Io non ci sto.
Sarà che è nella mia natura reagire con notevole astio alla polemica sterile, sarà che talvolta inconsapevolmente l’individuo veicola il proprio stress in modo da sfruttarlo creativamente, lasciando che deflagri in un tripudio di eventi che in altre situazioni non avrebbero avuto luogo.
Voglio parlare di Cliff Bleszinski, di ciò che ad egli è stato imputato nel corso della giornata di ieri e di ciò che (per usare un eufemismo) mi irrita profondamente nella lettura dei pensieri che sono seguiti.
E voglio già dirvi che penso di tirare in ballo l’ipocrisia.
Sunto breve: cos’ha detto sto Cliff?
Ha affermato che dal futuro si aspetta “Console ultramegapotenti, perennemente connesse a internet e con sistemi di motion control, grafica fotorealistica e cloud gaming”.
Bene, posso chiedere cosa egli abbia detto che non si sappia di già? Sarò io, ma non mi sembrava che ci avesse snocciolato una visione ancestrale alla Nostradamus, rea di creare scompiglio e caos nel nostro pacifico mondo.
Ma al di la dei semplici tecnicismi, che non ho particolarmente voglia di affrontare in questa sede, ciò che mi lascia veramente perplesso è il trend che emerge dalle conclusioni e dalle reazioni a tale “alchemica favella” del signor Bleszinski.
Si può sapere da che momento nella storia il fattore grafica è divenuto un connotato di importanza trascurabile, se non una vera e propria accezione negativa?
È esattamente questo che mi fa imbestialire.
A quanto pare, al giorno d’oggi, la “grafica” è divenuta una cosa irrilevante, o anzi, è lo spettro della superficialità e tutta la questione puramente estetica è indegna di essere trattata al di fuori del comparto più elitistico, viene relegata come argomento di discussione ai poveri stolti “nutellanti”.
Ciò a mio avviso non solo è alquanto stupido, ma persino ipocrita.
Se ripercorriamo rapidamente gli ultimi 20 anni del videogioco, è facile constatare che le maggiori innovazioni, le pietre miliari sul cammino del software da intrattenimento interattivo coincidono con i progressi fatti nell’estetica, nella grafica, nel progressivo avvicinamento all’oramai incombente “fotorealismo”. Da che mondo e mondo la storia mi ha insegnato a considerare le “generazioni” di console in base alla capacità di output: 8 bit, 16 bit, 32 bit, 128 bit, in base al numero di poligoni visualizzati su schermo; noi utenti abbiamo ammirato stupefatti di volta in volta i progressi e le novità che venivano svelati, il contorno meno seghettato, l’esplosione più particolareggiata..
Ora, qualcuno sa spiegarmi perchè improvvisamente il fattore estetico di un videogioco è diventato così -nell’accezione negativa del termine- politicamente mainstream, talmente di massa da suscitare un sentimento contrapposto a quanto fin’ora è sempre stato?
Perchè mai io, che apprezzo la grafica e l’impegno dei designer tanto in passato quanto in un gioco moderno, dovrei sentirmi “discriminato”, bollato come amante delle cose veniali e superficiali? Ci sono giochi assolutamente orribili, ma che hanno un comparto grafico sopra la media. Bene, e con questo?
Leggo testualmente “A cosa serve un comparto visivo all’ultimo grido se il gioco non è divertente?” e penso “E grazie al cazzo.”.
È indubbio che ci siano giochi meno dotati e strabiliantemente divertenti, ma a mio avviso è uno sbaglio adoperare questo discorso per svilire l’importanza di texture più curate e di profondità visiva più efficace.
È dai tempi del Sega CD che si ricerca il fotorealismo nei giochi, con le prime avvisaglie di primitivi film interattivi, si può sapere cosa c’è di male a manifestare il proprio apprezzamento per il progresso dell’estetismo di un gioco oggi, 20 e rotti anni dopo?
Perchè io amo i bei giochi, e dicendo questo non è che automaticamente sostengo i giochi stupidi ma belli da vedersi. E mi infastidisce davvero constatare che si da per saldamente assodato che la grafica oggi non conta più di quanto è colorata la confezione del gioco, e che in nove casi su dieci, chi se ne dice interessato appare come lo stolto che non sa andare oltre la mera apparenza. Io apprezzo la grafica e tutte le esplosioni imbecilli che ci possono essere in un gioco, tanto quanto mi piace una trama solida, un gameplay avvincente e una storia contorta. E non mi sento affatto un nutellante del cazzo, ma neanche un ipocrita.
