Già diverse volte qua sull’Angolo abbiamo parlato di vergogna.
Per forza cazzo… perché il vergognarsi è una parte imprescindibile della vita di ogni videogiocatore.
Facciamo acquisti discutibili.
Ci possiamo appassionare per dei giochi altrettanto improbabili.
Spediamo fior fior di soldi per limited editions che finiranno per accogliere la gioielleria di vostra moglie.
Oppure ci piazziamo davanti ad un televisore nel weekend e riusciamo a non staccarci anche per 8, 10… addirittura 12 ore di fila. Senza renderci conto che potremmo occupare il tempo con altre attività sicuramente più qualificanti, come andare in un’arena e urlare contro o a favore di 23 uomini che “vestono sportivo” [cit.]
Vi ricordate? Non molto tempo fa abbiamo parlato delle vostre maratone videoludiche.
Qualcuno si vantava di ciò, qualcuno un po’ meno… tuttavia non è di QUELLA vergogna che oggi parleremo…
… ma di una vergogna a dir poco vergognosa.
Ammettiamolo ragazzi.
Non siamo più bambini. Siamo uomini adulti.
Per quanto tempo abbiamo intenzione di andare avanti professandoci videogiocatori senza macchia e senza paura?
Abbiate coraggio, suvvia.
Fatevi forza, perdincibacco.
Oggi raccontiamo quali giochi NON siamo mai riusciti a finire.
Ma attenzione.
Non si tratta di giochi non finiti per ragioni di frustrazione ESTREMA (traduzione, i souls), ma per nostra nabbaggine.
Bisogna fare differenza infatti tra ciò che non siamo riusciti a portare a termine per mancanza di tempo, mancanza di voglia, mancanza di volontà e ciò che non abbiamo completato perché semplicemente non ne siamo stati in grado.
Parliamo di quei giochi, magari in cui eravamo anche abbastanza bravini, ma che ad un certo punto… SBADABAM!
Ci siamo bloccati.
E non c’è stato verso di andare avanti, macchiando indelebilmente il nostro curriculum vitae di giocatore.
Chi avrà il coraggio di iniziare? Io, come sempre.
E torniamo indietro di molti… mooooooolti anni….
Sega Mega Drive.
Il gioco era…. Micro Machines, della Codemasters.
Probabilmente il gioco di guida che ho giocato per maggior tempo in vita mia.
Da piccolo mi piacevano le MM, al punto tale che quando uscì il videogioco per la mia console di riferimento dell’epoca, fu come un sogno ad occhio aperti…
L’idea di poter guidare queste automobiline in circuiti “leggermente” diversi dai soliti Pole Position o OutRun era qualcosa di stupefacente, anche perché per la prima volta, potevo rivedere in un videogioco ciò che facevo da piccolo con la MM vere, ovvero gare incredibili su piste create da me con ciò che trovavo in casa.
Quando mammà mi comprò tale gioco, mi accorsi subito una cosa abbastanza strana: il rooster dei personaggi.
Ora, osserviamolo insieme.
Visto?
Cioè cazzo, parliamone.
Qualcuno si sarebbe sentito a proprio agio nei panni di pilota come…
Bruno, nome e stereotipo puzzone italiano?
Dwayne… cristo… no comment.
Cherry? l’emblema di pericolo costante incarnato.Violet? La lesbica indomabile?
Edina… ? L’hippie che guida solo furgoni VolksWagen.
Walter? Il cicciogamer delle micro machines?
Oppure Lisa, il personaggio più anonimo del mondo videoludico.
No cazzo.
Ovviamente volevamo essere Spider. E Spider era anche il più forte indiscutibilmente.
Sia quando lo utilizzavamo noi, sia quando lo trovavamo come avversario.
Quindi? Usavo sempre Spider.
Tutto bene, almeno fino all’ultimo livello.
Mai superato in vita mia.
Conoscevo ogni Cristo di curva, di scorciatoia, di “saltelli” da evitare. Tutto.
Ma non l’ho mai finito.
E me ne vergogno.
