Se avete meno di 17 anni, difficilmente riconoscerete il felice omino qui accanto. Non che ci sia nulla di scandaloso, effettivamente il signore negli ultimi anni è stato più a casa che sul palco, nonostante a lui e alla sua band venga riconosciuto quasi unanimemente il merito di avere salvato l’hard rock nel relativamente buio periodo dell’hair metal e dei lustrini, a cavallo fra 1985 e 1994.
Vabbé, lo dico, è Axl Rose, lo storico frontman dei Guns N’Roses.
E come si intuisce dall’odio che possiamo leggergli negli occhi, è incazzato come un’ape.
Il nostro eroe ha citato in giudizio qualche giorno fa Activision Blizzard, sostenendo che la compagnia ha violato un accordo utilizzando la figura del chitarrista Saul Hudson (un certo Slash) in concomitanza con una delle hit della band (Welcome to the Jungle) in Guitar Hero III: Legends of Rock.
Stando alla fonte, Reuters, Activision avrebbe “indotto fraudolentemente” Axl ad autorizzare l’uso della canzone rassicurandolo che non avrebbero fatto alcun riferimento “all’ex membro dei Guns’n’Roses o la sua successiva formazione, Velvet Revolver” in Guitar Hero 3. Peccato che poi il buon Rose si sia successivamente trovato con una riproduzione animata di Slash, con tanto di cilindro nero, lunghi capelli riccioluti, occhiali e piercing direttamente sulla confezione del gioco. E vi sembra poco? Al nostro cantante sicuramente no, poiché ciò, sostiene il suo legale, creerebbe confusione nei giocatori in merito a chi detiene legalmente i diritti sulla produzione dei Guns N’Roses.
Non vi sembra abbastanza? Bene, sappiate tra l’altro, che l’uso della canzone “Sweet Child ‘O Mine” era autorizzato soltanto per Guitar Hero II.
“Questa citazione si prefigge di proteggere i GNR e “Welcome to te Jungle”, e ritiene Activision responsabile per l’errato utilizzo di queste importanti opere,” dice l’avvocato di Rose, Skip Miller “intendiamo procedere per ottenere una somma che significhi al tempo stesso un taglio dei profitti e un danno punitivo.”
Axl domanda 20 milioni di dollari di danno, Activision per ora non ha ancora proferito parola in merito alla questione, nonostante sia stato già quantificato quello che dovrebbe essere all’incirca il guadagno della compagnia con le vendite di Black Ops, stimato sui 656 milioni di dollari.
Che ci sia un qualche collegamento? E in cuor vostro, da che parte vi sentite schierati?