The Gamefathers – Puntata N.7 – Apple contro Tutti

 

Un accalorato approfondimento su come Apple, gli smartphones ed i tablet hanno profondamente variato l’universo dei videogiochi, grazie anche all’intervento del discepolo Drom e di un uomo della strada catturato dai nostri scagnozzi: Mirko. Tra l’ignoranza di chi considera i “giochini” degli smartphone come una piccola evoluzione dello Snake per Nokia a chi ha imparato ad apprezzarne e valorizzare gli aspetti innovativi e sperimentali di questo settore.

Scopriamo assieme se un iPhone può sostituire un DS od una PSP, e se un tablet è ancora meglio oppure no.

Esaminiamo se uno smartphone vale l’altro e su che base si può effettuare la scelta tra Apple ed Android.

Ma soprattutto, riusciremo mai a capire il perché Farenz, più si indispettisce con Apple, e maggiore è il numero di apparati Made in Cupertino da lui acquistati?

 

Questa la scaletta:

Intro featuring Gamestops & Opengames

[10:14] I vantaggi di giocare ovunque in tempo 0.

[28:58] Lo spazio sempre più stretto delle portatili che si aggrappano alle esclusive.

[45:04] Unicità dei controlli ed unicità di idee di gameplay

[1:18:57] Quali giochi si scelgono per la portabilità?

[1:37:10] Con quali giochi performa meglio un iPhone e con quali un iPad?

[1:43:22] Farenz passa dai piani alti di Sony ai piani alti di Apple?

[1:50:12] Drogarsi di Achievements anche su iPhone, e giochi di cavalli.

[1:59:56] Perché scegliere Apple e non Android? Videogames vs filosofie sui sistemi operativi.

[2:26:43] Una volta diventati user…si può smettere?

[2:40:18] Istruzioni per l’uso e saluti.

 

Sound Selection: “Love Today” -Mika, “A-Punk” Vampire Weekend, “Jesus Of Suburbia” – Green Day, “Mind Over Money” – Turin Brakes, ”I Will Survive” Cake, “Scusa me la tocchi la medusa” – MC Cavallo, “Go, Fly A Kyte” – Mateo Messina, “Kiss With A Fist” – Florence + The Machine

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The GameFathers Live #63 – Un garbato ritorno ricco di contenuti

Sì lo so. Siamo mancati per un bel po’. Non avete idea di quanto sia ...

148 Più commentati

  1. Magari dopo me lo sento, ma intanto :

    “Scopriamo assieme se un iPhone può sostituire un DS od una PSP, e se un tablet è ancora meglio oppure no.”

    Vecchio argomento trattato qui, la mia risposta è NO :P
    Certo, se per console portatile intendi giocare ad intervalli di 2 minuti allora si, ma smanettare su angry birds per 2 minuti non penso possa essere considerato vero gaming :S

    • prova giochi del calibro di infinity blade 1 e 2 poi mi dici se quello non è vero gaming^^

    • “Vero gaming”…c’è bisogno di distinguere tra “vero gaming” e…cosa?
      Qual’è la linea di demarcazione che timbra un gioco come vero gaming?
      Il tempo che ci metti a superare uno schema? I controlli? Il genere? Se ha una trama? Quanto è profonda la trama?

      Spero si rifletta profondamente sul fatto che sia possibile tracciare una linea netta di demarcazione tra giochi “veri” e giochi “non veri”.
      E che si provi una volta tanto a fare una citazione diversa dalla scontata e banale “Angry Birds”.
      Così, giusto per far vedere che si è capaci di andare oltre i luoghi comuni, e che si conosce un minimo il settore.

      • Ti quoto, soprattutto la parte del “Vero Gaming” (come la figura dell’Hardcore Gamer, vero depositario della Cultura del Gioco).
        Un genere come le avventure punta-e-clicca sono ottime sui dispositivi smartphone/tablet: mi viene in mente Broken Sword per esempio, oppure il fantastico Sword and Sworcery.

        Un gioco che mi e’ piaciuto DA MATTI e mi ha fatto impazzire per prendere tutte le “stelline” e’ stato “Dov’e’ la mia acqua?” che, nonostante il titolo al limite dell’imbarazzante, e’ un rompicapo davvero rognoso in certi punti.

        A me non piacciono i giochi stile platform o sparatutto, visto che per me e’ troppo difficoltoso capire dove si trovano i tasti del pad “virtuale”, pero’ per tutti i generi controllabili col solo mouse, secondo me uno smartphone o tablet sarebbe il top del top.

        OT: giusto per dire, su kongregate ho giocato a “last chance”… mi ha dato emozioni incredibili in soli 10 minuti di gioco.

      • Angry Birds era un esempio (l’esempio più usato, diciamo). Con un suo video, Drom aveva mostrato che c’erano comunque buoni giochi su iPhone/iPad, e questo non lo metto in dubbio. Ma dimmi una cosa : tu un telefono lo compri per videogiocare? E tu una console portatile la compri per telefonare?
        E’ come se mi dicessi “compro la PSVita con 3G perchè voglio quasi esclusivamente telefonare” oppure (quello che sto sentendo adesso dal podcast) “compro l’iphone quasi esclusivamente perchè voglio giocare”. Ma ci rendiamo conto che una è una console portatile, fatta meglio per videogiocare, con giochi di miglior spessore e solitamente qualità rispetto ad un iphone che si, ti concede di videogiocare, ma non è la sua primaria funzione? Io con un telefono voglio telefonare e mandare sms (è la mia concezione di telefono, non so voi), non mettermi a giocare a infinity blade. Anche perchè se mi si scarica una console portatile quando sono in mezzo a una strada me ne faccio una ragione, se mi si scarica il cellulare che faccio?
        Poi scusatemi se comprare un iPhone perchè si vuole videogiocare quando costa un fottio, quando puoi comprare una console portatile, fatta per videogiocare, che costa molto di meno.
        Tu mi potrai dire “ah beh, però i giochi su iPhone costano un cazzo, mentre quelli su console portatile al lancio sono sui 40 euro”, benissimo, ma ci sarà una motivo, o no? Vuoi paragonarmi un zelda phantom hourglass o un uncharted golden abyss ad infinity blade? E poi a zelda o unchy come ci giochi sul tuo iphone?
        Insomma, potete dire quello che volete in favore di iphone o qualunque smartphone, e non avete torto a dire che comunque qualche buon gioco esiste, ma il paragone con una console portatile non regge. Che poi siano gusti, è un altro discorso.

        • E’ tutto molto più semplice.
          PS Vita o il 3DS non hanno quei 3400 videogiochi che attualmente possiedo su iTunes.
          Diciamo che su 2000 di questi si potrebbe anche sorvolare, se vogliamo effettuare una scrematura forte,…ne rimangono comunque 1400 che mi fa molto piacere giocare od aver giocato.

          QUESTO è il motivo per cui un iPhone ed un iPad mi fanno godere, e per cui non riuscirei ormai a separarmene più.

          Poi viene il fatto che ad un iPhone posso giocare ovunque e quando voglio.

          Con questo non voglio dire che avendo un iPhone non mi comprerò Vita o il 3DS. Sono esperienze che mi interessano anche quelle.
          Ma purtroppo non hanno le altre due cose che invece per me, che sono un appassionato videogiocatore a 360°, sono diventate ormai irrinunciabili.

          • Quanti di quei 1400 sono indimenticabili e per quanti di quelli saresti disposto a spendere, diciamo, una quarantina di euro?

          • Ottima domanda Yumemiru, e mi consente di fare una considerazione.

            Se guardiamo al costo dei videogiochi, oramai abbiamo un preconcetto ben delineato: non riusciamo a concepire che un gioco per smartphone costi più di una manciata di euro, così come altrettanto ci insospettiamo se un gioco nuovo scatolato esce ad un prezzo inferiore ai 30/40 euro sullo scaffale.

            Ma se dovessimo valutare un gioco, dargli un nostro valore personale per quanto ci ha divertito, invece di guardare a “quanto è costato”, quali sarebbero i valori in gioco?

            Beh, se ragionassi in questi termini probabilmente con Forza Motorsport sarei debitore di un migliaio di euro…ma a parte questo, posso tranquillamente dire che meriterebbero i miei 60 euro molto di più alcuni giochi su cui ho speso tantissime ore di divertimento su iPhone e iPad che non tanti giochi che ho giocato su 360 o PS3.
            Quindi se tornassi indietro, e dovessi scegliere a quali giochi tributare quei 60 euro, perchè posso scegliere di giocare solo ad alcuni di questi, non avrei dubbi nel comprendervi alcuni giochi iOs che mi hanno completamente catturato.
            Quanti? Quest’anno una buona 30ina.

          • Non ho mai intenso di misurare la qualità di un titolo dal prezzo, ma ritengo le persone abbastanza mature da sapere se vale la pena spendere 40€ per un gioco oppure no: indi per cui, se le persone sono disposte a spendere 40€ per un gioco di una console portatile, do per scontato considerino il prodotto meritevole del loro denaro. Pertanto, essendo quella cifra il parametro classico, prima cioè dell’avvento dei market per smartphone, e costando i giochi per cellulare notevolmente di meno, mi domandavo quanti di quei 1400 titoli avresti comprato se fossero stati venduti a prezzo standard in negozio e non a “poco” in dlc.

            Quindi sarebbero 30 solo quest’anno, ma in totale?

          • Prima di risponderti ho dato un’occhiata alle springboard del mio iPhone e del mio iPad, dove presenziano tutti i giochi che non ho mai disinstallato, quindi quelli davvero must-have in assoluto. Dopo averli sfogliati, direi che in totale, tra iphone ed ipad, sono più o meno un centinaio, quelli per cui avrei speso cifre con quegli zeri.
            Naturalmente valutando “con il senno di poi”, ovvero per il divertimento che mi hanno regalato ed a cui mi sarebbe dispiaciuto rinunciare.

