Cambiare

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Ancora oggi mi stupisco di come l’Angolo, e per “Angolo” intendo voi ragazzi/e che commentate, sappia stupirmi.
Perché spesso io o altri membri scriviamo articoli più ragionati, più profondi del solito – se vogliamo anche più ostici da pubblicare- e non veniamo cagati.
Forse l’articolo che sto scrivendo farà parte di essi, anche se spero di no.
In altre situazioni invece da argomenti più semplici nascono discussioni talmente interessanti e complesse da farmi nascere in testa ragionamenti ed idee per altri articoli, fortemente personali come in questo caso.

Tutto è nato con l’articolo di Alvise riguardo Far Cry 4/Far Cry 3.
Come dicevo nel gruppo Angolare su Facebook, si tratta di un articolo che avrei scritto bene o male anche io nella stessa identica maniera, se non per il fatto che la frase finale dell’autore, che induceva noi videogiocatori a ragionare maggiormente sul “se continuiamo a comprare giochi-fotocopia, continueranno da uscire giochi-fotocopia”, io non l’avrei scritta.
Non perché non sia convinto di ciò anche io, ma perché detta da me suonerebbe molto ipocrita.
Mi lamento e “agito le folle” a non comprare questi titoli proposti e riproposti all’infinito, quando sono il primo io a correre al D1 per acquistarli?

Poi mi è arrivata una mail, da un ragazzo. Stefano.
Stefano ha letto con attenzione l’articolo di Alvise ed anche i miei commenti, che da quanto ho capito lo hanno colpito.
Colpito probabilmente dal fatto che fossi proprio io a difendere queste scelte di mercato, aspettandosi probabilmente da me delle esternazioni più simili al classico ormai “DioooooOOOoo” o all'”Ubisoft, ma vaffanculo“.

Così non è stato.
Ed anche se ho ben specificato nei commenti che mi stavano molto stretti i panni dell’avvocato del diavolo, capisco come a qualcuno possa sembrare che in qualche modo volessi prendere le difese di Ubisoft. E sia chiaro che parlo di Ubisoft perché l’articolo era riguardo Far Cry 4, ma ciò si potrebbe estendere a qualsiasi altra software house.

Due frasi mi colpirono particolarmente della sua mail.
“…io non mi sento di giustificarli fino alla fine,perchè se c’è una cosa che ubisoft sa fare è far morire e stufare la sue saghe. Poi ripeto che il mercato sia  in parte marcio lo so, è così nell’industria videoludica come in tutti gli altri settori. Ma dove sta scritto che ci deve piacere per forza? dove sta scritto che dobbiamo giustificare ogni cosa? dove sta scritto che dobbiamo giustificare ogni porcata che viene fatta in nome del dio denaro?”

Stefano a parer mio sbaglia. Perché utilizza un termine che dalla mia bocca, o meglio dalla mia tastiera, non è mai uscito. Giustificare.
Io non ho mai giustificato nessuno. Perché non credo sia questo il caso in cui nessuna delle parti (videogiocatori VS. Software house) debba giustificarsi.
Io non giustifico, comprendo.
Comprendo che un’azienda commerciale preferisca produrre un gioco (come qualsiasi altro bene) con la finalità del profitto economico.
Che sia giustificabile o no è tutta un’altra faccenda.
Ma che sia comprensibile mi pare naturale.

Il mondo dello sviluppo videoludico è diventato negli ultimi 10-15 anni sempre più competitivo.
Oggi ci vuole poco per vedere un’azienda chiudere i battenti. L’abbiamo già notato più volte anche noi, con nomi anche altisonanti.
Vi pare quindi strano che tra il voler innovare un brand già affermato col rischio di un flop e il voler riproporre la solita minestra riscaldata che ti fa entrare in tasca ingenti quantità di denaro, in questo caso Ubisoft propenda per la seconda ipotesi? Soprattutto poi se parliamo di Far Cry, che se vogliamo vedere venne già innovato col terzo capitolo, andando a riprendere meccaniche da altri giochi e che a quanto pare vengono gradite molto dall’utenza.

Quindi ben vengano i giochi-fotocopia “alla Far Cry 4” o alla “AC Black Flag”, se poi servono per produrre giochi nuovi come Watch Dogs, The division, child of light e Valiant Hearts.

