Questo articolo sarà per alcuni il trionfo dell’inutilità… Ed in parte è davvero così.
Sia per le tematiche affrontate, sia per le conseguenze che si potranno dedurre.
La voglia di scrivere di questo argomento mi è esplosa dopo aver letto l’ennesima mail di sfogo di un ragazzo (abbastanza giovane) che si lamentava dell’eccessivo costo dei videogiochi.
Lo so, ne abbiamo già parlato all’infinito e credo che bene o male sappiate già come la penso.
Non solo credo che col passare del tempo i videogiochi abbiano un costo relativamente minore rispetto a quello dei giochi di 20 anni fa, ma di base mi fa girare i coglioni chi si lamenta dei 70 euro ma non si chiede PERCHE’ costino così.
Oppure, ancora maggiormente mi sta sul cazzo la tendenza, permettetemi il “tipicamente italiana”, di chi appunto si lamenta ma non prova nemmeno ad informarsi su una possibile soluzione ai propri problemi.
Passiamo direttamente ad un paio di esempi personali che mi sono capitati molto recentemente e che mi han dato il LA per rispondere al ragazzo…
Primi giorni di febbraio, esce FFXIII-2. È un titolo che avrei voluto giocare prima o poi, ma per cui sinceramente non scalpitavo, nonostante il primo mi fosse piaciuto parecchio.
Decido comunque di non acquistarlo subito, soprattutto per la mancanza di tempo (e voglia) di giocare un titolo longevo come in genere sono i giochi di ruolo.
Passano i giorni, arriviamo a fine febbraio ed esce Binary Domain, titolo di cui abbiamo già parlato giorni fa in riferimento alle sue scarsissime vendite a livello globale, ma che stuzzicò il mio interesse già dai primi filmati apparsi in rete.
Altro titolo che inserirei nella mia fascia mentale di “Gioco che comprerò sicuramente ma per cui non sono disposto a spendere 70 euro per averlo al dayone“.
Passano circa due mesi, periodo in cui finisco qualche titolo di quella pila abnorme di giochi che ho comprato a prezzi bassissimi durante le svendite del compianto Blockbuster.
Ed arriviamo ad una decina di giorni fa.
Vado da GameStop per vedere un po’ di prezzi dei giochi che ho inserito nell’appena citata fascia mentale.
Final Fantasy 13-2? 69.98 euro. ‘Sti cazzi.
Binary Domain? 69.98 euro. ‘Sti gran cazzi.
Nonostante siano passati rispettivamente 3 mesi e 2 mesi e mezzo, il costo dei giochi nuovi non è diminuito.
Faccio una breve ricerca in rete e trovo sul mio amico d’infanzia Zavvi.com FF13-2 a 16 euro, spese di spedizione incluse.
Faccio un’altra ricerchina, mi associo ad Avo per una spedizione unica da Amazon.co.uk e porto a casa Binary Domain a circa 12.50 euro.
Totale? Spendo meno di 30 euro per due giochi che qua, comprati nuovi, sarebbero costati 140.
Per riallacciarmi a ciò che dicevo all’inizio, ovviamente questo articolo non serve per informarvi della convenienza dei siti uk rispetto ai nostri negozi retail, perchè so già che in molti di voi, come me, comprano frequentemente da lì.
Il succo del discorso è un altro.
Secondo voi, per quanto tempo ancora il videogiocatore medio (o i genitori del videogiocatore medio) non si informeranno meglio e non scopriranno l’effettivo risparmio dall’acquisto online rispetto ai vari GameStop, opengames, eccetera?
Certo, naturalmente uno potrebbe non essere d’accordo, sottolineando il fatto che io abbia dovuto aspettare 3 mesi per giocarmi questi titoli.
Su questo non si discute, è verissimo.
Al tempo stesso però è anche vero che allora bisognerebbe prendere caso per caso (o meglio, gioco per gioco) e saper quantificare il valore del tempo.
Per giochi come appunto FF13-2 o binary domain magari avrei potuto benissimo aspettare altri 6 mesi prima di acquistarli a queste cifre, per titoli come il futuro Hitman o Bioshock Infinite non so se sarei in grado.
