I giochi a lunga gittata

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Parlando con voi in un articolo di qualche giorno fa, in cui si parlava di giochi che le testate giornalistiche abbandonano subito dopo la loro uscita nei negozi, mi è venuta in mente un’idea riguardo un sondaggione, che per una volta vi voglio porre in maniera scritta e non tramite video (chi mi segue al sabato mattina sa a cosa mi riferisco).

Partiamo da un presupposto. Anzi da due.
Il primo: i DLC sono ormai assodati, fanno parte del mercato videoludico da anni e dobbiamo farcene una ragione.
Il secondo: siete dei figli di buona donna.
Perché nel bene o nel male, tutti avete (o abbiamo) comprato un DLC, alimentando una formula di vendita che definii come il cancro dei videogiochi, mentre oggi devo per forza considerarla come una leggera influenza di stagione.

Come sappiamo, esistono numerose tipologie di DLC… si va dai contenuti extra, ai costumini di halloween, ai tracciati in più nei giochi di guida, alle espansione vere e proprie.

Ma esistono anche numerose tipologie di “rilascio” di tali contenuti, ed è proprio su questo aspetto che vorrei focalizzarmi oggi.

Prendiamo come esempio alcuni giochi.
1. I DLC ridicoli.
Quelli che non sono DLC, come i costumi di Street Fighter.
Per dlc personalmente intendo elementi di gioco che vado a scaricare dallo store dopo un pagamento.
Non intendo oggetti di gioco già presenti nel mio disco e di cui acquisto un file di 3k per poterli sbloccare.
Un po’ come se acquistassi un Phantom della Malaguti e dovessi pagare per poter sbloccare il limite dei 50 Km orari…
Mmm… no, il paragone è stupido.

2. I DLC ciccioni.
Quelli che un tempo chiamavamo “espansioni”.
Ovvero quelle missioni in più… talmente “in più” da sembrare un gioco a sé o quantomeno un proseguimento di ciò che abbiamo esperienziato nel “gioco base”. Esempio, il recente Heart of Stone di The Witcher 3.

3. I DLC autosufficienti.
Ovvero quei contenuti a pagamento che assumono la caratteristica che facciamo ricondurre al termine “stand alone”.
DLC che si basano evidentemente sul gioco base dal punto di vista della struttura di gioco, ma che non hanno bisogno del gioco base per poter funzionare.
Esempio, “Far Cy 3 – Blood Dragon”. Il DLC stand alone più figo mai creato.

4. I DLC pezzi di puzzle.
Una semitruffa.
Quando dal gioco base vengono esplicitamente tolto uno o più capitoli, che ti vendono poi venduti separatamente al fine di “farti rivivere l’esperienza completa”. Succhiatemelo.
Il mitico capitolo 13 di Assassin’s Creed 2 rimarrà negli annali. E pure negli anali, in quanto lo testai personalmente nella mia zona intima.

5. I DLC vomitati.
Ovvero quei contenuti rilasciati in maniera più o meno costante per molti mesi dal dayone del gioco in poi.

Ed è proprio su quest’ultima modalità che vorrei ragionare con voi. Il caso più recente e probabilmente più eclatante è ovviamente Splatoon. Il gioco esce circa un anno fa e tuttora continuano ad uscire aggiornamenti e soprattutto oggetti di gioco e MODALITA’ DI GIOCO che rendono il titolo sempre più ricco e corposo.
Ah, una cosa di poco conto… tutte aggiunte GRATUITE cazzo. Non dimentichiamocelo mai.

Voi che tipologia di DLC e di “erogazione” dei dlc preferite?
Perché non vi nascondo che io mi trovo quasi nell’imbarazzante situazione di pentirmi di aver acquistato (e soprattutto giocato) Splatoon al dayone. Perché oggi è un gioco decisamente più vasto e che offre molto più di ciò che testai io un anno fa.

Certo, nessuno mi vieta di RI-giocarci oggi, ma sapete com’è.
Ad una certa età un vecchio videogiocatore è sempre tentato dalle nuove proposte e dai nuovi titoli.
Faccio fatica a riprendere in mano un gioco già archiviato.

Voi come vi comportate?

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38 Più commentati

  1. Sono dell’avviso che l’unico DLC che valga la pena di acquistare sia quello che hai definito ciccione.
    The last of us : Left behind, Heart of Stones o il prossimo Blood and wine.

