.. richiedono misure drastiche.
Viviamo in un’epoca in cui il caos regna sovrano. L’esubero di informazione e l’eccessivo credito dato ad una fonte spesso disorientano l’utente meno accorto, più avezzo ad abbandonare impaurito il cammino dell’ordine, ad entrare in confusione e a fare qualche casino.
Tuttavia, spesso la soluzione è a portata di mano e ci è sufficiente coglierla, con nostra somma sorpresa.
Nonostante magari la soluzione sia leggermente di stampo “SOVIET”.
Partire in vacanza è cool, ma tornare dalle vacanze è fan-cool. Se significhi meglio o peggio, fate voi.
Soprattutto quando si rientra, si scacciano gli animali selvatici che avevano trovato rifugio nei nostri locali, si appoggiano i bagagli coperti di adesivi divertenti e ci si abbandona sul caro vecchio sofà (o caro vecchio cesso, a seconda della distanza dall’ultimo pasto). Si scrive al fratello “Sono tornato! Sono a casa!” e si ottiene in entusiasta risposta “FIGATA! Tutti su Battlefield!”.
Qualche minuto per valutare, “Ma si!”, in volata fino alla TV, il dito fremente pigia il tastone dell’accensione..
Red Ring. E73. Divinità che si coprono le orecchie turbate.
Immediata la mobilitazione di parenti e amici. Che fare?
Ora, non so se avete presente la “calda mezzanotte d’agosto in mutande davanti alla tv a nerdare duro con Gatto”, ma state tranquilli che non è la situazione migliore per mettersi ad aggiustare una cosa, soprattutto a circa 190 km di distanza dalla console in questione, una Elite Fat dei bei tempi andati e che non torneranno. Mai più.
La situazione pare in pochi istanti già irreversibile, ma quando ogni speranza è fuggita, non resta che una cosa da fare.
Andare su YouTube.
Si comincia con un flebile “Aspetta! Ma io so che forse c’è un sistema per farla tornare ad andare..”, eccoci quindi, pochi minuti dopo ad osservare impietriti un sedicente ciccioso teenager di origini calabresi mostrare con orgoglio come sia sufficiente prendere “LI COTONFLOCCHE” e ficcarli nel culo alla 360, farla partire e attendere che si compia il miracolo della scienza.
Epporcatroiaputtana, ha funzionato, e una manciata di minuti dopo eccoci a sterminare interi eserciti comunicando nella più incredibile varietà di dialetti meridionali.
Che esistano i rimedi della nonna (o come l’abbiamo rinominato in questo caso, il rimedio SOVIET, vista la cattiveria con cui si bloccano le ventole di raffreddamento della console) lo si sa dagli albori del genere umano, ed essi ci accompagnano ogni giorno assieme ai più classici “stai su con la schiena”, “ecco ti sei già sporcato la maglia pulita”, “cambiati di mutande e metti a lavare quelle sporche”.
Ma che un rimedio simile funzionasse per davvero, non l’avrei mai pensato, onestamente. Ora se non altro possiamo individuare un GaymStop ed ivi dare luogo alle esequie della fedele console (fintanto che rifunziona), in modo da farla rinascere nelle rinnovate vesti hardware del più evoluto modello S.
E a voi è mai capitato di dover usare un rimedio Soviet con le vostre adorate console? Avete preferito seguire i canali ufficiali delle assistenze & riparazioni? E allora, scrivete, stronzi!
Un giorno decisi di smontare la ps2 per ripulirla dalla polvere, dato che a volte non leggeva i giochi. Rimontandola pizzicai il cavo della ventolina e all’accensione si bruciò il fusibile.
Rimediai collegando la ventola al caricabatteria di una vecchia macchina telecomandata che di culo dava la stessa tensione necesssaria. Così accendavo la play, inserivo la spina dell’ accrocchio e la ventola partiva a manetta con un rumore esagerato, ho giocato tutto rogue galaxy in quelle condizioni.
una volta con la PS2 slim ho dovuto fare una cosa che ha “dell’estremo”. praticamente il laser della PS2 è una stramaledetta lampadina, che superato un tot periodo di tempo smette di funzionare, e ce ne accorgiamo quando per far partire un gioco occorre resettarla anche 10 volte. un giorno ha deciso definitivamente di smettere di funzionare, al ché parlando con amici, chi vittima della mia stessa sciagura, chi meno, dal coro si alza una voce: “hai provato a soffiare sul laser?” lì per lì ho pensato che questa terra non faceva più per me, ma poi ho pensato tentar non nuoce. ed eccomi che afferro la sventurata ps2 a mo’ di libro, apro lo sportelletto del lettore e soffio su quella fottuta lente rossa a 16 milioni di bar. strano a dirsi, la console era ritornata bambina. la tecnologia è affascinante anche sotto questo punto di vista :D
Sulle Next Gen non ho mai avuto problemi ho ps3 wii e xbox, quella di mezzo però con Super Mario Galaxy devo tenere un ventilatore accesso perchè mi si spenge ogni 30 minuti per surriscaldamento. Mentre la ps3 l’ho cambiata, ma la vecchia funziona ancora. La xbox è nuova da 8 mesi spero che non si accendano 3 lucine rosse. Anche se periodicamente (ogni 5-6 mesi) svito la “scatola” della console/computer e il compressore pensa a ripulire la polvere e evuntuali cazzi.
Invece con la Vecchia Gen il metodo più pratico che mi insegnò mio zio è un pò di alcool e cotone e pulisci i dischi graffiati, In questo modo ho fatto rifunzionare molti dvd. Mentre per il lettore o le cartucce il magico soffio e ripartivano.
Consiglio di effettuare spesso pulizie alle console vecchie come pulire la ventola e magari ai più pratici smontare tutto l’hardware e ripulire anche la lente del Lettore, e i componenti elettronici, Sulle vecchia PS3 Fat è facile da fare (semmai troppo viti) Mentre su Xbox e Ps3 Slim non ho ancora fatto una bibisezione accurata.
La mia macchina fotografica, dopo una caduta di circa 10 metri ne uscì con l’obbiettivo storto che bloccava l’accensione della stessa. Quel fottuto fotografo per di più mi disse che costava di più farla riparare che prenderne una nuova. Davanti a lui, per la rabbia alla Kratos, ome qualcuno ha già detto, ho tirato un pugno sull’obbiettivo molto SOVIET e PRO, ed è ripartito con un gwww… LOL.
anche io ho la fat elite nera… qualche volta il lettore cd rugna come un cane incazzato, un paio di leggeri colpetti sulla scocca (la mia è messa in orizzontale) e tutto riprende come prima. niente di drastico o estremo ancora, dopo quasi 3 anni di funzionamento