Shadows of The Damned

Come tutti voi anche io ho visto e sono rimasto estasiato dalla TOP 10 di Farenz. Parto appunto dal suo video per dire due brevi parole su un gioco che ho recuperato in questi giorni e che il buon Farenz ha inserito nella sua personale classifica: Shadows of the Damned.

Come diceva il nostro maestro è proprio un buon gioco. In primo luogo ORA è buono il prezzo: da Gamestop con 10 euro ve lo portate a casa nuovo, 8 se siete talmente pidocchi da volerlo usato! Pertanto solamente il prezzo vale l’acquisto….. che cazzo comperate oggi con 10 euro?

Appena iniziato il gioco siete subito catapultati nell’azione: armatevi di pistola e iniziate a sparare a tutto quello che si muove.

Confermo pure io la sensazione di Farenz: il gioco è come dinamica molto simile a Resident Evil. Il personaggio è leggermente legnoso nei movimenti, ma almeno è capace di camminare e ricaricare contemporaneamente la pistola. E questa è già una conquista: non avere un protagonista spastico.

Le ambientazioni sono discretamente varie e questo permette di mantenere piuttosto vivo nel giocatore la voglia di proseguire nella trama; trama comunque piuttosto semplice e lineare senza grossi colpi di scena.

Una pecca che ho riscontrato è la scarsa varietà di nemici….. sono sempre quei 6 o 7 mostri che dobbiamo fare a pezzi……..ma va bene così: sempre meglio sparare a loro piuttosto che gli Zombie africani-cecchini-motociclisti-guidatori di auto di Residen Evil.

E’ presente anche una piccola componente di sviluppo del personaggio attraverso potenziamenti di armi e salute utilizzando varie “GEMME” che si trovano ben nascoste in ogni angolo dell’inferno. Ma si anche questo meglio di nulla, non disturba la giocabilità!

Grafica e sonoro sono nella media dei titoli proposti dal mercato attuale: non ha nulla da invidiare ad altri videogiochi ben più blasonati.

Carini sono i combattimenti contro i BOSS; sono diversi, ben disegnati e da uccidere nelle maniere più disparate. Non sempre scaricare tonnellate di proiettili contro il BOSS ne determina la morte. Occorre spesso utilizzare un minimo di ingegno per trovarne il punto debole.

In conclusione direi che si tratta di un buon titolo, sicuramente da giocare, soprattutto visto il prezzo praticamente irrisorio.

Lo consiglio alle masse!

 

Prova a cercare ancora!

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47 Più commentati

  1. Anche io lo sto giocando ora, e concordo sia con te che con ciò che ha detto Farenz nella sua top 10. Aggiungerei lo stile del gioco, tipico di Suda 51, che presenta scelte di gameplay e di trama a tratti decisamente uniche. I dialoghi tra Johnson e Garcia poi sono meravigliosi :D

  2. l’ho preso pure io, ho finito il primo livello e devo dire che è belloccio, in attesa di lollipop per ora vale tutto il suo costo.

  3. Preso un paio di mesi fa. Stesse impressioni di Farenz ed Avo, dal punto di vista del gameplay ha tanti di quei rimandi ai RE action che capisci quanto il ruolo di Mikami è stato influente in questo gioco. Ovviamente il bello di Shadow of the Damned è il tocco di Goichi Suda che rende il gioco una sorta di sberleffo ai giochi horror moderni ed in particolare a Resident Evil stesso.

  4. Sono l’unico a cui piaceva il personaggio che o spara o si muove ?
    In un gioco Horror, o metti questo handicap o fai muovere più veloce i nemici ( Dead Space ad esempio ).

    • ho capito che bisogna aumentare l’ansia ma appunto possono farlo con ambientazioni, musiche, oscurità, nemici… se voglio immedesimarmi nel personaggio chiedo che si comporti come un essere umano normale.

      • Io penso di essere, assieme a GambaRamba, l’unico sulla terra a preferire la legnosità (che comunque può essere gestita) di Resident Evil alla più comoda gestione di Isaac in Dead Space. Infatti quando ho visto che in RE6 si poteva correre, camminare e sparare allo stesso tempo mi sono messo le mani nei capelli. Era una delle poche cose che metteva tensione in RE5, figuratevi nel 4, c’erano dei momenti veramente bastardi, ma era quello il bello, saper gestire la legnosità di Chris e Leon in situazioni estreme.