          • Ecco, ritengo che, piuttosto che dire “ne ho 3400 di cui 1400 meritevoli”, sarebbe di gran lunga più convincente e “credibile” dire che, fra l’immenso parco titoli offerto, ne consideri irrinunciabili più di un centinaio.

            Sarà da vedere se Sony e Nintendo saranno in grado di sfruttare i loro spazi online a dovere, per compensare il divario con titoli unicamente in dlc (i titoli che vanno nella grande distribuzione hanno sviluppi troppo laboriosi e costi troppo alti per reggere il ritmo).

          • Se VITA fosse stata integrata con il market di Android…era il mio sogno….ma mi rendo conto che per Sony non era fattibile, o comunque, non preferibile.

            A questo punto si, se con il PSN network sapranno sfornare esclusive al giusto prezzo, potrebbe essere il vero valore aggiunto di questa console, dopo il secondo analogico.

            Riguardo al discorso della quantità, è sicuramente giusto puntualizzare quelli che si considerano irrinunciabili, ma è anche vero che nel caso di uno smartphone è molto importante anche la quantità, specialmente per chi, come me, adora sperimentare nuove esperienze ogni giorno. Non tutte saranno di altissima qualità, ma anche l’effetto novità ed originalità, in un bilancio complessivo, hanno il loro peso, specialmente nel caso tipico di un Appstore dove puoi sperimentare quasi a costo zero.

          • Se basavano la vita su android la crackavano in 2 giorni.

          • Ma quindi nei giochi di uno smartphone cerchi anche valori e un tipo di esperienza videoludica diversa rispetto allo stile incarnato delle console portatili. Pertanto non capisco perchè ad ogni costo si debba portare i due mondi allo scontro (almeno, questo è quello che percepisco): non possono essere due filosofie diverse che convivono assieme, senza che una cerchi di dimostrarsi migliore e soffocare l’altra? Un po’ come il cinema non ha ucciso il libro e la televisione non ha ucciso il cinema.
            I giochi su smartphone sarebbero esistiti senza le sperimentazioni su console portatile (il cinema sarebbe esistito senza teatro)? Le console portatili possono continuare a soddisfare un pubblico ormai ampliato anche grazie agli smartphone? Secondo me si e , ben venga valorizzare i giochi su smartphone, ma c’è proprio bisogno di farlo dimostrandone una presunta superiorità sugli stili di gioco precedenti?

          • Ma infatti, alla fine nella trasmissione si stabilisce proprio questo: ben vengano tutte e due le esperienze, gli smartphone come le console portatili.

            Ogni soluzione fa meglio dell’altra in singoli aspetti.

            Credo che l’unico motivo per cui “iphone” si possa dire una “miglior console portatile” è proprio nella definizione: “portatile”.
            E’ l’unica soluzione sempre con te, e che fa tutto.

            Le “console portatili” invece sono sempre più relegate alle mura casalinghe. Sul divano, sul cesso, sul letto, magari anche in treno, ma molto difficilmente in tasca.

          • Appunto Yumemiru. A me dà fastidio vedere una comparazione simile. Sono due stili di videogaming diversi. Non mi puoi dire che l’iphone è meglio come console portatile di un, che so, DS. Per prima cosa ci sono le esclusive. Poi i gusti. Poi vedere cosa tu cerchi in particolare. Poi vedere se per te è importante occupare anche mezzo secondo per giocare ad un qualsiasi cosa, oppure dover passare 1 oretta in treno.
            Insomma, paragone tra i due non ci sta. Perchè allora ti posso pure dire che un vecchissimo Nokia con Snake è meglio di una Vita. Ma che ragionamento è?
            Che poi vi ricordo che i giochi “da scazzo” sulle console portatili esistono, non ci sono solo giochi che devi giocare per forza per mezz’ora o più. Tipo Little big planet su PSP, 5 minuti e bon, ti fai un livello. Che poi siano molti di meno rispetto a quelli che trovi su apple store non ci sono dubbi (ed un “completista” come viper, che però tutt’ora non riesco ancora a capire nel pieno, li deve avere tutti), ma vi siete chiesti il perchè? Semplice : un telefono e una console portatile non sono la stessa cosa, i target di tipologia di gioco sono molto diversi.
            Poi che un iphone ti basta e avanza come “console portatile” posso anche capirlo, perchè cerchi un approccio diverso. Dire che è meglio, no, proprio perchè trovo le due cose diverse. Farle convivere ok, ma io personalmente starei felicemente con una PSVita e basta, non sento il bisogno di occupare ogni buco di 2 minuti della mia vita giocando. Ma sono opinioni diverse.

          • Noi donne usiamo le borse, quindi per noi una console portatile lo è tanto quanto uno smartphone ;p . Comunque nella categoria “miglior console portatile” non possono rientrare nè iPhone, nè iPod, nè iPad, perchè non sono console (se per console intendiamo ovviamente un elaboratore specializzato e ottimizzato per l’esecuzione di videogame) – sempre che con le virgolette non intendessi in senso lato XD. Possiamo dire che un telefonino con fotocamera, in grado di far girare app, fra le quali sono compresi i giochi, e connettersi a internet sia più utile e versatile di una console portatile.
            In viaggio/vacanza comunque dai, almeno i bimbi il nintendo ds se lo portano.

          • Penso che ti manchi il concetto di giocabilità; e se penso a quello… No! Gli smartphone non possono fare tutto! O meglio, presentano dei grossi limiti da una parte, delle forzature ignobili per alcuni generi di VG e dei piccoli valori aggiunti in altri.
            Ma considerare un device che ti fa videogiocare così così una portatile no! Una console portatile, per essere definita tale, deve essere ottimizzata per il VG -mica per le telefonate! Deve farlo bene, non in modo mediocre!
            Poi, un conto è una cosa tascabile, un’altra è una cosa portatile… Mai visto PC portatili che stanno in tasca! Ed il fatto che sia così piccolo da stare in tasca è uno dei motivi sui quali il gaming su smartphone ha dei limiti.

          • Ha dei limiti per il gaming come lo intendi tu, ovvero fatto solo di avventure o sparatutto con grandi trame e gameplay ormai assodati.

            Ma non solo di queste cos è fatto il gaming.
            E purtroppo c’è ancora questa grande ignoranza intorno ai giochi iPhone che fa pensare all’apparato Apple come ad un terminale con cui giocare ad Angry birds e a qualche altro giochino sempliciotto.

            Ma ci possono essere anche videogiochi fantastici, profondi ed immediati, che non per forza si rifanno alle meccaniche classiche del doppio stick analogico o dei pulsanti.

            Basta solo aprire la mente, e non essere a tutti i costi “contro” un qualcosa che costa molto, solo per il fatto che costa molto.

            Poi per carità, la preferenza rimane legata ai giochi con trama e doppio stick analogico: per dire, nessun iphone al mondo può sostituirmi l’esperienza di un Forza Motorsport o dei simulatori di guida.
            Quindi è chiaro che la precedenza la dò a certi tipi di giochi…ma come non potrei mai fare a meno di questi, così non potrei mai fare a meno degli altri, ORA CHE HO PROVATO tutta l’offerta che l’Appstore mi mette a disposizione.

          • Evidentemente non hai letto tutto il commento: non ho detto che ha solo dei limiti! So bene che per alcune tipologie di gioco può presentare dei piccoli valori aggiunti e delle potenzialità… Ma non è l’unico device col touch, sai? Cos’altro ha in più oltre a quello rispetto alle console portatili degne di questo nome?
            Il tablet è pesante.
            Lo smartphone ha il problema delle dimensioni e dell’impugnatura.
            La “risposta tattile” non è sempre precisa.
            Non sono pensati per videogiocare. Hanno un target diverso dal gamer -anche se cercano di compiacere la fetta di mercato dei vari players. Punto.
            Possono essere usati anche per videogiocare? Nessuno lo mette in dubbio. Ma non possono fare più e meglio di una classica portatile, in ogni campo ed in ogni genere.
            L’importante non è che stia in tasca, ma che mi permetta di giocare come Dio comanda -senza pesare tanto da affaticarmi a tenerla in mano ed ergonomica!
            Poi decidi tu il livello di portabilità dei giochi, in base alle sessioni che puoi fare ed in base al tuo stile di vita\tempo libero. Vuoi un gioco con sessioni da pochi minuti, da interrompere a cuor leggero e riprendere subito? I giochini per cellulare fanno per te! Vuoi giochi con sessioni più lunghe a favore di un’esperienza completa con sessioni di un quarto d’ora? Be’, magari li hai anche su smartphone e tablet, ma giocabilità di una console portatile, con tutte le possibilità in più che offre ad uno sviluppatore di giochi quando deve farci su un gameplay con dei comandi comodi, sono tutta un’altra cosa. Se devi interrompere, poi, non è che lo stand by ti bruci la batteria, sai? E riprendi da subito da dove avevi lasciato!
            In definitiva, nessuno ti contesta che smartphone e tablet abbiano un parco giochi vasto e con titoli coi controcazzi… Solo il fatto che si fa il paragone con le portatili.

          • Il paragone è inevitabile dal momento in cui è vero che a livello di mercato questi apparati stanno togliendo quote di mercato alle console portatili.

            Ed il motivo è palese: sono in tanti a sentire l’esigenza di poter giocare quando meno te lo aspetti , sono sempre meno quelli che sentono l’esigenza di avere una console portatile quando hanno già le console da casa per quando sono a casa ed uno smartphone quando sono fuori casa durante il giorno.

