In questo ultimo periodo le possibilità di condividere contenuti in modo social si stanno moltiplicando in ogni direzione.
Pare che uno dei settori che tira di più in assoluto, nei canali di video-condivisione (Youtube, twitch…) sia proprio quello dei nostri amati videogames.
Non è un caso quindi che alcune celebrità, che ben poco hanno a che fare di norma con questo mondo, si son messi a produrre video sull’argomento.
E’ qual è il video che tira di più in assoluto?
Quelli di Gameplay.
Il che, se ci pensiamo, sotto certi aspetti ha anche un senso: il media videogioco è un media audiovisivo, e se si guarda un video che tratta di videogiochi, ci si aspetta anche di vederli, o quantomeno si ha piacere.
Così, se voglio guardare una videorecensione seriosa, vorrò ascoltare la recensione mentre sul video scorrono immagini, e non vedere tutto il tempo qualcuno che parla in maniera noiosa.
Detto questo, quello che non concepisco sono invece i video di gameplay, in cui si mostra il proprio progresso nel gioco.
Specifico: se guardo un video di gameplay, o lo sto facendo per carpire meglio la natura di un gioco che mi incuriosisce, o di cui voglio vedere la videorecensione, oppure mi sono bloccato in un punto e alla quindicesima prova ho deciso di guardare come han fatto altri a superare quel punto, per vedere cosa sto sbagliando.
Non concepisco invece l’assistere al videogioco, né come spettatore dell’azione (per quello direi che ci sono i film, e lo fanno meglio) né per intrattenermi con il commentary del videogiocatore che lo sta provando. Penso che di tutte le volte che ho provato a gustarmi questi video, a quanto pare molto popolari, sia riuscito a divertirmi in uno o due sparutissimi casi, per non più di qualche scarso minuto.
Ci sono casi in cui chi commenta cerca di far ridere ogni secondo, chi vomita una valanga di parole, chi gioca in modo slabbrato solo per fare azioni non-sense o far ridere con i tool che il videogame offre.
Se non si è capito, ad esempio, Pewdiepie proprio non mi piace.
Ora che sono uscite le nuove console, e che questi contenuti sono divenuti comodi da condividere, a portata di tasto, immagino già che twitch e Ustream diventeranno la panacea di questo fenomeno.
Farenz stesso ha voluto provarlo, ed essendo questo il caso di qualcuno di cui i video mi piacciono, ho provato a seguire.
Mentre lo seguivo , non solo mi si confermava che guardare il gameplay altrui mi rimane comunque superfluo/noioso a prescindere dalla persona che lo produce, ma ancor più forte percepivo il disagio, immedesimandomi in Farenz, di non godermi appieno il gioco, di essere talmente distratto dal dover interagire con chi stava seguendo il video in diretta, e di doverlo fare in maniera “ficcante” perché, giustamente, se qualcuno ti segue invece di farsi i cazzi suoi, mi sento addosso comunque una certa responsabilità.
Magari sarò particolare io, ma in generale sono molto GELOSO delle mie sessioni videoludiche.
Al punto che se qualcuno è in stanza con me, non mi sento comunque a mio agio, totalmente immerso come lo sarei se fossi in solitudine. Se c’è qualcuno in stanza, devo sapere che questi è talmente distratto da altre cose, che non presta alcuna attenzione al mio giocato.
Per quanto spesso apprezzi che la moglie assista con me a certe sessioni, in particolare quelle più cinematografiche, perché so che le apprezza, so che giocarci in totale solitudine mi fa apprezzare la mia sessione in modo diverso.
So di essere da solo e di poter fare quel che mi pare: se voglio perder tempo lo faccio. Se voglio raccogliere 20 inutili collezionabili invece di proseguire con la storia lo posso fare. Non ho responsabilità, non sento lo sguardo altrui fisso su quello che faccio, a prescindere che a chi sta osservando interessi o meno quello che viene mostrato.
Insomma il semplice concetto di intima libertà.

Ecco perché, provando a ipotizzare di fare qualche sessione streaming, l’idea in me ha subito perso di interesse clamorosamente.