Tanto avevo da dirvi.
E voi?
No.
Il concetto di videogioco è appunto quello di divertirsi e di svagarsi tramite un gioco elettronico ,gli aspetti come fotorealismo e altre cavolate next gen sono andate pian piano ad intromettersi prepotentemente nel mondo videoludico stesso vale per internet,multiplayer ecc. Se scaviamo nelle origini troviamo che tutto questo non ha importanza,ci si divertiva comunque (e forse di più) con 4 pixel che si muovevano su uno schermo,senza bisogno di edulcorarli con grafica 3d e robaccia simile. Ad esempio io mi son divertito di più all’originale super mario bros che al nuovo super mario galaxy 2,non perchè consideri il gioco pessimo ma semplicemente il primo mi divertiva di più. E questo pian piano si sta perdendo,tra poco videogiocare significherà immergersi completamente in una realtà virtuale nella quale per impressionare il videogiocatore sarà necessario fare chissà quali robe…è triste,ma purtroppo per colpa di nutellari ecc è questo a cui giungeremo. Ben venga lo sviluppo tecnologico,ma non perdiamo il vero significato di videogiocare :divertirsi.
Matyas che dà dello stupido e dell’ipocrita a Farenz… si profila guerra all’orizzonte.
Se di guerra si deve parlare, allora credo bisognerebbe riferirsi a quella tra te e la tua capacità di comprensione dell’articolo
asd
o magari a quella tra te ed il sarcasmo.
mangiato pesante?
o magari tra il tuo sarcasmo e il mio.
Possiamo andare avanti all’infinito, credo di sapermi rapportare con un alunno delle elementari.
Saprai rapportarti con un alunno delle elementari ma non con un tuo coetaneo. Deduco.
In cosa ti saresti sentito offeso? Oppure: in cosa il tuo sarcasmo ti qualifica come una persona adulta mentre il mio mi qualifica come un ragazzino?
Come dici te, possiamo andare avanti all’infinito. O magari la finisci qui, tu che dici?
Deduco che l’usanza comune di lanciare il sasso e nascondere la mano pervade tuttora.
Stupido io a “feeddare” l’elemento di turno.
E che mano avrei nascosto? Non mi pare che qui si stia discutendo di nulla tra te e me, stiamo solo facendo entrambi i ragazzini su una mia battuta che evidentemente ti ha offeso.
Tu hai fatto un articolo (giusto) sul troppo peso che si dà alla grafica al giorno d’oggi da parte di troppi. Matyas ha fatto un altro articolo (altrettanto giusto) sull’errore che spesso si commette nell’associare la “gioia” per un gioco con una bella grafica al bimbominkismo.
Io ho fatto una battuta su una frase di Matyas su un vostro presunto contrasto di vedute, che ad una lettura superficiale di entrambi gli articoli può apparire evidente; ma sei tu che vedi sassi lanciati e polemiche dove non esistono.
O dico male?
Sarà che ormai mi sono assuefatta alle potenzialità della ps3 o della 360, ma, come dicevo in chat, riflettendo sul mio modo di avvicinarmi ai giochi mi sono resa conto che alla fin fine della grafica non me ne frega una cippa!!
E’ vero che è la prima cosa che salta all’occhio, ma videogiocando uno se ne frega della gocciolina che si vede sopra il fiorellino all’angolo o se tizio sembra una persona reale. Quando gioco sto attenta a ben altri dettagli come il gameplay(infatti dopo aver comprato RE5 lo andai a vendere subito visti i comandi pessimi), la trama(più mi prende e più mi blocco su quel videogioco e non mi stacco fino a quando non lo finisco) e la longevità in generale. Se a tutto ciò si accompagna una buona grafica, che ben venga!
E ormai abbiamo stabilito unanimi che la grafica da sola non è tutto.
Poi io ho il vizio di considerare ogni videogioco un capitolo a sè anche se appartenente a uno stesso genere: semmai metto a confronto un titolo in base ad una stessa saga(vedasi MGS, AC, ME ecc.)
