Oggi facciamo un bel giochino.
Vi voglio far vestire i panni di chi lavora – ma più nello specifico sarebbe meglio dire “gestisce gli ordini e i magazzini” – di una catena specializzata nella compravendita di videogiochi, abbastanza buffamente coadiuvata dalla scritta “potere ai videogiocatori”.
Ma prima, visto che a qualcuno non è chiaro, spiego cosa significa “chiodo“.
Un chiodo altro non è se non un gioco, o qualsiasi altro oggetto, presente in un negozio per cui il vostro buon senso vi dice “naaaah, non lo venderanno mai… specialmente a quel prezzo”.
Perché a volte passi del tempo, stupidamente, a chiederti il perché di certe mosse di mercato.
14 Giugno 2013: dayone di “The last of us”.
13 Giugno 2013: almeno qua a Cremona, alle 18:30 la catena rompe il dayone e comincia a vendere le copie prenotate. Mi telefonano, mi fiondo.
Lì in negozio, prima di me, ci sono già alcuni ragazzi in coda che aspettano le 18:30 in punto per poter eseguire la transazione. Ne saluto uno in particolare che ci ha fatto i complimenti per la maratona e che segue spesso i nostri articoli sull’Angolo.
Le 18:30 arrivano inesorabilmente, il commesso comincia a vendere.
Una versione standard.
Una versione pezzent.
La mia versione standard.
Il ragazzo dopo di me invece compra la limitedchepiùlimitednonsipuò, quella con la statua del Canova di Ellie e Joel. Più gioco ovviamente. Spesa totale 150 euro.
Scopro che ben 99 euro sono di statua, mentre il gioco, a fronte di un’ingente spesa per la suddetta reliquia in resina (credo), viene scontato da 70 a 50. Non male: spendo 50 euro per un gioco, ne pago esattamente il doppio per la statua. Coerenza del videogiocatore.
Detto ciò mi stupivo dell’elevato prezzo della singola statua e mi chiedevo… “ma quante ne riusciranno a piazzare?”
La mia previsione da Nostradamus delle cause perse mi fece tornare alla mente la situazione di pochi mesi fa, quando l’uscita di God of War Ascension ed in particolar modo della limited con mini-action figure di Kratos (se non sbaglio venduta a 110-120 euro) furono caratterizzate da un fottio di scatoloni delle suddette edizioni limitate (pfui) invendute e rimaste poi sugli scaffali per mesi, tuttora facilmente reperibili.
Gente che aveva prenotato una limited e poi scambiato per un’edizione meno costosa o per un altro gioco addirittura?
Gente che aveva prenotato e mai ritirato?
Oppure GameStop aveva previsto una maggior richiesta delle suddette limited per poi scoprire che a nessuno fregava un cazzo dell’ennesima statuina di Kratos? Misteri della fede, che non solo non vengono chiariti ma che non servono nemmeno da lezione.
Con The Last of us, stesso discorso.
In numeri minori, ma anche stavolta si vedono già sugli scaffali le statue invendute, che se già al lancio non sono state vendute ai fanatici di un titolo che prometteva bene già dal primo video, figuriamoci dopo settimane.
Però… attenzione.
Forse stavolta la situazione sembra leggermente cambiare, perchè dopo solo 2 settimane o poco più dall’uscita del titolo, ecco che la statua dei due protagonisti viene deprezzata del 20%, andando a costare “SOLO” 80 euro.
Secondo voi, quindi, Gamestop ha capito che tenere lì statue a prezzi improponibili non serve a nulla, oppure è stata una semplice combinazione.
E voi che non l’avete comprata, ora a 20 euro in meno ci fareste un pensierino?
principalmente come videogiocatore a me interessa il gioco, poi una volta si diceva che i bonus rallegrano ma solo se a prezzo perlomeno scontato, ora devi pagarti il gioco e pagare pure profumatamente i bonus, quindi limited solo e solo se ne vale realmente la pena, specie se si hanno budget annuali limitati e se principalemente si è interessati a giocare più titoli che tenere sotto la polvere improbrabili trofei o gadget.