La seconda frase mi ha colpito maggiormente:

“… Sono un consumatore? si. Ho il diritto di dire che secondo me tutto ciò non prospetta un futuro molto roseo? si. Un tempo Farenz anche tu eri cosi….eri appassionato, eri curioso. E se una cosa non ti andava bene, o la reputavi un’ingiustizia ti facevi sentire,ora sembra quasi che vai contro a chi si lamenta delle cose che non vanno bene nel mondo dei videogiochi. è da un po di tempo a questa parte che m sembri un po cambiato….”

Qua le cose cambiano, perché divento protagonista della situazione e vengo tirato in ballo in ambiti a dir poco fuori luogo.
Ero appassionato? Ero curioso? Lo sono tuttora. Non vedo come la passione o la curiosità c’entrino in questo particolarmente argomento ma sticazzi.
Se una cosa non ti andava bene o la reputavo un’ingiustizia mi facevo sentire.
A parte il fatto che anche ora se c’è qualcosa che voglio dire in un video lo faccio tranquillamente…  ma in questo caso… quale sarebbe l’ingiustizia?
In che modo con FC4 una persona si può sentire vittima? Per un gioco-fotocopia del suo capitolo precedente?
Francamente mi sembra una minchiata. Soprattutto in questo caso particolare.
Perchè chiunque può notare un downgrade grafico tra il primo Watch Dogs presentato ed il prodotto finale, ma è da quando mostrarono il primo filmato di FC4 che dissi che mi sembrava identico al precedente e non vedo come uno possa aver pensato di ritrovarsi fra le mani qualcosa di diverso da ciò.
Ed anche se fosse quello il caso, quale medico prescrive l’acquisto impulsivo al D1 di un titolo?

Infine, il cambiamento.
Su questo non posso non essere d’accordo, almeno in parte.
Nella mail di risposta a Stefano facevo riferimento, come esempio, ai miei vecchi video delle Limited Edition.
Mi lamentavo della loro facilità di reperimento, della loro essenza snaturata, del fatto che fossero limited non limitate.
Le compravo, giravo video contro di esse, ma le compravo.
Da ormai diversi anni invece non ne compro più. Proprio perché ciò che dissi in quei video “Occhio perchè se andate avanti così finite per non farmele comprare più” si è avverato.
Sono cambiato? Sicuramente sì.
Forse oggi riesco a vedere le cose in maniera più obiettiva.
Sarà l’età, sarà il fatto di essere giunto quasi al 30esimo anno da videogiocatore, sarà per il fatto che ormai ha poco senso lamentarsi di determinate iniziative/scelte commerciali quando tu stesso le foraggi o comunque la maggior parte del mondo la vede diversamente da te.
Continuerò a lamentarmi e a far sentir la mia voce? Sicuramente sì.
Ma altrettanto sicuramente oggi ragiono in maniera più ponderata, forse più distaccata.
Gli occhi ed il cuore sono  e sempre saranno da videogiocatore, ma il cervello oggi è in grado di ragionare con più equilibrio.
La gente si lamenta di giochi fotocopia? Fa bene a farlo.
La gente non si lamenta di giochi fotocopia? Fa bene a farlo.
La gente si lamenta di giochi fotocopia ma li compra lo stesso? Fanno bene a farlo, anche se poi risultano ridicoli.
La gente si lamenta di troppi giochi fotocopia…. ma poi cosa rimane da giocare?
Perché su un totale di 100 giochi usciti in un anno, quanti sono veramente innovativi? 4? 5?
Quindi se la gente fosse coerente, se i videogiocatori fossero coerenti (cosa probabile quanto la neve a Cosenza a ferragosto), non dovrebbe più acquistare i giochi-fotocopia.

Poi però quando se si ritrovasse a giocare a 4 titoli in un anno, la gente cosa farebbe?
Esatto.

Se ne lamenterebbe.

farenz

Prova a cercare ancora!

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Il Game Pass è il cancro dei videogiochi?

Beh? Mi sembra di aver scritto l’altro ieri l’ultimo articolo ed invece… Mi è nata ...