Se è vero poi che si deve puntare verso una maggiore interazione tra console e giocatore, beh, non è la grafica che ci verrà in soccorso, ma eventuali periferiche di gioco adatte.
verissimo, la definizione grafica ha inequivocabilmente il suo peso, non lo nego, ma la grafica super pompata è solo la pelle del videogioco, la critica che spesso viene fatta ai videogiochi “moderni”, bimbominkia e farenz-fan a parte, è che spesso questa pelle non sia supportata da scheletro e muscoli, insomma già il tempo di sviluppo di un videogioco deve essere abbastanza breve(pensiamo ad assassin’s creed che esce una volta l’anno)per motivi di marketing, se tutto l’ipotetico tempo lo si perde appresso alla ricercatezza del realismo nello sporco di merda sul pelo del culo di Marcus Fenix è ovvio che il resto vada a farsi fottere, è per questo che si guarda con maggiore diffidenza quei giochi che hanno come cavallo di battaglia la grafica pomposa, esempio lampante è Killzone, che pur essendo un gioco graficamente stupendo, uno dei migliori su ps3, alla fine non è che un mediocre FPS senza carattere. Ovviamente ci sono giochi che coniugano buona grafica e ottimo intrattenimento, ma sono ormai più unici che rari.(ad esempio quella perla di Crysis)
Nonostante io apprezzi la qualità grafica eccezionale di giochi come crysis 2 o battlefield 3 io non ci giocherei se non avessero un bel gameplay( ad esempio la storia di crysis 2 è molto intrigante e non vedo l’ora di vedere come va a finire).
Ad esempio minecraft. Forse sono troppo piccolo, ma non ho mai visto gioco dalla grafica peggiore. Eppure ci gioco molto, e volentieri. Minecraft è l’esempio(almeno per me) più lampante di come una grafica, alla fin fine, passa in secondo piano se il gioco è divertente.
Detto ciò ci sono giochi come MW3 che non solo hanno un gameplay pessimo, ma anche una grafica vecchiotta e facilmente migliorabile( vedi BO).
La maggiorparte dei videogiochi ormai sono mezzi film: cut-scenes e filmati sono ovunque. Con maggiore potenza grafica si può ottenere una maggiore immersione in giochi come gli FPS.
E’ anche vero che quando c’è un gioco con gameplay un po’ diverso tipo Zelda Phantom Hourglass, Minecraft, Portal e alcuni giochi per Wii questi possano incuriosire e nessuno punta il dito nei casi in cui la grafica sia poco curata.
Penso che la grafica negli FPS conta davvero molto, non ho statistiche sottomano ma penso la categoria FPS abbia una buona fetta di mercato quindi ciò che ha detto il tipo in questione mi va pure bene.
Secondo me quello che manca agli sviluppatori sono le idee…dove sono quei giochi non perfetti ma divertenti come crash bandicoot oppure giochi che hanno fatto la storia sia per la loro trama che per il gameplay come Kingdom hearts o i primi Need for speed su PS2…anche se su quest’ultima saga il gameplay e la trama non è che siano così importanti…ma almeno ti divertivi anche solo a personalizzare l’auto rendendola più tamarra possibile…
mi sembra giusto,come dici tu, che la grafica abbia la sua importanza,però la maggior parte di noi(penso)si accanisce su di essa per un motivo piuttosto logico,l’aumentare sempre più esponenziale di vere e proprie teste di cazzo la cui unica cosa,secondo la loro mente bacata,importante in un videogioco è la grafica.Ti faccio un esempio da me vissuto:un mio amico mi ha chiesto quale gioco bello ci fosse da comprare,io gli ho detto di comprarsi half-life 2(gioco ancora oggi,a parer mio,stupendo come il primo) lui in tutta risposta ha detto :”no fa cagare” a questo punto gli ho chiesto le motivazioni,mi ha risposto:”perchè la grafica fa cagare!”.Questo è il motivo per cui almeno io mi accanisco sul fatto che la grafica non è molto importante in un videogioco,e poi se fosse anche così vorrebbe dire che anche i giochi datati,parecchio datati facciano cagare,oggi.
Ci sono titoli dove la grafica conta e altri dove è di secondaria importanza.
Forse la stupenda tech demo “Kara” sarebbe stata ugualmente commovente senza la nuova tecnica di motion capture utilizzata?
Forse un platform è meno divertente con una grafica scadente?