Però riconosco che rispetto ad anni fa, quando compravo tutto (anche merda) a prezzo pieno, credo di aver imparato un metodo di acquisto più oculato e sicuramente più economico, cosa che non fa mai male.
Io capisco il fan del gioco X che al D1 lo paga 70 euro, anche a me stesso capita spesso di far così.
Ma come mai dopo due o tre mesi i prezzi da noi non calano mentre online costano un buon 60% in meno?
Come fanno prezzi così convenienti a non influire sul prezzo nei nostri negozi?
Evidentemente la maggior parte della gente non si informa ancora abbastanza…
Beh i prezzi in rete hanno una concorrenza spietata. Il Gamespot decide e fa il mercato da sè. A quanto pare funziona anche.
Colpa di Gamestop, al Mediaworld della mia citta’ costano entrambi sui 30€, infatti mai comprato niente al Gamestop.
Va bene, ma detto così sembra che l’acquisto online sia la cosa più bella del mondo.
Io non ho ne postepay, ne diavolerie simili. Il motivo è semplice:C’è una bella differenza tra una cosa comprata IN NEGOZIO e una comprata ONLINE.
Col negozio ho lo scontrino, col negozio sono SICURO che il prodotto arrivi a casa, col negozio non devo aspettare chissà quanti mesi in caso di guasto, e, più in generale, sono quasi certo di non prendere inculate (prodotti tarocchi etc…).
L’acquisto online a me angoscia… sarebbe come spendere i soldi alla cieca… se sei fortunato hai il prodotto…
ti stai facendo talmente tante pippe mentali solo perchè sei influenzato dalla tv e da ciò che si viene a sapere in giro.
dovresti sapere che i siti online sono anche più sicuri dei negozi quali gamestop che ti danno il gioco con custodia già aperta.
siti come amazon sono di una sicurezza veramente impeccabile, me l’ha detto il fattorino dell’sda, che con amazon c’è da stare attenti e non far cazzate con i pacchi, insomma per dirti che la sicurezza c’è.
poi te potrai essere sempre diffidente, ma comprare online, soprattutto su siti famosi è comodo, veloce (se escludiamo le poste, quindi evitiamo zavvi) ma soprattutto sicuro.
giusto.
senza contare poi che sui siti che più e più volte abbiamo nominato in caso di pacco non ricevuto c’è la possibilità di richiedere il rimborso.
Queste angosce mi sembrano assolutamente fuori luogo nel 2012.
E’ da gamestop che non calano. Da Euronics ho comprato FF XIII-2 a 29,90 €
Detto da me può sembrare di parte, ma anche io preferisco comprare al negozio per svariati motivi:
1) il rapporto umano con il commesso, con gli altri clienti. Quante volte è capitato di chiedere al commesso di turno “com’è questo titolo? ” e giù una chiacchierata di mezz’ora.
2) le offerte delle varie catene (cazzo proprio ff XIII-2 è a 30 euro da una vita nel mio negozio e cosi tutti quelli della catena).
3) La tempistica di vendita – reso – ecc…
esempio: sono al d1. Esco di casa vado al negozio (tempo stimato 10 min) arrivo al negozio lo compro torno a casa. Mettiamo il caso non funzioni. torno al negozio, faccio il faccino triste con lo scontrino in mano e me lo cambiano. Torno a casa è gioco… tempo stimato totale 30 minuti.
Ora ordino un gioco da il sito XXX.porno.org. Ammesso che me lo spediscano subito aspetto il giorno dopo per l’arrivo del pacco, ma affè mia non funziona nemmeno questo… azz… vabbè mando una mail, faccio un pacco e glielo rimando. Aspetto che arrivi il pacco (altre 24h) e dopo di che me ne spediscono una nuova copia (altre 24H). In soldoni ammesso che tutto venga fatto istantaneamente tempo stimato totale 3 giorni. 30 < 3 giorni
4) La possibilità dei gadgets/dlc/fuffa che ogni catena regala ai suoi clienti all'acquisto. Per esempio con Prototype 2 c'era la statuetta del protagonista (COMPLETAMENTE GRATIS).
Per me vale ancora comprare nei negozi
ma i giochi comprati da amazon non sono tutti in inglese?
non ci sono in italiano?
