Quando vi dicevo che sono un appassionato di simulazioni, non scherzavo.
Per dimostrarvelo comincio da qui, parlandovi di un gioco che in Italia possediamo al massimo in cinque.
Si tratta di Railfan Taiwan.
E’ una serie famosa in giappone, che è sbarcata anche in USA ma, ahimè, non è mai stata distribuita in europa. Il primo titolo per NextGen, Railfan: Chicago, è stato per due anni dal lancio della PS3 la mia Killer Application. L’ho tanto desiderato… una volta pubblicato negli Stati Uniti ero quasi certo sarebbe arrivato anche qua…ed invece..niente. Stavo per rassegnarmi, dato che io non compro mai giochi import. Ho una allergia agli ideogrammi tale, che non appena compaiono su schermo mi scatta una combo di epilessia e manie suicide micidiale. Anche se si tratta di un gioco in cui l’unica scritta a schermo è “press start”.
Invece due anni fa mi incapponisco e dopo una ricerca approfondita scopro che questo secondo capitolo,Railfan Taiwan, sebbene non sia stato importato, è stato completamente tradotto in inglese ed è region-free, quindi non ha problemi a girare sulla mia PS3. Offerta su E-Bay e gioco acquistato.
Ma di che gioco si tratta? In realtà non è un simulatore nudo e crudo, di quelli con n-mila dettagli da tenere sotto controllo, anche perchè, diciamocelo, i giapponesi i simulatori, quelli con la S maiuscola, decisamente non li sanno fare. Si tratta invece di un titolo molto più arcade in cui gli unici comandi da tenere a bada sono la manetta della potenza, quella dei freni…e qualche bottoncino per chiudere le porte che fanno più scena che altro. Ma la vera particolarità, che differenzia la serie dagli altri simulatori, è il fatto che la grafica non è creata da zero, ma è costruita su riprese reali, che danno un impatto sicuramente molto forte.
Per il resto il gameplay è molto piatto. Non c’è una struttura a missioni, come mi sarei auspicato, ma ci sono solo due modalità con cui affrontare questa tratta ferroviaria ad alta velocità (ci si mette quasi 2 ore a percorrerla tutta), avendo come obiettivi quelli di rispettare i tempi e fermarsi con la maggior precisione possibile nelle stazioni, aggiungendo magari l’obiettivo di utilizzare meno energia possibile.
Alla mia ragazza, dopo una decina di minuti che mi osservava giocare, sorgeva una sola domanda: perchè?
Immagino che sia più o meno la domanda che affliggerà la maggioranza di voi. Beh, perchè…: per passione per queste simulazioni appunto. Forse perchè qualche treno Lima in casa è girato quando ero piccolo…forse perchè 8 anni di pendolare hanno alimentato questa voglia (no, questa mi sa di cazzata)… sicuramente perchè la scoperta di generi rari e che si vedono poco nei videogame mi affascina molto.
E poi…anche la mia ragazza, sotto sotto, a guardare il treno e le immagini che scorrevano si era incantata per un pò. Magari anche voi, capitaste davanti ad una Tv dove uno di questi giochi viene giocato, verreste rapiti, incuriositi dalla novità…e quando il ragazzino prima di voi si leva dalle balle, una prova, joypad alla mano, gliela concedereste…. oppure no?
prendere in mano un joypad per fare er paletta non penso potrebbe esaltarmi…
ho a che fare con i treni quasi tutti i giorni…e li odio!
Già, dimenticavo di comunicarvi ufficialmente che l’ingresso di Viperfritz nella ciurma equivale all’ingresso di uno psicolabile nel gruppo.
Porta in alto la mano segui il tuo capitano…
VIPER QUESTI TI PIACERANNO!!!
ht[Cancellami]tp://www.tomshw.it/cont/articolo/top-10-i-videogiochi-di-simulazione-piu-improbabili/32954/1.html
P.S.Quella è una TOP 10 e per vedere tutte le posizioni devi cliccare su “immagine 1 di 11 >”
incomincio a credere che nel cosmo esiste gente malata identica a me XD (credevo di essere l’unico in italia, e forse mondo, a comprare giochi sui treni)
il tuo nick dice tutto !!!
XD però non sono arrivato a comprare il controller a forma di console di un treno XD
Chiamandoti galaxy999, lo si poteva dedurre! :-)
Comunque quel gioco ce l’ho anch’io.
Mah… a livello interattività, siamo sullo scarso andante,sono tutti filmati preregistrati e poco più.
Molto meglio Railworks per PC, realmente interattivo come un videogame deve essere
e nessun filmato precalcolato o, peggio, preregistrato.
Pur piacendomi il genere(anche se non moltissimo), Railfan non lo consiglierei neanche
agli appassionati.
Certo che hai linkato il video peggiore!
Questo e meglio:
http://www.youtube.com/watch?v=qkgK1aUJr5g&feature=related
Cazzo aprendo il primo video (prima di continuare a leggere) dopo 30 secondi ho esclamato “ma che grafica del cristo ha sto gioco di merda??” ahahahah !! XD
Lol..poi ho capito :)
non sarà un gioco di m… per gli appassionati ma non mi attira per nulla!!
(ps: su pc ne avevo provato uno anche io di simulazione di treni!! quando ero piccolo)
E’ un gioco da hipster questo ahaha
vivendo in italia, potrebbe essere la prima occasione che ho per vedere dei treni arrivare in orario…
Questo commento è fottutamente vero
mi ricorda un simulatore di treni che avevo per ps1: densha de go :D tutto in giappo, non c’ho mai capito na sega, fallivo sempre perchè mi fermavo km dopo la stazione
Di simulatori ferroviari su console non ce ne sono mai stati.
Sono usciti solo su PC: Train simulator, Trainz e Railworks (tutta roba in inglese).
Su console (giapponesi) sono usciti giochi pseudo sim, ma robetta in sostanza.
Chi non ha mai provato i due che ho citato non può dire di aver provato un vero
simulatore ferroviario.
In ogni caso, come tutti i simulatori (di treni, di aerei, di navi) non si tratta propriamente di “videogiochi” (sennò non sarebbero simulatori, appunto) e quindi non sono molto divertenti se non si è appassionati, pazienti e ci si capisce qualcosa del mezzo simulato.
Mi trovo a dissentire sul delineare una linea di confine così netta tra quelli che sono simulatori e videogiochi.
La simulazione può essere un “genere”, ma l’ambito a mio avviso rimane lo stesso.
EHM.. volevo dire: …i tre che ho citato… Sorry!
Vai tranquillo che io dall’alto dei miei 29 anni durante l’era PSX1 ho perso ere dietro DENSHA DE GO, titolo di simulazione di treni con tanto di gioco di corse come easter egg a far da ciliegina, sicchè ti capisco benissimo.
DENSHA DE GO non è un simulatore, ciò non toglie che sia stato un buon gioco di treni.
Io amo i treni quindi ci giocherei anche per 20 ore di fila.
Mi sono italianizzato train simulator grazie a siti come trenomania…e guardo sempre su youtube i video di cabride italiani.
W I TRENI
Cazzo che grafica!
Mi chiedo se lo si possa far deragliare.
Ma quale grafica? Sono tutti filmati di linee vere fatti scorrere più o meno velocemente!
Quindi non si deraglia.
I like trains.