Il team di Santa Monica ha detto un gran verità.
Per i bei giochi ci vuole tempo.
Ecco perchè hanno intenzione di prendersi una “pausa di riflessione” dopo la loro ultima fatica costata ben 100 milioni di dollari.
Naturalmente stiamo parlando di God of War 3.
I creatori di questo giocone preannunciato hanno infatti comunicato la loro idea riguardo le serie di videogiochi “ad episodi”: producendo un gioco costantemente ogni 2-3 anni si rischiano 2 problemi:
1- che i giochi prodotti sotto tempistiche ben precise rischino di essere di qualità inferiori rispetto ad altri più “ragionati
2- che i giocatori a lungo andare perdano interesse all’intera saga.
Personalmente, rispetto al primo punto non posso far altro che concordare.
Preferisco che un gioco ci metta un anno in più ad uscire piuttosto che averne uno in vendita ma pieno di bug. Certo, l’importante è che non mi dicano una data d’uscita che poi viene di volta in volta posticipata (ehm… egm… gt5?)
Sul secondo punto invece non sono molto d’accordo: secondo me ciò che determina il disinteresse (o l’interesse) ad una saga è molto semplicemente la qualità dei capitoli che la compongono, in particolar modo gli ultimi.
Prendiamo proprio god of war 3 come esempio: se, come sembra, sarà un gioco coi controcazzi, non solo soddisferà le aspettative dei fan della serie (come il sottoscritto), ma avvicinerà alla serie anche nuovi videogiocatori. Non sono poche le persone che mi scrivono dicendo che compreranno gow3 senza aver giocato ai primi 2 (cosa che tra l’altro sconsiglio).
Inoltre, un ottimo god of war 3 farebbe aumentare l’ansia per un ipotetico god of war 4, 5, 6..
Al contrario, se per assurdo fosse una chiavica, credo che solo in quel caso il gioco farebbe perdere “clientela” sulle future produzioni del brand.
Voi che ne dite?