Le nuove console, fino ad oggi, sono nate per permettere la nascita di titoli come il primo esempio, i platform rientravano nella stessa categoria vent’anni fa: un Mario su Nes/Snes o un Sonic su MegaDrive erano graficamente stupendi, poche balle.
Trovo semplicemente inutile confrontare grafica e gameplay in base alla loro importanza, è ovvio che in certi titoli una delle due è meno rilevante ai fini del divertimento, ma in altri è esattamente il contrario.
Giubba quindi tu riesci a giocare un titolo con uno stile grafico eccellente ma con un gameplay ed un level design di merda ? Fammi capire cosa vuoi dire con “Trovo semplicemente inutile confrontare grafica e gameplay in base alla loro importanza, è ovvio che in certi titoli una delle due è meno rilevante ai fini del divertimento, ma in altri è esattamente il contrario.”, perché imho ho capito questo, però magari mi sbaglio.
Per quanto riguarda il divertimento ho sbagliato termine, o meglio. è la parola “divertimento” ad essere troppo vaga. Un prodotto come Journey non “diverte” semplicemente, ma coinvolge emotivamente grazie alle splendide ambientazioni e alla colonna sonora stupenda. E per realizzare stupende ambientazioni ci vuole una console potente che le proietta su schermo.
Il videogame si limitava a divertire anni fa, ora siamo andati oltre: ora si punta anche ad altre emozioni, e perché non sfruttare la potenza delle nuove console per rendere più realistico il volto di un personaggio (tanto per farti un esempio, in Skyrim DETESTO notare il doppiaggio eccellente contrapposto all’arretratezza dell’espressività dei personaggi, ciò svilisce di molto l’immersione nel gioco, a mio parere).
Ci sono poi generi in cui non è necessaria una grafica fotorealistica, ma nessuno vieta agli sviluppatori di realizzare giochi divertenti dallo stile grafico “semplice” su una console potentissima. La potenza, come dicevo più su, va incanalata SOLO per una certa tipologia di giochi, che senza una grafica all’altezza non riuscirebbero ad esprimere al meglio le proprie potenzialità.
Ah, una piccola frecciatina rivolta all’utenza in generale: com’è che sento sempre criticare Activision perché (tra le tante cazzate commesse) butta fuori ogni anno un prodotto con lo stesso engine del 2007? Non è forse più importante il divertimento?
E per rispondere più precisamente alla tua domanda: se un gioco ha un gameplay schifoso è ovvio che mi stufo di giocarlo. Ma se un gioco fa della maestosità delle ambientazioni il suo punto di forza principale, se fa della fisica una funzione primaria ai fini d divertimento (basti pensare ad Half-Life 2), potrebbe avere anche un sistema di controllo ben ideato, qualche idea interessante, ma sarebbe la stessa cosa con grafica cubettosa e con un motore fisico impreciso? Temo proprio che ne risentirebbe.
Ma io non voglio una console più potente SOLO per titoli con una grafica meravigliosa, io la voglio perché con la potenza di una nuova generazione arrivano anche nuove possibilità per gli sviluppatori.
Bene grazie della puntualizzazione e penso che il nostro punto di vista sia abbastanza comune anche perché di certo un videogioco per essere un capolavoro e divenire un must del genere (vedasi da te citato uno dei must degli Fps di nuova generazione, Half-Life 2) deve avere anche uno stile grafico che faccia risaltare il level design che lo circonda, quindi non posso che essere d’accordo con la tua ultima analisi. Poi normale che vi siano videogiochi che puntano maggiormente sull’aspetto grafico rispetto ad altri per far risaltare le proprie capacità perché in fin dei conti il valore imho realmente importante che un videogioco possa avere è la capacità di INTRATTENERE il videogiocatore oltre a farlo divertire. Altrimenti staremmo qui a parlare di altro. ;)
Ma Rio Verde ti dice nulla??
