La fabbrica del retro

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Questo e’ un articolo probabilmente rivolto ai giocatori piu’ datati, anagraficamente parlando, ma con un piccolo sotterfugio vedro’ di adattarlo un po’ a tutti.

Un trailer che mi e’ stato postato di recente mi ha dato lo spunto per una riflessione, sfogliando la mia libreria di giochi per iPhone/iPad ho notato che la maggior parte, esclusi i vari cruciverba/puzzle game, sono titoli che possono condurre alla mia infanzia videoludica.

Se vi chiedete quale sia il gioco postato la risposta e’ semplice, R-Type II, genere che non ho mai nascosto essere tra i miei preferiti e che vede in questa serie in particolare uno dei suoi massimi esponenti (ovviamente per il sottoscritto).
Il titolo sara’ disponibile per iOS e Android e gia’ che ci sono vi posto pure il trailer.

Il gioco in se e’ una scusa per entrare nell’argomento “retro gaming su mobile”

Io non sono una persona che rigioca spesso a titoli vecchi… scusate, retro’…. anzi, non li rigioco proprio mai e manco li vado a cercare, salvo qualche gioco storico come Ocarina of Time ai tempi dell’acquisto del 3DS.
Tutto pero’ e’ cambiato con l’avvento dell’apple store, mi sono riempito la libreria, come ho accennato ad inizio articolo, di titoli estremamente storici, a partire da avventure grafiche quali Monkey Island o Broken Sword fino ad arrivare ai piu’ classici Hack’n Slash a scorrimento o, come nell’esempio a video, sparatutto a scorrimento spaziale che tanto scarseggiano ai giorni nostri.

Non siamo davanti a giochi con chissa’ quali effetti grafici ma che immediatamente mi prendono al cuore, soprattutto per i ricordi ma anche per la consapevolezza di trovarsi di fronte a titoli con un livello di difficolta’ elevatissima, incentivata da dei comandi che obiettivamente non sono neanche paragonabili ai vari stick dei cabinati… ma vabbe’, giocare questi titoli per pochi spicci dove e quando si vuole con un dispositivo che sta comodamente nelle nostre tasche ripaga almeno in parte la scomodita’ del touch, almeno per il sottoscritto.

Ora la palla passa a voi, il vero centro nevralgico dell’articolo, pero’ dividero’ la domanda in due parti per renderla appetibile a tutti…

Voi, vecchi giocatori con le natiche che iniziano ad inflaccidirsi, come me fate fatica a resistere al fascino di un gioco che vi ha accompagnato la giovinezza, venduto ad un prezzo ridicolo, disponibile ovunque voi siate e che, tutto sommato, e’ godibile anche con comandi piu’ scrausi? Anche voi non amanti del retro gaming vi siete ritrovati con una libreria bella cicciona di questi titoli che non comprereste in altre piattaforme di gioco?

E voi, brufolosi pischelli del gaming, siete attirati da questi giochi old school mobile version e se si perche’? Ho amici che li prendono apposta per arricchire la loro esperienza videoludica con titoli del passato, voi fate lo stesso o avete altri motivi?

Se vi fa piacere dite pure quali titoli consigliereste ad un giocatore che vuole provare qualche “vecchia esperienza” con il suo apparecchio telefonico/tablet

firma lodoss

Prova a cercare ancora!

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61 Più commentati

  1. vecchie esperienze che sto rigiocando con un dingoo A-330:

    – Tetris – Perchè dovresti giocarlo almeno una volta. lo considero La mecca dei videogiochi. E poi la colonna sonora era rilassante.

    – Sonic 2 – Perchè velocità e i riflessi iniziano a farsi vedere. Bello ed interessante.

    – Pang e Puzzle Bobble – Logica e riflessi
    – Wonderboy 3 – Ha una storiella carina, e il personaggio cambia durante il corso della storia… un po lungo. Sono riuscito a finirlo solo grazie a queste nuove console che ti permettono di “salvare”
    – California Games – Perchè ai tempi era veramente figo :D
    – Pokemon blue – La genesi dei pokemon
    – Captain Commando – Uno dei titoli che ho giocato più spesso nelle sale giochi negli anni 90
    – Cadillac and Dinosaurs – idem con patate condito da bestemmie.
    – Aero Fighter 2 – Questo è un tipico gioco di aerei a scorrimento verticale dove ci si concentra sull’abilità nello schivare i colpi avversari e distruggere TUTTO. Fantastico in coppia con un’altro giocatore, ne ho apprezzato molto il fatto che ogni aereo avesse uno stile diverso.
    – Shadow Warrior (questo gioco è il primo ninja gaiden per gameboy, abilità, tecnica, pazienza è quello che serve per giocare e finire questo titolo – colonna sonora ECCEZIONALE) – ci si fa le ossa.
    – Shinobi – un po come tetris, se non l’hai giocato, non sei un cazzo di nessuno.

    Ce ne sarebbero tanti altri, ma sticazzi, cioè qui la lista sarebbe veramente lunga :D

    • sono sicuro di aver consumato i cabinati di Aero Fighter 2 e cadillac and dinosaurs (questo cabinato era di fianco al gelataio davanti a casa mia a Jesolo quando avevo 7 anni praticamente era come lanciare la droga in faccia a un tossico XD).
      poi ho giocato parecchio al gioco di arma letale e a silent scope (anche se ero una pippa tremenda).
      infine ho buttato millemila gettoni in un gioco di cui non ricordo il nome dove si impersona un tizio che viene trasformato in un gorilla con un elmetto da footbal americano che sputa roba random

  2. Da vecchio giocatore con la natiche inflaccidite… Quoto in pieno il buon lodoss!!! Impossibile resistere a volte a dei giochi che ci ricordano la nostra infanzia!! Sempre in tema mobile… Non ho resistito un secondo ad acquistare “double drangon trilogy” per il mio nexus5!!!!!!

