Buonsalve bella gente, come la va? Di recente sto ricevendo valanghe di mail che mi chiedono aiuto sulla loro tesina a base videoludica. Ora, visto che non posso rispondere a tutte le mail allo stesso modo (più che altro non ha senso), scrivo un articolo generale sulla mia.
Premetto che prima di scrivere una tesina che parla di videogiochi dovete pensarci molto bene, dovete essere bravi oratori, riuscire a “vendere” bene un argomento molto spinoso, sopratutto per i professori meno aperti sentire “videogiochi” significa “torna a casa e studia qualcosa di meglio, imbecille”, quindi valutate molto bene prima di scriverla, sopratutto nel caso di professori esterni che sono un’incognita enorme.
Come molti sapranno il mio liceo era l’epicentro del fancazzismo, quindi uno volendo si poteva presentare con la tesina sullo scarabeo stercorario che va in Irlanda in cerca di risposte sulla vita dei cigni e svaccarla comunque.
Quindi OCCHIO a cosa scrivete, siate sempre sicuri al 100% di quello che state per dire a delle persone che decideranno se farvi passare o meno l’anno, il voto non conta un cazzo, da 60 a 100 va bene tutto, tanto all’università non sarà discriminante (EDITONE: il Farenz mi fa notare che già ora alcune facoltà prendono largamente in considerazione il voto di maturità, quindi puntate in alto sempre e comunque e non fate stronzate).
Purtroppo ho cancellato ogni ricordo di quella scuola del fancazzeggio e della sua gente, quindi ho eliminato anche totalmente tesina sia digitale che cartacea, qualcosa mi ricordo ma non tutto, abbiate comunque fede, la tesina che avevo scritto l’ho fatta di fretta ed era tremenda, infatti dopo averla riletta mi è venuta una pelle da anitra wc, avete presente la merda?
Se cacavo su di un foglio facevo più bella figura.
Fortunatamente il sistema funziona e per prima cosa dopo essermi presentato alla commissione ho detto subito “purtroppo la mia tesina era piena di errori e frasi tremende che ho editato in questa nuova versione”, il presidente mi risponde “la professoressa di italiano non ha detto nulla quindi non credo sia così fatta male”, a quel punto ho osservato la professoressa esterna domandandomi se si fosse fatta dei gran cannoni o semplicemente non avesse letto un cazzo.
Tornando a noi, la mia tesina comprendeva Storia, Storia dell’Arte, Italiano e Fisica.
Di che parlava? Di Andrew Ryan, un personaggio che chiunque abbia mai provato Bioshock conoscerà bene.
Per scrivere una tesina simile ci vuole passione e passione gli ho dato, raccontando la storia di Ryan in parte googlata in parte inventata di sana pianta (tanto che ne sanno? TROLOLOL) facendo collegamenti molto interessanti con il periodo storico che mi interessava e le tendenze artistiche.
In pratica il pensiero di Ryan e la sua formazione era il nocciolo, fino ad arrivare alla sua utopia, ovvero Rapture.
Ma che c’entra la Fisica? Senza spoilerarvi vi dico di giocarvi Bioshock Infinite, poi vedete quante pippe mentali sugli universi, i casini temporali e sti gran cazzi vi farete.
Io nella mia tesina ho cercato di mettere sopratutto cose inerenti al programma, perchè se non dite qualcosa del programma cosa succede? Ti dicono “gran bella tesina, adesso però dimmi tutto di questo quello e quell’altro argomento”, tipo Pollock che faceva gran cagate di quadri tipo questo:

Per dire…
Quindi il consiglio che vi do è essere il più possibile inerenti al vostro programma scolastico per evitarvi trollate. Poi se aggiungete argomenti esterni come ad esempio le teorie spazio temporali e sticazzi vedete di essere ben preparati, ma saranno sempre cosa più semplici di descrivere questo:

Quindi preparatevi bene e non ci sarà alcun tipo di problema e se vi inventate qualcosa per far girare bene le cose, vedete di inventarvi la parte videoludica che se dite che Hitler ha invaso la Polonia usando i Titan ci fate brutta figura ed è un peccato.
Spero di aver chiarito i vostri dubbi, non è nulla di eccessivo, basta credere in quello che si dice e va tutto bene, se avete bisogno di altro sono comunque sempre disponibile alla mia mail angolare Gatto@AngolodiFarenz.it
Pollock Merda.
Devo dire che è molto interessante come tesina da proporre, anche se un po fuori dai canoni classici.
Fortunatamente ho ancora tempo prima di arrivare alla maturità, valuterò bene se sfruttare questa idea!