    Spero non ci sia gente qui in mezzo che compra costumi e skin ad 1€, così come giochi con i DLC della quarta tipologia da te descritta, ma se ci siete mi dispiace per voi ed indirettamente per me.

  2. aspetto e acquisto le goty all inclusive!!!

  3. Mai presi e non credo lo farò mai. Compro il gioco e una volta finito tanti saluti, eventuali dlc li ignoro bellamente.

  4. Visto che la mia pila di arretrati continua a salire solitamente acquisto i giochi in goty edition, almeno sono stati patchati e rimpolpati dei dlc. Se invece prendo al dayone il singolo gioco che attendevo come la venuta delle aliene tettoneninfomani allora prendo anche i dlc ciccioni, ovvero le espansioni di vecchia data.
    Ci sono poi rare eccezioni dove mi faccio volentieri inc….. tipo i Mass Effect pei i quali ho acquistato a peso d’oro ogni singolo dlc, non importa di quale tipologia. Non senza vergogna ammetto che in questi casi esce fuori prepotentemente il bambino nutelloso che è dentro di me, tipo schizofrenia alla Gollum.

  5. Credo che a parte le “espansioni” ai bei vecchi tempi, più di recente ho acquistato come DLC solo Blood Dragon (tanto per non cambiare genere rispetto al passato :D) che è stato davvero una figata, come hai detto.
    Se proprio sono interessata ai DLC acquisto la GOTY aspettando un po’, non mi capita davvero mai di acquistare un DLC ridicolo, nè ciccione tantomeno pezzo di puzzle o vomitato, sono troppo bigotta come videogiocatrice per queste cose :)

  6. l’unico dlc che mi sono preso era il premium di battlefield 3…pochi giorni dopo vengo a sapere della premium edition di bf3…volevo tirare un bestemmione ma in quel momento arrivò mia madre in casa e mi son trattenuto all’ultimo momento.

  7. Non compro DLC tranne rarissime occasioni, comunque decisamente meglio gli autosufficienti ma anche i ciccioni possono andar bene. Tra i pochi DLC esperienziati, sicuramente ricordo con piacere i 2 episodi di Burial at sea per Bioshock Inifinite che però potrebbero essere anche visti come pezzi del puzzle (anche se pezzi post-ending, sempre pezzi di trama importanti sono che aiutavano a comprendere meglio il tutto) ed ovviamente Half Life 2 Episiodio 1&2

  8. Personalmente non ho mai comprato un dlc, ma se devo scegliere meglio gli stand alone o quelli che sono “ciccioni”. Comunque ancora oggi io li vedo come un cancro e alla luce dell’uso sconsiderato che ne fanno le varie SH credo di aver ragione. Il caso più eclatante che mi viene in mente è Destiny, 3 dlc a mio parere assolutamente supercostosi per quanto offrono(per l’ultimo dlc c’è tanto di obbligo a comprare i primi due), e se si vuole giocare per bene si è praticamente obbligati a comprarli. Con l’ultimo dlc hanno addirittura preso una funzionalità inclusa nel gioco di base e l’hanno tolta per darla a chi compra il dlc. Insomma questo è solo uno dei tanti esempi di come un idea che di per se non è nemmeno male, sia stata sfruttata solo per spillare soldi agli utenti con il minimo sforzo. E la cosa triste è che ormai ci siamo abituati, tant’è che tu stesso definisci ora i dlc “una leggera influenza di stagione” mentre prima la tua opinione era più drastica

  9. I contenuti preorder-only sono considerati DLC? In tal caso quelli che hai citato non riescono lontanamente a raggiungere questi ulitmi. Livelli o personaggi bloccati PER SEMPRE perché non ho prenotato il gioco o non l’ho prenotato al Gamestop.