  3. Io essendo un giocatore di vecchia data (almeno mi ritengo così perché ormai ho 27 anni) devo ammetter di non avere vecchi giochi sul cellulare o sull’ipad, il motivo è che non sopporto e non riesco a mandare giù i comandi touch…
    Potrei fare una eccezione se uscisse Sunset Riders per ipad che è stato un gioco che mi ha tenuto incollato ai cabinati per molto e molto tempo!

  4. mame, neogeo emu e compagnia bella…99% dei retro-giochi
    killer instinct su emulatore n64

    (ogni tanto ancora adesso a lavoro mi metto a ri-finire black tiger…vecchio coinup che mi faceva passare il tempo mentre aspettavo il bus x tornare da scuola)

  5. Trollatina a Farenz: Ma c’è una data per diventare un giocatore di vecchia data? :D

    Tornando IT, purtroppo dono uno di quelli che proprio non ce la fa a giocare sul cel…è più forte di me!

  6. Tralasciando al mercato mobile che non sfioro neanche per sbaglio io sono abbastanza solito darmi al retrogame però di solito cerco la versione più recente di un capitolo che voglio recuperare, ad esempio ultimamente ho recuperato molti titoli su DS, chrono trigger, final fantasy III e IV, Dragon quest IV, V e VI, Fire emblem Shadow Dragon o anche un Super mario 64 DS (ma anche per 3DS avendo preso giochi come il già citato Ocarina of time 3D e starfox 64 3D)
    Mi ricollego adesso anche alle HD collection, un’altro modo per me (che ho venduto la mia ps1 e la mia ps2 disgraziatamente) per giocare titoli che avrei voluto giocare nelle passate generazioni, ad esempio ho già giocato la HD collection di DMC, ho giocato quella di metal gear solid, quella di zone of the enders e devo ancora giocare quelle di jak and dexter e sly che ho recuperato qualche tempo fa anche se non tralascio mai i nuovi titoli infatti ho finito nell’ultimo mese ACIV, Batman Arkham Origins e Bravely Default

  7. Ma esiste veramente quel fantastico joypad da interfacciare con lo smartphone – tablet?!

  8. ho 33 anni.i giorchi “retro'” li gioco direttamente sulle console del tempo, che per fortuna, ho tenuto.
    su mobile saranno appetibili solo determinati generi, temo.

  9. Per il retrogamer ogni qualvolta posti un’immagine come quella in copertina, lo accoltelli.
    Se c’è un prodotto Apple di mezzo, non è retrogaming è hipstergaming.

    La persona che stai definendo si chiama appunto hipster, non certo retrogamer, ovvero il genere di persona priva di gusto che si accontenta di giocare in versione azzoppata di qualche gioco vecchio per pura moda o idiozia, scegliendo con ogni probabilità quelli che vengono snaturati dall’uso di comandi touch come appunto gli sparatutto con le navicelline che sparano pixel e il tuo dito/comandi a schermo si mangiano metà del suddetto schermo.

    quali titoli consigliereste ad un giocatore che vuole provare qualche “vecchia esperienza” con il suo apparecchio telefonico/tablet
    Amico caro lascia perdere il gaming retrò portable, perchè non ti godi quasi niente.
    Se proprio non riesci a procurarti un pc/OUYA/RaspberryPi/una piattaforma qualsiasi in cui gustarli, a seconda delle dimensioni dello schermo prova a puntare alle avventure grafiche lucas e su giochi con pochi comandi e/o lenti, come rpg con combattimenti a turni et similia, visto che non vale davvero la pena giocarsi (e in molti casi la difficoltà è tale che non ci riesci materialmente) alcune glorie con dei cagosi comandi a schermo.
    In definitiva giocarli su telefono è come sentirsi la 9# di Beethoven al cesso: magari ti aiuta anche ad andare di corpo, ma è ben lontano dal concetto di godersi la musica anche per un non appassionato.

    • eeehhh il generalizzare, che brutta cosa

      • Generalizzare de che, che ho spiegato che titoli giocare anche se non si ha una piattaforma in cui abbia senso giocare retro? E questo nonostante il parlare di retrogaming associandolo a iOs che fa sanguinare gli occhi di chi legge!

        • Sono d’accordo con sabnock!Molto meglio giocare su piattaforma originale (se possibile). Certi giochi hanno proprio bisogno dei tasti fisici.

        • Su iOS (jailbreakkato ovviamente) gli emulatori girano come girano su qualunque sistema Unix-based o Unix-like. Se uno preferisce l’user experience che offre Apple sui suoi dispositivi ma decide comunque di non precludersi una certa apertura di quella che è una gabbia dorata (il jailbreak si chiama jailbreak per quello, non a caso) non vedo perchè debba evitare. Poi che ci siano piattaforme migliori è indubbio (lasciando perdere i feticismi per le macchine originali che sono sinceramente pure abbastanza anacronistici e da nostalgic-fag), però va fatto in parallelo un discorso di accessibilità. Tra comprarsi un Raspberry Pi/Ouya/Mini-PC Android/fabbricarsi una macchina ad hoc apposta e l’avere magari già in casa un terminale che usi quotidianamente e che puoi espandere senza fatica è ovvio quale sia la via più facile.

          Ti possono pure sanguinare gli occhi, ma il retrogame su iOS è più accessibili rispetto a tante soluzioni e funziona pure bene (e direi, c’è comunque Unix sotto…)

          • Non ne metto in dubbio l’accessibilità (= so che ci sono i giochi), metto profondamente in dubbio l’intelligenza di chi lo fa e di quanto si possa gustare la maggior parte dei generi con comandi touch e schermo limitato, a tal punto da risultare nell’hipsterata della domenica più che altro. E’ il genere di condizione che ihmo allontana chi prova ad affacciarsi al mondo del retrogaming (in cui spesso la difficoltà non è certo quella di molti titoli odierni, bensì punitiva), provandolo sulla piattaforma peggiore possibile.
            Come dicevo precedentemente ci sono generi che si prestano (avventure grafiche, rpg a turni…), ma la stessa cosa non si può dire per la maggior parte dei generi e titoli, per cui quasi conviene giocarli sul pc (vecchio a volontà) su cui si sta scrivendo sull’Angolo di Farenz (magari investendo in 20€ di pad, se non si dispone di un pad ps3 o 360), piuttosto che avere la certezza di rovinarsi dei giochi sugli aidevais.
            R-Type II su iPhone con l’auto fire e probabilmente qualche altra facilitazione per avere l’ebrezza di giocarlo su mobile è da sanguinamento degli occhi.