Alcuni titoli sono “Euro 5” nel senso che hanno le 5 lingue europee + diffuse, che a volte comprende l’italiano. Ci sono diversi forum in rete dove gli utenti comprano il gioco X dal sito Y e riportano se è in ita e con che modalità (sottotitoli o doppiato)….
Se compri su Amazon.it sono tutti in italiano, a meno che un gioco preveda solo la lingua inglese, in quel caso non lo trovi neanche in Italia nella tua lingua.
Ah, beh, il mio discorso era + generale, ho notato solo ora che chiedeva solo di amazon….
Cmq ribadisco, in rete si trovano diverse guide all’acquisto, dove vengono analizzati tutti i principali store online, non dobbiamo per forza limitarci ad amazon(uk/it).
Io posseggo un negozio di videogame e vi posso dire che è solo il GameStop che non abbassa i prezzi perchè quelli all’ingrosso sono più o meno gli stessi per tutti i negozianti, sono loro che decidono di non abbassare il prezzo anche se all’ingrosso abbassa per guadagnare di più… in tutti gli altri shop il prezzo cala dopo un pò di mesi.
Volevo dire la mia: quelle poche volte che ho provato a comprare online ho trovato sempre una certa mancanza di informazioni. Su diversi store ho provato a fare ricerche per alcuni titoli e spesso ho trovato delle schede prodotto veramente insoddisfacenti. Per es. la scheda di The Last Story Limited, mi sembra su amazon, non c’era scritto cosa conteneva la limited!!!! Oppure, il fatto di non sapere se quel gioco contiene o meno l’italiano e come (doppiaggio/sottotitoli), dovendo fare ricerche su altri siti in parallelo.
Ecco, questo per esempio limita fortemente la mia voglia di acquisti di questo genere :(
Il problema dei prezzi in Italia penso sia dovuto al fatto che nel nostro paese tra imposte, tasse e pizzi di categoria vari, il prezzo arriva nei nostri scaffali lievitato rispetto al resto del mondo. Poi c’è anche che nel nostro paese, come in tutti i paesi mediterranei, il fenomeno della pirateria è molto diffuso, quindi penso che la maggior parte delle catene si rivolgano ad un tipo di acquirente che è il tipico acquirente italiano, cioè il genitore che non ne capisce con il figlio che piange per un determinato titolo e che di certo non si chiede come mai un titolo costa caro anche se è uscito da un sacco di tempo, perché proprio non lo sa se e non si pone il problema, ed è a questa categoria di acquirenti che si rivolgono le nostre compagnie, perché questo è il tipo di acquirente che compra in Italia, mentre chi è più smaliziato o pirata o compra all’estero.
ma in somma, non facciamo generalità intorno al caso “italiano”.
Sono francese e ti garantisco che i giochi mi costanno molto meno qui che in Francia.
La ragione è molto semplice, in Italia c’è una tale concorrenza sulla distribuzione che è facilissimo trovare l’occasione.
Come dice Farenz è solo una questione di informazione, non c’è nemmeno bisogno di andare online. Pagare 70€ un gioco, significa solo essere troppo pigro per cercare.
Fate la prova: la prossima volta che volete comprare un gioco nuovo, prima di andare dai soliti ladri di Gamestop o EB games, fate une giro prima in un Mediaworld, Feltrinelli, al supermarcato o da un venditore indenpendente se avete la fortuna di conoscerne uno. Vedrete che inevitabilmente c’è ne sempre uno che fa il prezzo speciale.
Farenz, se hai voglia, tempo e soldi, ti consiglio questo (che vale 30 volte più di FFXIII e il suo seguito):
http://www.amazon.co.uk/gp/aag/main?ie=UTF8&isAmazonFulfilled=0&marketplaceID=A1F83G8C2ARO7P&isCBA=&asin=B005CLPO9O&seller=A2KQRIEZ78GTDO
e ovviamente se non lo hai già giocato:)
I giochi costano troppo.
E ancora più stupide sono le affermazioni tipo i giochi hanno lo stesso prezzo di tanti anni fa. Questa affermazione è un enorme stupidata per vari motivi.