La grafica (come altri aspetti di un videogioco, tipo la trama, il comparto sonoro, la caratterizzazione dei personaggi eccetera) è un aspetto importante solo se il gioco viene progettato in modo che lo sia, cioè è normale che se una software house decide che l’immedesimazione nel suo videogioco è importante oltre a fare in modo che chi ci gioca si affezioni ai personaggi può anche ricorrere ad un graficone per riuscire ad arrivare all’obiettivo (la tech demo di Kara secondo me è un esempio valido… penso che senza un livello tecnico di quel genere mi sarebbe arrivata solamente la sensazione dell’ennesima solfa sulle macchine che diventano sempre più umane… Invece proprio grazie a questo uno si sente molto più coinvolto). C’è da dire che comunque si arrivava a livelli di immedesimazione simili (se non superiori) anche nel lontano ’95 sulla vecchia play1… Qui ci sarebbe da aprire un altro discorso su come si è evoluta l’utenza che si rivolgeva ai videogiochi, che prima erano un mercato “di nicchia” mentre adesso secondo me è molto più commerciale (di questa generazione purtroppo ricorderò davvero troppi “cloni” e purtroppo pochissimi giochi davvero originali… Rispetto ai titoli usciti su ps2 e xbox poi secondo me ci sono meno capolavori su ps3 e 360)
Matyas condivido appieno il tuo pensiero e non mi soffermo perche’ penso di aver gia’ espresso il mio parere nell’articolo precedente.
Semplice, i pimpini sono tantitanti. La maggioranza del sito. Gli stessi pimpini prendono per oro colato quello che dice farina, nel bene e nel male.
Tranquillo matyas. Il mondo non é cambiato, é solo questo sito che ora é cosí.
/quoto
la grafica pesa tanto quanto gli altri parametri per poter dare un giudizio complessivo, il problema però è che alla fine il giudizio rimane sempre molto soggettivo, quindi c’è chi gli da più peso e chi meno.
Io penso che una cosa è oggettiva sia oggettiva, perché qua mi pare che si tenti di giustificare le cagate che si dicono perché si parla in maniera soggettiva.
Io sinceramente critico quelli che sono fan della grafica, solo quando eslatano un videogioco solo perche ha la grafica megapompata e magari il gioco di per se è uno schifo, ma piu che altro odio quelli che definiscono i giochi orrendi solo perche al contrario hanno la grafica datata o con errori tecnici. A me onestamente non frega assolutamente niente se la grafica è orrenda, se il gioco è bello e sinceramente è l’aspetto di un videogioco che meno mi frega in assoluto. Senno nessuno di noi giocherebbe piu a giochi come i vecchi final fantasy o a giochi per la ps2 solo perche oramai siamo abituati a giochi in 3d o superpompati…
La grafica è l’ultimo criterio per valutare un gioco…
Ora come ora la grafica è quella a cui si punta, prima ancora di un gameplay solido, prima ancora di una trama con spessore e questo non è certo il modo migliore di produrre un gioco che sia divertente.
Va assolutamente da sè che sia diventata il proverbiale specchietto per le allodole, e meno male che la gente c’è arrivata, anche se lentamente, a puntare qualcosa di meglio e con profondità, piuttosto che lucine colorate e assolutamente il nulla oltre la siepe.
Non scordiamoci che tutta la questione “la grafica è un aspetto secondario” è nata proprio perché alcuni danno troppo peso all’aspetto tecnico. Tipo che se un gioco non ha una grafica al top ma compensa la mancanza con longevita, divertimento e altre cose che fanno grande un videogioco, quest’ultimo viene ingiustamente snobbato. Per come la penso io, credo che il graficone sia necessario in quei giochi che puntano molto sulla trama, rendendo l’esperienza quasi cinematografica. O nei giochi in cui l’atmosfera è tutto (horror). Necessaria, non indispensabile, anche se in questi generi contribuisce non poco a una maggiore immedesimazione da parte del giocatore. In Super Mario posso benissimo farne a meno, nonostante ci sia lo stesso.