Sinceramente non avevo mai pensato a fare una tesina come tema i videogiochi, comunque sarà stata sempre meglio della mia che non era collegata con un cazzo, erano argomenti che se ne andavano ognuno per i cazzi loro. Invece un mio amico fece la tesina basta su una canzone degli Iron Maiden, Fear of the Dark
personalmente, quando devo introdurre l’argomento videogioco ad una persona che “ad occhio” si vede che non ne sa nulla, inizio parlando di soldi (argomento rispettatissimo).
basta dire che un videogioco (GTA5) è costato 250 milioni di dollari (e a questo punto tutti fanno una faccia stupita come dire:”soldi buttati in cazzate!”) e che li ha incassati il solo primo giorno di vendita (troppo presto per spiegare il termine “dayone”), e che nella sola prima settimane ha incassato 7 volte quanto ha speso.
a questo punto si può parlare liberamente di “opere di intrattenimento” senza che nessuno contesti nulla…..
…..che tristezza però :(
D: Devo iniziare la tesina, sparatemi
consiglio mio: l’importante é che la tesina sia tutta collegata, in modo da poter fare un discorso fluido e coerente. detto questo parlate pure di ciò che più vi piace. buona fortuna maturandi!!!
be, la mia tesi di laurea triennale in stratefia e politiche aziendali prendeva in analisi l’evoluzione negli anni del settore videoludico e, come caso “pratico” la struttura e politiche intraprese dalla blizzard :D
OMMIODDIO la tesina dei miei sogni.
Mamma blizzy regna nel bene (RoS) e nel male (quel cavolo di moba)
e con una tesina cosi ti hanno promosso?
O_O
Ti sorprendi? Un mio compagno di classe ricevette addirittura applausi per una tesina sui messaggi subliminali nei cartoni animati, mancava che dicesse “GOMBLOTTO!”…Quella del Gatto è sobria a confronto.
si che mi sorprendo i miei prof ci dicevano sempre “all esame copiate pure fate cio che vi pare ma mantenete una certa proforma e rispetto per le istituzione” in pratica fate quello che vi pare ma cercate di sembrare preparati e seri,questo discorso ovviamente riguardava anche le cose da portare all esame per non fare brutte figure.
ah bhè se ti dovessi elencare tutte le minchiate pertate all’esame da mei conoscenti e coetanei…”gas nervini”, “pattinaggio artistico”, “godzilla”(no, non stò scherzando)…
Si ma io devo fare la tesina in english, so kill me please, i need subs
Glorris, if you need any help, i kindly invite you to write to me. Se posso, aiuto volentieri
Ogni volta che sento un kindly o un per cortesia sento un certo brivido sulla schiena.
ragazzi io vi consiglio di farvi un percorso interdisciplinare scegliendo l argomento di cui volete parlare senza farvi troppe seghe mentali,vi prendete 2 argomenti fatti durante l anno uno lo scirvete bene in tesina e lo studiate a fondo mentre l altro lo imparate per bene e avete fatto l orale senza troppe seghe mentali.Io che per 5 anni ho solo dormito a scuola sono uscito con 80 copiando agli scritti praticamente tutto e senza spare nulla (voglio sottolineare il nulla) di elettronica telecomunicazioni e sistemi ;)
sticxxxi XD
spero per te che il tuo obbiettivo non sia proprio lavorare nel campo delle trasmissioni e dei sistemi complessi oppure rimpiangerai quei giorni persi per sempre ; P
no infatti non mi sono mai interessati,ma fidati se ti dico che nessuno che esce dall itis del mio paese sà qualcosa di elettronica xD
Io avevo l eccelleza in storia e italiano e basta il resto facevo solo numero in classe xD
allora tutto ok : )
anche dalle mie parti un sacco di gente uscita dall’itis sa poco o nulla di elettronica,però essendo l’unica scelta comoda ci vanno tutti XD
Chiedere consigli al Gatto su come fare una tesina è come chiedere a Giuseppe Simone consigli per un appuntamento galante.
Anche questo è vero :D
neanche 1 kg di vagina
Attenzione, perché nell’articolo ho trovato un errore a dir poco fondamentale.
Già il fatto di dire “all’università il voto che prenderete alla maturità non conta un cazzo” è discutibile, ma soprattuto non è vero. Non in tutti i casi almeno.
Vi parlo per esperienza personale.
La facoltà che scelsi (e che poi interruppi a metà del secondo anno per andare a lavorare), essendo a numero chiuso, all’epoca organizzò due giornate per le iscrizioni.
La prima, per chi come voto di maturità aveva dal 75 in su, la seconda per la marmaglia dal 74 in giù.
Ovviamente nella prima giornata si esaurirono i posti disponibili, quindi occhio a rigare dritto.