Il primo che prima la tecnologia costava moolto più di adesso, secondo che la qualità dei giochi di prima era superiore (ad esempio la durata media, adesso dobbiamo pregare se un gioco dura più di 15 ore), poi i giochi sono sempre più buggati e si basano su patch stupide o dlg che nel 90% dei casi dobbiamo pagare aggiuntivamente. All’epoca i programmatori del campo erano pochi e spesso e volentieri dovevano programmare in linugaggi “duri” (i giochi fino all’epoca psone erano scritti in ASM!). Adesso si basano tutti su tool già pronti e motori grafici facilmente modificabili e adattabili al gioco…
Quindi questo confronto non regge, i giochi costano troppo, ancor più in italia!
Comprate pure da store stranieri, si risparmia vero, ma dopo non lamentatevi se le localizzazioni italiane dei giochi sono sempre di meno :P
No, i giochi non costano troppo, anzi si, costano troppo… poco.
I motivi sono stati ripetuti godziliardi di volte ma a quanto pare il concetto non penetra.
Tra l’altro motivi molto semplici da capire.
I giochi costano troppo poco?
Ma lol, e quanto dovrebbero costare 200€?
I motivi poi quali sarebbero? che costa più produrre un gioco che un film hollywoodiano?
Alla prima domanda ti rispondo: dovrebbero costare intorno al centianio di Euro.
Alla seconda domanda…
…i motivi non sarebbero, i motivi sono, senza condizionale ed inevitabilmente:
1) Le figure professionali che lavorano alla produzione di un videogame costano carissime.
2) Gli stipendi delle figure di cui sopra non li decide la softwarehouse, nella maggior parte dei casi (se vuoi il modellatore figo, ad esempio, lo paghi quanto dice lui, punto e basta, e se non ti sta bene ti accontenti di uno inferiore… ma non accade mai visto che i videogiochi si fanno per lo piu` fuori dall’Italia, dove conta anche la qualita`).
3) Produrre un videogame costa quanto produrre un film, con alti e bassi, e quando sono alti si supera il costo della produzione di un film.
4) Un videogame AAA ha un tempo di produzione generalmente superiore a quello di un film, quindi i costi si protraggono per piu` tempo.
5) A questo aggiungici il fatto che i videogames hanno un mercato molto meno ampio dei film: stessi costi e meno vendite.
No dico, non sarai mica uno di quegli sprovveduti che credono ancora che le softwarehouse, per videogames, navigano nell’oro, vero? Spero di no :-D
Se poi ti interessa posso scrivere, ancora per l’ennesima volta, gli stipendi medi delle figure professionali di cui sopra.
Impara ad esprimere giudizi solo su cio` che conosci, non su cio` di cui non hai la piu` pallida idea, e` molto meglio, credimi.
Si vabbè intorno ai 100€
Adesso le SH fanno la fame, produrre un CG è più costoso di un film hollywoodiano.
I developer sono più cari di un cast di attori famosi e gli asini volano :P
“No dico, non sarai mica uno di quegli sprovveduti che credono ancora che le softwarehouse, per videogames, navigano nell’oro, vero? Spero di no :-D”
Non mi sembra che in confronto agli altri settori stiano patendo la fame, anzi.
“Impara ad esprimere giudizi solo su cio` che conosci, non su cio` di cui non hai la piu` pallida idea, e` molto meglio, credimi.”
Ah già tu sei quello che conosci tante figure del mondo dei VG, sorry
Ma per piacere…
Appunto, non ne sai nulla.
I tuoi commenti, di conseguenza, sono completamente senza senso oltre che inutili.
Hai ragione…
Spero tanto che i giochi arrivino a costare 100€. Così siamo tutti più felici e con il cuore in pace.
Se i miei commenti con le MIE opinioni sono inutili i tuoi sono commenti di uno che pensa solamente agli interessi delle SH (che poi sai tutto tu) che spendono vagonate di soldi in marketing e cagate simili.