  10. Io di principio sono contrario ai DLC, ne ho acquistati pochissimi in vita mia.
    Più che altro nella scorsa generazione di console,ho acquistato le nuove mappe dei vari FPS che giocavo nei clan: Graw, Gears, Halo, Cod…ma più che altro perchè ero “costretto” per ovvi motivi.
    Riguardo i giochi dove c’è una Campagna principale, li invece sono molto molto restio, persino giochi che ho finito che mi sono piaciuti un casino, come per esempio Infamous, ma anche The Evil Within, ebbene anche li mi sono visto bene dal comprare DLC, ma non tanto per il costo in sè, quando più che altro per la voglia di giocare “altro”.
    Farenz tu hai fatto l’esempio di Splatoon e nella LIVE si è parlato di Street Fighter V, io il rischio che un gioco possa essere fruibile solo quando esce e non quando poi ci sono nuovi contenuti, non lo vedo proprio, per lo meno a me non è mai successo, anche se la cosa dipende un pò dalla community in generale, parlo di Destiny ad esempio, tutt’ora giocatissimo, anche più di Halo 5, se vado a vedere la mia lista amici XBOX LIVE, ed è un gioco che ha avuto molti aggiornamenti.
    Street Fighter V è uscito castrato e con problemi nell’online (anche se ieri sera 2-3 partite su 10 buone le ho fatte), ma credo che coi nuovi personaggi e con le nuove modalità aggiuntive, sarà un gioco giocabilissimo per moltissimo tempo….se comprerò i personaggi??
    Purtroppo sono anch’io figlio di buona donna, in alcuni casi cedo, non cedetti a Mortal Kombat X, ma qua parliamo di Street Fighter…le casse della Capcom videro molti più soldi nel 91 che non adesso, mettessero anche 5 euro a personaggio XD

  11. Senza dubbio i Dlcs dei due Dark Souls.
    Dlcs ciccioni che vengono rilasciati dopo qualche mese dal dayone del titolo e che rappresentano un’espansione della lore del gioco, ma che non sarebbero necessari dato che i due titoli sono gratificanti già di per sè. Possono aggiungere o ambientazioni, anime e armi in più oppure anche modalità di gioco nuove come il primo Dark Souls

  12. io sono uno dei più stronzi. compro il gioco compreso di dlc (vedi shadow of mordor), per poi finire solo il gioco base e non cagare i dlc

  13. Personalmente considero come DLC che hanno un senso di esistere solo i “ciccioni” e quelli “autosufficienti”. I primi perché ovviamente espandono l’esperienza a tutti coloro che hanno voglia di immergersi nuovamente in un gioco, le cosiddette care vecchie espansioni, anche se per quanto mi riguarda una volta finito un gioco non ho più voglia di riprenderlo, neanche di fronte a contenuti corposi e ben fatti come quelli di The Witcher 3, ed i secondi perché ti permettono o di vivere lati alternativi del gioco (esempio perfetto Blood Dragon, ma anche First Light o Left Behind), e questo sono quelli che preferisco nonché gli unici che acquisto in quanto mi danno più la sensazione di giocare ad un gioco nuovo che ad una espansione.

  14. Cose come Blood Dragon (la fottuta figaggine) più che DLC li definirei Spin-off.

    Comunque, per quanto sia “pezzo di puzzle” penso che il miglior DLC che abbia acquistato di recente sia The Old Hunters, per Bloodborne, che ora è veramente un’opera completa e coi controcoglioni. Tutt’ora la killer app per ps4 imho.

  15. Tendenzialmente compro giochi usciti da almeno un anno. Per questi mi informo se ne esiste una GOTY ed eventualmente se i dlc inclusi valgono i soldi e il tempo di essere giocati, facendo particolare attenzione anche alla presenza degli stessi su disco e non su codice voucher. Non acquisto dlc sullo store da anni ormai. Meglio passare ad altri giochi che foraggiare ulteriormente tale pratica ormai affermata.

  16. Ho comprato qualche Season Pass nel 2015 (DriveClub, L’Ombra di Mordor..) perche ho ritenuto valido l’acquisto (sopratutto per DriveClub), ma niente puttanate da 3.59€ per una Ferrari da sbloccare che giocando la sblocchi, no queste microtransazioni non mi piacciono e mai le comprerò.

    Compro un gioco alla volta e appena lo finisco lo vendo e come dici tu Farenz, faccio fatica a riprendere in mano un gioco già archiviato.. tu lo metti via, io lo vendo.

