Sintomi

Cosa si intende per sintomo? Dunque, il termine sintomatologia indica “il corredo di sensazioni per lo più anormali o non usuali che sono provocate da una malattia o da un trauma o da un qualsiasi evento patologico”.

È praticamente accorgersi di qualcosina che non quadra, tipo il formicolio al braccio destro prima di un collasso cardiocircolatorio fulminante.

Bene. Per me, Modern Warfare 3 presenta un certo sintomo da non trascurare.

Cos’è che ha accomunato le ultime due uscite periodiche (no, niente Hobby & Work) del franchise?

No, non intendo il motore grafico, i bug, la ripetitività, l’online triste e noioso.

Intendo le due Prestige Edition, le edizioni (teoricamente) super limitate corredate di simpaticissimo gadget da centinaia di euro, il leggendario visore notturno di MW2 e la alquanto meno diffusa macchinina radiocomandata spia di Black Ops.

Ebbene, per MW3 non ci sarà niente di simile, infatti quel birillone di Robert Bowling ha infranto, tramite Twitter, i sogni di coloro che già sognavano un praticissimo natante subacqueo per esplorare il fondale della propria vasca da bagno. Solo versione “indurita” per MW3, discepoli belli.

Ma perché un simile disservizio per gli utenti più fichi del brand più cuul dell’ultima generazione?

L’ipotesi più acclamata riguarda l’invenditudine ferocemente diffusa della macchinina in primis e del visore in secundis, ma la mia personale malizia non ne vuole sapere di non farmi pensare alla puzza di terrore che emanano i vertici Activision man mano che si avvicina il confronto con quello che probabilmente sarà il primo e vero CODKILLER, il fulgido, splendente, mirabolante Battlefield 3.

Vuoi che, fiutata la traccia di un maschio più dotato, la casa di MW3 abbia comandato di evitare spese superflue in vista di un autunno meno proficuo del solito?

E voi? Siete contenti? Siete inviperiti? Ci andate a nozze? Che pensate di sta cosa?

Fatemi sapere.