Non senza bestemmie, come sapete, sto portando avanti Triforce Heroes su 3DS.
Ieri sera stavo giocando dopo diverse madonne partite per l’ennesima disconnessione.
Avevo poco tempo per giocare, non valeva nemmeno la pena avviare la PS4 e procedere con la mia avventura di Syndicate.
Decido di affidarmi alla provvidenza e intraprendo un’altra missione dello “Zeldino”.
Stavolta in single player, però.
Nel “paesino” comincio a sfoltire un po’ di cespugli e a distruggere qualche vaso, giusto per collezionare qualche rupia in più per potermi comprare l’abito più alla moda.
Dopo essermi reso conto che da quando gioco a Triforce Heroes ha cominciato a piacermi il cazzo, esco dal negozio di costumi e mi balza all’occhio un particolare.
Quel particolare imprescindibile.
Non che fosse la prima volta che mi capitava in un gioco di Zelda, anzi… ma solo stavolta mi è venuto in mente di parlarvene.
Esco dal negozio e tutti i cespugli e i vasi sono ricresciuti/tornati intatti.
E’ sempre stato così in Zelda e probabilmente sempre sarà così.
Ma perché avviene ciò?
Nonostante siano passati eoni da quando Zelda mosse i primi passi nel mondo videoludico, nonostante quindi la tecnologia sempre più all’avanguardia abbia accompagnato lo sviluppo di nuove console e nuovi modi di giocare, esistano dei “punti fermi” su cui la gente non può transigere.
Che ci vorrebbe oggi per far sì che il gioco “si ricordi” di quali e quanti vasi Link distrusse prima di entrare/uscire dal negozio? Non ci vorrebbe nulla.
Eppure, anche oggi, tutto ciò rimane immutato. Perché?
Secondo me semplicemente perché la gente… se lo aspetta.
Perché i videogiocatori hanno interiorizzato alcuni standard, alcune dinamiche, che nel momento in cui venissero modificati scoppierebbe un casino.
È o non è arcinoto di come i videogiocatori di oggi siano inclini ad accettare col sorriso sulle labbra i cambiamenti all’interno dei loro giochi preferiti?
Ecco che quindi i vasi si restaurano, l’erba ricresce ed i nemici respawnano.
Ora tocca a voi.
Fate altri esempi di meccanismi tipici di alcuni titoli che non vengono mai modificati e spiegate anche come la vedete voi…
Siete pro o contro al cambiamento di questi piccoli particolari?
Mi viene subito in mente quando negli fps o nei tps prima di un boss ti ritrovi una stanza piena di munizioni e col punto di salvataggio o il checkpoint. Sicuramente mi piacerebbe cominciare a vedere soluzioni diverse, per lo meno per accentuare leggermente l’effetto sorpresa.
Mha….non credo che i fans di Zelda, si strapperebbero i capelli, se i nemici seccati non tornassero più o che i vasi rotti rimarrebbero tali.
Sai che ti dico caro Farenz? che nonostante minimo 3-4 email che ci siamo scambiati dove ero un pò “logorroico” e mi lamentavo che i giochi di oggi facessero quasi tutti cagare, rimpiangendo i tempi dei 16-32 bit, sto cominciando pian piano a cambiare idea…i giochi si evolvono, non si rivoluzionano, tu stai giocando Syndicate che secondo me è molto molto più valido di Unity ad esempio….l’esempio che hai fatto con Zelda, lo si potrebbe fare anche con altri giochi….Syndicate ad esempio ha portato l’innovazione del rampino, del doppio protagonista e dell’azione un tantino più “action” rispetto ai precedenti episodi.
In soldoni io sono pro ai piccoli cambiamenti, basta che diano nuova linda vitale ai giochi, per le rivoluzioni, quelle naturalmente ci spero sempre.
ps: nel tuo ultimo video dici che non accendi la One da tanto tempo, okey forza 6 (non ti piacciono i giochi di macchine) ma sono usciti 2 pesi massimi come Halo 5 e Rise of Tomb Raider, non credi sia arrivata l’ora di riaccendere un pò questa console??
Menare madonne x un Zelda da giocare in coop non mi pare il massimo della vita.
Halo l’ho comprato, solo perché l’ho trovato in offerta mesi fa.