The Legend of Zelda: Phantom Hourglass
Scoperto su ds in una delle tante schedine a casa di mio cugino: il titolo che mi fatto avvicinare a zelda (almeno in quegli anni). Terminato l’enigma delle leve nella nave fantasma liberando così la ragazza rimango senza un percorso preciso da seguire. Dato che ai tempi non avevo ancora in mente il concetto di “video guida” su YouTube, iniziò a girovagare per tutta la mappa sentendomi un pirla, come se mi fossi lasciato dietro qualcosa precedentemente. Parla con gli stessi personaggi (più volte), cerca passaggi nascosti, naviga in barca cercando nei fondali…..niente.
Ancora oggi mi chiedo come sarebbe potuto finire il gioco.
Recentissimo….non riesco a finire Serious Sam 3 :°°°
1 – Credo di essere uno dei pochi stronzi ad essersi bloccato su Mass Effect. Ho abbassato anche il livello del gioco ma sta puttana della Matriarca Benezia. Prima di alzare bandiera bianca avrò ripetuto il rosario almeno 3 volte ma nulla da fare. Che dire: ci riproverò quando uscirà la retrocompatibilità su ONE.
2 – La missione, credo, finale di Batman Arkham City ha dato una spolverata al Vangelo: troppi nemici che non vanno mai giù: sarò stronzo 2 volte.
3 – Dead Rising 2. Voglio i nomi di chi ha ideato la missione delle 2 tizie (credo facessero parte delle quest secondarie, boh, non mi ricordo) perchè sono l’Inferno: neanche fatta in coop è fattibile umanamente come missione. Ripassino di Genesi ed Atti degli Apostoli.
Occhio che su Mass Effect mi è capitata la stessa cosa con il clone infame del dlc Citadel e poi ho capito il problema. Se imposti il livello facile prima di caricare la partita il cambiamento di difficoltà non è accettato anche se sembra che lo sia, non so se è un bug o una trollata. Devi cambiare il livello di difficoltà a partita in corso dopo il caricamento del salvataggio.
Ah, non lo sapevo. Grazie atorac, provo a vedere se così riesco a batterla.
oddio ce ne sono tanti, specie su Sega Mega Drive perchè ero piccolo e nabbo. Ma quello che appena letto l’articolo mi è saltato in mente è un minimo meno preistorico…senza dubbio DIDDY KONG RACING su N64….mai battuto il maledetto porcellone boss finale. E dire che fino a li si andava proprio tranzolli…….quante bestemmie
EDIT: Cavolo mi ero scondato Street fighter alpha 2/MK2 a livelli di difficoltà alti…..dio mioooooooooooooo!!!
In generale di abbandoni ne ho avuti pochi, e per mia fortuna di abbandoni per nabbaggine anche meno.
Molti giochi in cui mi sono impantanato in maniera neanche così astrusa su un ostacolo spesso li ho lasciati perchè me ne fregava il giusto o perchè era subentrato qualcos’altro (come coi livelli finali in Rayman Advance, Fable e GTA Vice City, con quest’ultimo che però ho recuperato e finito senza difficoltà in seguito proprio perchè mi vergognavo di me stesso)…. ma un paio di vergogne le ho provate.
Una ve l’ho già detta, Vice City, ma era forse dovuta al fatto che ero ancora un bambino quando l’ho giocato la prima volta…. ma Vice City è sempre Vice City.
Poi c’è Warcraft III Frozen Throne. Da un certo punto in poi tranne alcune missioni le altre me le son fatte tutte coi trucchi… il che più che una vergogna è un peccato perchè il gioco mi piaceva, ma seppur fossi ancora in età nabbo (anche e stavo uscendo dal tunnel) me lo ricordo con una difficoltà calibrata malissimo verso l’alto. Mvebbeh.