    Quindi sta formula di vendermi il gioco “crudo” al dayone e col tempo che passa diventa “cotto” mi pare una pessima mossa per me:
    1. mi fa scappare dall’acquisto al dayone
    2. se aspetto che diventa “cotto” il prezzo cala
    (almeno cosi si spera, a meno che tutte le SH diventano come Nintendo e non deprezzino i giochi anche 5 mesi dopo il dayone)

    Secondo me vogliono fare queste mosse per farsi che il gioco non invecchi facilmente, farsi che l’utenza/redazioni e stampa ci giochi in continuazione “pubblicizzandolo” parlandone della SH che “offre” contenuti “gratuiti” da paraculo che già fin dall’inizio dovevano essere dentro, rendendo la pillola del DLC a pagamento più “dolce” perche sono “gratuiti”.

    Mi sembra una mossa al quanto da “suicidio” per la SH, (perchè l’utenza OGGI è informata),
    però, boh.. vediamo come si evolverà sto modello nel videogioco.

  17. sicuramente i Cd Project hanno fatto la cosa migliore, rilasciando 16 dlc “stupidi” come armature, armi, nuove skin, nuove missioni in modo GRATUITO e poi delle vere e proprie espansioni a pagamento.

    però non mi sono dispiaciuti nemmeno quei dlc che espandevano la storia di giochi come Dishonored, Bioshock Infinite o Fallout 3 o New Vegas.

    mentre a quanto pare per Fallout 4 possono andare a cagare, 2 dlc stupidi stupidi e 1 serio. season pass sullo scaffale

    • @cicla mino
      non lo so..
      non mi sembra “una stupida” idea comprare il season pass di Fallout 4 a 30€ visto che dopo il 1 marzo aumenta da 30€ a 50€ “”risparmiando”” 20€..
      dopo il 1 marzo il season pass costerà 50€…
      il che pensandoci i DLC comprati singolarmente costano 40€ (10+5+25)..

      boh Bethesda m’ha buggato il cervello non riesco a capire se è “conveniente” o meno.

  18. io vorrei l’erogazione gioco completo e dopo almeno 6 mesi/ 1 anno aspettarmi di sentire la parola espansione , purtroppo però i publisher vogliono battere il ferro finchè è caldo , per cui i dlc li ritagliano dai giochi appena prima dell’uscita , quando la follia dell’hype da acquisto per un nuovo gioco è al massimo.

    bisogna dargli atto che fanno bene perchè la gente che compra è stronza! un gioco dopo 6 mesi è già vecchio e scaffalato come se fosse retrogaming e non si riprende più in mano anche con l’espansione più grande e conveniente della storia , non ci sarebbe interesse nell’acquisto perchè ci sono giochi a cadenza annuale più nuovi e costosi che li hypano all’acquisto.

  19. L’ultima categoria, quando rimane gratuita, non la reputo tanto un DLC, quanto un “aggiornamento” molto corposo. (ovviamente tutto ciò che è gratis è bene accetto)

    I DLC ridicoli sono forse la tipologia che accetto di più, compri se ne hai voglia, non ti cambia drasticamente l’esperienza del gioco e soprattutto non la cambia agli altri (non è come comprare una super arma in uno sparatutto).
    Ho ceduto alla tentazione di comprare diversi costumi su borderlands 2.

    Le altre categorie che aumentano il gioco (capitoli in più, mappe, livelli e cazzi vari) li accetto solo quando vengono sviluppati in seguito, non quando escono durante l’anno tramite season pass, o peggio quando sono già presenti nel gioco e vanno semplicemente sbloccati. L’ultimo Mortal Kombat in questo senso è stato la madre delle puttane.
    Quando questa categoria si comporta in questo modo il DLC rimane tuttora una presa per il culo. Il prezzo dell’acquisto del gioco base al Day One diventa il pagamento per la propria fotta, poichè spesso le versioni del gioco completo si possono avere a prezzi bassi aspettando un po’ di più.

  20. dlc del secondo e del terzo tipo sono gli unici di cui posso accettare l’esistenza, a meno che non consistano in una parte importante della trama come ad esempio il finale del gioco (asura wrath) perchè in quel caso si parla di espansioni bastarde fatte da degli sviluppatori ladri il cui unico obiettivo era incularti due volte:
    la prima quando hai acquistato, magari a prezzo pieno, un gioco castrato, e la seconda quando ti costringono a dargli altri soldi per sapere come il suddetto gioco va a finire

  21. Hai dimenticato una categoria: i giochi COMPOSTI SOLO DA DLC. Tipo i giochi a puntate Telltale, il nuovo Hitman, alcuni simulatori di volo e guida e in genere i giochi episodici.