99 Più commentati

  1. Sinceramente non vedo dove sia il problema…
    Ti piaciono i giochi fotocopia? Li compri.
    Non ti piaciono? Non li compri.
    Sembra quasi che le SH obblighino la gente a comprare i soliti giochi… bah…
    Sinceramente a me i giochi fotocopia piaciono, nel senso che se un genere ha delle meccaniche comprovate che mi divertono e mi sanno intrattenere, allora che motivo ho di lamentarmi?
    Faccio un esempio: Devil May Cry.
    Dal 3 al 4 non è cambiato niente, però a me piaciono entrambi.
    Certo, almeno la storia e le ambientazioni le voglio diverse, ma le meccaniche e il gameplay mi vanno benissimo anche se identici.
    Poi, uscirà un capitolo che migliora la formula originale? Ben venga, ma che motivo ho di lamentarmi di un tipo di gameplay che mi piace parecchio, anche se identico al capitolo prima?
    E’ come dire che se mangio la pasta al sugo, il giorno dopo devo farla in un altro modo, che magari mi piace meno però è diversa, anche se la pasta al sugo è quella che mi piace di più in assoluto.
    Semplicemente non ha senso.
    Capisco la voglia di innovazione, capisco il voler cambiare, ma a questo punto mi sento di consigliarvi una cosa: non pretendete innovazioni enormi dallo stesso gioco/genere, semplicemente provate generi che avete sempre trascurato.

  2. MannyX95 l’ho preso da questo discorso
    Io sono entrambe le cose. Capisco che un CoD ora come ora non può distaccarsi più di tanto dal suo predecessore, ma se mi fa cagare, se non mantiene le promesse o se risulta un copia-e-incolla e lo ritengo inaccettabile, non mi faccio problemi a dirlo, per fare un esempio. Poi certamente dipende dai casi, da FC4 io mi aspetto poco più che dal 3, ma già per un FC5 sarebbe diverso.

    io ritengo che ormai non siamo piu’ nel 1990 dove nessuno ha internet o nessuno ha un tablet di merda o perfino nessuno sa andare su youtube a guardarsi le vari recensioni
    siamo nel 2015 ormai
    se domani fanno che so far cry 5 e sei in dubbio che fanno una fotocopia del gioco, basta guardare youtube oppure andare in un forum e verificare se e’ cosi effetivamente e da li decidere se comprarlo oppure no
    e’ da stronzi incazzarsi per aver comprato un gioco fotocopia perche’ la verita la sapete tutti
    e poi il modo per iformarsi c’e’ e’ viva internet porca miseria

    e non mi va di ripetere che se tu stai comprando un ipotetico far cry 5 ti possa aspettare chissa che rivoluzione del gioco
    mio consiglio per tutti guardate le recensioni prima di comprare i giochi e vedrete che qui nessuno si incazza.

    massimo ci si puo incazzare con se stessi come faceva farenz un tempo quando sapeva che videogioco che comprava poteva far cagare e lo comprava lo stesso, oppure i vari limited che si ostinava a comprare
    non vi potete incazzare con la gente che compra quel gioco che gli piace
    non vi potete incazzare se la gente compra ubisoft
    non vi potete incazzare se comprate un gioco fotocopia e vi lamentate pure non solo con voi ma pure con gli altri
    iformatevi e poi decidete
    oppure fate come me che a occhi chiusi si comprera batman senza sapere come va afinire e se fara’ schifo si da dello stronzo da solo

    • Stai creando una specie di dialogo botta e risposta che è nient’altro che un monologo mascherato. Dove ho scritto che compro a scatola chiusa? Qui si parlava di aspettative, mica di acquisti. Era un discorso in generale: se ho delle aspettative su un gioco, per esempio se spero che ci sia un minimo di raffinazione delle meccaniche, ho il diritto di esternare il mio pensiero nel caso tale raffinazione non sia sufficiente, o a incazzarmi nel caso sia addirittura inesistente, a prescindere dal fatto che io comprenda o no le ragioni per cui un’evoluzione non c’è stata. Ma certamente non è che se su un titolo ho delle aspettative lo compro alla bersagliera. Che poi fra l’altro io FC4 non l’ho manco comprato nè lo comprerò prima di un mesetto. Non mettermi in bocca parole che non ho scritto.

      P.S.: E poi visti i tuoi reply precedenti anche ad altre persone in altri articoli, levami una curiosità: ma a quel tasto con su scritto “rispondi”, ci hai almeno mai fatto caso?