          • Dimenticavo “Tra comprarsi un Raspberry Pi/Ouya/Mini-PC Android/fabbricarsi una macchina ad hoc apposta e l’avere magari già in casa un terminale che usi quotidianamente e che puoi espandere senza fatica è ovvio quale sia la via più facile.” ed è altrettanto ovvio quale sia migliore (spendendo delle cifre esigue e che spesso ti fanno guadagnare hd con cui sfrutti servizi di web tv eccellenti) il punto è, come dicevo nel primo post, quanto ti vuoi azzoppare e rovinare l’esperienza del retrogaming, a cui rispondo che non ne vale la pena vista la maggiore accessibilità su piattaforme che magari si posseggono (se non si possiede altro, il problema non si pone pur non godendoteli al massimo).

          • Ma la possibilità di spendere 20 euro in controller non è che sia esclusa su iOS (o su Android), anzi… Tra l’altro è possibile pure riciclare periferiche che magari si hanno già in casa come Wiimote (perfetto per tutto il retrogaming Nintendo e per gli arcade e pure estremamente pratico da portarsi in giro in uno zaino/borsa/quello che vuoi) oppure Dualshock 3. Su Android poi spendendo 2 euro di cavo OTG puoi collegare qualunque accrocchio usb e non ci sono nemmeno questioni di driver, sto usando pure il mio Arcade Stick uscito dalla Limited di Tekken 6 (recuperato ad un cinquantello scarso con gioco incluso). Volendo pure il limite dello schermo si bypassa in tempo 0 su Android (cavo HDMI e via, c’è su tutti i device di medio/alta fascia) e spendendo su iOS (spendendo tanto però, serve una Apple TV).

            Poi è chiaro che giocati col touchscreen e su smartphone si perda qualcosa, non lo sto mettendo in dubbio. Come è chiaro che spendendo poco si può fare molto meglio. Però penso che se c’è qualcuno che ha la possibilità di giocare retro su iOS è libero di farlo e non c’è bisogno di dargli dell’hipster a casaccio, io Mario 64 me lo sono rigiocato tutto sul mio Galaxy S II e sono la persona meno nostalgic-fag che si possa immaginare

          • Non dico che sia esclusa, ma che indubbiamente venga sfruttata in modo migliore in contesti in cui non perdi niente dell’esperienza videoludica.
            E’ ovvio che uno è libero di giocare su iOs a quello che vuole (ed è anche una verità che questo gusto retrò al momento fa tendenza perchè tipico degli hipster), come chiunque è libero di fare quello che vuole come anche comprare roba Apple, è altrettanto vero che è un grande peccato rovinarsi dei titoli storici che han superato decenni e sono ancora interessanti, per giocarli su mobile (rovinarseli sia perchè “facilitati” nella versione rifatta per mobile, sia viceversa quando vengono presi quelli dell’epoca in versioni che sono di base punitive, figuriamoci su piattaforme piuttosto scomode).
            Specie quando li si può giocare su altre piattaforme presenti in casa, con una ricerca minima, se non si vuole comprare un raspberrypi o equivalenti.

          • Non dico che sia esclusa, ma che indubbiamente venga sfruttata in modo migliore in contesti in cui non perdi niente dell’esperienza videoludica.

            Ho capito, ma come ho detto si deve fare anche un discorso di trade-off. Su iOS e Android rinunci a qualche comodità (che volendo puoi ridurre alle sole dimensioni dello schermo usando un pad, e fanno pad portatili apposta per pochi euro) ma ci guadagni in immediatezza e in portabilità dato che il telefono lo hai sempre con te. Su soluzioni “custom” tipo Raspberry Pi o un PC ad hoc devi comunque “fabbricarti” la macchina, configurarla e dedicarle il suo spazio, oltre al non poter portartela dietro.

            ed è anche una verità che questo gusto retrò al momento fa tendenza perchè tipico degli hipster

            Sembra un discorso da nazista. Siccome una cosa va di moda allora fa schifo, fa sanguinare gli occhi e bisogna dissuadere chiunque con ogni mezzo dal farlo. Che mi frega se ci giocano gli hipster? Non vengono certo a rovinarmi l’esperienza…

            è altrettanto vero che è un grande peccato rovinarsi dei titoli storici che han superato decenni e sono ancora interessanti, per giocarli su mobile (rovinarseli sia perchè “facilitati” nella versione rifatta per mobile, sia viceversa quando vengono presi quelli dell’epoca in versioni che sono di base punitive, figuriamoci su piattaforme piuttosto scomode).

            Qui andrebbe fatto un discorso caso per caso, parlando oltre che del genere del gioco dell’emulatore scelto (usare un pad comunque taglia la testa al toro, non ho capito perchè il pad su mobile è inconcepibile ma spendere soldi per un raspberry o assemblarsi un PC apposta è la cosa più normale del mondo… La gente è pigra e aziende come Apple su questa cosa sono stati molto intelligenti a far soldi già da prima dell’iPhone). In ogni caso in linea di massima concordo, ma come ho detto, scambi tutte queste cose (o meglio, parte di queste) con la portabilità. E ad un livello che non raggiungi con nessun altro device

          • Trade-off: me ne rendo conto e il mio punto di vista è che non ha alcun senso arrivare a questo genere di compromessi, azzoppando il gioco, visto che è fruibile meglio su qualsiasi altra piattaforma. Se uno ha solo l’iphone, lo giochi sull’iphone, di certo non se lo godrà appieno.

            Moda: la gente può mangiare i propri escrementi per quanto mi riguarda, detto questo la copertura di “remake” che trovi al momento su aidevais c’è grazie unicamente a questa moda del vecchio (non del retrò), è anche interessante capire il perchè di determinati eventi, e giocare su piattaforme simili è più un vezzo che il volersi godere il gioco in sè. Quello che sto dicendo è “fanculo la moda in sè, giocati la versione originale che è meglio e non quella edulcorata per telefonino”.