            Rimangono gli adolescenti e noi appassionati videogiocatori di vecchia data che desideriamo e possiamo giocare ANCHE sulle console come VITA e 3DS.

            Il paragone è utile, se serve per fare le dovute distinzioni ed osservazioni, come quando si osserva ciò che un apparato fa meglio e ciò che un apparato fa peggio.

            I preconcetti ed i pregiudizi invece servono solo per chiudere argomenti di cui non si ha particolare esperienza e che non si vogliono approfondire.

          • Siamo sicuri che tablet e smartphone stiano togliendo acquirenti ale console portatili? Per me è come sentir dire che i casual gamers stanno rubando mercato agli hardcore facendoli estinguere!
            Da dove è sbucato fuori questo dato?

          • Indagine di mercato della nielsen.
            Su un campione rappresentativo di acquirenti di videogames un buon 30% ha confermato che da quando possiede uno smartphone non sente più il bisogno di possedere una console portatile.
            Il dato sale oltre il 40% negli intervistati con più di 20 anni.

          • La ricerca specifica quanti di questi hanno in passato acquistato una console portatile?

          • di quei 1400 nessuno e’ alla pari delle esclusive ds/psp, come qualita’

          • Viper, le vendite di console portatili dal 2005 a oggi sono tutto meno che diminuite, il DS è la seconda console più venduta di sempre dopo ps2 (la prima per distacco, se non contiamo le vendite dopo l’uscita dei successori) ed è uscita nel 2006, il 3DS ha venduto più del DS nei primi 9 mesi di vita, la PSP continua a vendere in Giappone…. si, gli analisti dicono che iPhone e Android toglieranno quote di mercato a 3DS e psV, ma dicono anche che WinPhone supererà iOS e pareggerà Android come base installata…

            Secondo punto: Se vogliamo vedere uno smartphone come console portatile il vincitore non è l’iPhone, ma l’Xperia Play.
            È abbastanza potente da far girare qualsiasi gioco che giri su iPhone4, costa la metà, e soprattutto ha un “dettaglio” che manca ai telefoni Apple: EMULATORI
            Volendo essere eccessivi, mettiamo che di quei 4000 giochi di iOS su Android ne mancano 1500. E mettiamo anche che in quei 1500 ci sono la metà di quel centinaio per cui avresti pagato prezzo pieno.
            Ma guadagna quei 15.000 giochi tra GameBoy, GBColor, GBAdvance, NES, SNES, Amiga, Master Sistem, eccetera, di cui almeno un migliaio valgono ancora il prezzo pieno.
            E quanti di quelli li hai già giocati?

            Terzo punto: Continuate a considerare Android come una scelta al ribasso, ma sinceramente spendere 700€ per un telefono è qualcosa che non considero neanche per finta, già 3/400 sono troppi, considerando poi che a prescindere dal prezzo dopo 2 anni diventa obsoleto…

            Quarto punto: avete un po’ scassato i maroni co’ sto iOS, eh!

          • Lo ribadisco per l’ennesima volta: se partite del prezzo per giudicare un iPhone, avete già cominciato con il piede sbagliato.
            La situazione si aggrava se sminuite l’offerta Appstore, che è il fattore a mio avviso determinante nella scelta.

            Continuo a leggere di superiorità degli altri apparati.
            Beh, la superiorità hardware non mi metto certo a contestarla, su certi aspetti c’è, ma il motivo è che non è l’aspetto che mi cambia la vita.
            Ma se si ritiene che oggigiorno la fortuna di una periferica la faccia l’hardware, e non il software, evidentemente, come dice Farenz, non avete capito un cazzo.
            Scegliete i giochi, le esclusive che vi interessano e scegliete la piattaforma in base a quello.

            Ebbene io uno smartphone a questi livelli, considerato quanto sono appassionato di videogames, lo scelgo SOPRATTUTTO per la componente videoludica.
            Quando c’erano i giochini inguardabili per cellulari, i giochi erano una componente che non valutavo minimamente nella scelta.
            L’arrivo dell’Appstore, e degli altri Market hanno stravolto tutto.
            Non solo la tecnologia, ma il modo in cui viene distribuita.
            E dal punto di vista software Appstore vince a mani basse rispatto a qualsiasi altra offerta per smartphone.

            riguardo l’emulazione non mi interessa tirarla in ballo, e la ritengo fuori luogo per 2 motivi:

            1) E’ illegale. Se accettiamo l’illegalità i discosri riguardo le offerte delle varie piattaforme non hanno più alcun senso. Allora gioco gratis su PSP Vita, su DS o su qualsiasi apparato. E addio costi.

            2) Se anche volessi accettare l’illegalità, e quindi l’emulazione, di nuovo non c’è nulla che Android mi possa offrire in questo senso rispetto a quello che un iphone, tramite Cydia può fare. Si tratta solo di volerlo…illegalità per illegalità…

            PS: giusto ieri un mio amico ha regalato un Samsung Nexus alla sua ragazza, il suo commento è stato questo: “Sono davvero contento Frà. con meno di 300 € le ho regalato un signor cellulare, con cui può andar su internet e fare le cose per cui mi rubava sempre a me l’ipHone. Anche con Android si trova benissimo. Certo, non ci trovi i giochi che trovi per l’iPhone, ma tanto lei ai giochi non ci guarda quindi va benissimo.”

            E io sono daccordissimo con lui! Ha fatto un’ottima scelta, proprio perchè per me, oggigiorno, il motivo principale per cui si dovrebbe scegliere un iPhone è l’offerta ludica.
            Tolta questa si ragiona sulle filosofie degli applicativi e sulle preferenze delle interfacce…e, perchè no, sul costo.

          • Siamo proprio su 2 pianeti distinti… :D
            Per me non è solo il fatto dei giochi la cosa importante in una portatile, ma la giocabilità. Per te no: è tascabilità e la possibilità di fare tante cose in maniera mediocre (più quella per cui è pensato in maniera eccellente).
            Poi, dato che mi parli di giochi che permettono piccole sessioni da interrompere e riprendere quando vuoi, non riesco proprio ad immaginarmi VG in grado di regalarmi esperienze videoludiche degne di questo nome per come le intendo io. Questo perchè siamo videogiocatori diversi con gusti diversi.
            Qual’ora, però, i device da te tanto decantati fossero in grado di farlo, ti rimando ancora al discorso della giocabilità -con tutto quello che ne deriva.
            In caso contrario, ritorno a chiederti quello che continuo ad affermare dall’inizio: sicuro che smartphone e tablet non abbiano target di pubblico ben diversi dall’utente della console portatile???
            Proprio oggi ho letto di un’intervista a Iwata che reputa stupido pensare che gli smartphone rubino acquirenti al target principale delle console portatili, dato che la tipologia di utenza è diversa quanto io lo sono da te! E se lo dice uno che le console portatili le fa e ci campa gli do molto più peso delle tue statistiche e delle tue supposizioni, se permetti.
            Comunque, so cosa mi risponderai: che non ho provato tutta l’offerta videoludica di smartphone e tablet e quindi i miei sono pregiudizi. Eppure, tra quello che ho provato ed i miei ragionamenti che mi arrogo di definire assolutamente logici, continuo a credere che il paragone non sussista.
            Se il mio portachiavi avesse un nutrito parco titoli di VG, rimarrebbe comunque difficile giocarci e rimarrebbe un cazzo di portachiavi. Per quanto sia tascabile e me lo porti sempre appresso anche quando non so se videogiocherò o no, quella è la sua funzione principale… E la esegue egregiamente!
            Io ho taggato i miei termini principali: VG (e quelli che piacciono a me sono sostanzialmente con un bel gameplay dove avere tante opzioni ed in cui ci sia una componente celebrale per battere l’avversario più che lo smanettamento sui tasti ai livelli di Mozart) e giocabilità (che vuol dire comodità ed una piattaforma ottimizzata per il gioco… Senza contare che parliamo di un’apparecchio ergonomico tranquillamente traspotabile che non mi da assolutamente problemi di peso nel tenerlo in mano per ore). I tuoi quali sono? Giochi (divertenti, da sessioni piccole da spegnere e riprendere quando vuoi senza stress -come se una console portatile non potesse essere messa in stand by e non si potesse riprendere da dove si vuole), tascabilità e versatilità (devono fare di tutto un po’, senza che ti debba portare un apparecchio specifico per ogni cosa… anche se la funzione principale per cui è pensato e per cui è comodo è sempre telefonare!).
            Da questo non evinci -lo ripeto ancora- che smartphone e console portatili abbiano dei dannati target d’utenza diversi -cosa supportata dal dato di Iwata contro la tua indagine di mercato?
            Via con la risposta! :D

          • Io mi fido piu di una statistica di una societa esterna che delle parole di un qualsiasi presidente , non solo nintendo qualsiasi i presidenti parlano per loro interesse punto.
            In casa mia siamo passati da 2 ds e una psp a un ithuch e un ipad piu 360 ps3 e wii
            Ed in programma non ce nessun acquisto di portatili percui vedi che iwata un cliente la perso.

          • Gaio bisogna vedere se la società di statistiche ha preso in considerazione la propensione all’acquisto del campione analizzato, perchè se la domanda è stata fatta a videogiocatori che non hanno mai acquistato una console portatile o che ne hanno acquistata una più di 10 anni fa (magari regalata dai genitori), viene a cadere il valore della ricerca stessa.

          • Ma, hai dato un’occhiata al link che ho postato?

            No perchè di articoli sull’argomento te ne trovo quanti ne vuoi, e tutti riportano la stessa cosa: l’esponenziale quota di mercato acquisita da iOs ed Android nel mercato del portable gaming, e l’erosione della stessa nei confronti dei competitor già presenti.

