L'Angolo di Farenz
Com’era facilmente prevedibile, Rock Band 3 è meraviglioso. Fantastico. Incredibile. Superlativo. Geniale.
I miei innumerevoli DLC sono stati riconosciuti all’istante, comparendo in un batter d’occhio nella tracklist senza dover nemmeno fare lo sforzo di pensarci.
Ho acquistato la chiave di esportazione per Rock Band 1 (€ 2,99) e magicamente altre 80 canzoni hanno seguito le precedenti, facile, veloce, indolore.
Il gioco è stato completamente rielaborato, i menù sono intuitivi, chiari e semplici da navigare; in qualsiasi momento chiunque può aggiungersi o togliersi dalla partita (e intendo anche a metà di una canzone), la tracklist è diventata facilissima da scorrere e vi si possono applicare decine di filtri diversi, a seconda di strumenti, difficoltà, anno, genere e perfino durata, ottimo davvero.
Lo Store è stato demolito e ricostruito a regola d’arte. Le canzoni sono categorizzate e per ognuna che visioniamo abbiamo una lista di consigli, tra l’altro presenti talvolta perfino DIRETTAMENTE nella nostra tracklist, cosicché si possa venire ispirati ad eventuali acquisti anche durante le nostre partite single e multiplayer.
La novità del giorno è ovviamente rappresentata dalla tastiera: è una figata. La modalità normale si abbina ad un comodo uso a tracolla, in quanto i tasti coinvolti sono i canonici cinque colorati, mentre per la modalità PRO è impensabile giocare senza appoggiare lo strumento su una superficie solida. All’interno del gioco è presente un vero e proprio corso di piano, con scale, posizioni ed esercizi mirati: lasciate che vi dica che è molto difficile prenderci confidenza, non a caso si tratta di uno strumento tale e quale ad un’autentica tastiera.. e la storia si ripete per batteria e chitarra.
Ecco, l’unico neo, l’unica critica che mi sento di muovere al gioco è letteralmente un problema di distribuzione: ci vorrebbero le due chitarre, con la Stratocaster del primo capitolo della serie giocare sta diventando impossibile! Ovviamente non serva che vi ripeta che se siete felici possessori di strumenti relativi a Guitar Hero, il problema non sussiste.
Discepoli cari, Farenzo sensei, comprate sto gioco. È la fine del mondo. Period. E se ancora non vi basta..