            Il pad sul mobile mi sembra ridicolo, hai fatto 30 fai anche 31 godendoti un bel gioco com’era stato concepito su di uno schermo non ridicolo.
            Posso capire la pigrizia come giustificazione di esistenza (anche se in realtà è la moda il perchè esistano remake del genere) ma non giustifica nulla specie quando sei ad una ricerca da internet da tutto oggigiorno.

        • “generalizzare de che”… ti cito “Se c’è un prodotto Apple di mezzo, non è retrogaming è hipstergaming. La persona che stai definendo si chiama appunto hipster, non certo retrogamer, ovvero il genere di persona priva di gusto che si accontenta di giocare in versione azzoppata di qualche gioco vecchio per pura moda o idiozia”

          percio’ seguendo il tuo discorso se io mi trovo in autobus e mi viene voglia di giocare a Metal slug, per dirne uno, non lo faccio per passare quei 10 minuti in modo alla fine piacevole, lo faccio perche’ fa figo e perche’ sono un idiota… si, effettivamente potrei portarmi nello zaino un pc o una ouya con relativo monitor/televisore.

          capisco il tuo discorso “se vuoi fare retro gaming fallo bene e non con un sistema iOS”, giusto, quando sono a casa se voglio giocare ad un titolo tra farlo con un telefono e farlo con un pc/console sicuramente non scelgo il telefono, ma il discorso qui e’ farlo quando sei in movimento o comunque farlo con un apparecchio che hai con te praticamente tutta la giornata indipendentemente se avevi programmato di usarlo per giocare oppure no.

          dai tuoi discorsi, vedendo sempre citata la parola iOS o “roba Apple” sembra quasi che se lo si fa con un iphone/ipad allora sei un hipster, se lo fai con un nokia o samsung (android) allora va bene, e’ accettabile, non e’ piu’ da fighetti.

          scusa ma quello che interessa a me e’ l’uso finale non tanto l’attrezzo utilizzato per farlo, come vedi dalla foto ora si possono usare pad che ricordano le console originali per farlo e il problema “touch” viene completamente risolto facendo diventare il palmare un semplice display per le immagini… se non bastasse ora ci sono prodotti che fanno diventare il telefono di turno delle vere e proprie console portatili con levette analogiche e tasti vari, anche qui dimmi la differenza?

          Mi dispiace ma il tuo discorso mi sa piu’ di hater di questi sistemi piu’ che altro, in particolare degli apparecchi apple definendo anche idioti quelli che li usano senza considerare in che contesti li usano

          poi oh, questa e’ solo una mia considerazione

          • piuttosto mi faccio 4 mani in cash su pokerstars se proprio devo giocare in bus (manco so da quanti anni che nn lo prendo)
            L’idea poi di portarsi dietro pure un pad x giocare su smartphone è indecente; a questo punto finisce la portatilità del cellulare.
            Un applefag poi è hipster indipendentemente dal fatto che giochi oppure no :D

          • condordo con Lodoss. Qui si sta sentenziando senza un minimo di giudozio. Dite che preferite addirittura assemblare un vecchio PC per il retrogaming e poi vi lamentate per un eventuale Joystick portatile per il cellulare. Dai, cristo.
            E poi, ribadisco da un altro mio commento: oggi i cellulari hanno quasi tutti schermi da 5pollici in su. la storia del “touch scomodo” è alquanto ridicola… volete forse insinuare che il pad fisico del NES era un oggetto comodo da usare? Avete un caspita di televisore tra le mani e volete dire che non vi sapete “adattare”?

          • Generalizzare vuol dire concepire il retrogaming senza fare una cernita di cosa abbia senso venir giocato su mobile e cosa non ne abbia, tanto per far vedere che chi parla è un giocatore e non una pecora che voglia seguire quella che è la moda del momento (e l’unico motivo per cui trovi questi titoli in circolazione).
            In quei 10 minuti hai dei titoli che ti puoi godere meglio della versione di Metal Slug per senzadita che è la versione per mobile ovvero una versione facilitata, e se proprio vuoi goderti Metal Slug c’è per ds che non ti grema la batteria del telefono.

            Ho capito il discorso di averlo sempre dietro, la domanda è quale sia la necessità di giocare tassativamente a titoli facilitati e non pensati per telefono, quando hai dei titoli che soffrono meno se giocati su mobile. Il lato social per far vedere agli amici quanto si è bravi? No, perchè se sei fan di Metal Slug e ti piace particolarmente, delle due l’una o inorridisci per la versione facilitata del porting oppure ti incazzi perchè se giochi la versione originale emulata, ti accorgi dell’estrema difficoltà su di un device che non ti assicura chissà che preceisione. E trovo ipocrita il “mi accontento”, visto che siamo in un luogo in cui tra collector e non evidentemente un certo gusto per cercare di avere il meglio è presente, rimanendo quindi una risposta un po’ per giustificare con noi stessi qualcosa di abbastanza deleterio.

            Ti prego spiegami in che modo spiegare che il gaming per mobile sia triste equivalga a dire che lo sia solo su iOs, gaming mobile vuol dire giochi su cellulari quindi include android, nokia, windowsphone, sybian etc.
            Il biasimo su iOs è solo la ciliegina di biasimo sulla torta di biasimo che è il gaming mobile “a prescindere” su ogni piattaforma, specie quando si sta portando avanti questa assurda campagna di instupidimento del “mueheheheh comprati il melafonino che sei apposto anche col gaming portable” che è una puttanata galattica (o almeno non certo un consiglio da gamer) e che viene smontata ogni qualvolta la si tiri fuori.

            Certo, attacchiamo il pad al telefono. Comodissimo e sicuramente una scelta migliore di una console dedicata…ma va là và….

