Se nel corso del tempo c’è stato, al mondo, un rapporto produttore-consumatore lontano dall’idilliaco, è quello costituito dai videogiocatori PC e Rockstar.
La software house mamma di GITIA nel corso delle ultime tre generazioni di hardware ha dato sfoggio a giochi sempre più vasti, sviluppati, caratterizzati ed esigenti di risorse, quasi ogni volta sfondando il confine delle possibilità artistiche delle varie, retrograde, console da salotto.
Ogni acclamata uscita della sfavillante software house ha abitudinariamente sollevato un coro di commenti sdegnati più monotono della programmazione di documentari del canale di Focus: come mai soltanto console?
A partire dal primo Grand Theft Auto in 3 dimensioni, la sussidiaria di TakeTwo Interactive ha mostrato un interesse piuttosto scarsino verso il mercato Personal Computer, con conversioni realizzate dopo lunghissimi anni e altre ancora destinate all’oblio perpetuo (Red Dead Redemption?). Eccezione alla regola è proprio il penultimo GTA, la quale versione per Windows è stata rilasciata al pubblico “soltanto” 8 mesi dopo.
La serie di validissimi motivi che può spingere Rockstar a tenere un atteggiamento simile è un discorso che al momento non ci interessa. La notizia di oggi riguarda l’atteggiamento di due diverse tipologie di persone, unite nella volontà di giocare il proprio simulatore di crimine preferito.
Pochi giorni prima dell’uscita del gioco, sul celebre portale di petizioni online Change.org, appariva una raccolta firme il cui contenuto si traduce così:
Rockstar Games, non fate una versione di GTA V per PC.
Così i giocatori PC imparano la lezione e smettono di piratare i giochi.
Se è già disarmante pensare che ci sia al mondo una persona tanto idiota da fare un’affermazione del genere, considerate che circa altre 10.000 hanno voluto firmare con commenti piuttosto simili (vanno esclusi dal totale gli almeno 1000 che hanno firmato per poter dire all’autore quanto poco eleganti sono i loro pensieri nei suoi confronti).
Dall’altro lato abbiamo, fortunatamente, una seconda raccolta firme atta a chiedere l’esatto contrario: cara Rockstar, facci una versione PC di GTA V. Quest’ultima ha recentemente raggiunto il traguardo delle 600.000 signatures, e sarà magari una coincidenza, ma pare proprio che lo studio di New York abbia già in cantiere una cazzutissima conversione per sistemi a base Windows.
La cosiddetta prova del 9 sembrerebbe provenire indirettamente dall’ultima versione di Catalyst beta di AMD, in cui un utente avrebbe scorto la seguente linea:
<application Title=”Grand Theft Auto V” File=”GTA5.exe”>
<use Area=”PXDynamic”>HighPerfGPUAffinity</use>
</application>
Se AMD rilascia dei driver compatibili con il gioco e “fonti vicine a Rockstar” danno la notizia di una futura conversione come affidabilissima, la situazione sembra piuttosto grigia per gli infelici autori della petizione anti-PC.
Dopo il DLC in arrivo e con un altro in cantiere, come fare a non prevedere una release pacchettosa ad inizio 2014 per il quinto capitolo della saga? Tanto più che i maggiori negozi online, come avrete notato, hanno già messo avanti le avide mani adunche con le relative pagine di preorder.
Ovviamente sarei la persona più felice del mondo se ciò si verificasse, il pensiero di “fixare” le automobili panzer tramite lo Steam Workshop e di godere della potenza bruta del mio macinino assemblato alla Frankenstein per computare a video l’ultima incarnazione di Los Santos mi gratifica come un sogno contenente Lindor e sesso orale.
Voi che ne pensate? Avreste firmato una o entrambe le petizioni online? Perché impedire la distribuzione di GTA V su PC dovrebbe scoraggiare la pirateria? Cosa avreste voglia di fare/vedere con una versione moddabile del gioco?
A voi la sentenza.
Io sono anni che non gioco più tramite pc, ma per tutti i pc gamer spero che verrà realizzato…alla fine l’importante è giocarlo su pc,xbox,ps3,wii tablet ,gameboy, game gear atari 2600 va bene tutto
Come se non ci fossero le copie piratate per console..
Diciamo che, visto il successo previsto, non avevano lo sbattone di fare porting su pc (che vuol pur sempre dire costi). E così hanno obbligato TUTTI a comprare su console.