Ma la più grande macchia sul mio onore è stato Half Life… Anche lì, ero ggiovine ma non troppo, e mi sono stragustato il gioco arrivando fino al boss finale con piacere. Ma una volta lì mi impantanai, non capendo cosa bisognava fare. Poi non ricordo se esplose il PC, se mi stette a fatica ingegnarmi o anche guardare una guida o se misi le mani su qualcos’altro, fatto sta che mi fece fatica ritentare e rinunciai… e sebbene sia una cosa che mi è successa più volte senza sbattimenti, di quella in particolare mi vergogno, perchè HL lo amai davvero alla follia. Dannato Nihilant. Mi guardai ignobilmente mesi più tardi il finale su internet e disinstallai il gioco, conscio che mi sarebbe stato troppo a fatica rigiocarmelo tutto solo per fare il boss finale. Almeno su quest’ultima cosa, ebbi ragione.
Too Human per 360. Comprato a 6 euro al Gamestop in un periodo in cui non usciva nulla di interessante e abbandonato quando è uscito un gioco che aspettavo di più (anche un pò per noia, non l’ho trovato un granché come gioco)
Kid Chameleon me lo sogno ancora oggi…
mai finito, giocato allo sfinimento, mi perdevo, sbagliavo i portali…andavo anvanti di 10 livelli e indietro di 15 :)
era per megadrive…l’ho poi ripreso a forza due o tre anni fa con un emulatore, savestate-savestate-savestate…e l’ho portato a termine, però mi sentivo sporco dentro ;P
ah…più di recente Borderlands, xbox360…tutto giocato in coop con un amico, mancava poco…da vero niubbo smanetto con i file di salvataggio…perso tutto…mai più ripreso
Di giochi non finiti per tempo/voglia ne ho diversi, come grid 2, borderlands, scribblenauts e manco ne ricordo altri.. Solo Per difficoltà onestamente, non me ne vengono.. Cioe perfino demon souls ogni 2 mesi lo rimetto per cercare di andare avanti e pendendomene 10 min di bestemmie dopo..
Ricordo che mario 64 quando avevo tipo 5 lo giocavo in continuazione, esplorando ogni livello, ogni anfratto.. Pero non lo finii mai perche avevo paura del livelpo di bowser xD.. Pero comunque lo fini successivamente da piu grande..
Anzi un gioco che mo vergogno di non aver finito c’è.. Ma ne per tempo/voglia nè per difficoltà.. Batman arkham asylum.. Venduto per comprare un altro gioco che volevo di più.
Prima di essere coperto di insulti, devo direche me ne vergogno e lo rimpiango e che all epoca un giovane bimbominkia, adesso sono piu maturo di allora e finisco i giochi.. E sono 2 anni che non vendo giochi al gs..
Ho superato solo il primo livello in Megaman Zero 2 per Gameboy Advance… mi sono sempre sentita molto nabba per questo!
Ratchet e Clank 3 per PS2: ricordo che un boss, mi pare una specie di mostro gelatinoso beige/marroncino, mi faceva sempre il culo.
Sarà che non trovavo munizioni per le armi, sarà che ero piccola e non ero molto brava, ma alla fine mi sono rotta le balle e ho mollato.
Final Fantasy 7 su Playstation 1. Il motivo è perchè non sono mai riuscito a trovare l’accesso alla zona dove era Sephirot…roba che di questi tempi bastano 30 secondi su Google! Mi piace pensare che sia stata la punizione per aver ottenuto il Chocobo (o come cazzo si chiama) d’oro al primo colpo.
Non sono mai riuscito a finire Alex Kidd per sega master system…
Tutt’ora non riesco a sconfiggere Vergil in DMC3 in dante must die, e al momento sono bloccato contro The End in MGS3 (e no non voglio che muoia di vecchiaia).
…ah e mi manca l’ultimissima stella di Mario galaxy 2…ma giuro che un giorno o l’altro queste macchie sul curriculum le cancello!!
The End è il boss più trolloso che abbia mai visto in un MGS…
Per tornare in tema direi Far Cry 2: ero arrivato alla tempesta di sabbia, dopo di che… mi si brasò la scheda video.
Chissà perché, non l’ho mai più ripreso.
Ho avuto un esperienza del genere con ultimate spider-man per ps2 , lo iniziai in piena era ps2 da bambino e completato solo 3 anni fa per continui abbandoni e alla fine non ho capito il finale perché non mi ricordavo la trama BEST PLAYER!!!!!!!