      • scusa MannyX95
        qui nessuno ti dice che non devi esternare una tua opinione, attenzione anzi ci sta… qui si sta parlando di giudicare altri se decide di comprare un gioco fotocopia oppure no
        quando da anni i stessi platform, gdr, i punta e clicca e tutte le categorie di giochi, non sono altro che fotocopie di altri giochi fatti ma in una struttura diversa… non per niente la stessa nintendo e’ vissuta per anni con gli stessi personaggi e con gli stessi videogiochi.
        (metto in chiaro che non me la sto prendendo con te, ma sto facendo un discorso in generale di aspettative che per me non ci dovrebbero essere)
        un esempio era final fantasy che da anni hanno fatto lo stesso videogioco rifatto con grafiche diverse
        e indovina di cosa si sono lamentati gli utenti?
        delle trame di final fantasy perche’ non erano piu’ belle di una volta
        questo giochetto dei giochi fotocopia non lo fa solo ubisoft ma tutte le case che appena un gioco
        va lo copiano lo ricopiano e lo stracopiano finche’ la gente non si stufa
        tutti i videogiocatori vecchi sanno che pochissimi giochi hanno rivoluzionato il modo di giocare ma avevano comunque titoli diversi
        e tutti sanno che dipende dalla tecnologia che si rinnova ogni anno ecco forse e’ questo che ci si deve lamentare che con la tecnologia di adesso si puo’ fare di piu’
        (contento ho schiacciato il tasto rispondi)

        • Sarò onesto: non ci ho capito una sega. Sei partito da una parte, hai cambiato discorso e poi hai preso una tangente dalla destinazione ignota; e in particolare, non ho capito cosa c’entra col discorso che si stava facendo e cosa c’entro io. Ma vabbè, lasciamo fare… già averti fatto scoprire il tasto “rispondi” mi basta e avanza.

  3. Farenz, ti ci sei abituato.
    O meglio, sei vittima della dissonanza cognitiva.
    Continuavi a lamentarti (pensiero) degli acquisti che facevi (comportamento).
    Netta contraddizione tra pensiero e comportamento.
    La tua mente ha reagito plasmando uno dei due, e ha vinto la compulsione all’acquisto.
    Ma sarò meno cattivo e psicologico e dirò che “Ti ci sei abituato”.
    Ricordo ancora i 40 minuti di imprecazione contro uno spin off di Splinter Cell.
    Tra l’altro uno dei tuoi video migliori.
    Hai ragione, i comportamenti di un SH hanno motivazioni comprensibili, ma ciò non vuol dire che non facciano incazzare.
    Se uno mi prende per il culo per spillarmi i soldi, tipo quelli che fanno il gioco delle 3 carte per strada, lo capisco, avrà fame, ma mi incazzo comunque.
    L’ironia della sorte è che un sacco di gente che oggi additi come “rompicoglioni” o “inutile”, come ieri nella live, è “rompicoglioni” e “inutile” proprio perchè ha interiorizzato inequivocabili messaggi che inviavi con i tuoi video.
    Non è il mio caso, ma tra i miei amici hai sensibilizzato molte persone ad un videogiocare più sveglio e critico e al fare attenzione nel lasciare passare certe porcate.

    Detto questo, io non parlerei troppo di FC4.
    Si, è un capitolo un po’ fotocopiato dopo un terzo che ha però dato una bella botta, quindi a meno che anche FC5 non sia uguale identico posso anche accettare che non si rivoluzioni tutto ad ogni episodio. Neanche le vecchie saghe lo facevano.
    Io parlerei di Unity, che oltre ad essere al limite della denuncia (il gioco non funziona cazzo, e trovo inaudito arrendersi all’idea che su disco ti vendano la copia NON FUNZIONANTE DEL GIOCO), ha il single player shoppone.
    Le microtransazioni in single player per un gioco che paghi dai 50 ai 70 euro al day1 (non contando le offerte speciali e key su pc)…e nessuno ha detto B.
    Nessuno.
    Ah si, e poi è il solito clone di AC2, ma questo mi pare proprio il meno