dipende se sei un collezionista di action figures, di quelli tosti…quelli avoja a comprare statuine a 99e, io non comprerei mai nella vita quella roba a 99e, son gusti
modalità terronica “che-me-ne-futte-della-statua-a-me-wayo”
Mah, secondo me quelle invendute le vendono su eBay con account non riconducibili a Gamestop per evadere il fisco …
No, solo se costasse al massimo 5 euro in più della “pezzent” sceglierei di comprare una Limited Edition…
Ad esempio comprai la limited di xenoblade chronicles (che includeva il pad pro) perché gamestop vendeva un avanzo di magazzino a 40 euro mentre su tutti gli altri lidi la versione “liscia” costava addirrittura di piu…
Comprai la limited di pandora’s tower perché la versione liscia costava 50 euro mentre la limited 45…
Addirrittura in questi casi ho portato a casa limited ad un prezzo inferiore rispetto alla versione liscia…
Ho preso la limited di dead space 2 perché allo stesso prezzo ho portato a casa anche quella figata di dead space extraction….
Quello che voglio far capire è che non per forza le limited vanno pagate più di 100 euro.
Anzi, per me già 65 euro per un gioco sono tanti, poi IMHO, comprare una limited a 150 euro, ma anche una limited che costa 20-30 euro in piu del gioco base sono soldi buttati nel cesso
Ho acquistato anche io gioco + statua ma senza magheggi e a prezzo pieno.
Ne valeva la pena? Per me si. Forse mi aspettavo una statua leggermente più dettagliata visto il prezzo, ma la qualità generale è buona e le dimensioni generose. Ho visto ben di peggio venduto a prezzi simili.
Generalmente tendo ad acquistare le versioni limitate (possibilmente non le pezzent) dei giochi che mi piacciono, arrivando ad una media di 5-6 giochi l’anno al D1. Per tutto il resto ci sono zavvi ed amazon.
Tutto ciò ha un motivo preciso? No, oltre al fattore collezionistico.
So che con gli stessi soldi comprerei molti più giochi? Certamente, ma preferisco una limited ben fatta a 3 giochi dei quali 2 non mi interessano molto. Questione di gusti.
A me piacciono le statue, ma ne ho comprate poche finora prorpio per il loro costo. Ho sempre aspettato che appunto diventassero chiodi prima di prenderle…. Infatti la limited di Ascension potrebbe ben presto entrare in casa mia, ogni volta che passo da gamestop costa sempre meno XD
Dal mio punto di vista, statue e gadget simili dovrebbero essere non un surplus che si paga a peso d’oro, ma un incentivo a comprare il gioco al D1 a prezzo pieno.
Esempio: compri The Last Of Us al day one a 70 €? Ti diamo anche una statuetta. Lo prendi 2 mesi dopo a 50 €? ‘zzi tuoi, niente statua.
Ma so bene che sogno, non si avvererà mai una situazione del genere, non si è mai vista una catena (ma anche software house, d’altronde le limited le inventano loro) così amichevole col cliente, e mai si vedrà. E casa mia continua ad essere senza statuette sulle mensole, al contrario dei loro scaffali.
Una statua o un gadget dovrebbe essere un indicatore di quanto sei affezionato al mondo dei videogiochi, mica di quanti soldi hai in tasca. Ma di nuovo, sto sognando…
La domanda è se nel tempo queste Limited Edition Stratosferiche acquisteranno di valore diventando oggetti di culto? Forse alcuni esemplari senz’altro ma altri o dei seri dubbi, il problema più grande delle Limited Edition che non riportano un numero di quante ne sono state prodotte es.: 345/1000.
150€ un gioco e una statuetta…
con 100€ avevo comprato ps2 slim (modificata) con una sfilza di giochi originali!!!!! (che una volta venduti mi hanno persino fatto avere un ricavo!!!!)
con 150€ quanti giochi in DD si riescono ad avere?????
ah…senza contare che la stampante 3d SeeMeCnc H1.1 ne costa circa 145…e vi fate tutte le cazzo di statuette che volete…pure ellie in una gangbang di mutanti
Dovrebbero abbassare i prezzi delle supereditioncoicontrocazzi… maragi avrebbero meno resi…
è stata una semplice combinazione… e per me le statue dovrebbero costare massimo sui 30€ come quelle che si vedono al cartoomics.
Insomma Farenz, l’unico ad averla presa nel culo con le statue di Gamestop sei stato tu, con quella gratis che davano prenotando Fina Fantasy Dissidia xD
Final* xD