          • Che poi sto parlando dei RE di questa gen, non oso immaginare cosa diresti tu mark91 dei primi RE, forse tireresti dei porconi incredibili a provarli…

          • Mi fa piacere vedere che non siamo solo in due a pensarla così. :)

          • li ho giocati i vecchi RE, certo che li ho giocati. Ma all’epoca secondo me “ci poteva stare” di creare tensione in quel modo, perchè i mezzi a disposizione dei programmatori e game designer erano più limitati e dovevano creare tensione artificialmente. Secondo me nel 2013 non è più accettabile usare questi trucchetti per farmi venire ansia, mi aspetto che si impegnino sotto altri punti di vista (trama, ambientazioni, nemici) per farmi paura.

          • Beh, però sei d’accordo nel dire che il sistema di combattimento di RE4 contribuiva alla tensione già ben presente nelle ambientazioni e nei nemici, o sbaglio? Voglio dire, in RE4 già c’erano dei momenti veramente pesanti (almeno per la prima volta che lo si fa) tipo il pezzo nelle fogne con il Verdugo, lo scontro con il capoccia, lo spezzone con Ashley, il giardino del castello e tanti altri, se a questo aggiungi che loro erano moderatamente veloci e numerosi e tu eri lento e impacciato, la formula è completa.

        • La legnosità nei resident evil era voluta.Era un elemento inserito nel gameplay per creare ancora più difficoltà al giocare unita allo scarseggiare delle munizioni proprio per enfatizzare il concetto di Survival in modo tale da renderlo diverso da qualsiasi action.Per i fan del genere ciò non è mai stato un problema ed infatti penso tutti rivogliano un gameplay del genere.Purtroppo oggi tutti ascoltano la stra grande maggioranza di casualoni e nabbi che vogliono la pappina pronta e impegno zero che pretendono il diritto di giocare a qualsiasi cosa.A loro rispondo:Se non vi piace impegnarvi o non vi piace tot giuste meccaniche che rendono credibile un tale gioco statevene semplicemente alla larga perchè non se ne puo` piu`.Esistono sicuramente giochi più consoni ad i vostri gusti fiondatevi su quelli e non venite a rompere il pianere ai fan di qualsiasi saga che devono vedersi distrutti e stravolti generi che funzionavano benissimo cosi com`erano.Tutto questo per colpa della nabbagine.
          Bello il mondo dei videogame,una volta si ascoltavano gli hardcore gamers esperti e fan in tot generi,adesso invece i nabbi casualoni che di come vadino realmente giocati i giochi non gliene importa nulla.A loro importa solo che giocarsi tot titolo solo in quanto brand noto a discapito dei contenuti.
          Cito l`esempio di dark souls in quanto molti vogliono la difficoltà facile.IL gioco è quello se lo volete giocare vi adattate altrimenti LASCIATELO SULLO SCAFFALE e ripeto non rompete le balle a chi sa giocare.

          Discorso che generale e lo dico da non amante di RE e dei survival horror in genere(tranne qualche eccezione)dovuto anche al gameplay legnoso.Ma riconosco che tale gameplay rende più credibile il senso di sopravvivenza.Sicuramente non vado a lamentarmi di ciò in quanto bisogna sapersi adattare ai vari generi proposti se li si vogliono giocare

          • Quoto Mucus, ma fino a un certo punto. Voglio dire che la difficoltà deve essere accessibile un po’ a tutti tramite la selezione della, appunto, difficoltà. Dark Souls 2 avrà anche la difficoltà facile, ma a te Mucus cosa importa? Basta che la modalità classica sia difficile come nel primo capitolo, non sei d’accordo?

          • Ma Perchè?Per l`accessibilità a nabbi,mocciosi e casualoni?Accessiblita` un paio de palle.Ripeto è il giocatore a doversi adattare al gioco non viceversa.Ogni gioco ha le sue regole e vanno rispettate.Dark Souls(citato cmq ad esempio non l`ho giocato e quindi sulla sua presunta difficoltà elevata non posso confermare o smentire)è stato creato per essere difficile ecc.Quindi se te(uso un te ipotetico) lo voi giocare ti adatti sennò vai giustamente a cagare e cambi gioco.Il mercato è stra pieno di giochi per i nabbi ed i casualoni,che si dedichino a tali giochi invece d`invadere e rompere le balle alla gente che vole giocare in maniera seria ed impegnativa.Per l`accessibilità che tu parli abbiamo la situazione odierna,interi generi di giochi stravolti e andati a puttane.Ah e sia chiaro cio include anche che ogni gioco ha il suo sistema di controllo obbligatorio.