    • Ecco esatto, non è assolutamente la “fotocopia” il problema, è il fatto che siano giochi danneggiati come la merda e che ti spillano soldi in maniera al limite del disonesto! E lo “comprendo” per un free to play, nel quale comunque non scucio una lira per meccaniche del genere, ma quella roba di Unity è imbarazzante… Poi la soluzione è sempre la stessa, non paghi nello shop per single player, però cazzo, fammi sbloccare modifiche estetiche giocando, altrimenti è come dire a scuola “Ciao, per voti migliori devi pagare di più!”, che forse non è così lontano da certe realtà…

    • Beh, che è il solito clone di ACII sarebbe il meno se non fosse il quinto…. comunque concordo 100% sul commento, molti di noi hanno formato la loro critica sulle impreczioni di Farenz, sarebbe carino non ci insultasse perché non abbiamo cambiato idea come lui…

  4. Quoto, nel video di splinter cell farenz (son daccordo uno dei migliori) dice queste esatte parole

    “Ma no state tranquilli non avete rovinato un capolavoro, perchè questo videogioco non è affatto un capolavoro. Per me, il brand di splinter cell è sempre stato un capolavoro; MA GRAZIE ALLE SCELTE COMMERCIALI DELLA UBISOFT IL FRANCHISE E’ PASSATO A QUALCOSA… DI MEDIOCRE, A QUALCOSA DALLA DIFFICOLTA’ IRRISORIA, IN POCHE PAROLE E’ PASSATO DA GIOCO DI NICCHIA, A GIOCO COMMERCIALE, A GIOCO ADATTO A CHIUNQUE.
    E PER ME AGIRE PROPRIO IN QUESTA MANIERA EQUIVALE A ROVINARE UN CAPOLAVORO”

    Sembra di parlare di due farenz diversi… figa il 90% di queste frasi le potrei estrapolare e per quanto mi riguarda descriverebbero perfettamento ciò che (per me) non va nelle politiche di ubisoft per ac (tanto per fare un esempio) con l’unica differenza che il 1 non era un capolavoro (ma che avesse, sempre per me, del potenziale poi buttato alle ortiche si); ma per il resto “la difficoltà irrisoria, la mediocrità, il gioco commerciale/adatto a chiunque uguale-rovinare un titolo” sarebbe la spiegazione perfetta del perchè non sono daccordo con le politiche ubisoft.

    Ora come allora di quel discorso penso “minchia, ha ragione ha perfettamente ragione è esattamente quello che penso anche io” (tra una risata e l’altra del video ovviamente)…
    Peccato che ora a differenza di allora (per farenz, e la maggior parte degli utenti dell’angolo a quanto leggo): le scelte commerciali di ubisoft sono diventate una cosa da accogliere a braccia aperte, il fatto che un gioco venda a chiunque è positivo per ubisoft e per non so quale proprietà transitiva, è positivo anche per noi, e quindi la frase conclusiva diventa
    “e per me agire proprio in questa maniera equivale a fare un capolavoro”

    • Ma AC ha sempre avuto una difficoltà irrisoria, è sempre stato un Action “mascherato” da Stealth, e neanche troppo bene, non è mai stato un gioco di nicchia (è il primo gioco che ricordi per cui vedevo “insistentemente” pubblicità in tv in cui se la spacciavano tra l’altro per la grafica, cosa che ti fa supporre che stiano cercando di vendere al videogiocatore medio), è sempre stato così e secondo me non è mai stato un capolavoro, il secondo è stato bello per la storia e i personaggi, a mio parere, non per le meccaniche, che erano un po’ migliorate ma comunque si trattava sempre di un gioco facile ed action e “per le masse”… Insomma il paragone con Splinter Cell non regge… Al massimo AC è stato rovinato, come scritto da qualcuno sopra, dagli “in-game purchases” e dai bug…