    Non so voi ma quando vedo un gioco “Titolo X: Episodio 1”, automaticamente lo bollo come “prodotto non finito”, mi riprometto di aspettare l’uscita di tutti i capitoli e poi finisce che non lo gioco mai.

    • Assolutamente d’accordo.
      Nel particolare, già TellTale mi stava sul cazzo per questa tattica spaccaminchia degli episodi, figurati ora che con la proliferazione delle sue avventure episodiche ha dato ad altre SH lo spunto di seguirla…
      … Dannata TellTale.

      • Non voglio “difendere” TellTale.. ma è una SH di nicchia con poco “range” d’utenza. Il problema non me lo pongo.. accetto e spero che grazie a chi acquisti i capitoli, finanzi il progetto per poi vederlo nella sua forma completa da essere acquistato.

        Da un lato bisogna ringraziare CHI acquista il gioco ad episodi al dayone dando l’imput a proseguire con tutti gl’episodi in programma, se nessuno li compra il progetto salta o i successivi episodi diventano “meno interessanti”. (almeno cosi lo vedo io)

        Il problema non ce lo vedo se queste mosse sono fatte da parte di queste piccole SH con piccoli budget.. il problema è che adesso sto vedendo SH “big” come Square Enix adottare questo filone ad “episodi” ed il sistema “compro crudo” a prezzo pieno, per avere un gioco che “piano piano diventa cotto”, una specie di “crowdfunding” delle AAA.

        • Siamo d’accordo, finché lo fa TellTale al massimo mi girano le balle, se lo fanno i big del settore come SE sono cazzi amari. Però, anche se non dò la colpa esclusivamente a TellTale, se dovessi puntare il dito su chi ha lanciato “l’idea” nel mercato, lo punterei su di loro. E d’altro canto da quando TellTale ha (meritatamente) raggiunto una certa fama con TWD S1, è stato tutto un premio, un elogio di critica e una produzione di diversi filoni, perché le altre SH vedendo ciò non avrebbero dovuto pensare che la cosa forse è una buona idea?
          Però io spero proprio che la gente NON finanzi gli episodi botta a botta. TellTale io la disprezzo per certe cose e la adoro per altre, ma appunto utilizzando questa formula fa pochi danni, specie perché il tutto è blandito da una narrazione fatta su misura per gli episodi e le stagioni (che comunque fallisce alle volte) e da un prezzo del pacchetto completo molto accessibile. Però, se la ggente si comprerà in massa via via tutti gli episodi di Hitman, è finita. D’altro canto, un boicottaggio in favore dell’edizione completa per una volta potrebbe veramente portare a rivedere le politiche di vendita… e questo vale ora per SE come secondo me sarebbe potuto valere a suo tempo per TellTale.

        • “Non voglio “difendere” TellTale.. ma è una SH di nicchia con poco “range” d’utenza”

          LOL.
          Solo il primo TWD ha venduto 28 milioni di copie. La nicchia proprio.

          • 28 milioni è impossibile..
            al max 2.8 milioni

            vgchartz.com/gamedb/?name=walking+dead:+season+one&publisher=&platform=&genre=&minSales=0&results=200

          • Su quale base dici che è impossibile e proponi un altro numero?

            Comunque basta cercare su wikipedia “The Walking Dead Videogame”. Ho sbagliato dicendo che il dato si riferiva solo alla prima serie, infatti comprende tutti gli episodi su tutte le piattaforme. Il numero è proprio 28 milioni.

            “At the July 2014 San Diego Comic-Con Telltale Games and Skybound have announced that a third season is being developed, and that the first two seasons to date have sold more than 28 million episodes”

          • hai detto che il primo TWD ha venduto 28 milioni di COPIE..

            adesso dici che hanno venduto 28 milioni di episodi
            certo se fanno le loro serie da 5x episodi l’una… grazie.

            2 serie da 5x = 2.8 x 10 = 28 milioni episodi

          • In realtà no perché i singoli episodi sono venduti separatamente (oltre che con il season pass), per cui sono effettivamente 28 milioni di copie (nessuno ti obbliga a coprare tutti e 5 gli episodi, è proprio quello di cui parla l’articolo). E questo dato è ufficiale, annunciato da loro, non qualche supposizione o deduzione di chissà chi.