          • Ma la situazione è semplice secondo me. La difficoltà facile è pensata per i “nabbi” (ancora non riesco a capire perchè usate questo termine di merda), quella difficile o uber stronza è per chi si vuole impegnare. Tu Mucus forse intendi che tutte le difficoltà, compresa la facile, dovrebbero avere un buon grado di sfida, proporzionato alla scelta della, appunto, difficoltà?

          • Che anche la difficoltà facile dovrebbe in ogni caso offrire un buon grado di sfida su quello non ci piove ma qui non c`entra nulla.Dark Souls nasce per essere giocato a difficoltà difficile dato che contiene solo questa.Possibile che un gioco non possa rimanere come originariamente concepito ed i nabbi casualoni debbono essere sempre ascoltati solo perchè se non hanno la pappina pronta rosicano e frignano come mocciosi?ASSOLUTAMENTE NO.Che andassero ad inquinare altri titoli punto.

            Il NABBISMO va assolutamente estinto

          • Diciamo che sono più o meno d’accordo.
            (Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa con la parola “nabbo” XD).

  5. secondo fail su resident evil per avo
    1 quando dicevi che non si poteva mettere in pausa,cosa falsissima si puo mettere in pausa quando vuoi,certo che se giochi online non puoi lol
    2 in resident evil non si puo caricare mentre si cammina e la nuova,nel 6 si fa tranquillamente pure mentre si corricchia

  6. questo è l’ennesimo caso che dimostra una delle puttanate (sopratutto italiana) di questa gen videoludica, non comprare i giochi in base alla qualità ma in base alla moda e al titolo. io questo titolo lo conoscevo già da moltissimo tempo e, sebbene non sia niente di innovativo, lo stile e il divertimento sono assicurati, pure le recensioni mi pare furono abbastanza positive, proprio non capisco perché non se lo sia cagato nessuno, probabilmente colpa del marketing

  7. Io lo presi appena uscito attratto dall’ambientazione ma non l’ho mai finito,tanto ci ha pensato mio figlio a strapazzarlo per bene.

  8. Domani mi farò un giro per i gamestop di Modena,spero di trovarlo.

  9. un personaggio molto hispanico ed esaggggggerato ci ho giocato un anno e mezzo fa ma mi ricordo che alcune scene di quel gioco erano incredbilmente visionarie , l’unica roba che mi aveva lasciato perplesso era il finale che faceva presupporre un sequel o sbaglio?

  10. scusate ragazzi.. anche io sono interessato.. e sono PIGRO! quindi lo chiedo a voi: “per caso questo gioco ha l’auto life recharge (alla cod,gow ecc?)… perche io LO ODIO! il fatto che se camperi ti ritorna la vita e’ ODIOSO! e poi dite che COD e’ realistico.. infatti se io prendo na pallottola in una gamba.. me ne sto bonino da una parte e magicamente dopo corro come un cervo… VERO??????
    Ditemi che e’ un MEDIKIT SEARCHER (madooo come l’ho coniata.. manco alla zecca, forse andavano ribaltate le parole)

    • niente auto life recharge in questo gioco…cmq riguardo COD e il definirlo realistico, si parla sempre considerando che è un videogames, altrimenti con un colpo piazzato bene si dovrebbe morire subito…ma poi dopo tutti si lamenterebbero del fatto che sarebbe troppo difficile…realistico fino a un certo punto.
      magari un domani per renderlo ancora più realistico protrebbero includere che sò una pistola o una mitragliatrice con il gioco..cosi se ti sparano nel gioco ti sparano anche nella vita vera…poi vediamo chi si lamenterà del fatto che è poco realistico XD

  11. Aspè un attimo. Sonoro nella media?
    Sbaglio o la OST è stata composta dal maestro (i titoli per quest’uomo sarebbero infiniti) Akira Yamaoka?