  5. Direi che nel finale di questo articolo si spiega esattamente come funziona la mente di un videogiocatore… In un vecchio video Farenz diceva che il suo rapporto col GameStop è lo stesso che c’è tra un drogato e il suo spacciatore, o qualcosa del genere, facendo una battuta. Ma è proprio così per tutti i videogiocatori! Se una SH facesse uscire un titolo ogni 3 anni, avremmo meno giochi e loro avrebbero meno soldi, coi quali potrebbero fare ancora meno giochi o forse farli anche peggio, perché le idee nuove sono comunque un rischio, e tutti ci lamenteremmo comunque, e le SH chiuderebbero… Forse decideremmo di dedicare meno tempo ai videogiochi e sarebbe più sano secondo molte persone che ci stanno attorno :P
    Ma il punto è che è in mano nostra la scelta di comprare o no dei titoli, io personalmente ho giocato i primi due AC e basta, idem per i COD, ma se continuano a vendere vuol dire che a molti piacciono, quindi a che pro smettere di produrli? Se io vendo molta carne di Vitello, a che pro andare a cercare la carne del montone egiziano dal pelo rosa?
    Alcuni di noi non vogliono giochi-fotocopia, altri li vogliono, di solito in tutto il Mondo e in tutti i mercati quelli che desiderano prodotti più “ricercati” se la prendono in quel posto, o comunque hanno maggiori difficoltà… Non si tratta di giustificare, le cose vanno così, non mi pare il caso di fare una rivoluzione perché pretendiamo che le SH abbiano sempre idee nuove e rischino sempre, pretenderei piuttosto che facessero giochi senza bug, quello sì, per quello possiamo lamentarci eccome secondo me!
    Per chiudere, penso che Ubisoft debba rivedere la sua politica di sfornare giochi con la rapidità con cui una pizzeria sforna pizze, perché la qualità ne sta risentendo, e fare il beta tester gratis non mi va, ma tutto questo si risolve se aspettiamo e non prendiamo i giochi al D1… Io non lo faccio quasi per nessun gioco, fanno eccezione Bioware e CD Projekt (e la Nintendo adesso che avrò il mio bel 3ds), voi?

  6. Ma l’opposto dei giochi fotocopia non sono i titoli innovativi, sono le evoluzioni e i prodotti curati e di qualità..

    Riducendo all’osso il concetto
    se fossi appassionati di titoli calcistici e informandomi (ovviamente) sapessi che il Pes o il FIfa del caso sono identici a quelli dell’anno precedente non li acquisterei (come ho fatto con i Gran Turismo).

    Se la massa non comprasse i giochi fotocopia cosa rimarrebbe?
    Rimarrebbe l’ormai noto Vanquish, rimarrebbe Bayonetta, rimarrebbe Valkirya Chronicles, Dark Souls, Portal, ecc ecc ecc.

    Piuttosto mi sembra un controsenso, chi acquista al giorno di lancio (parliamo in italiano ogni tanto) solo sulla fiducia e poi magari (lui si) si lamenta.
    Lo so l’ultima frase non centra nulla ma va bè

    • scusami ma qui confondiamo i generi di gioco con i giochi fotocopia
      all’ora tra questi giochi che tu mi hai descritto qui sopra dimmi a parte grafica e trama cosa cambia della modalita di gioco tra i vari dark soul e tra bayonetta 1 e 2 a parte qualcosa in piu’ che hanno messo
      io sto giocando ad un titolo diverso di dark soul ma le dinamiche del gioco sono uguali.
      eppure mi sta piacendo si chiama lords of the fallen e ti dico che’ un bel gioco pero’ se bisogna sputtanarlo di tipico gioco copia e’ incolla stai tranquillo che si puo’ fare perche’ ha le stesse dinamiche di dark soul

  7. a volevo dichiarare a tutti che per me bayonetta 2 e’ una fotocopia dell’uno io mi incazzerei a morte