Non è così per tutte le facoltà ovviamente, ma cerchiamo di non confondere troppo le idee.
non fanno più queste doppie selezioni. Sono rimaste pochissime facoltà a far contare qualcosa il voto di maturità e quando succede non è che si “finiscono i posti”: funziona che si fanno tutti i test insieme, c’è un punteggio minimo con cui si entra e la maturità dà qualche punto bonus. Se uno fa bene il test e prende un punteggio alto che gli fa superare lo sbarramento nessuno gli toglie il posto.
Se si prende un voto sotto il 70 in molte università bisogna dare gli OFA. (Numero aperto)
Nel numero chiuso si annulla sostenendo il test d’ingresso.
Ma questo dove? Nella repubblica di Salò?
No, nel test ci sono vari argomenti, per ognuno devi avere un punteggio minimo, se non lo raggiungi entri comunque ma devi eseguire questi ofa(obblighi formativi aggiuntivi).
Ci sono anche nelle facoltà a numero chiuso comunque, almeno, per entrare nel corso di scienze dell’architettura della mia città sì.
eh ma questo lo so, dicevo questa storia del 70, per cui non devi fare nessun test, voglio dire, ho preso effettivamente un voto al di sopra del 70 e il test d’ingresso l’ho fatto comunque. Dipendeva tutto dall’esame d’ingresso mica dal voto dell’esame di maturità.
Piccolo esempio, Università degli studi di Milano, sopra il 70 per accedere alla facoltà di Lettere moderne non era necessario affrontare alcun test, ci è entrato un mio amico. Ma oramai il voto di maturità non contà nulla. Sono adesso al primo anno di università e la scorsa estate ho fatto test e robe varie quindi parlo per eseprienza fresca e diretta. Almeno a Milano funziona così, poi in altre parti non so. I bonus del voto di maturità sono stati annullati ancora prima dele scorsa estate…
Vorrei anche aggiungere la questione borsa di studio, che al primo anno si basa sul reddito e, appunto, il voto di maturità.
Per quanto riguarda la tesina non ho trattato i videogiochi, ma la mia Band preferita, gli Iron Maiden. Confermo le robe scritte dal gatto, bisogna avere una discreta abilità oratoria e saper vendere il proprio “prodotto”.
maturandi prima di cominciare la tesina parlatene con l’insegnate più disponibile o più importante del vostro percorso di studi , ne hanno visti parecchi di esami di maturità qualche dritta ve la posono dare , a meno che non siano degli infami , ma considerate che se gli state sulle palle il loro scopo finale è liberarsi di voi nella maniera più veloce possibile XD
Io ho fatto la tesina sui videogiochi l’anno scorso e presi 30/30 al voto orale.In realtà non era propriamente sui videogiochi.Parlava dell’identità,e di come noi oggi viviamo mille vite diverse,ognuno con una propria maschera…quindi ho riunito Pirandello con i videogiochi,soprattutto con i mmorpg e social network,con la storia parlai del grandi regimi totalitari e di come attraverso l’inganno coprissero con un velo fittizio la verità celata e nascosta dietro una maschera,poi mi sono collegato con l’inglese attraverso il teatro dell’assurdo e di conseguenza(ero in un istituto tecnico)mi collegai con l’elettronica attraverso i semi-conduttori e le memorie(base per qualsiasi hardware,pc,console ecc) e con l’algebra di Boole con la matematica e infine in educazione fisica parlai di come oggi i videogiochi siano utilizzati anche in ambito medico.Come copertina decisi di mettere, utilizzando photoshop ,un’immagine divisa in due,dove da una parte era presente il joker e dall’altra l’attore che lo interpretava in batman il cavaliere oscuro(R.I.P).Devo dire di essere contento di avere scelto i videogiochi come base e vi consiglio di fare qualcosa che vi piace prima di tutto e se ragionata qualsiasi tesina andrà benissimo.
Mi ricordo la mia…non esisteva, non ci pensai minimamente a farla, ritenendola davvero inutile. All’orale la buttai in caciara, facendo vedere ai prof un pezzo di V per Vendetta, buttandoci in mezzo storia, filosofia e non ricordo cos’altro. 5 minuti, poi chiesi di passare alle domande. Risultato: 30+3 bonus. Totale:96. Liceo Classico.
