Questo non è un articolo, ma una domanda che vi vorrei porre già da tempo, ma che ovviamente mi ero dimenticato.
Oggi è tornata alla memoria, grazie ad una news che ho letto riguardo Batman Arkham City.
Ebbene, gli sviluppatori hanno annunciato che… pepperepèèèèèèèèèè….
La mappa di gioco di questo secondo capitolo sarà all’incirca 5 volte più grande di quella di Batman Arkham Asylum.
Non male… o no?
Una cosa che mi sono sempre chiesto è stata: ma l’ingigantire un videogioco, sia dal punto di vista spaziale (come in questo caso), sia dal punto di vista “delle cose che puoi fare”, è sempre un bene?
Sotto un certo punto di vista, sicuramente sì, in quanto per forza di cose si aumenta esponenzialmente la longevità del videogioco stesso.
Ma con che rischio?
Di diventare ripetitivo e, a parer mio peggio ancora, dispersivo.
Se le missioni secondarie di un gioco consistono nello sconfiggere le bande di un numero X di quartieri, conviene davvero fare un seguito in cui il numero di quartieri da ripulire è X*5?
Per i soliti minchioni che non capiscono ciò che sto dicendo, EVIDENZIO il fatto che non me la sto prendendo con un gioco che chissàquandouscirà, ma con il concetto più generale.
Più grande equivale sempre a più bello?
In altre parole si sta parlando di un Assasin’s Creed ma con i nemici che ti attaccano tutti insieme e appasionatamente :D (con protagonista Batman)
Rimanendo nel tema dell’articolo, penso che se i programmatori vogliono aumentare il volume della loro opera originaria, penso che per prima cosa lo facciano come una sfida personale per fare in modo di aver raggiunto una certa maturità nello sviluppare un videogioco.
Poi se riescono a mischiare a variare il gioco in un ambiente così vasto, mi inchino alla Rocksteady e auspico a Ubisoft di prendere esempio da loro :|
Dipende, se il gioco ti costringe a far avanti e indietro per tutta la mappa diventa una cappella colossale.
Se invece c’è un graduale avanzamento verso nuove zone (senza dover per forza tornare all’inizio dopo ogni missione) allora la cosa cambia.
Un’ambientazione estesa è buona cosa, vagarci avanti e indietro come un cretino no.
Io fossi nei programmatori metterei tante cose da fare in una mappa piccola, quendo non c’è più spazio per metterne altri l’allargo in modo da distanziare i vari punti. Ho cercato di dirlo in un modo un po’ stupido per dire che a una mappa grande deve corrispondere una maggior varietà di compiti che non obblighino il giocatore a vagare per ore per portare a termine un singolo compito. Tutto questo comporta una maggior cura, poi si sa, su più cose si lavora, maggiori sono le probabilità di sbagliare.
spero non diventi un gta col costume… <.<
Più grande equivale a niente se il posto è poco ricco di azioni ed interazioni e soprattutto se vieni lasciato a te stesso senza capirci molto.
Esempio breve: GTA San Andreas contro GTAIV. Neanche di bisogno di chiederlo quale mappa è migliore e sappiamo tutti i perchè.
secondo me il kinect in halo o in un qualsiasi FPS non dovrebbe essere il modo di controllare che so il movimento o la mira.. secondo me dovrebbe essere usato in aggiunta al controller
ora non so cosa si possa proporre (magari degli ordini di squadra agitandosi sul divano o robe simili) però a mio parere questo aumenterebbe l’interattività con il gioco
si bella idea ma non è molto pertinente all’articolo di Farenz, non credi?
Penso che tutto debba essere soppesato ed equilibrato in base a quello che hai da offrire in termini di gameplay, se no e solo zuffa
Dipende da come si crea il gioco, anche Far cry 2 ha una mappa vastissima ma è di una pallosità allucinante
MAG è l’esempio perfetto… un FPS mediocre ingigantito a livelli stratosferici…
Ci deve essere sempre una proporzionalità tra spazio e varietà di cose da fare, se si prende per esempio il primo assassin’s creed non ha senso che mi fai una mappa enorme dove aumentano solo le torri dove mi devo arrampicare e poi tuffare nella paglia, un buon tentativo di equilibrare spazio e azioni è stato fatto a mio parere da spiderman 2 su ps2, oltre le missioni principale era divertente fermare le bande, distruggere i robot, assaltare le macchine e salvare le persone sui traghetti. Se non ci sono diverse azioni per il personaggio principale tanto vale non eccedere nelle grandezze delle mappe, non faranno altro che farti annoiare prima.