Sto giocando a Shadow of the Colossus su Playstation 4 Pro.
Non avevo mai giocato l’originale su Ps2. Non sapevo perciò a cosa sarei andato incontro, pur avendo provato Ico, suo predecessore spirituale, a suo tempo.
Durante i recenti dibattiti sulla bontà di tale riproposizione, avevo sentito critiche sul mancato svecchiamento dei controlli e del gameplay. Alcuni amici hanno sottolineato però come questa cosa possa essere mal percepita dai giocatori odierni, abituati a controlli più immediati, ma anche che essa non avrebbe più di tanto turbato chi invece inizia ad avere qualche capello bianco.
In effetti non si può dar torto a chi ha fatto tale affermazione. Non ho minimamente sofferto i controlli di Shadow of The Colossus. Sì, si fa un po’ di fatica, ma non v’è nulla che possa minare l’appagamento dato dall’esplorazione e dal combattimento con i colossi.
Quello su cui voglio maggiormente soffermare la vostra attenzione però, non è l’aspetto principale di questo titolo (ovvero la caccia ai 16 giganti), ma tutto ciò che ci gravita attorno, in particolare l’ambientazione.
Guardate che meraviglia.
Certo, non è la prima ambientazione sui generis che troviamo in un videogioco, ma mai come in Shadow of The Colossus avevo percepito a tal punto il piacere di girovagare tra boschi, pianure e deserti.
Non sono riuscito a carpire quale sia stata la formula vincente, il cocktail partorito da Ueda per riuscire ad immergermi dentro la sua opera utilizzando paradossalmente così poco.
Una cosa però è certa: ogni singolo aspetto del gioco, anche il più banale ha saputo fare breccia nel mio cuore. Premesso che sono esattamente a metà del gioco, non nascondo la voglia continua che provo di voler accendere la Playstation e continuare a cavalcare, ad esplorare il mondo di gioco. La cosa paradossale è che il mondo di gioco è fondamentalmente vuoto, non v’è altro oltre i colossi, ma la parte “bucolica” del tutto amalgamata con le rovine di una civiltà perduta creano un mix troppo affascinante per potervi resistere.
Nota ultima, che non è cosa da sottovalutare, è il silenzio.
Il gioco non ha musiche durante la fase esplorative, solo i suoni della natura: ruscelli, uccellini, fronde. Niente di più. Ed è fantastico. Come ben sapete, da poco più di un anno soffro di acufene, un fischio/ronzio continuo all’orecchio destro. Vi lascio immaginare le notti insonni. Eppure, giocando a SotC non lo sentivo. Non v’era una musica che lo mascherasse, perché il gioco è silenzioso. E lo è a tal punto che anche chi il silenzio non può più sentirlo, riesce virtualmente a percepirlo immergendosi completamente nel mondo di gioco.
Credo sia davvero molto soggettiva questa cosa. Probabile che vi siano persone a cui il titolo non ha mai detto nulla, ma io lo sto amando.
E’ davvero incredibile quanto possano fare a volte i videogiochi.
Leggo il titolo e capisco subito. .”Farenz ci spiega a cuore aperto come mai l’angolo è ormai sterilissimo di articoli e contenuti!..”…. Ah no non c’entra un caxx! Scusate raga scherzo so benissimo quali sono i motivi della vostrs “assenza”.. Vi voglio bene lo stesso ma spero un giorno che torniate ai ritmi dei tempi d’oro! ;-)
P.s. Sotc non ce lho non posso commentare..
l’ho pensato anche io….
non capisco come Farenz possa preferire dar la preferenza a proprio figlio invece che all’Angolo!!
Avo è disperso da tempo (voci dicono sia scappato all’estero coi soldi dei clienti)
Viper mettendo a posto le scatole dei modellini ne è stato sommerso e lo stanno ancora cercando.
spero in una ripresa
A me capitava qualcosa di simile con Skyrim che mi trasportava in un angolo di felicità anche complice i la sua musica rilassante.
Ma il tuo articolo su Ps4 / Sony dov’è finito?
si è accorto di aver scritto stronzate e l’ha dovuto cancellare per la vergogna, nah scherzo, non ne ho idea, so solo che aveva sostituito per un pò di tempo l’articolo con una immagine con su scritto “triggered” per poi cancellarlo del tutto, non so se voleva semplicemente trollare i “fanboy” sony o era serio e non aveva voglia di rispondere a quei pochi commenti che l’articolo aveva ricevuto
era per trollare 4 persone sul forum di ign.
vero, anche su skyrim ho avuto sensazioni similari. molti ragazzi che conosco continuano a giocarci a distanza di anni proprio per continuare ad esplorare il mondo di gioco
Mah, fino a qualche anno fa avrei risposto anche io così, su Oblivion ci ho passato molte ore ma non l’ho mai finito al 100% però ora gli open world mi hanno un po’ stancato.
Poesia. Devo prenderlo anche io.
molto bello, ma io ho amato di piu The Last Guardian, avendo un cagnolino mi ha toccato corde più profonde! :)
bah. monnezza. la versione originale ps2 era infinitamente migliore. ti sei perso una delle migliori esperienze videoludiche e l te la sei del tutto rovinata giocandola su ps4 solo per la grafica.