Insomma, come ha già scritto qualcuno qui sopra, la grafica è solo la pelle. E se giudicate un gioco dalla grafica, siete razzisti. :D
io continuo dire che ci deve essere un equilibrio valido per far funzionare il tutto…
la grafica e’ importante dal mio punto di vista? certamente se lo e’, anche l’occhio vuole la sua parte e vedere scene che ti lasciano a bocca aperta mi fa sempre un gran piacere… chiassa’ come mai le riedizioni di giochi vecchi fanno sempre un gran successo qui? O come mai gli utenti vogliono le riedizioni in HD di giochi come Zoe o FF7… per il gameplay? no, per un puro componente visivo… percio’ non prendiamoci in giro, la grafica e’ importante come altri fattori in un videogioco…
detto questo, se rimango a bocca aperta ad ogni cambio di scenario ma il gameplay e la trama non mi prendono mi va bene lo stesso?? Assolutamente no
Il gameplay per me ha l’importanza maggiore di tutte, se il gioco mi annoia o ha comandi fatti alla cazzo alla fine mi stufa… la trama e’ importantissima ma e’ anche un fattore “strano”, diciamo che dipende da gioco a gioco, in alcuni una trama buttata giu in modo approssimato non influenza il mio giudizio, vedasi l’ottimo (imho) Bulletstorm che fa del gameplay folle la sua componente migliore…
ovvio che se la grafica e’ fine a se stessa e se e’ usata per coprire mille magagne allora il gioco per me e’ da scaffale, ma se il gioco nasce valido per me piu’ grafica c’e’ meglio e’… come ho detto anche l’occhio vuole la sua parte
Lodoss tu come altri in questa discussione hai centrato il punto. Io non riesco a capire a sto punto dove si veda questa “denigrazione” della grafica perché a mio modo di vedere tranne qualche utente bimbominkioso qua la pensiamo tutti alla stessa maniera.
Quotone.
Maty, un conto è amare la grafica, un conto è fare l’equazione videogioco = grafica. Io non me la prendo con chi ama la grafica, me la prendo con coloro i quali giustificano la bellezza/schifezza di un gioco solo perché la sua grafica è bella/brutta
Bè Maty quello che tu dici è lecito e anche veritiero in effetti, ma secondo me in questo articolo hai mostrato una coda di paglia non indifferente, nel senso che secondo me ti senti troppo tirato in ballo alla fine se uno vuole pensare per forza che chi sostiene la grafica è un nutelloso sono fatti suoi (oltre a dimostrare di non aver capito un beneamato), invece tu ti ergi a difensore della controparte… Suvvia ragassuoli viviamo sereni e non trasformiamoci sempre in vittime!!!
Comunque per tornare in tema io ho abbastanza anni da aver vissuto in pieno le era dagli 8bit in poi e ricordo benissimo che i miei occhietti si masturbavano ogni volta che c’era un cambio di generazione, ora quegli stessi occhi hanno visto (IMHO) quasi tutto e difficilmente rimarranno affascinati ancora, per quello che dico che secondo me per quanto riguarda la grafica possono anche smettere di assillarsi a migliorarla (il livello attuale credo che sia più che soddisfacente vedi Uncharted 2 e 3) e dirottare quelle risorse a fare giochi decenti!
Saluti
Prima i giochi con una bella grafica erano (relativamente) pochi e quindi spiccavano quelli con un comparto grafico da urlo.
In questa generazione la grafica è (almeno il più delle volte) ad un livello ottimo e quindi se tutti i giochi hanno una bella grafica non risalta più quello con un comparto tecnico strutturato meglio, ma risaltano di più i giochi “innovativi” quelli con una trama ben strutturata, quelli con un gameplay originale, quelli che offrono qualcosa di più di tanti bei pixel.
I videogiochi sono come la cucina, la grafica è come viene presentato il piatto e quindi ti prepara mentalmente e fisicamente a quello che stai per assaggiare, ma alla fine quello che conta veramente è il gusto.
Matyas,qualsiasi giocatore come si deve apprezza la grafica e la apprezza solo in secondo luogo.Ora non sono riuscito a capire se anche per te la grafica è un elemento da apprezzare secondariamente a gameplay e fattore di coinvolgimento ed emozionale,ma considerarlo ALLA PARI è qualcosa di estremamente sbagliato.Per me perfino la colonna sonora è un fattore decisamente più importante della grafica.E poi odio questa tendenza a vedere le evoluzioni delle varie generazioni,solo ed esclusivamente da un punto di vista grafico.Per farla breve: quante possibilità c’erano di fare un gioco come l.A.Noire su una console di nemmeno 100 bit?In quanti giochi di questa generazione abbiamo sofferto di telecamere legnose e fastidiose come quelle di Primal o Kingdom Hearts 1?Nessuno!!In un gioco su SNES sarebbe stato utopistico combattimenti frenetici e dinamici sia da un punto di vista visivo che gicoato come quelli di Batman,con una fluidità sempre costante.Insomma perchè si snobba del tutto il fatto, che i miglioramenti tecnici di una console favoriscono anche una più comoda esperienza di gioco,oltre che un semplice diletto visivo??!!Quindi secondo me è ssbagliato dire che la grafica va apprezzata in maneira straordinaria,perchè è il fattore decisivo di una nuvoa generazione,cosa per me sbagliata.
