Record e danni collaterali

Che cosa intendiamo noi per “Record“?
Un tempo significava battere il tuo amico di fianco al cabinato e vederlo sudare rabbia ed invidia di fronte al tuo prestigioso punteggio. Ma quanti anni sono passati dall’utilizzo comune in praticamente TUTTI i videogiochi del termine High Score?

Già una volta abbiamo parlato di Record qua sull’Angolo, anzi forse a più riprese.
In un articolo ne discutemmo in maniera molto “social”, quando cioè vi chiesi quali fossero i vostri record personali.
Record nel senso di migliori prestazioni.

Un’altra volta invece vi domandai non tanto quale fosse il vostro record, ma quale fu il “Record della stronzata” a cui foste stati sottoposti, basandovi ovviamente solo sulle testimonianze di amici (mai comprovate dai fatti) che finivano Demon’s Soul in 12 minuti. Perchè fa figo.

Oggi invece voglio leggere quali sono i vostri Record collaterali.
Cosa sono i record collaterali?
Sono tutte quelle sfide parallele al mondo dei videogiochi a cui vi sottoponete più o meno consciamente e che riuscite a portare a termine, di cui vi potete vantare, ma che a conti fatti non servono assolutamente a nulla, se non a farsi dare del coglione dai propri amici.

Un esempio? Ve ne do tre e riguardano me di persona personalmente.

1) The Eye of Judgment
Gioco sconosciuto o quasi alla maggior parte delle persone, EOJ è sicuramente il gioco che, indipendentemente dal numero complessivo di ore di gioco che mi ha saputo offrire (se ci penso bene, a dir la verità nemmeno moltissime), mi è costato di più.
Io e Avo abbiamo cominciato a giocarci apprezzandolo, ma capendo che per poterlo giocare in maniera “completa” era necessario completare la prima (allora unica) serie di carte. Senza tirarla troppo per le lunghe, compra una bustina, comprane due, compra un box in cui eri sicuro di trovare almeno un Phantom (una delle 5 carte più importanti del gioco), alla fine della fiera credo di aver speso sui 350-400 euro.
Capite quindi il motivo per cui non abbia preso in considerazione l’idea di comprare nemmeno una bustina della seconda serie.
E nemmeno della terza.
E poi il gioco è morto.

2) Fallout 3
Il gioco Bethesda non solo può vantarsi del titolo di “gioco più giocato” dal sottoscritto nel corso di quest’ultima generazione (in termini di ore spese), ma Fallout 3 è anche il gioco di cui ho comprato TUTTI i dlc usciti, come forse vi ricorderete da un mio video di parecchi anni fa.
Non solo.
Fallout 3 è l’unico gioco di questa generazione di cui abbia comprato almeno un DLC.
E per me è un record non indifferente, calcolando come la penso sul fenomeno dei contenuti scaricabili.

3) Dragon Age Origins.
Potevo forse non elencare un record negativo?
Se Fallout 3 è il gioco che ho giocato di più, DAO è quello che ho giocato meno, anzi… che non ho giocato proprio.
A differenza di uno Skyrim che non ho acquistato proprio perchè sapevo che non l’avrei mai potuto affrontare nella sua interezza, Dragon Age l’ho acquistato… più che altro perchè non vi nascondo di averlo trovato in un cestone ancora incellophanato a 9.99 euro più di un anno e mezzo fa.
L’ho inserito nella console, l’ho giocato per un’ora, ho capito subito a cosa sarei andato incontro. L’ho estratto dalla console.
DAO è il titolo che è rimasto meno tempo dentro la mia povera e defunta PS3 FAT.

Questi sono i primi record COLLATERALI che mi vengono in mente.
Ora sta a voi.