Ciao a tutti, amici, benvenuti alla consueta rubrica “Giochi del cazzo che non si incula nessuno”. Oggi vi parlerò di Lost Dimension, Rpg tattico a turni per Ps3 e PsVita, sviluppato da Atlus e da Lancarse, il team che ha creato Etrian Odyssey. Partirò col dirvi che Lost Dimension fa un po’ cagare dal punto di vista tecnico ed è il classico gioco “pezzente”, nel senso che non c’è esplorazione, le arene si assomigliano un po’ tutte ed i nemici sono quasi sempre gli stessi, insomma un po’ una merda.
E, quindi, vi chiederete perché mai abbia buttato 40 euroni per un titolo del genere, con tutti i bei giochi che ci sono in giro?
Semplicemente perché in Lost Dimension c’è un fattore davvero molto originale, che influisce tantissimo sulla trama e sulla progressione del gioco. In parole povere, nel vostro team, formato da agenti speciali con poteri supermegacazzuti, ci sono dei traditori che dovrete smascherare ed eliminare.
Per riuscire in questo compito, dovrete usare i poteri di chiaroveggenza del vostro alter-ego-emo-poligonale, grazie ai quali potrete leggere nella mente dei vostri compagni ed ottenere indizi sull’identità dell’infame. Alla fine di ogni missione principale otterrete dunque dei “punti visione” e dei suggerimenti da utilizzare per scoprire con certezza se uno dei membri del party sia una persona fidata o meno.
Questo sistema è veramente ben studiato ed è un ottimo espediente per aumentare longevità, perché sarete invogliati a completare più missioni possibili solo per la smania di ottenere indizi in più sul traditore. La ricerca della “talpa” è un fattore che incentiva anche il dialogo con i componenti del gruppo, cosa che di solito annoia un po’.
Una volta che avrete completato un certo numero di missioni, si sbloccherà l’accesso ad un stanza nella quale voi ed i componenti del vostro party potrete votare il vostro sospettato e chi otterrà il maggior numero di voti verrà fisicamente eliminato. Sarà quindi di fondamentale importanza dialogare con i membri del gruppo ed organizzare il party in modo tale che il sospettato rimanga in panchina durante le missioni, così da veicolare i voti degli altri compagni verso la persona meno fidata. L’eliminazione del membro del gruppo accusato di tradimento comporterà la perdita definitiva di tale personaggio, cosa che può far girare non poco le palle, perché ogni componente del party ha poteri unici, la cui mancanza può rendere più difficile la progressione del gioco.
Fortunatamente il personaggio vittima di linciaggio dropperà un accessorio che se equipaggiato permetterà di utilizzare le abilità del membro del gruppo eliminato e di sbloccare tecniche speciali.
Altra nota positiva è che l’identità dei traditori è stabilita randomicamente, per evitare che questi vengano spoilerati in rete o nelle guide on-line.
Il gioco è pieno di missioni secondarie che permettono di potenziare il livello dei personaggi e dell’equipaggiamento quanto basta per completare il gioco senza necessità di farmare esperienza ripetendo missioni già completate.
Quindi per concludere posso dirvi che Lost Dimension, nonostante gravi difetti tecnici ed evidenti limiti qualitativi, ha saputo distinguersi dalla moltitudine di titoli dello stesso genere, grazie ad un elemento davvero molto originale, che da solo è riuscito a tenere in piedi un gioco altrimenti trascurabile se non anche scadente.
Visto che probabilmente pochi di voi avranno giocato questo rpg, quali sono i titoli che secondo voi, malgrado la scarsa qualità, vi hanno stupito per l’originalità della trama o del gameplay?
non ho una conoscenza vasta dei giochi giappi duri e puri ma mi sembra che l’idea di trovare il colpevole nella squadra sia abbastanza simile a Danganronpa
Ne ho sentito parlare molto bene, vedrò di recuperarlo al più presto. :)
mi hai fatto venire una scimmia bella grande per questo titolo, che sicuramente acquisterò per vita insieme a freedom wars.
per i giochi che ho trovato originali per fattori di trama o gameplay , mi viene in mente dark sector per ps3 , dove dovevi lanciare una sorta di frisbee di xena per uccidere la gente, ma che per muovermi bisognava muovere il controller sixaxis ps3 .
(unico gioco dove la funzione di movimento del controller era veramente utile e figa.)
tu per che console l hai preso lost dimension.
L’ho preso per PsVita! … ho un debole per le cause perse
Constrast.
Un titolo obiettivamente mediocre, ma con un’idea di gameplay molto originale, come la trama, purtroppo entrambe sfruttate maluccio. Fra l’altro l’idea di passare a giocare come ombra e trasformare tutto in un platform a due dimensioni è stata poi ripresa da altri, quindi…
tutto sommato giocarlo non mi è sembrato tempo perso
Forse sarò banale ma.. Deadly Premonition (finito poco tempo fà).
Come tecnica e gameplay siamo ai livelli di un (brutto) gioco PS2, ma ambientazione caratterizzazione e trama ti spingono ad andare avanti. Lo scoglio da superare è però non banale, più volte può venire voglia di abbandonarlo per le mancanze imbarazzanti sotto gli altri punti di vista.
ciao Paolo,
beh mi viene in mente il Murdered Soul Suspect..
il gioco tecnicamente non è un granché, (cross-gen)
l’intelligenza artificiale dei nemici è imbarazzante e
potevano curare meglio l’aspetto investigativo.. ma..
mettendo da parte questi difetti, il gioco mi è piaciuto per la sua trama ed evolversi delle cose nello scoprire chi è stato l’assassino e altro..
rendendo piacevole il continuarlo e portarlo avanti.
Ovviamente ho consumato pacchetti di sigarette giocando questo gioco..
perche sono un fumatore e madonna santa il protagonista fuma come un turco
e ahimé mi metteva pressioni nel andare a fumare.
come ti capisco XD
contact per ds ha un gameplay molto raro da trovare nella console ds, ace attorney beh sul questa serie non ce niente da dire, mi piacerebbe provare steinsgate ma non sono molto bravo con la lingua inglese
Ecco steinsgate me l’hanno consigliato in molti, lo prenderò sicuramente a breve poi ti faccio sapere com’è.
ok vai tranki ;)
Mh, beh, io direi i titoli di cecchinaggio come Sniper Elite o Sniper Ghost Warrior. I titoli di queste due saghe che ho provato o che ho visto giocare a casa di amici sono tutti piuttosto scrausi, sia per la grafica, che per l’IA, che per la linearità delle missioni. Però c’è appunto la simulazione di tiro ben fatta che tiene su tutto a galla.
Per me restano comunque giocucci, ma se la figura del cecchino intriga (a me sì, l’avatar lo conferma) possono essere comunque piacevoli da giocare. Se poi mi facessero un gioco di cecchinaggio ben fatto, seghe a due mani.
Io rimasi piacevolmente sorpreso da Mario Strikers Charged Football, titolo calcistico bistrattato dalla stampa, con il quale mi sono invece divertito un botto in singolo e con gli amici per il tipico stile caciarone dei giochi nintendo (non è nient’altro che una versione calcistica di un mario kart o uno smash bros, con gusci, bombe e qualsiasi tipo di roba che vola in campo). E’ un gioco con evidenti mancanze, eppure diverte e molto.
Non mi pare che Mario Strikers sia stato particolarmente bistrattato, ricordo una media voti dall’8 in su, ma potrei anche essermi rincoglionito con l’eta`