Fighters Destiny per N64 era un picchiaduro molto divertente che si differenziava dagli altri in quanto per vincere dovevi atterrare il nemico con specifiche mosse che davano diversi punteggi.
Nella modalità Survival (chi atterra per primo vince) dovevi fare 100 vittorie consecutive e ad ogni incontro il livello di difficoltà aumentava, se ci riuscivi sbloccavi il personaggio più forte del gioco. Dopo anni e anni di tentativi il mio record è 71
Cavolo Micro Machines che bel ricordo… avevo comprato anche il 2 con le porte aggiuntive sulla cartuccia per aggiungere 2 controller… costata un ciulo. Comunque non ricordo della difficoltà dell ultima gara… proverò con l emu per rimembrare :)))
Mi ricordo sempre su megadrive di non essere riuscito a finire another world…. non so quante cose avrà spaccato dal nervoso!!!
– Final Fantasy VIII è stato il mio primo gioco, l’ho ricevuto come regalo per i miei 6 anni e paradossalmente, dopo 14 anni devo ancora finirlo. Ogni volta che da piccolo provavo a continuare a giocare mi addormentavo. La musichetta del Balamb Garden mi rimarrà impressa a vita. Ma lo finiró un giorno, porco schifo.
Bell’articolo Farenz!
Ce ne sarebbero un’infinità da citare! In via generale non trovo nulla di vergognoso nel non finire un gioco!
Se devo citare un caso però per il quale provo decisamente vergogna è il non essere riuscito a finire nessun Final Fantasy. Mi piacciono, li gioco volentieri, arrivo alle fasi finali e poi boh li abbandono. Lo so, sono una brutta persona.
Forse semplicemente ti annoi. Il mio problema con i jrpg è che spesso le trame diventano inutilmente intricate oppure prendono direzioni stranissime che mi fanno desistere dal finirli perchè in sintesi non ci capisco più una beneamata fava di niente.
Sono sul punto anch’io di abbandonare The phantom Pain in quanto mi trovo si un’opera ampia, variegata, piena di percorsi alternativi in stile stealth o commando… epperò quand’è che arriviamo al dunque?
In particolare il Chapter 2, con questo mischione di missioni estreme, secondarie “importanti”, e dopo aver sommato 74 ore, sto per cedere.
Tirando le somme, lo vedo come un gioco in cui “il troppo stroppia”, come si suol dire. Un troppo che, beninteso, si riferisce a alla sua qualità esagerata, ma che appunto mi sembra mal calibrata.
Che Forse era meglio farlo uscire diviso in due/tre episodi piuttosto che in un opera unica?
Chuck rock per master system (quello su mega drive lo finii) e Aztec adventure sempre su master system.
Quest’ultimo lo ripresi in mano una sera qualche mese fa, riuscii ad arrivare all’ultimo mondo, e quasi alla fine morii.
Fanculo aztec adventure, ti odio, sei il primo gioco che mi e` stato regalato e sei ancora la` a farmi sentire un bambino alle prime armi.
I miei crucci sono Fallout 3 e The Elder Scrolls: Oblivion. Niente, non riuscivo proprio a giocarci, è un sistema di gioco cui non mi riesco proprio ad abituare.
Soprattutto provando a cimentarmi con Oblivion avevo raggiunto un livello di frustrazione che ha pochi eguali.
Presi e venduti entrambi in 2 settimane.