            E’ un po’ facile bollare come hater e basta, certo, è vero che reputo idioti ignoranti quelli che fanno questi acquisti per moda ed ignoranza (e non c’è un solo contesto che giustifica l’acquisto di anche solo un prodotto Apple, perchè a seconda di quello che cerchi c’è di gran lunga meglio a gran lunga meno, mi spiace), d’altra parte le argomentazioni che ti sto tirando su (come il fatto di farsi due conti su cosa abbia senso e cosa no, tanto per non consigliare merda indegna a lettori magari meno esperti) mi sembra molto più con i piedi per terra, meno qualunquista e generale del tuo articolo che si basa su “sono pigro quindi guarda che bella sta roba che non mi fa fare sbattite”.
            E’ come se fossimo su di un sito che vuole essere di alta cucina e ci fosse un articolo sulla speedy pizza da microonde: è sicuramente una cosa veloce, non è detto che ne valga la pena e non è detto che un sito simile con aspettative da gourmet ben più alte lo accetti.

            @Hellviz
            I controlli non sono precisi quanto quelli di tasti fisici, in molti di questi giochi devi evitare sciami di spari da un pixel saggiamente coperti dalle tue mani e hanno un grado di difficoltà alto col pad (abbassato nella versione mobile, tanto per dirti quale sia la loro aspettativa nei tuoi confronti).
            Questo è il motivo per cui la stragrande maggioranza di generi action o è ridicola o è ingiocabile su questo tipo di periferica.

      • piu’ che generalizzatore mi sento di definirlo un fondamentalista.
        pero’ ha perfettaamente ragione…….

        • Fondamentalista? Sto esprimendo il perchè la penso così, entrando nel dettaglio.
          Si è liberissimi di pensarla diversamente, ci mancherebbe, ma se si vuole discutere la cosa non bastano certamente preferenze immotivate ma si deve entrare nel dettaglio come provo a fare anche io.

          • quoto tutto alla stragrande!!!

          • “Si è liberissimi di pensarla diversamente”

            detto dalla persona che praticamente ha categorizzato tutti quelli che usano un prodotto iOS per giocare hipster, persone prive di gusto, che seguono unicamente la moda e via dicendo, si, ha molto senso…

            Generalizzare non significa quello che hai detto poco su, significa fare esattamente quello fai te dal tuo primo post, prendere tutto un gruppo di persone che condividono un’esperienza e dargli un etichetta o piu’ etichette come nel tuo caso indipendentemente dalle loro ragioni.

            “moda del momento”… sai cos’e’ una moda del momento? qualcosa che arriva e in breve tempo se ne va… puoi veramente chiamare moda del momento un qualcosa che oramai e’ partito da anni e che al posto di entrare nella fase calante aumenta in proporzioni? E, a differenza tua, io non mi riferisco ad un solo prodotto ma faccio un discorso in generale svarianto sui marchi e sui SO

            come dicevo piu’ su, mi sembra che il tuo sia un attacco diretto al sistema Apple piu’ che a tutto il resto, sembra quasi che fare retrogaming, o gaming in generale, con un galaxy sia accettabile e farlo con un iphone 4s no (per citare due modelli a caso)

            sai perche’ questa cosa sta proseguendo cosi tanto? Non e’ moda come la definisci tu (anche se ovviamente una percentuale lo e’) ma semplicemente perche’ in giro ci sono ragazzi/e che si fanno meno seghe mentali sul dove sia giusto o meno giocare un gioco, semplicemente giocano e passano 10 minuti un quarto d’ora in tranquillita’, senza considerare il mezzo usato ma il semplice fine di giocare

          • sì ho capito, ma questo è un blog di “gaming” non de “il tizio qualunque che gioca alla fermata del bus”, quindi è naturale che le discussioni possano vertere su DOVE giocare. Ad esempio anche io fra android e iOS sceglierei android ma non tanto per il software quanto per l’hardware visto che la varietà offerta dai produttori di device android è talmente ampia che non c’è bisogno di accontentarsi di un iPhone, oltretutto spendendo MOLTO di più per delle prestazioni mediocri a volte, invece ci sono dall’altra parte centinaia di soluzioni android molto più vantaggiose sia nel prezzo che nella performance, quindi perché dovrei/dovremmo dire che giocare su prodotti apple è COME giocarli su android, non è vero, e prima di contraddirmi su questo ti invito a farti un giro su internet per verificare l’effettiva varietà dei device android, OUYA compresa.

          • “Si è liberissimi di pensarla diversamente” vuol dire che ciascuno ha diritto a pensarla come vuole, ma nessuno ha diritto ad avere ragione o ad essere preso sul serio senza un’esaustiva spiegazione, quindi delle due l’una o si prova ad invalidare quello che sta dicendo l’interlocutore, spiegando dove sia l’errore, o si prova a giustificare il proprio punto di vista, visto che al contrario sarebbe come confrontare una mera preferenza personale con un’argomentazione.
            Questo è come funziona una discussione tra persone che la vedono differentemente.

            Ripeto: il fatto di categorizzare utenti iOs come ignoranti modaioli e spreconi non implica certo che ci possa essere una persona che non sia in grado di ragionare, ma è solo un prendere atto (tutt’altro che generale) che essendo quella la tipologia di clientela su cui puntano, è molto facile che ci sia da aspettarsi appunto ignoranza informatica e il resto della banda dall’utente medio; sul discorso hipster, invece, mi sembra ben più complessa la situazione visto che questi porting vengono fatti proprio con questa gente in mente che, adorando ciò che è vintage, sono dei clienti perfetti e fonte di guadagno x un’azienda e che al contempo non sono veri gamer, ma gentaglia che si vuol far vedere come gamer dal prossimo (portandoti a ragionare sul fatto che non saranno giochi così ben fatti, cosa che dimostri con la pratica vedendo il numero di facilitazioni più o meno a pagamento messe dentro, che non sono un modo innovativo per godersi il retrogaming).
            Non fai parte di queste categorie? Beh liberissimo di dimostrarlo, spiegando cosa ci sia di buono in una tipologia di gaming che mal si presta su quel tipo di dispositivo per i motivi spiegati (comandi inefficienti per la maggior parte dei generi, porting facilitati o giochi emulati eccessivamente difficili su di una piattaforma simile, non basta certo la pigrizia per far chiudere un occhio su tutto), differenziando chi fa uso di questo genere di giochi dalla massa di gente che non ci capisce un cazzo e ne usufruisce per tendenza. Cose che per inciso ci sarebbero dovute essere all’interno dell’articolo, visto che in questi lidi è stato spiegato più volte (non solo da me) quale sia il pensiero dell’utenza in merito a voler spingere ad ogni costo il discorso gaming portable = melafonino, cosa che probabilmente sarà così in futuro, ma a cui siamo enormemente lontani oggi per un sacco di motivi primo fra tutti la qualità media che è ben di sotto dall’aspettativa di un gamer.