Tomb Raider sicuramente lo comprerò e lo giocherò volentieri, ma non ho di sicuro la fregola per giocarlo al d1… anche perché l’ha comprato avo, quindi stavolta la rabbinata la faccio io.
Si mi ricordo che me l’hai detto via email, ricordo anche che in qualche tuo video hai detto che ti eri un pò rotto le balle degli FPS, tuttavia ti invito a giocarlo prima o poi, Halo 5 non è un gioco rivoluzionario come molti si aspettavano (incluso il sottoscritto), ma è cmq molto molto valido, non credo ci sia un Fps migliore in circolazione in questo momento.
Tomb Raider io in pratica c’ho giocato non più di 1 ora, ma ero partito molto prevenuto per via di informazioni presenti sul web pronte a screditarlo, invece l’ho trovato molto interessante, almeno dalle prime battute….in questo momento diciamo che sono molto combattuto se continuare Tomb Raider o Assasin Creed (che anch’esso ho giocato per non più di 2-3 ore)…e sono nel bel mezzo della campagna di Alien Isolation….
Eh Farenz tu hai il Dottore, a me col caxxo che me li prestano i giochi o me li rivendono, hai usato lui come cavia, potevi usare il Gatto che sta antipatico a tutti.
Non so se possono essere due esempi corretti ma due titoli che hanno portato un piccolo cambiamento rispetto al titolo precedente che personalmente mi hanno dato fastidio.
MKX: Diversamente dal precedente in questo capitolo gli sviluppatori hanno voluto togliere un particolare che ha sempre fatto parte della saga il “Toasty”, ho davvero odiato il fatto che non ci fosse.
Dark Souls II: Rispetto al primo Solus nel secondo capitolo se uccideremo più di 12 volte un nemico nell’area che stiamo esplorando quest’ultimo sparirà nel nulla, ho ODIATO questa cosa, perché nel primo avevi sempre l’area piena di stronzi, ti mettevano in difficoltà, invece qui fai 12 volte il giro e pufff spariti.
Sono i primi due episodi di cambiamenti che non dovrebbero esserci in una saga.
Magari non sono appropriati ma leggendo l’articolo mi sono venuti in mente questi.
Altri esempi del genere… il gameplay di assassins creed :D
Un banalissimo esempio puo essere mia madre: quando entro in casa rompe le palle, allora esco un po’, rientro e rompe le palle di nuovo. A parte gli scherzi dai,se mia madre rompe le palle col cazzo che rientro a casa!
I bug di Assassin’s creed e Fifa. Ormai sono parte integrante del gioco, se non ci fossero penseresti di star giocando ad un altro titolo.
Ti sentiresti quasi offeso.
ahhahahaha troll.
A me infastidiscono i giochi dove i cadaveri si sciolgono dopo 10 secondi come se fossero il giudice Morton in Chi Ha Incastrato Roger Rabbit quado viene inzuppato di salamoia.
Con l’aumento della tecnologia mi aspettavo che nei giochi i corpi rimanessero a terra almeno per diverso tempo, invece in troppi titoli questo non accade, oppure non perdono nemmeno più sangue.
I motivi? Penso per mantenere la stabilità del gioco pur con grafica pompatissima e il sangue per abbassare magari il PEGI a+16 invece che +18.
Beh, bisogna vedere come quello che dici tu verrebbe implementato. Ti faccio un esempio di come non dovrebbe essere fatto nel quale avrei preferito che gli elementi dello scenario si resettassero. Skyrim: uccidere un nemico di una missione senza attivare la stessa voleva dire a posteriori di dover uccidere qualcuno che giceva a terra già morto, compromettendo la missione. Oppure, scartare gli oggetti voleva dire buttarli letteralmente per le terre. Il risultato è che sotto il ponte a Whiterun ci ho fatto la discarica di tutte le cose scartate dall’inizio del gioco. Tutto ciò cosa comporta di ben più grave? File di salvataggio pesantissimi e caricamenti del mondo di gioco secolari in modo direttamente proporzionale a quanto ci hai giocato.
Piccolo OT: vi è giunto alle orecchie che l’ISIS comunica con PS4? Questo perché tra app e chat vocale è comoda e sopratutto se si parla di esplosioni, morti e ak47 non si desta sospetto nel mondo dei videogiochi.
Ogni mezzo di comunicazione è valido, per quanto ne so,
potrebbero comunicare anche con un 3ds.