Sono cresciuto con l’amiga. Molti titoli soni stati ostici per il fatto che non si poteva salvare e che quindi, nonostante ore di frustrante attività per arrivare all’ultimo livello con abbastanza energia/vite, arrivava l’hardcore mamma che spegneva tutto per fare i compiti. Oggi, 33 anni, tre figli e tanta voglia di recuperare le mie radici, mi sono messo a rigiocare quei giochi abbandonati senza lo spettro della mamma killer-switcher (anche se la sua evoluzione “moglie killer-switcher” incombe minacciosa). 99 su 100 li ho finiti con soddisfazione, ma… THUNDERCATS!!! Mi sono arreso, vergogna, shame, harakiri. ho coinvolto anche mio figlio nella speranza che una mente fresca e moderna potesse superare questo titolo infernale, niente da fare. Lancio il mio sasso di vergogna nello sconfinato stagno dell’angolo con la speranza che qualcuno sia riuscito a finire quel gioco; la sua vittoria sarà la mia
Figo questo articolo :-D
Nei bei vecchi tempi erano parecchi e non me li ricordo… Ce n’era uno sui Looney Tunes per SNES dove usavi Beep Beep, avrò fatto il primo o forse il secondo livello e poi SBAM! Panato, sempre. Se non sbaglio mi bloccavo al livello di Marvin l’Alieno…
Super Mario World sinceramente non ricordo se l’ho mai finito… Non ne sono sicuro… Sicuramente l’ho poi finito con l’emulatore, ma da gagno non ricordo…
Ghosts ‘n’ Goblins… Beh, è Ghosts ‘n’ Goblins, fanculo, non me ne vergogno troppo, era un incubo.
E boh, sicuramente molti altri che non ricordo!
In tempi più recenti, anzi, recentissimi, Rayman Origins. Il gioco l’ho finito ma ci sono le missioni bonus, i livelli con gli scrigni… Me ne mancava uno o due non ricordo, forse solo uno, l’ho fatto tipo 50 volte, bestemmiato, pianto lacrime di sangue, preso a testate la tastiera, gridato contro il Joypad… Poi l’ho disinstallato… Mi fa veramente incazzare ‘sta cosa, forse la mia più grande vergogna e mi brucia ancora adesso dopo più di un anno, anche perché c’è un intero Mondo dopo che trovi tutti gli scrigni… Ma ho gli incubi se mi metto anche solo a pensare di riprenderlo… Chissà, magari un giorno lontano…
Prehistorik Man per il primo GameBoy, uno dei miei primi giochi, non sono mai riuscito a finirlo, nonostante sia ancora in mio possesso e abbia riprovato a finirlo la mia capacità mi impedisce di portarlo a termine.
Il terzultimo livello di Vitamine Della Giungla. Intollerabile.
Sempre nella serie, giochi per bambini, il gioco di Tarzan dove devi far cadere gli elefanti gattonando.
Il primo Mafia, quel livello con la gara di auto fu troppo.
Metroid Fusion, quel maledetto ragno robot che sparava le cose. Mai battuto in più di dieci anni.
Mario Vs Donkey Kong, uno dei primi lvielli dell’ultimo mondo.
Gta Vice City, la missione dell’elicotterino.
A causa di casino con le mod Gta San Andreas
A causa penso di bug Splinter Cell Double Agent
A causa del fatto che non capivo cosa dovevo fare il primo Hitman
A causa di Play freezata e perdita di tutti i miei salvataggi Infamous 1, God Of War III a modalità titano. Modern Warfare III
Giaaaà, le odiosissime missioni con i mezzi telecomandati nei vari GTA, che due coglioni!
Quella dell’elicotterino in Vice City fatta a fatica, ma quella degli aerei del cazzo in San Andreas ci ho smadonnato un sacco per poi mandarla affanculo per sempre. Non che me ne sia mai sbattuto più di tanto, buona parte del gioco l’ho fatta coi trucchi, però…
non ho mai finito tetris
micro machine per gameboy. BIOPARCO.
Questo gioco me lo ricordo… ai tempi lo giocai da mio cugino, ma sinceramente non ricordo di non aver mai finito un gioco senza esserne mai stato in grado di portarlo a termine. In genere se mollavo un gioco è perché mi ci annoiavo e basta
Mi ricordo anche del fatto che questo “Spider” mio cugino gli cambiava sempre il nome in “gay”, perché quel personaggio gli dava quell’impressione.
È successo di recente, con Kingdom Hearts HD, mai giocato, e che volevo recuperare. Già il gioco non mi stava soddisfando granchè, ma la colpa non è al 100% mia, visto quanto sono fatte male le fasi platform. L’ho mollato nel mondo di Tarzan, con Sora che cerca disperatamente di aggrapparsi alle maledette liane, mentre salta come se avesse un semaforo su per il c…, facendomi cadere a terra, più e più volte, finchè non mi sono stufato e l’ho rivenduto all’istante.