Scandalosa Ubisoft

Vi racconto uno dei retroscena riguardo la gestione dell’Angolo.
Da quando abbiamo apportato il restyle grafico ai primi di maggio stiamo più attenti all’indicizzazione degli articoli nei motori di ricerca.
Che significa ciò?

Che prestiamo più attenzione ad inserire alcune “parole chiave” nella descrizione dell’articolo stesso (non visibili all’utenza) per far in modo che i nostri “componimenti” possano risultare più in evidenza quando una persona ricerca in rete info riguardo un determinato argomento.

Se ciò da una parte è un aiuto per un più appropriato collocamento all’interno dell’Internet, dall’altro lato è una rottura di coglioni, perché abbiamo già avuto alcune segnalazioni  (anche in riferimento ad articoli di diversi anni fa) per la presenza di parolacce nei titoli degli articoli.
In sostanza, all’interno di un articolo potrei bestemmiare tranquillamente come uno scaricatore di porto genovese, mentre nel titolo dell’articolo  (e di conseguenza nell’URL) devo limitarmi ad un “Accipicchia” o ad un “Pufferbacco”.

Peccato.

Perché proprio in questo articolo avrei dato sfogo al mio estro più creativo infamando Ubisoft e la gestione a dir poco merdaiola dei propri giochi.

Partiamo con una premessa.
In genere non sono uno che si incazza (troppo) per un bug.

Compenetrazioni.
Cavalli che volano.
Nemici che muoiono ma rimangono in piedi.
Non me ne frega un cazzo.

Finora la mia esperienza peggiore coi bug avvenne un annetto fa circa con Zombi U, quando incappai in un bug a meno di un’ora dalla fine del gioco che fece scomparire un oggetto di fronte ai miei occhi impedendomi di proseguire l’avventura.

10 ore di gioco perse.
Anzi… 20 per l’esattezza, se calcoliamo le ulteriori 10 ore necessarie per giungere nuovamente a quel punto, dopo il rilascio della patch.
Ottimo, no?

Facciamo un enorme salto temporale ed arriviamo a pochi giorni fa, ad Assassin’s Creed 4 per l’esattezza, che sto giocando come sapete su PS4. Lo sto affrontando abbastanza lentamente, un po’ per il poco tempo libero, un po’ perché sto facendo il cazzone cercando in giro tutti i vari scrigni e tesori sepolti.

Sono già (credo) a quasi una ventina di ore di gioco e non sono arrivato nemmeno a metà delle sequenze disponibili.

Perfetto.

Arrivo in un punto in cui una parte del tutorial mascherata da missione principale mi spiega che ho a disposizione una flotta di navi amiche che, suppongo, servano per andare in giro a raccogliere tessuti, metalli oppure cash.
Un po’ come succedeva coi precedenti giochi di AC, quando mandavi in giro i tuoi seguaci a cui non interessava la gnagna.

Benissimo.
Entro nel mio privè della scialuppa, vedo le carte nautiche da cui far partire le missioni della mia flotta.
Pulsante O.
Schermata in cui il gioco cerca di accedere ai server Ubisoft.

“Ah cazzo, serve l’online.”
Strano però… perché nei precedenti, a mia memoria, non occorreva essere connessi. Ma potrei ricordarmi male io, mi confermerete voi.

“Impossibile connettersi ai server ubisoft. Riprovare più tardi oppure chiedere assistenza sul forum ufficiale di supporto Ubisoft. Oppure andate a farvi fottere.”

Siccome in questi giorni ho avuto qualche problemino col mio router, non ci ho dato peso, pensando fosse colpa della mia connessione zoppicante.

Passa qualche giorno e mi dimentico completamente sia di questo problema, sia dell’esistenza della flotta.

Qualche giorno fa riesco a ritrovare un’oretta da dedicare ai videogiochi.
Riavvio AC4.
Parto dalla Jack Daw.
Vedo la porta del mio privè, mi torna alla mente la flotta. Riprovo a connettermi.

Non ce la faccio.

Comincio ad insospettirmi, perché i problemi col router sono stati superati e la PS4, così come tutte le mie altre console connesse al router sono tornate operative a livello di rete.

Riprovo. Zero.

Decido allora di fare un’operazione poco felice, che non facevo esattamente da un anno, quando cercai informazioni sul forum ufficiale per il sopracitato problema di Zombi U.

Scopro di non essere l’unico ad essere incappato in ciò. Attenzione.
“Chiunque abbia una copia di AC4 per PS4 (ma pare anche per Xbox One) ed abbia una lista amici con più di 99 persone, non potrà accedere ai server Ubisoft. Mi spiace, stiamo lavorando per voi per correggere questo problema. Non grattuggiateci troppo la minchia, grazie”.

Mettete voi il sottotitolo a questa immagine…
… bravi, avete indovinato.

Ma io dico, puttana troia, possibile che non se ne sia accorto nessuno prima della release del gioco?
Non c’è nessuno tra tutto il team di sviluppo dedicato ad AC4 con una console con più di 100 amici nella friend list?
No? Ok, crediamoci pure.

Ma se la cosa ha cominciato a trapelare in rete già dal dayone della versione next gen (22 novembre) e calcolando che il gioco comunque è uscito nei negozi a fine ottobre…. cazzo siamo quasi a fine dicembre… possibile che nessuno abbia ancora trovato una cazzo di pezza per questo errore che, da ignorante in materia, sembra piuttosto banale da risolvere?

Ma possibile quindi che esista ancora la possibilità di incappare in stronzate del genere? Evidentemente sì, è possibile.

Ora, non vogliatemente, ma sto lentamente cancellando le persone che non conosco dalla mia friend list per poter riuscire a giocare COME VORREI a ‘sto cazzo di AC4. Tra un paio di mesi ri-accetterò tutti coloro che mi richiederanno l’amicizia presentandosi.

Chiedo scusa per l’inconveniente della cancellazione, ma cercate di capirmi.
Nel frattempo vi vorrei far ragionare sul fatto che gli ultimi due giochi che mi abbiano dato seri problemi derivino entrambi dalla stessa casa di sviluppo.

Traetene voi le conclusioni.