Se stò giocando Assassin’s creed, voglio gustarmelo pienamente intriso dalle atmosfere del gioco. Se gioco a The Last Of Us voglio quasi perdermi nell’atmosfera, e non mettermi a lollare perché capita per sbaglio che un nemico faccia un’azione buffa.
E non voglio condividere le mie paure, il mio stupore in quel particolare momento.
Semmai dopo, in una bella chiaccherata tra amici in cui si rievocano passaggi ficcanti del gioco, e si nostalgeggia su quanto ci siano piaciuti determinati aspetti.
C’è invece una tipologia di azione in cui la trasmissione in diretta mi sarebbe comunque potuta andar bene: ovvero le sessioni on-line.
In queste, che si tratti di Coop o di Competitivo, non sarei comunque da solo, quindi in qualche modo l’atmosfera sarebbe già alterata di suo.
Sarebbe già social, e i discorsi di immersione e quant altro andrebbero già di per sé a ramengo.
Ovviamente, questo ha ancora più senso se l’eventuale Coop non riguarda un gioco trasudante trame ed atmosfera, perché in 2-3 amici si riuscirebbe ancora ancora a godersela (difficile, non impossibile) ma con tutto il pubblico interagente, decisamente direi di no.
Quale miglior gioco allora, se non Warframe, un free-to-play multiplayer on-line, dalle componenti estremamente lineari, in cui la compagnia diventa quasi un must per farsi passare le sue missioni piuttosto piatte con meno noia, con il quale provare queste nuove componenti social, di streaming on-line delle nuove console?
Com’è andata?
Ottimo direi.
Sony (o Twitch, o sa il cazzo chi…) quella che attualmente sembra possedere il sistema di condivisione più immediato e fruibile, pensa talmente a questi miei ragionamenti che durante le sessioni multiplayer, nella diretta viene trasmesso l’audio del solo utente che ha attivato la diretta.
Tutti gli altri che stanno condividendo la sessione?
Nisba.
Che si tratti di chat del gioco, o chat esterna del party, in diretta non si sente una ceppa degli altri.
A meno di non organizzare situazioni assurde come aumentare l’audio della chat per far sentire le altre voci attraverso il microfono dell’utente che streamma.
Con ovvie ripercussioni sulla qualità.
Quindi?
Quindi per ora esperimento clamorosamente fallito.
Allo stato attuale, stanti così le cose, non ho incentivi a condividere dirette di sessioni di gioco (avevo persino pensato a qualche Live speciale di Gamefathers gestita così…), e men che meno ho qualche interesse a seguire quelle altrui, spoiler o non spoiler.
Magari cambierò idea, troverò occasioni in cui condividere mi risuterà appagante, ma per ora…
Voi invece che mi dite?
Pensate di condividere le vostre sessioni private di gioco?
Non provate gelosia per l’esperienza a voi dedicata, che andrà a perdere atmosfera nella condivisione?
Cosa vi porta invece a seguire le sessioni di gioco altrui?
Le guardate a prescindere dal gioco?
A voi il feedback.
Seguo solo walkthrough (tipo quelli di cobanermani456), tutti gli altri gameplay sono di una noia mortale. Guardo giusto 1 minuto se sono curioso di capire com’è la visuale di un gioco.
Condivido tutto quello che hai scritto, soprattutto quando si gioca ad un titolo dove l’atmosfera in generale la fa da padrona con musiche ed immagini a schermo che ti fanno venire il famoso brivido lungo la schiena. Esempio lampante The last of us. Gameplay non ne guardo quasi mai, eccetto qualche sporadico caso in cui l’hype per il gioco è alle stelle e non puoi fare a meno di guardare quel nettare divino .
Io guardo solo i match di Street Fighter 4,BlazBlue,Arcana Heart 3.Però mi sarebbe sempre piaciuto aprire un mio canale per mettere i miei migliori match dei giochi citati,ma non lo mai fatto per via dei costi delle schede di acquisizione,quindi non mi dispiace che con la next gen si possa fare,magari quando usciranno i primi picchia e prenderò una consolle next magari lo apro.
Io la trovo una cosa molto utile e interessante ma solo se guardo altri giocare e non se gioco io.
Per fare un esempio utile, direi che può essere utile ad un gioco anche alle vendite.