            Ti sembra un attacco diretto Apple? Evidentemente non sei in grado di ribattere a problemi diretti che ho fatto sul gaming mobile in generale e ti nascondi dietro il dito del “eh ma sei hater”.
            Per amor di discussione te li rielenco e sono indipendenti dalla piattaforma, te lo ripeto per evitare appigli inesistenti:
            1) comandi inadeguati alla maggior parte dei titoli, buoni unicamente per giochi “lenti” e a turni
            2) schermo e durata batteria limitati
            3) difficoltà impossibile di titoli giocati in emulazione visto che c’è bisogno di una precisione immensa
            4) facilità disarmante dei titoli rifatti incorporando, più o meno a pagamento, delle funzioni che semplificano esageratamente il gioco per venire in conto alla frustrazione che ne verrebbe fuori
            Questi sono i motivi per cui non è una piattaforma da cui potersi aspettare chissà cosa in termini di qualità, unica cosa che abbia senso se stiamo facendo un discorso di godersi il retrogaming.

            I 10 minuti passati a giocare sulla tazza del cesso ad un clone facilitato di Metal Slug, per quanto uno lo possa sperare, non vuol dire fare retrogaming, mi spiace.

          • Mi quoto da qui sopra, onde evitare ulteriori fraintendimenti “…gaming mobile vuol dire giochi su cellulari quindi include android, nokia, windowsphone, sybian etc.
            Il biasimo su iOs è solo la ciliegina di biasimo sulla torta di biasimo che è questo gaming mobile “a prescindere” su ogni piattaforma…

          • @kimimaro, forse ti e’ sfuggito un dettaglio, sia nell’articolo in se che nei miei commenti ho sempre accennato al fatto che considero TUTTI i dispositivi, prendo la sola Apple solo quando voglio puntualizzare l’odio di sabnock per questa compagnia che lo porta a prendere prese di posizione, penso, piu’ per questa derivazione che per altro… per il resto d’accordo sul fatto che Android ha piu’ possibilita’ rispetto a iOS e spesso un hw piu’ performante… per il discorso OUYA non capisco perche’ in molti la prendono come esempio, l’articolo parla di prodotti mobile e questa e’ una console fissa, percio’ ovviamente non la prendo in considerazione…

            @sabnock sai qual’e’ il problema? che qualsiasi cosa ti si dice comunque girerai la frittata a tuo favore perche’ non te ne frega nulla di ascoltare i discorsi altrui.
            Intanto come ti ho detto bisogna ovviamente scendere a compromessi, hai la comodita’ di avere una libreria sempre a portata di mano ma hai la conoscenza che i giochi saranno “adattati” a queste piattaforme percio’ se il titolo risultera’ ancora piacevole bene se no lo si disinstalla e finita li…
            come ti ho fatto poi presente prima (e viper in un altro articolo) stanno uscendo prodotti che si integrano al cellulare apple/altre marche (che poi su android il mercato e’ anche piu’ ricco) che vanno a resettare il discorso touch/scomodita’ dei comandi percio’ a quel punto puoi pure giocarti le versione originali e sara’ esattamente come giocarle su una qualsiasi console visto che hai gli stessi tasti e controlli di queste ultime
            Io di questi cosi ne ho gia visti un paio e ti posso dire che da chiusi occupano pochissimo spazio percio’ il portarseli dietro non e’ un problema (mi portavo dietro la psp che era un mattone)…

            pero’ anche qui sento gia il tuo commento successivo puntare sul fatto che “allora cosi non e’ portatile come prima” “cosi e’ scomodo” o altre chiacchiere su come alla fine sia da ignoranti giocare certi titoli in un “cellulare” e che la soluzione DEVE essere un pc o una console dedicata, indipendentemente dalle soluzioni che samsung, nokia o apple troveranno

          • E’ stato spiegato più volte che il discorso è sugli smartphone, il fatto che sia apple o meno è la ciliegina di una torta che stai ignorando di sana pianta, nascondendoti dietro il dito dell’hater, evitando di rispondere (per inciso come chiunque butti la pietra del “smartphone = gaming mobile” e poi nasconde la mano non sapendo che pesci prendere).
            Non c’è proprio nessun discorso da rigirare: ti ho elencato dei punti per cui secondo me il gaming mobile retrò è qualcosa di tragico, non c’è una tua risposta manco tangenzialmente sull’argomento.
            Sarebbe interessante capire perchè dover scendere a compromessi, visto che ci sono titoli giocati anche in emulazione per cui non è necessario, visto che non tutti i generi si prestano per essere giocati al bus per 10 minuti. Lo chiedo perchè da gamers generalmente cerchiamo il meglio, abbassare l’aspettativa lo si può fare avendo qualcosa in cambio, qualcosa che per me è diverso da “poter far vedere i miei punteggi agli amici”/”rovinarmi un titolo per averlo su di un telefono in cui la batteria, i comandi a schermo e lo schermo sono quello che sono”. Tu come la vedi in merito? Quanto è importante il gaming portable, quanto si deve chiudere un occhio e perchè?
            E come ti ho fatto presente (ed è stato fatto presente più volte nell’articolo di viper tipo da tutti) c’è tutta una serie di motivi per i quali non è un’idea così ottima su cellulare, anche disponendo di tasti fisici.
            Non è che sono qui a spingere per il pc o altro, tuttavia mi rendo conto che da amante del genere ci sono posti in cui ce li si gode meglio e posti in cui non ce li si gode affatto, il fatto di non godermeli affatto pur di averli portable non vale la candela per me e ti ho spiegato perchè.
            Sfugge ancora perchè per te valga la pena giocarsi Metal Slug in versione facilitata aspettando 10 minuti il bus, su di uno schermo piccolo con i comandi a schermo, sapendo che ti stai bruciando la batteria che è tutt’altro che eterna, non so, forse converrebbe partire proprio da questo punto senza dare per scontato niente.