            Poi oh, se vuoi considerare Telltale di nicchia fallo pure, solo che i fatti dicono altro.

  22. Non compro un DLC da… boh, non lo so nemmeno. Comunque la tattica non mi è mai piaciuta, e nel bene o nel male ne ho sempre comprati pochissimi, a volte perdendomi anche contenuti extra che valevano davvero la pena e rimpiangendo il non-acquisto.
    Comunque, sicuramente le uniche categorie che riesco a tollerare sono quelle dei Ciccioni e degli Autosufficienti, con una parentesi sui Vomitati. Di Ciccioni di qualità che aggiungono roba davvero valida ce ne sono diversi (mi vengono in mente alcuni di Bethesda e Rockstar e qualche perla dei Borderlands o Mass Effect, o anche i capitoli extra di HL2), di Autosufficienti non mi pare ce ne siano moltissimi a giro, ma quando chiappi quelli giusti sono veramente dei giochi a sé stanti che stravalgono la pena (come Don’t Starve Shipwrecked, che è un gioco a parte mascherato da espansione, o Wolfenstein TOB, che è un’espansione mascherata da gioco a parte). Per i DLC Vomitati… beh, dipende. In realtà non sono contrario, dipende molto da come vengono portati avanti. Spesso mi pare che si scada nelle frivolezze e nello spillare soldi avidamente ai giocatori, e anche più spesso si usa questa tattica come scusa per rilasciare giochi veramente carenti dal punto di vista dei contenuti (tipo Evolve… ora come ora possono anche portare avanti la miglior campagna del mondo sulle aggiunte extra, io il gioco oramai sono persuaso a non comprarlo perché in pratica ti vendevano a 60 euro il nulla e una promessa).
    Ci sono anche casi in cui però la cosa straripaga. Mi viene in mente il mio amatissimo TF2, che nonostante l’età è sempre più completo e ciccione, e che grazie ai nuovi contenuti può sempre far tornar voglia di giocare (anche se essendo diventato F2P, è probabilmente un caso a parte).
    Invece DLC assolutamente inutili, cosmetici, inutilmente sovraprezzati, che introducono pezzi tagliati via dal gioco o dalla storia o che sono palesemente Pay to Win (tipo le fazioni di CoH), beh, quelli li odio profondamente.

    P.S.: Tu dici che sono i Ciccioni a ricordarti le vecchie espansioni… boh, a me sembrano più simili gli Stand Alone. In pratica giochi 1.5 che riprendono la base del gioco 1.0 o che richiedono direttamente l’originale stesso, ma che di fatto sono giochi a sé stanti (tipo Warcraft 3 FT o CoD UO). Ma vabbè, suppongo sia questione di percezioni…

  23. Peppe combat dragon

    I DLC ciccioni che mi son piaciuti di più furono quelli per Fallout New Vegas…davvero corpose come espansioni! Come quelle di Borderlands 2 (giocato tutto in coop locale con un amico,consigliatissimo) cmq giocati entrambi con l’edizione definitiva..non ho mai scaricato nulla(sono di Genova) mentre per DLC stand alone mi son divertito molto con Red Dead Redemption Undead Nightmare…pur non avendo mai giocato l’originale!

  24. Personalmente quello che mi fa veramente gola è l’espansione vera e proprio, ovvero i dlc ciccioni, ma solo se non vengono rilasciati troppo tardi. Se a distanza di 3 o 4 mesi mi propongono un nuovo contenuto di mio gradimento sono ben disposto a comprarlo (per il giusto prezzo) e a riprendere in mano il gioco.
    Per il resto non critico la scelta di chi vuole comprarsi estetiche o simili anche per pochi spicci, ognuno è libero di fare quello che vuole e di godersi un titolo a modo suo.
    Quello discutibile invece è il gioco castrato, ovvero la rimozione di un contenuto che doveva essere presente nella versione day-one. Quello fa incazzare non poco.

  25. Analizziamo i DLC da te descritti:

    “I DLC ridicoli”
    Mi sta benissimo che diano la possibilità a chi lo voglia di comprarsi un qualcosa di aggiunto, purchè questo qualcosa non crei delle differenze di gioco (es: se mi vendi un vestito che fa solo più figo mi sta benissimo, se mi vendi l’arma super op senza la quale ci metterò anni a completare il gioco, allora no).