          • Io non vedo erosione, solo una diminuzione di vendita in software di macchine in uscita dal mercato. E personalmente spero che nessun genitore regali a un bambino un iPhone, né che gli compri un device da 600€+ come l’iPad solo per giocare (certo sempre che non navighi nell’oro), e si sa che le console portatili vendono maggiormente in quella fascia di età (uno dei tanti motivi del mezzo flop di PSP).

            E ti ripeto, visto il numero di smartphone presenti nel mondo, e il numero di titoli sfornati quotidianamente, sarebbe sorprendente il contrario. Ma tu pensi davvero che a usare lo smartphone per giocare siano solo i videogiocatori (cosa che ovviamente è per le console portatili)?

          • Assolutamente no, non penso assolutamente che ad usare lo smartphone per i giochi siano solo “videogiocatori” (nel senso dell’appassionato).
            Penso che siano una parte. Di questa parte c’è chi continuerà a comprare VITA e 3DS anche avendo un buono smartphone in tasca. Ma c’è anche una parte che invece non ne sentirà a questo punto il bisogno.

            Ah, sia chiaro: questa mia analisi non è rivolta a sperare che questo accada, ma solo una mia opinione su quello che sta accadendo ed accadrà, esaminando il trend.

            Un altra cosa da mettere in chiaro: per me, se gli smartphone producessero solo i giochi in cui riescono meglio, rinunciando a fare le scimiottature di controlli che rendono di più sulle console da gioco, ne sarei contento.
            Bioshock Portable me lo vorrei giocare su PSVITA non su un device Touch.
            L’unico rammarico sarebbe che in un caso lo potrei giocare praticamente gratis (0,79€) mentre nell’altro, andrei a spendere una media dai 20€ in su (tra chi lo vuole nuovo e chi lo aspetta anche anni usato o scontato).

            Detto anche questo, aggiungo però che tra un FPS su una PSP con un solo analogico ed un iphone/ipad con i due stick virtuali…mmmh…in quanto ad ergonomia mi sa che siamo lì.

          • Come vedi, detto in altre parole, il concetto che cerca di far passa Yumemiru è lo stesso identico che cerco di farti passare anche io: smartphone\tablet e console portatili hanno target diversi! Per questo è importante sapere verso quale target è indirizzata la tua ricerca di mercato!
            Vogliamo vederla da un’altra angolazione ancora? Ok! Secondo te, i giochi di iOs ed i giochi di una console portatile possono considerarsi equivalenti?
            Se la risposta è no, ti sei risposto da solo: ognuno ha la sua fetta di mercato che attrae diversa utenza per diversi motivi, a seconda dei gusti di ognuno.
            Se la risposta è sì, ti smarono ancora una volta con la questione della giocabilità ecc. ricordandoti che una portatile può fare tutto quello che fa una smartphone, meglio ed in maniera più comoda.
            Se però ciò non viene incontro alle tue esigenze per questioni di tascabilità (cosa per te essenziale dato che hai affermato che compreresti uno smartphone anche se permettesse solo di videogiocare), mi spiace…
            Io ringrazio che le portatili non siano tascabili perchè altrimenti mi chiedo come diavolo ci avrei potuto giocare! :D E risponde alle mie esigenze!

          • Viper, il problema è proprio l’esperienza ludica, per me:
            Come hai detto tu, i giochi che funzionano meglio su touch sono arcade e punta e clicca/RPG, per i generi “da console” le portatili grazie ai tasti fisici sono migliori.
            Peccato che io i punta e clicca me li gioco su PC (perché sono una sega e ho bisogno di taaaaaaanto tempo per ragionare), gli arcade girano anche sul mio Optimus One da 99€ e gli RPG mi fanno discretamente schifo.
            Quindi, detto papale papale, NON MI INTERESSA il parco titoli dell’iPhone.
            Non sto dicendo che non possa interessare a te, o che non ci siano giochi interessanti. Io sono il primo ad apprezzare l’immediatezza dei giochi per smartphone, sono drogato di Angry Birds e il difetto più grande del mio cellulare è che non posso mettere tutte le app su SD (cosa che non capisco, ce l’ha Symbian di default, cazzo, perché non lo può fare Google??), che limita parecchio il mio parco titoli.
            Ma se Final Fantasy mi ha sempre annoiato a morte, perché dovrebbe interessarmi un RPG sul telefono?
            Se gli shooter mi fanno schifo, perché dovrei comprare un iPad per giocarci?
            Capisco che uno che vuole giocare TUTTO TUTTO TUTTO si compra un iPhone. Ma io, se permetti, prima mi recupero tutti i giochi di questa e delle precedenti generazioni, POI mi compro un iPhone e ci gioco… scelta personale, ma anche la tua è una scelta personale.
            Non perché ci sia una gerarchia celeste trai videogiochi (sono il primo a dire che i controlli di movimento e touch non sono inferiori al caro vecchio pad), ma perché il mio genere preferito è il platform 2D, che con controlli touch non è giocabile!
            Sono completamente d’accordo con te quando dici che una console la fanno le esclusive, con il nickname che ho non potrei pensarla diversamente, ma allora perché non ti entra in testa che mi possano piacere di più le 10 esclusive del 3DS alle 1000 dell’iPhone?
            E poi non capisco perché non consideri il prezzo… io un iPhone non potrei MAI permettermelo, neanche se mi durasse 10 anni, e nessun mio telefono ha superato il secondo anno di vita, neanche il 3310 (l’ho messo in lavatrice -.-), quindi si, io come tutto il resto del pianeta CONSIDERO la questione prezzo.

            Capitolo emulatori: gli emulatori NON SONO illegali, a patto che piattaforma e applicazione emulati non siano più in commercio oppure che tu abbia l’una e l’altra se ancora in commercio.
            E, per inciso, il jailbreak dell’iPhone non è illegale per una serie di accordi internazionali che sarebbe troppo lungo spiegare (ma che non sono estesi alle console, per cui Sony ha potuto denunciare GeoHot, mentre Apple, che pure ha la querela facile, non lo ha potuto fare).
            Così come gli emulatori, il jailbreak è un mezzo, se lo usi per scaricare illegalmente sei tu che sei un ladro.

          • Cerco di nuovo di andare per ordine:

            1) Da quello che scrivi, sembra che io voglia imporre l’iPhone o gli smartphone a tutti!! Ma proprio no!! Anche a te che hai preferenze ben delineate non ti dico corri fuori di casa e comprati un iPhone.
            Tu mi hai specificato i motivi per cui hai le console portatili come priorità, ed io ho spiegato le mie, di priorità.
            Consiglio l’iPhone? Si, ma mica a tutti!! Se non si ha la disponibilità economica, e si finirebbe per sfruttarlo poco , videoludicamente parlando, non lo consiglio mica!!
            Se c’è una cosa invece che consiglio, da quando ho imparato io a fruire dell’appstore, è quella di cercare di informarsi più approfonditamente su quello che esce, perchè ahimè, per esperienza personale, so che tranne rarissimi casi, non si sa che strumenti utilizzare, quali siti consultare, anche solo per dare un’occhiata veloce. E si finisce così per conoscere a dir tanto 1-2 giochi tra i 5000 che escono ogni mese.

            Ecco, se mi procastino tanto nel far capire qualcosa è questo: se non si ha modo di osservare i migliori giochi che escono ogni settimana, almeno ogni mese, non si ha una reale percezione dell’offerta videoludica dell’Appstore.
            Perchè è vero che un iPhone costa 600€, ma è anche vero che se il mio punto di vista, il mio portafogli di videogiocatore, non lo ritengono un prezzo spalato, è perchè mi concede di giocare un centinaio di giochi ogni mese, praticamente a costo 0.

            2) Sull’emulazione sbagli. O meglio, confondi legalità con etica.
            L’ emulazione rimane illegale anche se un tal gioco, o la relativa piattaforma su cui girava, non sono più in commercio, giacchè rimangono attivi i diritti di copyright su tal gioco.
            Diritti che la casa che li detiene (o chi li acquista) può sfruttare in qualsiasi momento, ad esempio per farci una conversione su una nuova piattaforma (come ad esempio Il PSN o l’Appstore) e raccogliere il ricavato.
            Il fatto che da molti sia considerato un comportamento eticamente “meno scorretto”, rispetto alla “pirateria” sui giochi in commercio, non elimina l’infrangimento dei diritti mediante l’emulazione.

            3) So benissimo che il Jailbreak non è illegale. Infatti mi sono riferito all’iPhone proprio per far capire che se si vuole emulare non c’è bisogno per forza di Android, può benissimo farlo l’iPhone.

          • Ok, adesso ci capiamo meglio.
            Però scusa se te lo dico, ma la foga con cui ti poni fa sembrare proprio quella dell’iPhone come un’imposizione “a chiunque si ritenga un vero videogiocatore.”
            Se usassi la stessa foga parlando del Wii, sarei sfanculizzato da tutti, Mod inclusi.

            Comunque, tornando IT, io ho fatto l’esempio dei MIEI gusti videoludici, che sono relativamente limitati, ma l’esempio si può estendere a quasi tutti gli iscritti al sito, a quanto leggo dai commenti.
            Perché dei commenti “negativi” a questo articolo, sono pochi quelli che si rifiutano di giocare con gli smartphone perché “ci gira solo Angry Birds”, semplicemente la maggior parte della gente, dovendo scegliere (non solo per mancanza di soldi, ma anche per mancanza di tempo!) preferisce l’esperienza videoludica delle console portatili!