  8. Quando si parla di questo argomento commettiamo sempre l’errore di non estraniarci dal punto di vista dell’appassionato. Che sia di videogiochi, di musica o cinema, dobbiamo essere coscienti che non siamo solo noi a fare il mercato, un publisher insomma non può solo guardare a noi, Ubisoft in questo caso lanciando due capitoli di FarCry praticamente identici tra di loro ha commesso qualcosa di orribile o sbagliato? Assolutamente no…
    Quante volte noi stessi chiediamo il seguito di un titolo che abbiamo amato? Ora con la rete e l’interazione diretta con gli sviluppatori rompiamo le balle per ogni singola cosa. Questo è ovviamente il bello ed il brutto di internet.
    Ma il punto è, nell’industria dell’intrattenimento in genere deve esserci sia il prodotto super commerciale che quello d’autore, è sempre stato così, lo era anche di più nell’epoca d’oro dei 16bit, su SNES e MegaDrive quanta roba immonda usciva per sfruttare un brand cinematografico magari? centinaia di titoli.
    Il mercato li comprava, come adesso compra ogni anno vagonate di nuovi CoD. E tutto ciò è un male? Non in assoluto, non è certo qualcosa di non etico, e ovviamente un’industria non può sopravvivere di soli titoli “Artistici”, Ubisoft che crea solo Child of Liht o Valiant Hearts in quanto fallirebbe?
    Oltre a quello degli appassionati, cultori, hardcore gamer ecc ecc c’è un ovvio, e immenso mercato di massa, non avere giochi commerciali sarebbbe come pretendere di avere solo film di Tarantino, di Martin Scorsese o di David Lynch nel cinema, o che ne so niente tormentoni musicali orribili nella musica. Ma purtroppo e per fortuna non è così, c’è un mercato di massa di fruitori occasionali che vogliono musica solo per ballare, o film per passare il tempo un pomeriggio al cinema, finanziano un’industria che poi da ANCHE i capolavori per noi appassionati. Così è anche nei videgiocho e così sarà sempre.

    • quoto, bisogna capire che il fatto che all’utente medio certi giochi piacciono non può essere trascurato dalle SH perché: 1 ci guadagnano bene e 2 questi utenti sono felici. io i giochi che non voglio comprare non lo compro e stiamo tutti felici no? (tranne chi compra i giochi buggati e incompleti che è giustamente incazzato)

  9. AngryCausalGamer88

    Sapete una cosa?
    Mi sarei rotto i cosidetti.
    Vi porto un esempio. Ho 26 anni e da una decina sono un appassionato di musica. Di quelli che ne ascolta veramente tanta (in media una decina di dischi al mese. Sono 10 anni, fate il conto voi). Ecco, fino a 4 anni fa il giudizio sui miei ascolti si plasmava sulle recensioni di una rivista, il bellissimo (all’epoca) Mucchio Selvaggio. Se un disco era recensito bene allora piaceva anche a me.
    E la linea editoriale del Mucchio era in buona parte “ciò che non conosciuto è migliore” (la semplifico ma è per farmi capì).
    Poi, ad un certo punto ascolto Fabri Fabri. Anzi, me lo fanno ascoltare che, porca putt@na ci sono state estati dove non potevi non sentirlo visto che lo spammavano dappertutto.
    Quindi era proprio uno dei nemici giurati del mio, inopinabile, Mucchio.
    Ma il problema é che mi piaceva. Tanto. E adesso credo che una canzone come TRANNE TE ad un pò di frequentatori di questo blog andrebbe fatta riascoltare.
    Tutto stò popò di premessa è per dire che il male non sono i giochifotocopia ma i siti come multiplayer o i blog come questo.
    Ma non loro di per sè ma per chi li commenta, gente che quando scrive spegne il cervello perchè non vede l’ora di accodarsi alla prima opinione detta da una penna o tastiera importante ma che non è coerente nella vita davanti allo schermo.
    Il problema è che certa gente non capisce che non c’é niente di male se ti piace qualcosa a cui gran parte dell’INTERNET spala merda. Internet, che porca puttana, é sempre il più grande mezzo per scambiarsi idee (figuriamoci, il nostro computer e le nostri opinioni sono solo granelli di sabbia), ma in minima parte è diventato un luogo di scontro e dell’idee omologate.
    Un giorno qualcuno con un certo rilievo (vai a sapere chi) pronunciò una frase: i videogiochi di oggi come cod o ac sono tutti uguali.
    Ora apparte il fatto che non conosco saghe videoludiche che hanno mai portato grossi cambiamenti al loro interno senza snaturarsi (resident evil..?) ma era comunque un opinione, magari più che giusta, ma pur sempre un opinione. Ecco, da quel giorno tutti si sono acCODati a questo pensiero anche solo per non sembrare i più stupidi, tutti a scuotere la testa ossequiosi, a voler far parte di questa tribù, ad inginocchiarsi al maschio alfa, ad affermare che “”omidio quanto ha ragione lui a dire questo, e giuro l’ho sempre pensato anch’io.””
    E questo succede ogni giorno nel web. Se un film è bello per il tuo blogger preferito allora è bello anche per te, se un gioco è tutto uguale per una tastiera importante allora lo sarà anche te.
    Ma non sarebbe meglio tacere? Non capite che con la vostra voglia di dire sempre la vostra, in fondo la vostra non la dite mai?
    Alcune volte leggo su questo sito cose scritte benissimo, ineccepibili nella forma, ma cazzo il contenuto è alla fine, ne più ne meno, una fotocopia (che termine curioso..) di un concetto già riccicciato milioni di volte.
    Che pena a leggere queste minchiate, gli insulti ‘comandati’ del giorno ad un gioco che come sempre comprerai al D1 o ancora non hai giocato ma comunque lo insulti per non sembrare quello che sei: un essere umano con i suoi difetti.
    Si, quello sei e quello rimani. Una tastiera in mano non accellera accelera in processo evolutivo guarda.
    Mi sa proprio che Fibra ha ragione quando dice che l’italiano è fatto per ‘INSULTARE IL POLITICO PER POI RIVOTARLO” e basta.
    E con non voglio offendere le penne importanti del web come Farenz ma chi gli lecca il culo ogni giorno uniformandosi a quello che dicono, badate bene.