    ” I DLC ciccioni”
    Gli unici che secondo me dovrebbero essere chiamati “DLC” e che hanno davvero senso di esistere.

    “I DLC autosufficienti”
    Anche questi hanno senso di esistere a mio parere, ma nella mia visione il DLC dovrebbe essere un contenuto aggiuntivo del gioco X, dunque un qualcosa collegato ad esso e non di “stand alone”; poi capisco che magari le SH non li vogliano vendere come giochi a sè e che “giochi ispirati al titolo X ma di fatto standalone” in effetti suoni di merda come nome, quindi “inglobarli” nei DLC ci può anche stare.

    “I DLC pezzi di puzzle: una semitruffa”
    Io direi una truffa vera e propria: comprare un gioco manchevole del finale o di una qualsiasi altra parte della trama/gameplay/roba importante, è come comprare una stampante, pagarla millemila euro e venire a scoprire, nel momento in cui vuoi stampare qualcosa, che il venditore non ti ha dato il pezzo finale per farla funzionare e che se lo vuoi devi sborsare altri big money.

    “I DLC vomitati”
    Questi dipende: se sono “vomitati” come fatto da Nintendo (ovvero in modo gratuito e per ampliare l’esperienza di gioco) allora ci stanno.
    Posso anche accettare di veder vomitati, per un prezzo, i “DLC ridicoli”.
    Altro no però.

    Poi aggiungerei a questi i “DLC a episodi” (di cui hanno parlato anche altri utenti): personalmente mi sembrano ancora più una presa per il culo dei DLC pezzi di puzzle, perchè se questi ultimi ti vendono il 90% dei pezzi e poi ti chiedono di sborsare per il rimanente 10% (cosa comunque a mio parere vergognosa), con i giochi a episodi compri i pezzi uno alla volta.
    Mi sembra quasi di comprare un gioco in accesso anticipato: devo aspettare mesi per poterlo finire e se mi va di sfiga la produzione potrebbe essere interrotta, magari giusto prima dell’uscita dell’ultimo episodio, quindi cosa mi ritroverei in mano? Un puzzle costruito in mesi e mesi, costato fior di quattrini, a cui mancherà sempre l’ultimo pezzo, e non perchè io sono stata così scema da perdermelo, ma perchè il produttore non ho la mai creato.

    Detto questo, gli unici DLC che mi abbiano mai interessato sono quelli “ciccioni” e gli stand alone, ma normalmente aspetto del tempo prima di comprare un gioco, quindi trovare la versione goty non è difficile.
    Per quanto riguarda i giochi a episodi: spero vivamente (anche se la vedo sempre più dura) che le SH smettano di operare in questo modo, nel mentre io aspetto sempre che gli episodi siano completati e “unificati” in un solo gioco, sennò fuffa.

  26. Personalmente preferisco o gli Stand Alone o le espansioni vere e proprie, ciò non toglie che se trovo un season pass a pochi euro io non approfitti dell’offerta, ma di solito compro solo DLC che mi danno materiale sostanzioso e che ritengo meritevoli dei miei sudati soldi. Comunque se trovo un DLC come quello di AC Unity o Syndicate che non aggiungono chissà quanto ma che costano un sfacelo di sicuro non li prendo a più di 5€

  27. gli unici che vale la pena comprare sono i DLC ciccioni e gli autosufficienti.. pagare anche solo 1€ per un costume é una cosa che mi farebbe girare incredibilmente le palle.. una volta costumi e armi speciali erano sbloccabili completato un determinato obiettivo all’interno del gioco, ora bisogna pagare per avere una skin speciale che dovrebbe già essere presente. Ma poi c’è davvero gente che acquista i season pass?

  28. mai comprato un DLC in vita mia mentre non sono contro all’approccio SF5 che me li fa sudare in game e mi da un incentivo a toccare modalità che altrimenti mai mi cacherei (vedi Survival mode) per avere punti poi da spendermi online. I problemi di SF5 al momento sono altri seocndo me (vedi 4 min di attesa per un ranked matych, nel quale poi vengo regolarmente distrutto XD)

  29. Dovresti pensare a splatoon come ad un nuovo gioco, e non al fatto che stai rigiocando. Come le espansioni di Diablo 3,quando escono si riprende il gioco e ci si gioca nuovamente.

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