            Sono d’accordo con te quando dici che bisogna conoscere l’offerta prima di parlare, ma da come ti poni sembra che l’unica conclusione logica sia quella di preferire l’iPhone, e questo mi ha fatto alterare un pelo (anzi, un pelo troppo lol)!
            Ci sono tanti motivi per preferire una console portatile, che vanno oltre il semplice discorso di prezzo, o di generi videoludici.
            Sinceramente, io non comprerei mai un telefono così costoso, a prescindere da quello che mi può offrire, perché comunque lo userei principalmente come telefono.
            E, da appassionato di hardware (è per questo che sono informato sugli smartphone, sono un maniaco di PC, dagli ultraportatili ai desktop, e alla fine sono “ricaduto” anche su tablet e smartphone), se avessi la possibilità di spendere 700€ in un unico “accessorio”, avrei già comprato l’U36SD di Asus (Core i5 2.7GHz, GT520M, 1.65Kg di peso, 19mm di spessore, un MacBook Air col TurboBoost, ci gira BF3 a risoluzione nativa e dettaglio alto, e qui mi fermo perché potrei andare avanti per mesi! :D ), con tutto che non sono appassionato di gaming per pc, e se dovessi scegliere uno smartphone il mio amore per Nokia dovrebbe comunque cedere alle mie velleità di retrogamer (e quindi all’Xperia Play, ovvio).
            Occazzo, sono un pelo andato fuori tema, ma il senso voleva essere che è normale che con le tue manie da completista tu suggerisca un iPhone, ma è anche normale che agli altri videogiocatori interessi meno di una console portatile ANCHE CONOSCENDO la varietà e la profondità dei giochi per smartphone ;)

            Capitolo emulazione: sei sicuro?
            Io sapevo che l’emulazione non era illegale, all’interno di quei paletti, ma potrei sbagliarmi….
            Comunque, so benissimo che Cydia mette a disposizione anche gli emulatori, ma a parte che trovo profondamente idiota il jailbreak dell’iPhone (perché se devi perdere l’ottimizzazione Apple tanto vale comprare un Android, e soprattutto perché se spendi 7/8/9 piotte per un cazzo di telefono e poi ti scarichi illegalmente le app per non spendere 2€ sei una testa di cazzo nel profondo dell’anima), io non mi riferivo agli Android in generale, ma all’Xperia Play e al limite ai telefoni con tastiera fisica, che comunque a volte si può usare per avere tasti fisici.

            Mi sono un pelo dilungato, e probabilmente quello che ho scritto è terribilmente ingarbugliato, ma spero di essermi spiegato…

        • Tieni conto che non c’e’ solo l’iphone pero’. Pensa all’ipod touch per esempio: e’ abbastanza multiuso, ha una telecamerina sfigata ma per fare una foto o un video al volo puo’ andare bene, ci ascolti la musica e puoi usare tutti i giochi per ios.
          Non cosa poco, perche’ sono sempre 199 euro la versione base e con quei soldi ti puoi comprare un 3ds oppure 2 psp, pero’ hai un dispositivo molto piu’ piccolo.

      • Per il “vero gaming” : spesso vedo dire, a te o a chiunque altro che lo pensa, che l’iphone è meglio di una console portatile “perchè in 2 minuti mi faccio una partitella”. Benissimo. Infatti se devo mettermi a giocare per 2 minuti di certo non mi metto ad accendere una PSP. Ma in 2 minuti, parlando di giochi “impegnativi” (metti il caso un rpg), come fai a giocarci? 2 minuti non ti bastano, te ne servono 10-20-30 o quant’è. A questo punto non è meglio una console portatile? Prendetemi per pazzo…

        • Su questo sono d’accordo, trovo impensabile giocare mezz’ora su uno schermino da 3.5″ a giochi che, volendo esagerare, sono al limite del decente. Meglio giocare 2 minuti ad angry birds (è un esempio, non lo gioco angry birds perchè ormai mi d ala nausea).
          Giusto ieri stavo giocando ad asphalt 6 hd della gameloft che ho preso gratis, se dovessi dargli una valutazione gli darei 4, eppure non so come la gente compra i giochi di quei ladri della gameloft.

        • Ogni apparato ha un genere che più gli si addice. Su iphone il top sono i giochi le cui partite possono durarti un minuto come un’ora, basta che siano ben cadenzati.
          tuttavia anche un Dungeon Hunter è comunque godibilissimo, perchè non ha componenti per cui anche se interrompi una partita poi fai fatica a riprenderla.

          Quello comunque che dovrebbe risaltare è che ci sono certi giochi il cui gameplay da microfrazioni da 2 minuti può risultare immensamente più divertente ed intenso (a volte anche “profondo”, perchè no?) di tanti giochi per le console.

      • Ultima cosa, me ne son dimenticato :P
        Senza contare che trovo davvero scomodo giocare ad un action o comunque giochi “frenetici” SOLO col touch. Penso che l'”only touch” si sposi bene solo con strategici a turni, rpg a turni e punta e clicca. Per il resto, lo trovo atroce.

        • Atroce no, ma molto spesso per alcuni generi è ostico, o meno performante.
          Lo stesso dicasi su PC, dove trovo qualsiasi genere, che non sia uno strategico od un gestionale, più scomodo rispetto ad una console con il pad.

          Ma dove sta il problema? Ad ognuno il suo: ai PC i gestionali e le simulazioni, alle console gli action plug’n’play, agli smartphone i giochi touch.

          • Esistono i pad anche per PC (volendo anche quello della PS3 può diventarlo, e mi pare anche quello di Xbox) e, sarà abitudine, ma trovo che gli rpg con tastiera e mouse siano la comodità fatta persona.
            Comunque, col mouse si possono giocare benissimo i titoli touch XD

          • Infatti ho il PAD anche per PC, proprio perchè ci sono certi giochi che escono SOLO su PC, e di cui non mi priverei mai. Li potessi avere anche su console, probabilmente per comodità li giocherei lì, ma dato che ci sono solo su PC…

            Certi RPG sono comodissimi su tastiera, meno invece gli Action-RPG. In generale preferisco sempre la formula di interazione diretta rispetto al “punta un nemico e clikkaci sopra, poi il personaggio lo attaccherà in automatico”.

            Gli RPG da mouse spesso sono altrettanto comodi con il touch.

          • Esistono anche ibridi come Dragon Age II, in cui shortcut e macro via tastiera sono molto più comode del pad.

          • Devo ancora cominciare il 2.
            Ma mi ricordo che del primo, la cosa che più mi ha deluso in assoluto è stato proprio il sistema di controllo alla “clikka e poi lui fà”.

          • Viper: perche’ ti ha deluso ? E’ stata la cosa che a me e’ piaciuta di piu’ ! Un ritorno al vecchio “D&D” su computer (Baldur’s gate non ti era piaciuto all’epoca?)

          • Il perchè l’ho scritto prima: preferisco l’impostazione “total control” dei movimenti in stile action.

            Infatti mi è piaciuto Baldur’s Gate II su console perchè aveva questa impostazione.

          • E gli fps dove li lasciamo? Sono 100 volte meglio col buon vecchio mouse.

          • Sono sicuramente più performanti con il mouse.

            Tuttavia la comodità che mi da giocarli in poltrona e non appoggiato su di una scrivania è il motivo per cui preferisco giocarli su console.

          • Giusto come appendice: la microsoft produce il pad 360 anche per windows, di cui sono felice possessore, già da diversi anni. Prima di questo ne avevo provato diversi, ma spesso bisognava riconfigurare manualmente i tasti per avere un esperienza di gioco decente, era un problema noto. All’inizio, all’uscita del pad microsoft per PC, la compatibilità era garantita sui pochi giochi riportanti il marchio games for windows, poi pian piano la cosa è diventata quasi uno standard. Ora nella maggior parte dei giochi multipiattaforma e specialmente negli action è normale e possibile avere, possedendo lo stesso pad della 360, la stessa esperienza e configurazione dei comandi console anche su PC. Invece la scelta su quale tipo di periferica di controllo utilizzare su PC e il perché, dipende.. ma è un altro discorso.

          • Comprato anch’io ed in effetti credo attualmente sia il compromesso migliore per tutti i giochi su PC che viaggiano più comodi su PAD.
            Peccato però che alcune produzioni minori non sempre siano così immediate da configurare, e raramente sono autoconfiguranti in modo ottimale.

          • Fps e gdr occidentali piu comodi col pad?Ma stiamo scherzando?Devo dirti quanto un fps e un gdr abbiano il gameplay segato e stravolto causa limitatezza pad e specie i gdr quanto siano un genere che non andava portato su console?

            Baldur`s gate 2 su CONSOLE?dove e quando?

  2. Le console portatili sono destinate a morire, se si usano in casa a questo punto si accende la console fissa e via. Se si vuole riempire il tempo passato al cesso si gioca a cut the rope o where is my water o si legge il giornale.
    Con questo non voglio dire che sui telefoni bisognerebbe giocare titoli simile ad uncharted, assassin’s creed e altri, ma sugli smartphone io concepisco solo l’uso di giochini stupidi tipo angry birds.

  3. Signore Del Vuoto

    Mi interessano i giochi di cavalli, ma solo se comportano anche svedesi nude

  4. dal “gobbo” presentato, la puntata poteva chiamarsi + semplicemente:
    “i device Apple sono console”…
    xD

  5. sempre interessante, sempre apprezzabile, ma ripeto che a mio parere sono troppo lunghe queste puntate ç_ç

  6. Sicuramente il giudizio e’ soggettivo e va a gusti, io adoro i rompicapo, e gli strategici a turni.
    Piante contro zombi,carcassone e squids mi an fatto perdere ore e ore, ma non ho neanche un action ,ingiocabili per i miei gusti.
    Per adesso non comprero(e non potrei €) ne vita ne 3ds .
    adwance world sarebbe una molla che mi farebbe cambiare idea…..toc,toc nintendo ci sei?

