggio.

A quanto si è capito, una fonte anonima interna alla software house ha spifferato un segreto piuttosto scomodo su un qualche forum non meglio identificato, e riguarda un certo aspetto grafico non proprio trascurabile..

Allora: gran parte dei filmati presenti su Alan Wake sarà pre-renderizzata.

E allora?

Eh, oddio, non si può dire che la cosa sia un difetto poi così devastante, anzi, non andrebbe nemmeno considerato difetto.

Sostanzialmente il Pre-Rendering è un processo che si contrappone al Real Time. Consiste principalmente nel fatto che un filmato non sia elaborato in tempo reale dall’hardware che sta trasmettendo il video in questione, venendo in questi casi registrato a priori con equipaggiamenti ben più potenti e performanti.

Questo cosa comporta? Sostanzialmente meno lavoro per la macchina, visto che invece di dover generare il video da zero deve soltanto riprodurre un filmato registrato sul disco. In questo modo possiamo avere filmati fighi in giochi scadenti, è il caso dei filmati in Computer Graphic che ci hanno accompagnato nelle scorse due generazioni di videogiochi, tuttavia la cosa al tempo stesso esclude l’interazione dell’utente con il video.

Quindi da una parte Final Fantasy e dall’altra God of War 3, da una parte Alan Wake e dall’altra Heavy Rain.

La cosa dovrebbe essere sotto segreto di stato, ciò nonostante l’infiltrato sostiene che ciò è stato fatto per evitare che durante i filmati si notassero troppe texture di bassa qualità.

La cosa fondamentalmente non mi sposta più di tanto, certo che se i filmati erano spacciati per in-game allora è un altro paio di maniche..

Voi come la vedete?