  12. Strizza l’occhio a Resident Evil perché insieme a Suda, anche Mikami l’ha sviluppato =D

  13. Io avevo già intenzione di prendere Lollipop Chainsaw (come genere c’entra poco un c…o lo so so, ma è sempre di Suda51) però visto che ne parlate tutti così bene gliela voglio dare un’opportunità a questo gioco.

  14. questo gioco è un perfetto mix tra Resident Evil e Killer 7 a me personalmente è piaciuto veramente tanto.

  15. gioco veramente figo ma non adatto per i completisti in quanto per prendere il platino/1000g bisogna finirlo 3 volte

    • e quindi? a me piace cercare di prendere il platino e finire 3 volte il gioco non mi dispiace, maggior ragione se mi è piaciuto lo rigioco anche senza motivazione trofeo, non capisco perché ultimamente la longevità è vista come un difetto.

      • solo come notizia magari uno lo vuole platinare allora lo inizia a difficile sperando di sbloccare anche gli altri due nessuna critica nulla di nulla solo notizia, magari lo si fa a facile per scoprire dove sono le gemme rosse

  16. 10 euro?!?! cazzo me lo prendo subito….io, ovviamente come altri, non avevo proprio cagato la minchia di questo gioco, e queste notizie fanno schizzare alle stelle il grado della mia esaltazione ormonale!!!!

  17. il fatto che questo gioco sia in top mi ha sorpreso parecchio, parliamo di un titolo che è passato tranquillamente inosservato agli occhi della critica e che la stessa critica gli abbia dato non più di un 7,5/10, se è vero che è così bello, è scanaloso! Comunque mi avete fatto venire voglia di prenderlo ma qualcuno sa se ci sono odisissimi dlc?

  18. Con 12 euro mi prendo vanquish…questo ancora nn mi intriga.

  19. Boh io non capisco perchè tutta questa importanza per Shadow of the Damned, non solo l’avete messo in Top Ten ma addirittura gli avete dedicato questo post nell’angolo, io lo trovo un gioco mediocre. Lo comprai qualche mese fa a scatola chiusa, quando ancora costava 20 euro usato, l’ho giocato per un 3 quarti d’ora circa dopodichè il giorno dopo l’ho restituito di corsa al Gamestop. Il solito protagonista forzatamente badass dal turpiloquio facile che in verità tanto bassista carismatico non è, movimenti come avete detto voi legnosi del protagonista, ambientazioni all’aperto ma in realtà claustrofobiche, sempre i soliti mostri da uccidere, trama buttata li a cazzo di cane che non ci capisci nulla fin dall’inizio (lui è una rockstar cacciatore di demoni… ok ma perchè? Come ci è diventato? Perchè gli fottono la ragazza? Boh chennesò tu intanto massacra mostri) E infine grafica scarsa e poco dettagliata. E’ vero che in circolazione vi è carenza di action in quanto si prediligono gli FPS ma penso che all’action SOTD non aggiunga nulla e così tanto divertente in realtà non mi è sembrato.

  20. AngryCausalGamer88

    L’ho finito in questi giorni e mi è piaciuto tanto. Grazie Farenz!! Bella l’atmosfera, bello il gameplay. L’unico appunto è che l’ho iniziato a modalità difficile ma riniziato e finito in modalità normale: non riuscivo proprio riuscito a finirlo!!! Io sono una schiappa nei videogiochi ma con i boss era tutto un continuare a schivare gli attacchi e sparare centinaia di proiettili ai nemici. E i boss in difficile non venivano giù se non dopo un quarto d’ora. E questo quarto d’ora bisognava farlo per 3 volte perchè si rigeneravano più potenti. Così alla fine l’ho riniziato e finito (in pochissimo tempo, ma per il prezzo che l’ho pagato ne vale davvero la pena). Io lo comprerei un sequel (che sicuramente non faranno visto le vendite) che sul piano narrativo e per ambientazione sarebbe fattibile alla grande visto quante limitazioni ha avuto questo ma allo stesso tempo idee inespresse. Ma anche solo per rivedere lo straordinario Johnson, la più bella spalla comica con cui abbia mai giocato. Altro difetto è che alcune volte il gioco perde qualche cambio d’armi e mentre sei li che vuoi cambiare l’arma e il boss ti sta sparando contro non è bello perdere quei 2-3 secondi per rifarlo..

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