PS4 è così “trendy” oggi che sta ed è visto come principale gaming system,
esattamente come il GTA5 sta per videogioco violento.
Mi viene in mente la storia dei caricatori che non cambia mai.
l’esempio:
Hai un fucile con caricatori da 30 colpi.. spari 20 e poi ricarichi e quei 10 colpi ritornano nel inventario..
non dovrebbe essere cosi..
perche quei 10 colpi di quel caricatore che non hai sparato, dovrebbero cadere per terra.
Personalmente sono pro al cambiamento, in quasi tutti i survival horror del passato, uccidevi zombi a gogo e la memoria del sistema non riusciva a ricordarsi i corpi e li faceva sparire.. questa cosa poi l’ho rivista con Dying Light e m’ha fatto molto piacere vedere che il motore grafico e la potenza della “next gen” riuscisse a mantenere/gestire per parecchio tempo i corpi morti a schermo, dandomi quella sensazione di una “realtà migliore” del: io qui sono già passato e ho fatto strage.
Personalmente l’elemento dei vasi “autorigeneranti” non mi infastidisce, come non mi infastidiscono le casse che rispuntano dal nulla in Ratchet and Clank. Anzi sono un elemento che mi aspetto e che seppur inconsciamente serve a rendermi il gioco familiare, come se mi tranquillizzasse sul fatto che quello è il gioco che conosco. Lo so è una cazzata e non ci avevo mai riflettuto prima, ma pensandoci effettivamente è una caratteristica vecchia che però se dovesse cambiare un po’ mi dispiacerebbe. Una cosa che non mi dispiacerebbe affatto invece è se eliminassero i respawn dei nemini in tutti quei gdr o action dove basta ritornare nella stanza precedente per veder ricomparire magicamente tutti i nemici.
Per quanto mi riguarda se cambiassero l’erba verde per curarsi in Resident Evil con qualche altra cosa mi sentirei persa 😉
il primo particolare a cui ho pensato è il barile (quello di metallo) che DEVE assolutamente esplodere appena colpito, senza contare le innumerevoli volte che i nemici si assemblano vicino o addirittura ci si riparano dietro.
neanche the order ha saputo esimersi
Uscire e rientrare dalla stanza per resettare l’enigma.
in quasi tutti i survival..
31256 proiettili nel corpo, ferite lacerate, ustioni di 3° grado, sangue in tutto il corpo, 0 medikit, 0 erbe curative.. una bella dormita in un letto duro come il sasso e ti passa il tutto..
se mai un giorno togliessero questa “feature” del letto.. rimarrei stupito, ma piacevolmente sorpreso perche renderebbe l’esperienza più vera in questo tipo di videogiochi.
Se facessero come dici tu, i giochi diventerebbero ingiocabili con morte del personaggio ad ogni angolo. Rendere troppo realistico un gioco può comprometterne seriamente la giocabilità. L’horror più simile al tuo concetto che mi viene in mente è Zombi U (anche se lì i medichit c’erano ma erano davvero col contagocce) ed infatti per portare a termine la campagna morivano almeno una decina di personaggi. In quel caso la formula funzionava in quanto ad ogni morte c’era un nuovo personaggio, ma nel caso di un horror classico incece sarebbe stato semplicemente frustrante invece.
Ho finito al 100% Zombi e ti posso assicurare che Zombi in modalità sopravvivenza è una cazzata da finire (IMHO).
L’ho finito con un sacco di medikit grandi medi e barrette e per di più c’era anche la feature del letto che funzionava in modalità sopravvivenza, la cosa frustrante di Zombi è stato il backtracking forzato non i mezzi con cui sopravvivere.
I survival di una volta erano molto più impegnativi,
(guarda l’esempio dei primi Resident Evil, della macchina da scrivere e della cartuccia inchiostro per salvare la partita),
c’è chi dice che siamo noi ad essere diventati forti e c’è chi dice
che i giochi sono diventati sciallacquati resi facili per abbracciare più utenti.
l’erba e i vasi da rompere sono parte integrante del gameplay di zelda, anche se sembrano banali, sono essenziali. Sugli zelda per game boy ad esempio tagliare l’erba e scavare la terra con la vanga era un passatempo meraviglioso. Quindi si, me li aspetto tanto quanto mi aspetto che quando colpisco un blocco ? in super mario esca un fungo o almeno qualche monetina.