Senza contare che spesso e volentieri i programmatori sono ragazzi appena usciti dall’università e che lavoro solo per accumulare punteggi e sicuramente non pagati con quelle cifre gonfiate solo per giustificare l’enorme prezzo del prodotto…
Posso capire che costa molto uno che deve creare la ost del gioco, il modellatore e qualcun altro. Ma poi tutto il resto sono fuffe. La maggior parte del cash vanno a quei signoroni del marketing :P
Hahahahahahahahahahahahahahahahaha!! I programmatori sono ragazzi appena usciti dall’universita`?
Hahahahahahahaha! No no guarda, credevo fossi semplicemente ignorante in materia, ma devo ricredermi: sei proprio lontano anni luce dalla realta`.
Non sai nulla di chi ci lavora, non sai nulla eppure pretendi di fare un misero elenco di due persone puffe, senza cognizione di causa? Certo che sei forte, ancora insisti?
Dai che ti do una bella rinfrescata, cosi` ne spari meno di vaccate ;-)
Regista, Art Director, concept artist, layout artist, color layout artist, concept designer, model sheet designer, illustrator, character modeler, props modeler, environment artist, texture artist, character TD, rigger, lighting artist, light TD, character animator, technical animator, lead animator, supervisors,FX Artist, FX TD, Cinematic animator, look development artist, render artist, render TD, real time engine artist, level designer, programmers, debuggers, sound FX artist, sound artist…
…se vuoi continuo, ne ho ancora per molto e non sono neanche arrivato al marketing, l’unico termine che conosci :-D
Io non spero che i giochi arrivino a 100 Euro tuttavia detesto chi afferma che dovrebbero costare di meno, solo perche` non vuole spenderci i soldi e per nessun altro motivo, e guarda caso sono sempre Italiani con la solita mentalita` del cazzo che li contraddistingue.
Sarebbe come sperare che una Ferrari arrivi a costare come una Fiesta, perche` “costa troppo”… ma LOL!! :-D
Comprati la Fiesta e non rompere i coglioni! :-D
Ora, vuoi che ti scriva altri fatti o continui a credere alla tua fuffa?
Ah, naturalmente devi moltiplicare ogni singola figura per almeno 5 unita`, perche` si parla di interi reparti, non di una persona a task…
…spero sia ovvio questo, oppure non lo e`?
*a parte il regista, quello e` sempre e soltanto uno, generalmente.
“Io non spero che i giochi arrivino a 100 Euro tuttavia detesto chi afferma che dovrebbero costare di meno, solo perche` non vuole spenderci i soldi e per nessun altro motivo, e guarda caso sono sempre Italiani con la solita mentalita` del cazzo che li contraddistingue.”
Tu invece ami distinguerti dalla massa vero? ah no, tu sei quello che vive in un paese migliore del nostro ecc ecc
Tutta quella lista non serve a nulla,ergo non dimostra nulla. Io ai programmatori mi riferisco a chi sviluppa il codice vero e proprio, e purtroppo conosco questa realtà grazie all’università dove vado.
“Sarebbe come sperare che una Ferrari arrivi a costare come una Fiesta, perche` “costa troppo”… ma LOL!! :-D
Comprati la Fiesta e non rompere i coglioni! :-D”
Semplicemente il paragone non centra una mazza, cambia paragone.
Menomale che ci sei tu che ne capisci e mi rinfreschi :-)
Non ci scordiamo che sei sempre quello che si vanta di avere un psVita developer edition…
Io non ho una PS Vita per developers, ho avuto quella console prima dell’uscita, per poterla modellare, fine della storia. La mia e` normalissima.
Tornando ai programmatori: tu non capisci una mazza di chi, come, dove, quando e perche` lavora come programmatore nel campo dei videogames AAA. La tua universita` non ti mette in grado di fare nulla, punto.
La mia lista dimostra tutto e comprende anche i programmatori, quelli seri, che tu ovviamente non hai neanche letto.
Il tuo ergo non c’entra una mazza perche` la mia lista dimostra tutto, sei tu che non ne sai nulla.
Il codice non lo sviluppa certo il primo arrivato con la laurea in ingegneria informatica: te lo dico subito, toglitelo dalla testa perche` rimani deluso, e anche tanto.
Non mi distinguo dalla massa, vivo nella realta`, sai quella cosa molto lontana dal paese in cui abiti? Ecco, quindi non puoi capirla.