          • io ho risposto piu’ volte, basta leggere il mio commento di prima che hai ignorato suppongo…

            ci sono accessori ATTACCABILI ai “cellulari” (apple o altri) che ti permettono di poterti giocare il gioco ORIGINALE senza limitazioni di sorta (se per te lo schermo piccolo e’ un problema a quel punto e’ soggettivo al massimo considerando che la samsung ti fa dei mezzi televisori come schermo) e perche’ no, ci sono anche accessori come quel pad che se da una parte ti perfeziona il gameplay ti porta via la portabilita’ del prodotto perche’ ti obbliga ad avere una base di appoggio

            che il retrogaming o il gaming in generale siano meglio su un prodotto dedicato come un pc e console siano meglio rispetto che su un qualsiasi cellulare non c’e’ nessun dubbio, non sono io a dire il contrario, anzi, sarei un coglione anche solo a pensarlo ma sfortunatamente non mi porto in tasca un pc o una OUYA con relativo televisore e quando sono a casa di sicuro non mi metto sul divano con l’iphone per giocare a metal slug (sempre per fare l’esempio sfruttando sto gioco preso a caso)

            te la pensi in bianco e nero, o te li godi al meglio o non te li godi affatto, io invece se mi capita di essere in giro, in fila alle poste per esempio, e non ho voglia di giocare al solito sudoku o picross una partita senza impegno ad uno di questi titoli da cellulare non la disdegno, con la consapevolezza che giocarlo su pc e’ meglio… ma non ho un pc dietro…

            discorso batteria, io parlo per me e durante la giornata ho vari modi di poterla caricare, anche in macchina, percio’ non sono quei dieci minuti un quarto d’ora di gameplay che mi cambiano la vita

            poi oh, se non consideri queste come miei risposte non so proprio che dirti

    • Signore Del Vuoto

      Perfettamente d’accordo con sabnock.
      Su cellulare ho riscoperto il piacere dei vecchi jrpg, un genere compassato e dai comandi adattissimi al supporto.
      Sinceramente giocare sonic su cellulare è alquanto deprimente….

    • Premesso che rispetto la scelta di giocare cosa vuoi e su qualsiasi dispositivo tu voglia, sono d’accordo con sabnock.

  10. Ah i vecchi cari tasti fisici sui cellulari !
    Ho sempre giocato a retrogames dei tempi ante PS1 per arricchire la mia esperienza in campo videoludico
    Da PS1 in poi li gioco anche per nostalgia :-)
    Sono sempre stato grande sostenitore dei retrogames sugli smartphone, anche perchè la maggior parte dei giochini touch che vi girano adesso non riesco a chiamarli videogiochi
    Il problema è che odio a morte i tasti touch quindi tendo a snobbare il cellulare in favore di 3DS e PC
    (In particolare su portatile gioco spesso a metalslug nelle pause)
    Li i giochi vecchi me li gusto meglio.
    Certo le cose cambierebbero se facessero un buon joystick per estendere i cellulari…quelli che ci sono ora non mi convincono…troppo grossi e spesso con pochi tasti oltre ad essere costosi
    Sono perennemente in attesa di un nuovo xperia play: solo l’idea di giocarci sopra con gli emulatori tramite comodi tasti fisici incorporati nel cell mi fa impazzire!
    E sono decisamente favorevole ad un eventuale ritorno dei tasti sul cellulare: chissenefrega che poi è piu “chiatto”: ci infilo il 3ds xl in tasca, che vuoi che sia un telefono spesso :D

  11. Su mobile ho rigiocato tantissimi vecchi capolavori: Final Fantasy da I a V, Secret of Mana, Chrono Trigger e Final Fantasy Tactics, giusto per citarne alcuni. Se dovessi consigliare qualcosa direi FF III e IV

  12. Da grande amante dei RPG ho acquistato Chrono Trigger per Android, non avendoci mai giocato né su SNES o DS, finalmente tradotto in italiano (che poi da Android 4.3 in poi il gioco non parte è un altro discorso) e a 5/6 Euro è un ottimo acquisto anche se i vari Final Fantasy dal I al VI, per quanto belli, a 15 Euro ma anche no.

  13. lo smartphone ha incentivato l’utilizzo del videogaming portatile ed è inevitabile che il platform sia il genere piu azzeccato per un “porting” su touchscreen. Io da vecchio giocatore li acquisterei anche per una semplice sicurezza di comprare un gioco che mi assicura un gameplay non scopiazzato ed una giocabilità “originale”… della serie: èmeglio giocare a super mario bros o a un fantomatico “jump Giangi bros” scopiazzatura dell’originale titolo Nintendo (puramente inventato)? pleonastica è la risposta

  14. Non ci gioco neanche su Smartphone,tutti quei giochi retrò che mi piacerebbe giocare sono ingiocabili a causa dei controlli touch e di portarmi un pad per giocarli non ci penso proprio

  15. Avendo un cellulare discretamente scarso (un Lg qualcosa) con windows phone annesso, la libreria da cui scegliere è molto limitata.
    Tuttavia quando avevo il nokia N95, ho rigiocato un discreto numero di giochi su emulatore, tra cui i fantastici Fire Emblem per gba, FF VI, FF I & II DoS , i Mario advance ed i Sonic advance.
    Questi ultimi titoli, però, erano giocabili grazie ad i tasti fisici ed ho effettivamente timore che risultino scomodi sui telefoni touch odierni.
    Motivo per cui ancora sono indeciso se prendere l’unico gioco interessante per WP, ovvero Sonic CD.
    In compenso, credo che jrpg-Tjrpg e avventure grafiche, siano giocabili ovunque e pagherei più che volentieri per un remake/porting sul mio cell degli amatissimi Fire Emblem Seisen no keifu & Thracia 776.