I Kangaskhan che escono dall’uovo già cucciolo-muniti…
Nah scherzo, cambiare quel dettaglio probabilmente farebbe solo gioire.
Forse il trucco coi koopa per avere 1 UP infiniti, che io sappia in quasi ogni super mario c’è un modo per eseguirlo, e un mario senza koopa sgancia-vite forse turberebbe una minuscola parte dei fan.
Per un attimo ho pensato: Syndicate? Che ci gioca a fare a quel mediocre re-brand di un capolavoro degli anni 90 uscito ormai da un bel po’?? Poi ho capito che si trattava di Assassins’ Creed.
ti giuro che anche io ho pensato alla stessa cosa. e ho anche pensato, ora vado su google e vedo se l’hanno convertito anche per PS4. Grazie per il tuo post che mi ha evitato di arrovellarmi sulla questione. :D
Essendo una persona abbastanza abitudinaria mi fa piacere che gli elementi “classici” siano sempre presenti, normalmente accetto ben volentieri le modifiche quando servono per risolvere problemi/portare un po’ di freschezza, purchè in questo caso non si peggiorino le meccaniche di gioco.
Per quanto riguarda l’erba, i vasi ecc di Zelda, a me ha sempre fatto comodo che ricrescessero, perchè tante volte mi mancava magari una rupia per comprare qualcosa e questo mi ha permesso di prenderla velocemente, senza magari tornare indietro in zone dove erba, vasi ecc c’erano ancora.
Se questa cosa cambiasse mi dispiacerebbe? Sì, perchè è una cosa che mi piace.
Per questo non comprerei più Zelda? No, alla fine è una cosa “minore”, e ci farei l’abitudine.
Un po’ come se decidessero di cambiare i cuori in una barra della vita: mi dispiacerebbe, però alla fine penso proprio che mi abituerei a questo cambiamento pressochè minimo.
Visto che nei commenti trovo solo riferimenti a giochi horror/survival,mi inserisco anche io!
1.Come mai nessuno parla di Dead Space?
Non c’è nessun modo per ripristinare la salute persa,non si ricarica col tempo né “dormendo”,il primo capitolo è stato qualcosa di innovativo a tal punto che potrei definirlo un vero e proprio capolavoro. Eppure qui,nessuna traccia.. C’è anche la modalità Classica in cui puoi salvare solo 3 volte in tutta la partita,e sono più le volte in cui giri con la spina dorsale rossa che altro,quindi boh,cosa volete di più?
2.Ma cazzo,non ditemi che sono stato l’unico nel pianeta a giocare ai due capitoli di ObsCure per PS2!
Sono veramente due dei titoli più belli che abbia mai giocato dal ’99 ad oggi! Immersivissimo,una trama avvincente,una causa “innovativa” per sopravvivere,dei boss finali stupendi,personaggi che una volta morti nel gioco,erano persi per sempre (probabilmente il primo gioco in assoluto con una scelta di gameplay così,alla Heavy Rain per farmi capire..) fino alla fine dell’avventura,avventura giocabile in singolo o in cooperativo sullo stesso filone (cioè che se c’è un capitolo in cui non riesco a sopravvivere da solo,posso chiamare un mio amico che lo venga a giocare con me,SE ho più di un personaggio vivo),bestie orripilanti (Dead Space ha provato ad attingere da qui?),tanta tensione e poche munizioni (The Last of Us ricorda qualcosa..?),e con i salvataggi limitati a quanti CD trovavi durante il gioco (nel primo capitolo,nel secondo c’era la possibilità di salvare molto simile alla macchina fotografica di Dead Space,attaccata ai muri).
Come vedete unisce molti dei fattori positivi di 3 grandi titoli che arriveranno poi in futuro unendo action/tensione/sopravvivenza (e cooperativa,che per me non è fondamentale,ma se c’è è una cosa bellissima!).
Giocatevelo se ne avete l’opportunità,vedrete che non ci saranno troppi cliché horror di cui lamentarsi e che vorreste cambiare! :)
Mentre giornzolavo nella villa di Jackie Estacado in The Darkness 2 sono arrivato in bagno, ed era lì che mi aspettava. Mi avvicino al lavandino ed eccolo: “Premi E per aprire il lavandino”. Ho subito pensato a questo articolo, e devo dire che questo capita non in moltissimi ma in vari giochi