La tesina AHAHAHAH
Ma googlate e scaricatela come feci io a suo tempo,manco il titolo ho cambiato rotfl ho messo solo nome e cognome
Vantati anche mi raccomando…
Certo che mi vanto,perché perdere tempo per una cosa che vale meno della carta igienica?
perché è una delle poche occasioni in 5 anni di dimostrare che sei capace di applicare quello che hai imparato, non tanto ai professori quanto a te stesso, altrimenti il tema te lo darebbero loro.
la tesina su deus ex … mamma mia
Ho vissuto una situazione diametralmente opposta: feci una tesina molto appassionata sul rapporto tra economia e politica che conquistò il presidente di commissione; il vecchio mi ha tartassato per mezz’ora sull’argomento prima che gli altri commissari potessero chiedermi qualsiasi cosa.
Inoltre il buon Farenz ha ragione: studio Economia a Padova e nel test di ingresso (si, è a numero chiuso) il voto di maturità costituiva il 50% del punteggio in graduatoria!
Sai cosa? Già leggendo il tuo articolo precedente avevo riconfermato i dubbi su una tesina che parla dei videogiochi… Già ci avevo pensato a suo tempo, ma non mi convinceva… Così come continua a non convincermi ora. In compenso ora mi hai dato uno spunto gigantesco: una tesina sulle distopie del ‘900!
Secondo me potrebbe venire fuori qualcosa di buono, e Rapture sarebbe un esempio perfetto. Forse mi hai dato l’input giusto, Gatto… Grazie. Forse.
P.S.: LOL per la Polonia invasa con i Titan!
“….Hitler ha invaso la Polonia usando i Titan ci fate brutta figura ed è un peccato.”
Ma Hitler non era stato preso a cazzotti da Capitan America? boh forse ricordavo male.
Cmq se posso dire la mia, direi che una tesina sui videogiochi deve essere su determinati indirizzi scolastici, secondo me non tutti sono adatti.
Quello del Gatto era uno dei pochi su cui ci stava secondo me, visto che era un’istituto d’arte, per cui si legava bene con il discorso arte.
Altro indirizzo papabile potrebbe essere quello informatico, però li bisgognerebbe puntare più a fare un discorso più ampio sull’ambito evoluzione tecnologica, e strumenti di sviluppo.
Altro consiglio è fare la tesina, indipentemente da quello su cui volete puntarla, che sia il più legata possibile tra gli argomenti delle varie materie. Personalmente pochi e ben legati, che molti e messi alla “membro di segugio”.
Che dire, in bocca al lupo ai maturandi!!!
Il più papabile è quello psicologico (in cui sono io lol), ricordo che ho fatto una ricerca sui videogiochi “””educativi””” in prima (in pratica il prof ci ha messo davanti al computer e ci ha detto di giocare a quei giochini da 4 soldi che trovi online) per poi farci fare un power point in cui spiegavamo cosa insegnavano i giochi che abbiamo scelto
Non per vantarmi, ma sono uscito con il 100 proprio anche grazie alla mia tesina sui videogames, “Nintendo: L’Arte di fare Videogiochi”… Ovviamente concordo sul fatto che dipende molto dall’indirizzo scolastico scelto. Io, avendo fatto un Liceo Artistico, me la sono potuta gestire molto liberamente, con pochi collegamenti ma ben piazzati (soprattutto con storia dell’arte, grazie ai parallelismi tra lo stile grafico di Zelda: Skyward Sword e l’impressionismo). C’è da dire che ho avuto la fortuna di avere una commissione mentalmente molto aperta, e dalla mia avevo anche l’originalità del lavoro (nessuno ha portato niente di simile).
Tutto questo, ripeto, non per vantarmi, ma per dire: la tesina sui videogiochi SI PUÒ FARE, altroché! Ma anch’io concordo su quanto detto, tastate bene l’ambiente e giocate bene le vostre carte!
Primina?
si è quando inizi scuola con un anno di anticipo. Invece di partire a 6 parti a 5
sì, lo so cos’è chiedevo se l’avesse fatta.
No, non sono priminO, semplicemente ho fatto la maturità in quarta (il Liceo Artistico pre-riforma Gelmini era un 4 anni +1…)!
Ma “bisogni d’altro” a cosa é riferito? Semplice cacofonia, refuso o… nuovi modi di cacare?
volevo farla anch’io una tesina sui videogiochi per l’esame (delle superiori però) ma ho fatto bene a farla sulle telecomunicazioni, perchè sapevamo di avere un presidente figlio-di-troia a cui le tesine non fregava un ghezz. Un mio compagno di classe ha fatto la tesina sui manga e non l’ha nemmeno cagata (eppure l’aveva fatta bene secondo me, con i giusti collegamenti e tutto), però niente…penso che dipende anche da chi ti ritrovi davanti alla commissione…
Figata, vedo che non son l’unico ad aver trattato nella tesina un argomento che è… beh, diciamo atipico.
La mia tesi di laurea (non di maturià, di laurea) era sui Simpson.