E finalmente eccomi dopo una settimana terrificante, in cui ho scoperto che se si vuole andare bene in un compito di Leopardi non bisogna studiarlo, inventarsi tutto partendo dal presupposto che egli era un disagiato mentale con seri problemi di convivenza (con se stesso). Quindi il mio consiglio per Leopardi è parlatene male che va sempre bene, come mi scrisse il buon Farenzo “ad un’ipotetica partita di calcetto, te lo prendevi tu il gobbo sfigato in squadra?”.
Che periodo, non si riesce mai a star tranquilli, Avo pubblica che ha appena prenotato AC3, io sono ancora in attesa della discesa di prezzo di Revelations, tuttavia l’economia gira, la gente compra giochi al D-1 e sborsa quintalate di soldi, oggi parlerò della durata alternativa di un gioco.
Si perché un gioco tipo ha due ipotetiche durate, la prima la storia, una trama, magari bella in single player o co-op, il motivo principale per cui qualcuno si compra un Red Dead Redemption, la seconda, ovvero l’alternativa è invece la componente online e il multiplayer, motivo per il quale qualcun’altra si compra il classico Call Of Duty “Fascisti Su Marte”.
Potenzialmente la durata alternativa di un gioco è infinita, sopratutto con i vari update, mappe, DLC, gradi, e via dicendo. La domanda è semplice, dopo svariato tempo, perché qualcuno ci gioca ancora? Per divertimento? Per raggiungere i propri obbiettivi, per fare nuove conoscenze? O semplicemente per fare il più figo?
Togliamo la classica componente Deathmatch, dove ognuno sta per i cazzi suoi, pensa a sé stesso, vuole essere il più figo, cosa c’è? La ancora più classica Deathmatch a Squadre ed ecco un’altra domanda esistenziale, che cazzo cambia?
Voi giocate per il team? O semplicemente per avere meno persone con cui competere?
Oggi ho giocato un paio d’ore al vecchio Reach con un amico, subito mi saltano all’occhio gli stronzoni (anche lui) che letteralmente mi rubavano le kill, cazzo non c’è nulla di più fastidioso! Corri dietro ad un nemico mezz’ora, ti basta un colpo per freddarlo ed arriva il tuo compagno di squadra bello fresco che lo distrugge con una scoreggia.
Ma dico, è vero che le kill si sommano per vincere, ma ti dava tanto fastidio farmelo uccidere? Perché ci dev’essere competizione anche tra compagni di squadra? Succede spesso anche con le armi ma mi verrebbero i nervi a parlarne.
Ora vi ripongo la domanda posta poco fa: Voi giocate per il team o per voi stessi? Fatemelo sapere stronzoni.
Leopardi Merda.
Tralasciando l’incredibile eresia scritta su Leopardi…io preferisco giocare in squadra, ma soltanto se ho amici reali accanto a me… altrimenti regna la totale anarchia e vige la legge della sopravvivenza, mi trasformo in un egoista leggendario…dunque prediligo le modalità 1 vs tutti
L’importante è vincere.