    Rispondendo all’ultima domanda, consiglierei di rigiocare (anche se non conosco il valore del remake per android) il classico FF VI e se in un futuro qualcuno ne farà delle versioni mobile, quegli splendidi titoli di Fire Emblem su snes e gba.

  16. anche a me piacciono gli shmup ma preferisco quelli in verticale.
    per iphone ce ne sono molti prodotti dalla Cave come dodonpachi,li hai provati Lodoss?

  17. Da “maledetto” retrogamer, per PC però, posso passare ore a consigliare titoli.

    Mi limiterò a quelli che dovrebbero essere giocati oltre a quelli già citati.

    Sicuramente Earth Worm Jim 1 e 2. Plataform folli pieni di cose incredibili, divertentissimi.

    Parodius, stessa base folle, in salsa shooter.

    M.U.S.H.A per MD, personalmente il miglior shooter a scorrimento verticale di sempre.

    The King Of Fighters ’97, quello che ho giocato di più e uno dei più bei picchiaduro ad incontri.

    Streets of rage e Golden Axe ottimi picchiaduro a scorrimento della gloriosa Sega.

    High school soccer kunio kun, o se preferite la sua versione europea, Nintendo World cup. Un gioco di calcio semplice ma divertissimo.

    Super Hang On e Riding Hero, sicuramente due giochi di moto che avevano idee innovative per l’epoca, che poi sono state accontanate o utilizzate per i giochi di macchine.

    Potrei andare avanti per ore.
    Onestamente non comprerei mai giochi per telefono, perchè giocare senza un joypad lo trovo complicato.

    Pensate a giocare a roba stile Killer Instinct con un telefono. Dopo tre secondi sarebbe in pezzi.

    Meglio le open console, o come diceva il Viper in un altro articolo, comprare quei così da unire allo smartphone che servono per gestione di un plancia tasti e croce direzionale.

    Anche in quel caso opterei per la open console personalmente, visto che è dedicata allo scopo.

  18. Io in genere emulo i retrogame o li gioco sulle vecchie console (quando sono con un amico).
    ultimamente ho rigiocato al primo prince of persia su iphone. certo i controlli non sono il massimo, ma mi ci sono divertito un sacco. Il prossimo sarà Another word

  19. Evoco l’intervento del Dottore

  20. Severus Dumbledore

    Da giocatore di vecchia data, amo i retrogames, ma mi rifiuto di giocarli su piattaforme ridicole e mortificanti come gli “smartphone”, preferisco tenerli negli hard disk e rispolverarli da li

  21. Guardate che su ios non bisogna per forza fare il jail per gli emulatori . Basta mandare indietro il calendario prima di luglio 2012 e scaricare un software che troverete facilmente digitando su google tramite il vostro idevice emulatori ios no jail.

  22. Comunque sempre meglio un bel pc per gli emulatori

  23. Premettendo che IPad e IPhone li uso prevalentemente per altro e non per giocare (qualche gioco l’ho giocato pure, lo ammetto), la mia libreria è solitamente povera di giochi che siano essi retró o nuovi. Detto questo è vero che la scomodità dei controlli scoraggerebbe chiunque e molti giochi sono davvero frustranti col touch…però, discorso diverso, per le avventure grafiche che, secondo me, ci guadagnano pure!! Ho provato il Mame su iOS…e con un wiimote, l’esperienza è gradevole….ma non è portatile….con questo voglio dire che i rimedi ci sono, ok…ma snaturano l’essenza stessa del dispositivo…

  24. A parte il fatto che (grazie al cielo) il mio culo non è ancora flaccido… direi che sì, ormai le mie varie librerie traboccano di giochi retro’. Ma non posso farci nulla, sono un nostalgico, e anche solo il pensiero di poter portare con me quei giochi che hanno segnato la mia infanzia mi riempie di gioia. :-)

  25. Attirato? sì, molto ma su android, o meglio, su di un device android dedicato, ovvero con dei tasti fisici, il pad per quanto piccolo lo lascio a casa, come cazzo si fa a giocare a Metal Slug sull’autobus con l’Iphone e un pad? cosa sono un polipo?

    Non ci posso far nulla, per quanto la cara Apple continui a propormi queste divinità elettroniche monoteiste con le stesse statistiche di un bardi di D&D (capace di tutto ma buono ad un cazzo) non riesco a non preferire la comodita e le performance di una religione settoriale: l’apparecchio per la musica con cui sento SOLO la musica, l’apparecchi con sui chiamo e mando messaggio e faccio SOLO quello, l’apparecchio per giocare e con cui faccio SOLO quello…Inutile farsi tante menate sul retrogaming una piattaforma dedicata e portatile non solo esiste ma da in culo a qualsiasi abominio la Apple si possa inventare e pure a 4 lire.

    • Che poi non è un discorso di android vs Apple in senso diretto perchè “su android si gioca meglio a prescindere”, quanto il fatto che hai periferiche (differenti da smartphone che non vanno bene in ogni forma colore e marca per goderti bene questo genere di titoli), molte delle quali incidentalmente montano android come sistema operativo, che ti permettono di avere un’ottima esperienza grazie ai tasti fisici di un pad.
      Ci fosse un Apple OUYA/raspberrypi(che monta linux e non android)/quello che vuoi, che permettesse di giocarti decentemente a titoli retrò con un pad in mano, sarebbe un discorso totalmente differente da quello fatto e credo che nessuno avrebbe troppo da dire garantendo un certo livello di decenza, indipendentemente dal fatto che piaccia il marchio o no.
      Come dicevo poco sopra “E’ come se fossimo su di un sito che vuole essere di alta cucina e ci fosse un articolo sulla speedy pizza da microonde: è sicuramente una cosa veloce, non è detto che ne valga la pena e non è detto che un sito simile con aspettative da gourmet ben più alte lo accetti.

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