Detto questo,tu dici che uno che critica chi apprezza solo la grafica è un ipocrita…spiegami tu come reagiresti a ignoranti in materia, che se ne escono con “I giochi della wii fanno schifo perchè hanno una grafica di merda,io gioco solo a God Of War 3 perchè ha una grafica troppo bella e il resto fa tutto schifo”
La pensi ESATTAMENTE come me.
E la cosa mi fa molto piacere ;)
Quoto. E posso dire che ce ne sono davvero tanti di bm che se ne escono fuori con certe cagate che non stanno né in cielo né in terra.
Normalmente della grafica me ne FOTTO. Cioè, è bella? Bene, mi paice, amen, ma chissene. E’ brutta? E vabbe’. FA SCHIFO? Ah boh, lì rimango perplessa, però non mi frega lo stesso.
Cioè, il comparto visivo non è essenziale ma comunque importante, basta che non venga messo al primo posto.
secondo me di certo la grafica nn fa il gioco, ma da quanto ho capito matyas nel suo post fa capire che per lui è un valore tanto importante quanto altri, bè da questo punto di vista mi trovo d accordo, nel senso che: facciamo un esempio, prendiamo red dead redemption, il bello di quel titolo nn è solo il gameplay e la trama ma a mio avviso anche il reparto grafico..cavolo, il mondo di gioco è spettacolare e fermarsi per ammirarlo è spesso inevitabile, penso che chi come me ci ha giocato almeno una volta abbia fatto questa cosa, con questo cosa voglio dire? che il buon reparto grafico mi ha fatto apprezzare ancora di + quel titolo..tutto qua..la grafica nn fa il gioco ma lo arricchisce..in questo caso..di bei momenti..i bei momenti che con una grafica diciamo nn recente nn avrei di certo avuto..tutto qua, con questo esempio mi riallaccio al suo discorso..x me è un valore come lo è il gameplay la trama il sound..c’è a chi piace di + a chi fotte di meno..ma andando avanti i progressi ci saranno e ciò che dice Cliff è la pura verità..il futuro volenti o dolenti sarà quello, concludo dicendo e augorandomi che cmq il progresso della grafica nn metta mai sotto le gambe gli altri aspetti dei game
La grafica è importante? Sì e no. Dal mio punto di vista la grafica fa da complementare al gameplay, se il gameplay è bello e soprattutto divertente con dei comandi comodi, la grafica altrettanto buona non farà che arricchire l’esperienza di gioco. Se il gameplay è legnoso, frustrante con dei comandi scomodi che ti strappano belle parole ad ogni minuto di gioco ( vedi Assassin’s Creed per Pc (Opinione Personale!!) ) la grafica può esser bella quanto vuoi che va tutto a finire nell’immondezza.
Quindi: Ok la grafica super realistica con mille dettagli, ci può stare… ma reputo più importante la consistenza del gameplay.
Avere una grafica spaziale ed un gameplay miserrimo sarebbe come mangiare una torta che è bellissima da vedere, ma non sa di nulla.
La grafica è importante.
Si, ma rimane l’ultima ruota del carro.
Gameplay
Sonoro
Character Design
Storia
Grafica
Ovviamente l’occhio vuole la sua parte e una grafica migliore è sicuramente meglio di una grafica peggiore.
Ma si giocano tranquillamente titoli con un grandissimo gameplay e una pessima grafica.
Chi si gioca titoli con un’ottima grafica che però come giochi fanno schifo, beh, è un coglione!
Per una volta mi tocca essere concorde con quanto detto da matyas.
Ma ti rispondo subito, secondo mè dicono: ma chi c’è lo fa fare di romperci i coglioni con grafica bellissima, quando con un titolo da poco vendiamo tanto?
E poi cosi fanno trend, e se dicono che giocare ad un gioco con la bella grafica non fà moda allora ecco che tutti pur di seguire le mode, sono concordi.
E in più secondo me lo sperano anche perchè non sanno più cosa fare per innovare.