L’Inghilterra ha i suoi problemi come tutti i paesi del mondo, solo che sul lavoro non si scherza e le cose si fanno sul serio, non a cazzo di cane e non si sfrutta il bamboccetto che sa smanettare sul PC, bisogna dimostrare con i fatti cio` che si e` in grado di fare: niente raccomandati e niente bustarelle, tanto per capirci.
Il paragone con la macchina calza e come, solo che ti brucia perche` ti ho dimostrato quanto poco tu ne sappia di certe cose, anzi quanto nulla tu ne sappia.
Quando porterai degli argomenti fammi un fischio eh, che per ora stai a zero.
master91, non so se sia il tuo caso, ma c’è davvero questa mentalità insulsa ed ipocrita dell’italiano medio “i giochi costano troppo”, con conseguente tentativo di pararsi il culo su questa scusa ammettendo che “non piraterei i giochi se costassero meno”, si, come no.
Non bisogna vivere in un paese diverso per ammetterlo, è la pura verità. E fortunatamente esiste una massa di gente, probabilmente minore, che la pensa diversamente.
E, alla fine della fiera, i giochi costano troppo se li vai a comprare dal caro GS e simili, ma sembra che la gente preferisca fare orecchie da mercante e mettersi a 90 in continuazione. Dico io, almeno non si lamentassero, sono solo patetici…
Hai ragione tu PUNTO
“Io non ho una PS Vita per developers, ho avuto quella console prima dell’uscita, per poterla modellare, fine della storia. La mia e` normalissima.”
Ma se dicesti che avevi anche firmato un contratto?
“Il codice non lo sviluppa certo il primo arrivato con la laurea in ingegneria informatica: te lo dico subito, toglitelo dalla testa perche` rimani deluso, e anche tanto.”
Non mi interessa neanche minimamente lavorare nel settore dei VG. Viste le esperienze di persone che ci hanno lavorato per farci qualche stage per specializzarsi nel settore, oltre al fatto che non mi interessa minimamente :P
Il paragone con la macchine non calza un bel niente.
Una ferrari non potra mai costare come una fiesta per via di mille motivi.
-Materiali pregiati, più costosi, status symbol ecc ecc
un motivo cè perché una Ferrari costa più di una Fiesta no?
E poi cosa dovrebbe bruciarmi? il fatto che conosci i nome dei mestieri di chi lavora dietro a un VG?
Alla fine hai “insultato” la mentalità italiana solo perché ho detto che i giochi costano tanto?
“Non mi distinguo dalla massa, vivo nella realta`, sai quella cosa molto lontana dal paese in cui abiti? Ecco, quindi non puoi capirla.
L’Inghilterra ha i suoi problemi come tutti i paesi del mondo, solo che sul lavoro non si scherza e le cose si fanno sul serio, non a cazzo di cane e non si sfrutta il bamboccetto che sa smanettare sul PC, bisogna dimostrare con i fatti cio` che si e` in grado di fare: niente raccomandati e niente bustarelle, tanto per capirci.”
Continua a vivere nel tuo fantamondo! I raccomandati sono ovunque.
Pui scrivermi anche gli stipendi, ma finché non vedo le loro buste paga non ci credo, le SH amano sparare cazzate esemplari per difendere i loro interessi.
Onestamente non me ne frega una mazza di chi lavora dietro un VG, ne quanto prendono. Ho altro a cui pensare, alla fine ho solo detto che è un hobby costoso. Ma tu subito e prontamente a difenderli a spada tratta.
Basta perché mi sono stufato.
E ancora una volta dimosti la tua beata ignoranza:
1) si, e aggiungo ovvio che ho dovuto firmare un contratto, e cioe` una NDA. Sono certo che non sai neanche se si mangia, quindi te lo dico io di cosa si tratta: Non Disclosure Agreement, cioe` accordo di non divulgazione. Lo devi firmare per forza quando ti viene affidato un prodotto non ancora in commercio.
E la prima bastonata e` servita :)
2) Il fatto che a te non interessi il campo dei videogames e` totalmente irrilevante, soprattutto dal momento in cui porti dei non meglio identificati amici che hanno fatto “qualche stage”. Hahaha, piu` generico di cosi` non potevi essere.
