Io onestamente non capisco.
Dopo le prime due/tre ore di gioco del seguito di Mass Effect sono preso da uno sconforto duro da digerire, un misto fra rabbia, delusione e senso di impotenza (tipo così <-).
E il grande dubbio che in fondo mi assale è solo uno: ma cazzo, in tutto il mondo l’unico sono io?!
Riepiloghiamo. A partire da giugno 2009 ho giocato un numero considerevole di giochi, ma nessuno di questi si è avvicinato anche lontanamente al piacere morboso che mi ha dato il primo fantabuloso capitolo di Mass Effect.
Ho sempre avuto nel cuore la fantascienza, sono un patito di Star Wars, di Star Trek, di Alien, ho chiamato il mio gatto Tiberius, mi piace seguire la tecnologia.. e il primo titolo della saga Sci-Fi di Bioware mi ha entusiasmato non poco. Esplorare la galassia e studiare i vari pianeti, ognuno con la sua tanto minuziosa quanto inutile descrizione, sterminare legioni di androidi e cattivoni malvagissimi, seminare morte a bordo dell’inguidabilissimo Mako ululando bestemmie ai fottuti Tremors che sbucavano ogni tanto mi ha regalato ore ed ore di puro godimento Nerd.
Il gameplay, così ben equilibrato, bilanciato e godibile ha rappresentato per un percorso indimenticabile. Studiare le proprie abilità, gestire il party, dividere gli equipaggiamenti è un lavoro oneroso e talvolta stufante, ma consente di superare le difficoltà del titolo con estrema soddisfazione. Un buon 60% di GDR e un 40% Action miscelati al meglio, in grado di mantenere il ritmo incalzante mantenendo tuttavia i piedi ben piantati a terra con uno svolgersi maturo e piuttosto serio della trama di fondo.
Un gioco profondo e forse forse non pienamente apprezzabile da audience più casiniste.. peccato che il seguito sia esattamente l’opposto, cazzo!
“Oh Cristo Santissimo, che cazzo è sta roba!?” è stato il mio primo pensiero. Senza tanti spoiler, già dall’inizio del gioco nella stazione invasa dai Mech per me si è accesa una spia rossa d’allarme.
“Presto!” dice la tipa attraverso l’interfono “Raccogli i caricatori!”
CHE!? Eh già. Non c’è più il surriscaldamento delle armi, no, perché (cito dal manuale) “Dopo aver analizzato la tecnologia bellica Geth, l’Alleanza ha modificato le proprie armi per dotarle del sistema di clip termiche utilizzato dai Geth. Le clip termiche comprendono una scorta di raffreddamento universale monouso adatto a tutte le armi ridotte. Invece di attendere che un’arma surriscaldata si raffreddi, potrai semplicemente espellere il raffreddamento esaurito e lasciare che la clip ne inserisca uno nuovo.”. Aaaah ecco, non sono munizioni, sono caricatori di ghiaccioli che si consumano di pari passo ai proiettili che spariamo.
Ma che cazzo di giustificazione di MERDA è!? Tanto valeva scrivere “Da ora in poi non ci sarà il Raffreddamento obbligato, ma dovrete cercarvi le munizioni”, perché il succo del discorso è quello e basta! E poi? O_O
Spara! Copriti! Corri! Copriti! Sporgiti! Spara! Ricarica! Corricorricorri! Spara! Copriti! Sporgiti! Spara! Usa l’abilità che non fa un cazzo! Spara! Spara! Copriti!
Questo non è altro che il riassunto del primo livello (si perché adesso ci sono i livelli con tanto di schermata riassuntiva), un gran casino pieno di robottini da trucidare e di caselle di testo da tutte le parti. Io, per quello che ho giocato, del fantastico gameplay bilanciato del primo capitolo non ne ho visto l’ombra.
Bioware ha attinto a piene mani dalla bacinella di Gears, aggiungendo una futilissima navigazione arcade nella mappa galattica (con tanto di miniatura della Normandy che fa Vruum quando la muoviamo con la levetta), una masnada di giochini ritardati per scansionare pianeti o sbloccare serrature e terminali (fra cui il Memory e la Battaglia Navale) e focalizzando più o meno tutto il gameplay sul combattimento duro e puro e sull’ottenimento ossessivo di fiumi di crediti, da spendere in decine di negozietti insulsi dotati di tre o quattro articoli ciascuno. Scordiamoci quindi i drop nelle cassette di sicurezza. E già che ci siamo scordiamoci del Medigel che non serve più a curarsi, o meglio, adesso serve ad usare l’abilità Coesione per resuscitare i nostri amicici. Ma scusate, prima.. vabbé.
Eppure vedo tutto il resto del mondo saltellare allegramente di qua e di la e gioire di fronte ad un’evoluzione tanto marcata del brand di Mass Effect. Ero forse quello che si aspettava di più da questo titolo, e l’unico che ne è rimasto deluso? A questo punto mi sorge l’amletico dubbio, ma sono io che non ci arrivo, o il mondo appartiene veramente agli amanti dell’action, del casino, della sparatoria all’impazzata?
E se questo è “La nuova pietra miliare per i GDR occidentali”, che ne sarà di quel capolavoro che era il primo capitolo?
Non mi resta che farmi coraggio e finire il gioco, magari togliendo l’audio per non dover incappare ogni volta nell’orrendo doppiaggio (si perché hanno cambiato quasi tutti i doppiatori, e la voce di Shepard fa veramente PENA), o cercando di non focalizzare lo sguardo sulle animazioni facciali da tossicodipendenti dei personaggi, leggasi, la moretta con lo sguardo da donnola narcotizzata o il povero comandante costantemente con gli occhi pallati e il sorrisino ebete..
Che amarezza. (Buahahahahah!! XD)