  7. Riprendo il commento fatto prima dall’utente riguardo alla questione “giochi veri”. Ecco non sono proprio di questo avviso ma la questione ci si avvicina. Io ho un ipad, quando sono sull’autobus, in viaggio, in auto ecc mi capita spesso di giocare con qualcuno di questi giochi. In genere, tendo a non considerare i giochi per la durata che hanno, e li faccio durare molto più del dovuto cercando interazione con i miei amici. Come per esempio i classici giochi runner, ai quali dopo mesi e mesi gioco ancora confrontando i miei punteggi con altri. Questo poi perchè sostanzialmente, quando ho bisogno di qualcosa che non sia giocare l’ipad me lo offre facilmente, è studiato per questo è come un computer. La mia psp invece non può offrirmi altrettanto, e ci gioco spesso e volentieri tra mura domestiche, o comunque in ambienti confortevoli (treni, aereo), e ha il difetto di non potermi dare tutto quello che mi da un prodotto apple, internet comodo, programmi ecc. Ma, posso veramente definire quei giochetti per ipad come giochi al pari dei videogames. A MIO parere no, è un opinione personale certo, ma io considero, e forse sarò io di mentalità chiusa, questi giochi come davvero espansioni di snake del nokia. Questo per carità, non li sminuisce minimamente anzi anche sullo snake del nokia ci passai ore e ore: posso passarci del tempo, posso divertirmici per carità. Ma non mi appassionano mai veramente nel senso più puro del termine, non mi danno “l’atmosfera” (lo so può sembrare stupido). Poi per carità alcuni giochi per console sono ancora peggiori, ma non mi sento di paragonare queste due realtà.

    • Ma, io gioco a piante contro zombi su consol e su ipad , perche su ipad non dovrebbe essere uguale alla versione consol?

      • E infatti plants vs zombies è uno di quei rarissimi casi di un gioco, bello, vario, e divertente, adatto per una console come per un ipad. Infatti hai citato uno di quei pochi giochi che andava sia su console che su prodotto apple. Caso rarissimo appunto. Per il resto faccio il discorso di prima, i giochi ipad e co potranno anche essere piacevoli, rilassanti e ottimi per occupare piccoli spazi di tempo, in questo sono sicuramente maggiori. Ma sinceramente, giocare a god of war o metal gear o mario kart, è diciamo, almeno per me, un esperienza di gioco superiore a giocare ad angry birds. Ma ripeto opinioni personali. (non faccio questo esempio di angry birds perchè voglio aderire ai luoghi comuni, anzi non voglio neanche criticarlo a me è piaciuto a livello di molti altri giochi apple, lo prendo ad esempio perchè è forse, anche se ingiustamente, uno dei massimi esponenti di questa categoria di giochi, ma il discorso vale con tutti gli altri)

        • Il fatto è che come “plants vs Zombies” ce ne sono tantissimi altri di giochi, non è un rarissimo caso come tu dici.

          E’ solo che la gente ne parla poco, nessuno se li va a cercare e provare come si deve sull’Appstore.

          E’ questo che intendo quando parlo di scarsa conoscenza di quello che l’Appstore realmente offre, e che un pò mi fastidia leggere sempre i soliti nomi quando si vuole citare qualche gioco.

          • Plant vs zombies intendevo è un esempio unico di titoli che girano su tutte le console, sia prodotti app che console portatili. Era un ottimo gioco, vario e divertente. Ma come ho detto prima, non credo che reggerebbe un confronto IMHO con titoli fatti unicamente per console. Non so come spiegarlo, è più una sensazione che una vera e propria convinzione la mia, quindi non voglio spingermi troppo avanti in una posizione che non so spiegare, ma penso piuttosto che i giochi app abbiano più comodità dei titoli portatili delle console. Per fare un altro esempio, sono belli nei loro spazi di tempo ecco. Se prendiamo quei 15 minuti che viaggio in autobus ogni mattina, è chiaro che mi trovo meglio con un ipad e un gioco veloce, pratico e comodo che si adatta perfettamente al luogo e al tempo a mia disposizione. Ma prendiamo 2 orette libere in casa, in cui magari devo scegliere tra psp e ipad. In senso assoluto del termine, quando si può giocare nella condizione più confortevole preferisco, mia opinione, dedicarmi a un titolo per psp o ds (rispetto a uno apple). Cosi come se ho ancora più libertà preferisco giocare alla console fissa, insomma secondo me i giochi apple non possono considerarsi in senso assoluto pari a quelli portatili (E’ una MIA opinione). Ma nei loro spazi, nei tempi per i quali sono stati progettati si adattano molto di più rispetto a quelli di una portatile. Tutto qui.
            Ricordo che poi molti dei giochi app possono piacere come non piacere; a me è piaciuto plant vs zombies perchè è uno strategico, le cui meccaniche e diciamo più che storia, idea di fondo mi aveva attratto. Come mi è piaciuto quello potrebbero non piacermi molti degli altri titoli disponibili sull’appstore. Per quanto lo ammetto tranquillamente, non ne sono un utilizzatore espertissimo.
            IMHO

          • Certo giochi tipo gow non li giocherei manco se fossero gratis su ipad, il fatto e che preferisco spendere 50€ su ps3 o 360 che su vita.

  8. Ipad, Iphone e smartphones non saranno mai in grado di prendere il posto delle console portatili, in quanto non possono essere considerate delle console e fanno parte di un mercato strettamente diverso, ed offrono uno stile di gioco prettamente differente da quello delle console portatili come hanno ben evidenziato Reycom e Yumemiru, quindi non posso che quotare in toto i loro commenti che reputo molto vicini al mio pensiero. Poi ognuno è libero di scegliere in base ai propri interessi ma un paragone tra i due “mondi” risulta forzato e poco consono e nonostante ciò penso possano coesistere senza questi paragoni di cui tutti ne potremmo fare tranquillamente almeno.

  9. credo questa sia una provocazione perchè se dobbiamo fare un confronto tra console, facciamolo a tutto tondo.

    1: i costi

    costo nintendo 3ds 179euro
    costo ps vita 250euro
    costo iphone 4 550euro

    se si guardano ai costi, puoi pure aver preso 30giochi a 60euro, ma hai sborsato oltre 600euro.
    Per giochini da casual player.
    Si può dire, l’iphone telefona anche.. molto bene, oltre al 3ds mi prendo un telefono da 20euro e con 200euro ho console+telefono (che posso anche distruggere: un telefono, parere personale, deve essere fatto per telefonare).

    2. longevità
    l’iphone lancia un nuovo modello ogni anno, quanti giochi verranno sviluppati per iphone4? chi ci garantisce che non saranno sempre i soliti giochi e non veri e propri nuovi giochi? Quante varianti di giochi si possono fare con una console SOLO touch? ci ritroveremo con una console da 600euro che l’anno dopo è già vecchia?

    3. durata batteria
    un iphone funzionando anche da cellulare, anche solo tenendolo in standby non può essere usato per giocare anche 4 o 5 ore al giorno, altrimenti la batteria non regge a lungo se poi devo pure fare telefonate.

    4. rivendere i giochi
    i giochi per 3ds e ps vita si possono rivendere, quelli per iphone? Tra l’altro la cosiddetta console iphone si rompe, e i giochi si sono scaricati dentro la console, sono persi.

    5. la storia insegna
    Nokia ora sta fallendo. che fine ha fatto nokia con tutti i suoi N modelli? la nokia era semplicemente uno status symbol, divenuta leader nel mercato anni e anni fa, ora la stessa cosa è l’iphone, ma a mio modesto parere, questa è solo una moda passeggera, la moda del touch screen nata dalla mente di steeve jobs, ma che nel giro di pochi anni sparirà perchè già ora la apple dimostra di non avere più idee innovative e continua a sfruttare l’onda del momento buttando fuori sempre nuovi modelli che non innovano nulla.

    6. i giochi per casual gamer
    se il futuro è davvero questo, di sicuro non sarà difficile per nintendo o sony o microsoft a fare concorrenza ad apple, creare un telefonino-console non è poi così difficile. Ma il successo dell’iphone, ripeto, non è per i giochi, è solo una moda che ha venduto molto e ha un enorme bacino di utenti, e da questo enorme bacino di utenti sono stati presi giochini da 1 2 3euro, ma non perchè migliori, semplicemente perchè più economici. evidentemente il mercato casual gamer è ancora tutto da sfruttare e la apple è stata la prima ad accaparrarsi una grossa fetta, ma prima o poi sarà saturata.

    imho.

    • 1: come avevo gia’ detto in un commento sopra, volendo si puo’ scegliere un ipod touch che costa 199 euro.

      2: questo e’ vero, infatti alcuni giochi non funzionano sulle versioni piu’ vecchie degli ipod touch, iphone e anche l’ipad 1 ha dei problemi con alcuni giochi.

      3: la batteria si consuma, in effetti, molto velocemente se si usa il dispositivo per giocare, ma mi sembra piu’ o meno in linea con il 3ds (che pero’ ha una grafica migliore e 2 schermi).

      4: i giochi non si possono rivendere, ma e’ un problema relativo. I giochi sono comunque legati all’account e si possono riscaricare quante volte si vuole (finche’ sono sullo store, classico problema del DD)

      5 e 6 : vedremo come si evolve la cosa.