Ma poi dai, racconta un po`, dove avrebbero fatto gli stage i tuoi amici? E che esperienze sarebbero, dai fammi fare ‘ste due risate vah :D
Quindi il tuo interesse non toglie nulla al valore del lavoro che sta dietro ad un videogame, valore che ho gia` esposto e che e` inconfutabile.
Aspetto ancora i fatti eh.
3) Io ho insultato la mentalita` italiana in un determinato ambito, cioe` il famigerato “voglio tutto, subito e possibilmente gratis”. Questa si chiama mentalita` italiana, e aggiungo ancora a cazzo di cane.
4) Tu vivi in Italia, non qui, quindi non parlare di cose che non sai per favore. Il termine raccomandato qui ha un significato completamente diverso: un raccomandato e` una persona che e` stata segnalata da un amico dall’interno di un’azienda, segnalata come persona competente e professionale.
Questa persona ha una corsia preferenziale che lo porta al colloquio di lavoro e da qui in poi sono cavoli suoi, o dimostra qualcosa oppure e fuori dai giochi e per sempre (nel senso che puo` anche cambiare mestiere, tanto la reputazione e` rovinata… altra cosa che in Italia non esiste, lol ).
5) Finche non vedi le buste paghe? BWAAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA! Tutto qui il tuo montarozzo di fatti? :D
Le SH amano sparare cazzate esemplari per difendere i loro interessi?
Mai sentita una stupidaggine piu` grande :D
Basta andare per job offers in qualsiasi sito UK dedicato al settore per vedere quali sono gli stipendi annui e i contratti, ma lol, tu no, devi vedere le buste paghe :D
Poi aspetta eh, che sicuramente qualcuno te la fa vedere la busta paga, rotfl.
Ma poi interessi di che? Ma spiega quello che dici, non buttare li frasi sconnesse e senza senso, continua, prosegui nelle tue “argomentazioni”, non fermarti, spiegati!
Quali interessi avrebbe un’azienda nell’offrirmi dai 45,000 ai 70,000 Pound all’anno?
Quali? Hahahahaha :D
“…alla fine ho solo detto che è un hobby costoso…”
No, col cazzo che hai detto questo, che fai tiri il sasso e nascondi la mano? Ti aggiusto io, ecco cos’hai detto, nero su bianco:
“I giochi costano troppo.
E ancora più stupide sono le affermazioni tipo i giochi hanno lo stesso prezzo di tanti anni fa. Questa affermazione è un enorme stupidata per vari motivi.”
E poi hai sciorinato una serie di motivi a caso, compreso quello dei motori grafici, completamente campato in aria, rotfl.
Quindi tu hai semplicemente emesso una sentenza, non hai espresso alcuna opinione, e io t’ho risposto con argomenti validi.
Tu, per contro, hai continuato a rispondere con “non me ne frega, ho gli amici che hanno fatto un paio di stage, voglio vedere le buste paghe… etc etc”
Tradotto: fuffa.
6) “Basta perché mi sono stufato.”
E ti credo! diciottomila righe senza dire nulla stancherebbero anche me :D
1) So cosa sono i NDA, secondo me tu non sai manco la differenza tra una PSV depelover edition e una normale, ne come si usa.
Ad esempio questa è una PSP Dev.
ht tps://encrypted-tbn3.google.com/images?q=tbn:ANd9GcQ9QZTWs9Q2TflBIa3uZnEkynTaGgwFCGqe7pMULcIqZXQ3SWre5g
Quindi senza avere la documentazione necessaria ed un sdk (sai cos’è? altrimenti te lo spiego :-) ) non serve a nulla. Che poi lavori per una SH?
2) Lostage, o meglio la specializzazione l’hanno fatta alla famosa SH di Milano (non faccio il nome, ma tu dovresti conoscerla)
3)Questa è una mentalità di tutto il mondo, non solo italiana.
4)Continua a vivere nel tuo fantamondo
5)Una cazzata?60 milioni per realizzare GT5, 50 per COD. Comunque non sono valide scuse per vendere un software a 60 e + €
I miei motivi sono più che validi? Vuoi mettere a confronto il costo di produzione di una cassetta per NES, ma anche di un CD dell’epoca con un supporto tipo DVD di adesso(e perché no, anche BR).
