il Kinect e i segni

Per secoli e secoli tra gli esseri umani ci sono stati casi di sordomutismo per ragioni incredibilmente varie, ebbene per questo motivo ci si è trovati ad avere la necessità di inventare una tipologia di linguaggio tramite segni e gesti manuali che desse la possibilità a tutti di comunicare in maniera più agiata.

Ebbene secoli e secoli dopo l’invenzione di questo linguaggio esce il rivoluzionario Kinect di casa Microsoft e a distanza di un paio di mesi dalla dimostrazione all’E3 viene a scoprirsi che il rivoluzionario “affare” potrà leggere e tradurre il linguaggio dei segni!

Di fronte a questa rivoluzionaria notizia c’era chi gridava al miracolo, altri prendevano a testate i piccioni e ovviamente i soliti che festeggiano defecando sopra i petardi accesi. Insomma, il Kinect capace di leggere i segni e tradurli per chi non li conosce, figa questa si che è rivoluzione!

Ma a distanza di nemmeno 3 giorni arrivano i grandi capi dai vertici Microsoft a smentire tutte le voci dichiarando che il kinect farà delle magie assurde (ma tutte assolutissimamente brevettate e Top Secret custodite al pentagono) ma che non sarà in grado di concepire il linguaggio dei segni, ergo tutte le grida al miracolo sono state vane (c’è chi si è suicidato per molto meno).

Personalmente me ne sbattevo altamente del linguaggio dei segni e sostanzialmente mi cambia poco, tuttavia mi sembrava una cosa molto rivoluzionaria per coloro che li usano, insomma avete un amico muto che parla con i segni e il Kinect ve li vocalizza o scrive sarebbe bello!

Ma la smentita Microsoft era chiara, ma a questo punto, questo Kinect cosa farà di così mirabolante? Mi permetterà di andare a funghi dal mio salotto? Ditemi voi perché sono perplesso. (non voglio commenti da fanboy, sonari o bimbiminkia, date delle idee ben costituite e concrete)

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