      Secondo me non bisogna pensare a “mi compro l’iphone per giocare” ma “mi compro l’iphone e ci posso, volendo, anche giocare”. Ho alcuni amici col galaxy S2 e nessuno se l’e’ preso per i giochi android ma, visto che ci sono…

      • 1+2) tu stai già parlando di un telefono vecchio. Secondo te per quanti anni sarà ancora supportato l’iphone da 199euro?
        se già l’ipad1 ha problemi, non oso pensare tra esattamente 1 anno cosa può succedere a questo telefono già vecchio.
        Qui si parla di iphone4.

        3) dovrebbe essere facile ammettere che una console+telefono (sempre acceso) consuma di più di una console

        4) hai detto giusto, finchè sono sullo store.

        L’iphone non è altro che uno status symbol, per chi vuole spendere un botto di soldi e farsi vedere dagli amici o dalle ragazzine. Come lo erano i nokia anni fa, o le nike silver 15anni fa e così via.
        E ti dirò di più: entro un paio di anni non si faranno manco più questi confronti con le console, perchè l’iphone perderà sempre più appeal sul mercato. I fanboy non fanno mercato, a fare mercato sono le mode e le idee vincenti: e non esiste nessuna moda che sia durata per più 4 o 5 anni.
        Siamo nel momento più alto che potesse raggiungere apple, da qui inizia il suo declino.

        • No, aspetta, io ho parlato dell’ipod. L’ipod touch da 199 euro e’ gia’ la 4° generazione ed e’ equivalente all’iphone 4.

          Sullo essere status symbol, io ci metterei Motorola invece che Nokia :-P All’epoca se avevi lo STARTAC eri un figo assurdo !

          Se la apple dovesse smettere di fare i suoi gingilli fighettosi e tornasse a fare solo computer come anni fa, a me andrebbe piu’ che bene ;-)

          • sullo startac concordo :D
            ma anche i primi ad avere il nokia 3310 (non ricordo bene se era questo il primo modello con snake ma questo rende comunque l’idea).
            Alla fin fine non si può inserire la apple in una sorta di console war, perchè semplicemente la apple è diventata una sorta di status sybol talmente grande che ha intaccato anche i giochi, ma non per questo continuerà a farne parte.
            Basta vedere ora la nokia che difficoltà sta avendo

          • Apple PURTROPPO è diventata talmente uno status simbol, che la gente la prende per uno status simbol e non vede il buono che c’è nella sostanza.

            Il che, per uno che guarda molto e soprattutto ai videogiochi, come me, è la discriminante che differenzia l’iPhone da qualsiasi altro smartphone.

          • Nonostante la qualità, la questione status simbol continuerà a esistere fino a quando i prodotti Apple costeranno notevolmente di più di device equivalenti se non superiori.

          • viper, lo vuoi sapere un segreto? apple punta quasi esclusivamente sullo status symbol, quando è entrata nel mercato aveva perfettamente chiaro quale ruolo avrebbe ricoperto… apple voleva diventare uno status symbol e ci è riuscita benissimo…

          • Ma io non sono un sostenitore di Apple in generale. Sono un semplice, ed attualmente felice, fruitore della sua offerta.

            A questo punto mi dispiace solamente che mantenga alti i prezzi per “lo status simbol” se questo rappresenta una forte barriera all’entrata a tutto il ben di dio videoludico che la piattaforma offre.
            Personalmente per quello che videoludicamente mi ha offerto, spenderei i soldi immediatamente una seconda volta, dovesse succedere qualcosa al mio iphone (sgratt sgratt…), ma mi rendo conto che molti hanno possibilità economiche e preferenze che non gli consentono la spesa.

          • Viper, se l’iPhone NON FOSSE uno status symbol, l’ecosistema Apple non sarebbe mai nato!
            Perché, sorpresa delle sorprese, l’iPhone è sempre stato tecnologicamente arretrato rispetto ai concorrenti.
            Solo che, essendo figo, lo comprano tutti e tutti ci vogliono sviluppare sopra.
            Ma Apple – status symbol = vuoto pneumatico.

            Quanto alla “sostanza che c’è sotto”… quale sostanza c’è che non puoi trovare nei concorrenti?
            Non è una provocazione, è una domanda seria, io personalmente non l’ho mai capito

          • La sostanza per me sono i giochi. Punto.

            E’ figo e allora tutti ci sviluppano sopra perchè lo comprano tutti?
            Bene, a me non me ne frega che sia figo o meno, a me interessa che tutti ci sviluppano sopra…il motivo saranno meriti di Apple o demeriti degli altri, non mi interessa.

            A me interessano i giochi, per cui scelgo l’apparato che mi da ciò che desidero.
            Puro piacere personale, nessuna considerazione su cosa fa figo, chi è figo e chi è sfigo.

          • Odio parlare coi fanboy, tanto quanto odio parlare con gli haters… pero’ c’e’ una mia vena masochistica che mi obbliga a rispondere.
            Caro SilverWii, tu hai mai provato un iphone? Per favore, non guardare le caratteristiche tecniche di una cosa per definirla arretrata. Lo sai che il mio asus transformer e’ piu’ lento del mio ipad 1 ? Parliamo di un dual core contro un single core, eh!
            Per me la Apple e’ cosi’ status symbol che quasi nessuno dei miei amici sa che possiedo dei loro dispositivi. Ti sembrera’ strano ma c’e’ gente che li usa perche’ si trova bene, e non per farli vedere in giro. Purtroppo ci sono anche i fanboy estremi, quelli che si tatuano “stay angry stay foolish” sulla fronte, e gli haters che parlano solo per sentito dire.

          • Colenzo, mi sa che non hai visto il lancio di iPhone 4s in Cina allora :D

          • Si si, ci credo che il tuo transformer è più lento dell’iPad1. Honeycomb è una palla al piede, una beta rilasciata troppo presto di ICS nella migliore delle ipotesi.

            Hai ragione, in effetti ho sbagliato, qualcosa sotto all’immagine c’è.
            Ammetto di essere un hater di Apple – ho un odio profondo e incondizionato dai tempi dell’iPod – e a volte mi faccio accecare da questo.
            Si, la sostanza c’è.
            L’Appstore è indubbiamente più fornito rispetto al Market.
            In particolare è più fornito di giochi, in minor misura di applicazioni di controllo di dispositivi esterni e, in piccola parte, di riviste online.
            iOS è indubbiamente più stabile e fluido di Android, con differenze minime sugli smartphone di fascia alta, e notevoli sui tablet Honeycomb, nella speranza che Ice Cream Sandwich migliori qualcosa.

            Il fatto però che Apple faccia causa a chiunque provi a fargli concorrenza – riescono a far sembrare Bill Gates un peracottaro, sotto questo punto di vista – che pretenda di essere meglio degli altri, ma soprattutto che la gente CREDA DAVVERO che sia meglio degli altri, è qualcosa che non riesco a sopportare.
            Dai tempi dell’iPod, quando un lettore mp3 qualsiasi cancellò dal mercato un’intera fascia di lettori di prezzo simile, è una cosa che non riesco a sopportare.
            Poi c’è chi si compra l’iPad e non va a vantarsene, non dico di no, ma il semplice fatto che la maggior parte di chi lo compra lo compra per fare il figo, beh, non mi permette neanche di considerare l’acquisto.
            E il fatto che Apple esista per essere status symbol, beh, magari per voi non conterà nulla, ma per me conta moltissimo. Non solo su Apple, eh, è il motivo per cui ho sempre odiato la Mini, tanto per dirne una.

            @Viper: per me c’è di più che i giochi.
            Non comprerei mai un tablet SOLO per i giochi, anzi, sono un fan dei tablet Windows dal secolo scorso (si, nel ’98 già giravano i primi tablet PC), e valuterò l’acquisto di un tablet quando saranno di nuovo utilizzabili per la produttività.
            Già mi sono pentito dei 250€ spesi per il 3DS, 500€ per un tablet non li spenderei mai SOLO per giocare.

            @Yumemiru: -.-
            La cosa che mi sconvolge è che probabilmente quelle persone non guadagnano più di 500€ al mese. Buttano più di uno stipendio mensile per comprare un fottutissimo telefono.
            E, esattamente come chi spende 700€ per l’iPhone e poi fa il jailbreak per scaricare le app gratis, meritano tutto il mio disprezzo.

          • Ammiro la tua sincerità SilverWii, e capisco anche il sentimento da hater che provi nei confronti di Apple.

            Dal canto mio, e Luca mi è testimone, fino a 4-5 anni fa anch’io “disprezzavo” Apple. cioè, non ero un “hater”, ma non condividevo la filosofia. Abbiamo avuto anche confronti accesi tra di noi e nostri amici quando abitavamo assieme, ma ai tempi si parlava semplicemente di PC vs Mac.
            Da quando invece sono diventato “user” dei device portatili, ho cominciato ad apprezzare alcune linee di questa filosofia (mi riferisco in particolare all’interfaccia ed al sistema chiuso).

            Tutt’ora mi lega ad Apple solo la parte Mobile dei suoi apparati, ovvero mi convincono le formule di iPhone ed iPad, mentre per i Mac non sono ancora sulla linea d’onda.
            Se ora non provo avversione verso Apple, è proprio perchè ne sono un semplice fruitore e perchè ha cambiato la mia vita di videogiocatore (principalmente, poi me la sta cambiando anche come lettura, fruizione dati…eccetera), specialmente ora che la mia giornata è molto scandita dal lavoro e da altre incombenze, e che non mi consente di trovare molti spazi videoludici oltre quell’oretta serale che dedico al divano.