Vuoi mettere a confronto i tool (o mezzi) dell’epoca con quelli di adesso?
Adesso i programmatori hanno la pappa già bella e pronta visto che si bsano su engine modificabili.
E poi visto che ti reputo un esperto modellatore, dovresti saperlo meglio di me che lavorare con meno poligoni è un inferno, idem su macchine meno potenti (bisognava programmare in asm :P). Adesso, addirittura, si utilizzano linguaggi tipo LUA…
“No, col cazzo che hai detto questo, che fai tiri il sasso e nascondi la mano? Ti aggiusto io, ecco cos’hai detto, nero su bianco:”
APPUNTO, è un hobby costoso, fin troppo pure :P
“non me ne frega, ho gli amici che hanno fatto un paio di stage, voglio vedere le buste paghe… etc etc””
Non hai capito una H, rileggi!
Continua pure a pavoneggiarti :-)
P.s. Le loro esperienze in questa SH non sono state negative, anzi! Ma a me non interessa per nulla progrmmare per una SH :P
La PS Vita per developers funziona senza problemi anche senza il pc e senza il software, o, se vogliamo il source developer kit.
Quella che ho avuto era, appunto, una versione per developers che mi e` stata data per realizzarne il modello 3D per Vodafon UK, quante volte devo ripeterlo? O forse scrivo un italiano non comprensibile?
I tuoi motivi sono fuffa, parli di memorie di massa e le paragoni alla produzione, ma lol, ti nutri a pane e volpe?
La softwarehouse di Milano la conosco bene, questo significa che i tuoi amici non hanno fatto esperienza di programmazione, visto che in quella sede non si producono videogames…
…a meno che tu stia parlando di qualcos’altro e non di Ubisoft.
Se vuoi ti rendo partecipe di una vera esperienza nel mondo dei videogames e ti faccio fare un bel reportage su Batman Arkham City, visto che un mio ex collega lavora in Rocksteady, che ne dici? :D
Io non mi pavoneggio, scrivo fatti.
Tu, al contrario, scrivi il nulla.
Rey per cortesia, non tiriamo la pirateria in mezzo.
Alla fine anch’io spendo poco grazie al web. Ma mettiti nei panni di chi non può utilizzare questi strumenti o non può andare alle fiere. Dalle mie parti non esiste nulla del genere ed esiste solo un carissimo opengames ;)
P.S. Chi parata i giochi non li avrebbe comprati comunque.
Che poi le SH ne approfittano per aumentare i prezzi con dimostrazioni e teorine di dubbia credibilità è u altro discorso.
P.S. Questa non è una mentalità solo italiana poi :P
La scusa della pirateria è solo una teoria che purtroppo mi capita di leggere in giro, collegata a “i giochi sono costosi”, non volevo tirarla in mezzo.
Comunque, anche negozi come Mediaworld sono più conveniente del GS, certe volte moooolto di più.
scusa farenz ma c’è un modo per vedere se è compresa la lingua italiana nei giochi uk??
Google -> Titolo gioco + uk + multilingua + punto interrogativo -> Risposta
Bastava un po’ di logica
A parte il fatto che il gamestop sono dei ladri rinomati… cmq a me di comprare un gioco in inglese non mi va per niente, se poi a uno non c’ha problemi ad acquistarlo in lingua straniera senza dubbio lo shopping online è una manna…
Guarda che comprare un gioco online in inghilterra non vuol dire necessariamente avere un gioco in inglese perchè esistono i giochi multilingua…
Io sono anche fortunato che nella mia citta (La spezia) ci sono altre possibilita a parte quegli stronzi ladri di gamstop… infatti se ci è consentito bisognerebbe smetterla di comprarci e andare a parare su negozi tradizionali o non specializzati…
ma almeno i giochi comprati su quei siti sono in italiano?
Steam *coff coff* Portal 2 a 5€ *coff coff*…
Sapevo che non avresti resistito. :)
Bisogna avere proprio i paraocchi per lamentarsi dei prezzi dei videogame oggigiorno…