Insomma se non c’è una demo e non mi fido a comprare un determinato titolo se lo vedo posso sempre ricredermi, e posso valutare il gioco in un aspetto ben più esteso.
Se nel caso di un titolo X mi serve sapere se posso cambiare i comandi o se hanno mantenuto quelli del titolo prima o se una cosa che a me piaceva è stata lasciata intatta, ecco che allora avro avuto più informazioni utili al suo acquisto.
Insomma uno strumento utilissimo a valutare meglio un titolo.
Se invece dovessi farlo io il video, ecco che allora le cose cambierebbero e non poco, si perchè se fosse solo per mostrare me stesso mentre gioco mi darebbe fastidio dato che un gioco voglio godermelo senza rotture di coglioni
invece se dovessi trovare un qualche casino in un determinato punto di gioco o una soluzione più facile a quella proposta da molti o un particolare ottenimento di trofeo, ecco che fare un video non mi peserebbe, dato che servirebbe ad aiutare qualcuno in difficolta.
L’unica nota negativa è l’obbligo di doversi iscrivere a TWITCh e UPLAY anche solo per poter commentare, quando sarebbe bastato una chat con la play.
E così è successo almeno per mè
Non condivido mie sessioni e non cerco gameplay di altri.
Semplicemente perché non mi interessa nè mettermi in mostra, nè sbirciare robe altrui.
Gli unici gameplay che vedo sono appunto quelli quando mi blocco dopo aver riprovato un sacco di volte e non capisco cosa sbaglio, oppure per capire se un gioco potrebbe piacermi e comprarlo di conseguenza.
Prima degli uno degli esperimenti del Farenz di settimana scorsa, ho provato a seguire il signor Yotobi nelle sue sessioni di gioco e devo dire che sono d’accordo con l’articolo di Viper, se gioco, gioco per me e non per gli altri. Per quanto possano piacere queste sessioni vedere tizio, caio o sampronio giocare a giochi che devo giocare, o prevedo di giocare, mi annoia e mi intimorisce perchè vedo SPOOOOILER ovunque.
Infatti seguo al massimo 5 minuti della sessione, perchè parlando del titolo X mi incuriosice vederlo giocato piuttosto che osservare i filmati trailer o cagate simili che ti fanno vedere le parti più interessanti che, a volte, non rispecchiano il gioco in se (come succede ultimamente nei trailer dei film).
Forse una cosa diversa è vedere un gameplay di un gioco che hai vissuto o amato, rigiocato da chi fa anche dell’intrattenimento nella sessione che stai osservando.
Interessante è vedere una partita multiplayer tra gente che conosci o segui, per vedere come si scannano tra loro.
Gioco poco online (quasi mai) e sono geloso delle sessioni videoludiche anch’io.. al massimo condivido con mia moglie ma riesco a farlo solo perchè anche a lei piacciono i videogiochi. Il tasso di condivisione con persone che non amano il nostro hobby per me è zero, nè cerco di condividere o “influenzare” chi non è a sua volta già appassionato o quantomeno abbastanza interessato alla cosa.
Per di più credo che non streammerei mai nulla, è davvero una funzionalità che trovo superflua e anche “noiosa” (IMHO). Così come ritengo trascurabili gli aspetti “social” di questa next-gen.. molto meglio condividere all’interno di comunità come questa dell’angolo ;)
Ho provato a seguire un gameplay solo una volta, ma senza successo , dopo 2 minuti mi ero rotto in un modo incredibile.
Sono d’accordo con te, non è bello condividere l proprie partite i solitaria, capisco se fosse un multiplayer con amici ma la storia(o campagna o chiamatela come vi pare…)?!?
Gente che si sente figa pubblicando il gameplay per far vedere che ha finito il gioco non pensando che ci sono altri milioni di persone che lo hanno finito.
Chissà,se mi viene un colpo di bimbominkiagine (senza offesa per le persone serie che fanno i gameplay) potrei anche farlo, ma per ora preferisco pensare solo a giocare per i fatti miei e magari parlarne confrontare la mia esperienza con amici o persone che ne capiscono :D
sono decenti solo i walktrough (o come si scrive), i gameplay anche secondo me sono inutili, un po’ piu decenti sono gli speedrun… insomma io digerisco solo questi