  10. Requiescat_In_Raviolo

    Per me il succo della questione non è tanto l’esistenza o meno di giochi fotocopia (mi par di capire che dalla notte dei tempi videoludici che esiste questa pratica) ma il valore dell’offerta che il mercato può darci oggi.
    All’uscita di FC4 direi che le alternative c’erano, una sufficienza giusta.
    Fosse stato diversamente, ecco io in questo caso allora si che, come diciamo noi dalle nostre parti, mi sarei molto incardaciato!

  11. Allora: non riesco a concepire la rabbia feroce verso le saghe fotocopia(cod e AC ad esempio) che vanno avanti da anni. capisco il disgusto, il fatto che molti come me dicano “figa un’altro” ma non la rabbia (sul discorso DLC e bug al dayone invece condivido appieno la rabbia perché è vergognoso). il fatto è che facendo le saghe fotocopia chi danneggiano? il giocatore che segue la saga sarà solo contento a vedere il nuovo capitolo nello scaffale, e chi, come me con gli esempi che ho fatto, non vuole cagarseli… non li compra, è semplice! perché dovrebbero smettere di fotocopiare quando farebbero solo un dispiacere all’utente medio e soprattutto ai loro portafogli? solo perché a me quei giochi stanno sul cazzo? e pazienza, ho altri giochi da giocare e spero anche voi. senza contare poi il caro vecchio discorso delle saghe che cambiano di colpo gameplay e ci fanno incazzare. anch’io quindi dico che posso capire il loro ragionamento, non è sempre facile soddisfare tutti.
    una questione su cui non sono d’accordo è che i videogiochi siano sempre e solo una questione di soldi e che le SH non possano fare a meno di essere dei demoni succhiasoldi. facendo un paragone col mondo del cinema ad esempio, molti film sono fatti su misura per il pubblico seguendo semplicemente i gusti della massa per farli andare al cinema. a volte fanno schifo e a volte sono godibili. ma ci sono anche certi registi che ci mettono qualcosa di personale, che vogliono fare film belli per l’amore del cinema! questo significa che se ne fottono dei soldi? certo che no, ma per alcuni non sono tutto, alcuni vogliono colpire davvero lo spettatore. allo stesso modo ci sono quei giochi che ti colpiscono per un motivo o per un altro e magari chi lo ha sviluppato ne sarà fiero e non solo per le vendite. certo invece alcuni giochi sono fatti su misura per l’utente medio: così come non tutti sono cinefili, non tutti sono veri appassionati di giochi e anche chi non è cinefilo/gamer a volte cerca una banalata con cui svagarsi, e ne hanno tutto il diritto figa! è necessario prendere a sprangate queste persone e cagare nelle loro console? secondo me no, come ho già detto niente ci impedisce di informarci e starne alla larga. ciò non toglie che a volte ci chiediamo: se questa gente avesse meno influenza, forse farebbero i giochi con più dedizione, come un buon regista punta a girare un buon film. forse, ma le cose non stanno così e bisogna farsene una ragione e ciò non vuol dire certo rinunciare alla nostra opinione o alla nostra passione, IMHO.

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