            Riguardo invece all’immagine di Apple c’è da dire questo: come fruitore, ed amante della tecnologia, non possono negare che mi piace osservare, toccare, godere di un device Bello da vedere e da utilizzare.
            Ma come persona il fatto che un apparecchio della mela “faccia moda”, sia uno status symbol, non mi aggrada, anzi semmai mi imbarazza.
            Questo perchè quando sono in pubblico, alla posta, al bar, dal dottore vorrei semplicemente utilizzare i miei device in libertà, invece trovo ad imbarazzarmi nel farlo, proprio perchè sembro quello che voglia far vedere che c’ha l’iPhone o che c’ha l’iPad.
            Ed invece NOOOO!!!Li voglio semplicemente utilizzare, voglio fruire di quello che offrono, sfruttarli per quello che posso farci, non semplicemente ostentarli come invece, ahimè, fanno in molti!!

          • “iOS è indubbiamente più stabile e fluido di Android”, ma sono gli sviluppatori stessi a dire fra le righe che, essendo il loro un sistema chiuso, sarà sempre più difficile stare al passo di Android. Time will tell XD

          • Grazie a te Viper, almeno adesso ci siamo capiti! :D

            Comunque, sono totalmente d’accordo con te sugli status symbol, in generale.
            A prescindere da Apple, mi imbarazzerebbe andare in giro con una Mini o con una camicia firmata.
            Mi fa sentire “esposto”, e io ho addirittura scelto l’università più caotica d’Europa (La Sapienza, Città Universitaria, bordello infinito 365 giorni l’anno) apposta perché mi piace essere solo un numero!

            E sono quasi d’accordo quando dici che ti piace utilizzare prodotti belli da vedere e da usare.
            Mi piace la capacità di Apple di spingere sempre al massimo le potenzialità delle sue macchine, e di fornire quasi sempre prodotti ben fatti e finiti, senza lasciare a metà le idee che portano avanti (e mi viene in mente l’eeeNote di Asus, di cui sono un fan, ma che senza pubblicità né supporto non ha fatto quello che avrebbe potuto fare, ovvero cancellare la carta dal mondo), e avere un SO sempre fluido e ben sfruttato è un vantaggio innegabile, anche psicologico.
            D’altro canto, però, non ho mai subito il fascino estetico dei prodotti Apple.
            L’iPhone4 in particolare mi è sembrato da subito un’orribile padella, il 3gs mi piaceva molto di più, e l’unico prodotto che esteticamente mi è sempre piaciuto è il MacBook Air (sono un maniaco dell’ultraportatile, soprattutto se si chiama Sony Vaio Z o Asus U36), ma fino all’anno scorso era davvero troppo costoso e troppo poco potente, e ormai sono usciti prodotti che lo sovrastano su tutta la linea.

            Non sono d’accordo con te, però, quando parli del sistema chiuso.
            Io non sono uno smanettone, so benissimo che avrei più vantaggi che svantaggi da un sistema chiuso, ma la semplice idea di non avere il pieno controllo su un device mi fa star male.
            L’essenza del post-PC, come lo definiva Jobs, ovvero il fatto di essere passati da un mondo file-based (in cui scegli file E DOPO l’applicazione per aprirlo) ad uno app-based (in cui apri l’applicazione e vedi quali file ti legge), è qualcosa che mi fa star male al solo pensiero!
            E, in generale, il dovermi preoccupare se un programma funzioni o meno con il mio sistema operativo mi da profondamente fastidio, ed è il motivo per cui non sono mai passato a Linux!

            E, ancora, mi sto dilungando troppo, meglio se mi do una calmata! XD

            @Yumemiru: Beh, a giudicare dalla direzione incredibilmente closed che stanno prendendo Windows e persino Android, direi che per ora il sistema chiuso è vincitore assoluto.
            E considerando che un sistema chiuso è di solito molto più semplice da sfruttare al meglio (vedi console vs. PC), dubito che gli sviluppatori si lamentino di questi, almeno quelli importanti.
            Detto questo, spero tu abbia ragione, perché i sistemi chiusi non li sopporto proprio!

          • Oddio, e quando mai Windows è stato aperto XD?
            Comunque intendevo il fatto che Android è open source, quindi teoricamente ci lavora molta più gente di quanta potrà mai assumere Apple per iOS.

          • Si, ma infatti il numero di applicazioni generali su Android è ormai maggiore.
            Tuttavia, nel settore di videogame, è ancora l’Appstore a farla da padrone.

            Detto questo, io non è che sono del tutto per i sistemi chiusi. Su PC infatti sono ancora convinto che si fa fatica ad utilizzare SOLAMENTE un sistema chiuso.
            Se anche mi prenderò mai un MAC, manterrò comunque un PC con cui farci le cose che un MAC non mi consente.

            L’esperienza Mobile però la trovo ottimale per come Apple l’ha proposta, ed anzi, è proprio attraverso questa che ho compreso i lati positivi di un sistema chiuso.
            Prima di utilizzarli sarei probabilmente rimasto molto su una filosofia aperta.

            Però non sono per una filosofia o l’altra a prescindere: non tifo e non parteggio per nessuna delle due parti. Non sono un “Apple Addicted” per cui viva tutto quello che fa Apple, e non sono per contro nemmeno un hater sull’onda del “abbasso le multinazionali, abbasso la prepotenza ed i prezzi di Apple”.
            Mi piace essere un semplice “user” che approfitta del meglio che ogni soluzione sa dare.

    • 30 giochi x 60€ fa 1200€.
      Se si rompe qualsiasi smarfhone non perdi niente i tuoi acquisti sono registrati sul tuo account internet o salvati su compiuter.

      • certo certo ^^ A parte che i giochi per vita o 3ds non costano 60euro, ma peccato che mi basta 1 gioco da 40euro per compensare i tuoi 30giochi casual dell’iphone. Che ovviamente potrai scaricare quante volte vuoi, o meglio, fino a quando apple te lo permetterà: la scelta non è più in mano tua ma in mano a Apple.
        Ma quando capirai questa cosa sarà troppo tardi, ti ritroverai con un telefono che hai pagato 500euro e che dopo 1 anno butti, perchè vecchio o perchè semplicemente dato che lo usi anche come telefono, lo devi avere sempre con te e prima o poi ti cade a terra.
        Questa è la magia del consumismo ;) finchè uno è convinto di fare un affare a spendere 500euro per un telefono che dura un anno o forse 2, buon per lui. Io faccio altre scelte.
        Un pò come i fanboy del pc, che si vantano di avere una piattaforma superiore alle console, peccato che per avere un pc funzionante molto potente ti van via minimo 1000euro e si ha un parco giochi ridicolo.

        netbook 10′ dual core windows7–> 200euro nuovo e ho un pc!
        nintendo 3ds / ps vita –> 200/ 250euro e ho console telefono nokia base –> 20euro. la batteria dura 1 settimana

        costo totale 470euro.

        vs
        iphone4 –> 550euro sopo 1 mese di utilizzo se la batteria mi dura un giorno è un miracolo e devo lasciarlo pure spesso in stand by.

        nella mia scelta:
        telefono:
        e se il telefono mi cade a terra ci rido su. E posso pure giocare a snake se proprio proprio ho bisogno di giocare con qualche gioco passatempo inutile.
        gioco:
        quando ho voglia di giocare tiro fuori il 3ds o la psp o la vita.
        lavoro:
        quando devo scrivere documenti, leggere pdf o documenti di lavoro, uso il mio comodo netbook e pure mi ci scarico gli emulatori del gameboy se proprio proprio mi va o qualche gioco per pc a gratis.
        Non so se sei mai andato all’universita o ci andrai, ma la maggior parte degli universitari preferisce prendersi il portatile che l’iphone.

        Poi sono stili di vita diversi, io preferisco spendere i miei soldi così, tu prendi l’iphone, una volta all’anno.

  10. Definire Metal Gear Solid uno sparatutto è una bestemmia… cosa che viene detta in questo video.
    Comunque io Peace Walker non lo trovavo ingiocabile, anche perchè si potevano benissimo passare i livelli senza sparare, certo sarebbe stato meglio con due analogici ma vabè, rimedierò con PSV.

  11. Definire Metal Gear Solid uno sparatutto è una bestemmia… cosa che viene detta in questa puntata.
    Comunque io Peace Walker non lo trovavo ingiocabile, anche perchè si potevano benissimo passare i livelli senza sparare, certo sarebbe stato meglio con due analogici ma vabè, rimedierò con PSV.

  12. mc cavallo nella playlist dei gamefathers??? EPICO!

  13. a PSVITA basta il COD in esclusiva! (che secondo me presenterannoa l porx e3) con due steack quella potenza e le funzioni online….e vedete se il gaming portatile è ora su IPHONE.

    non oso immaginare i numeri che farà!

  14. mha, in questa puntata ho trovato la tua conduziuone parecchio di parte, ma me lo aspettavo leggendo i tuoi articoli e commenti quando si tira in ballo apple… uno smartphone è buono solo ed esclusivamente per i giochini da una botta e via per così dire, dal momento che hai il tempo per dedicarti a qualcosa che richiede più tempo, un dispositivo only touch mostra tutti i suoi limiti, sia per quanto riguarda appunto i comandi, sia per quanto riguarda lo schermo piccolo… lo schermo piccolo si risolve col tablet dirai tu, e io dico che è uan cazzata perchè un tablet è decisamente più ingombranti di una qualsiasi portatile… divertente poi come tu prima critichi psp per la poca portabilità legata alle dimensioni e poi ammetti che ormai il tablet è sempre con te… coerenza questa sconosciuta…

    • La cosa più importante che mi salta sempre all’occhio quando leggo opinioni su iPhone/Smartphone è questa sorta di aura di inferiorità che i giochi smartphone hanno rispetto ai giochi per Console.
      Ma posto che le console sanno fare meglio un certo tipo di gameplay, e che i dispositivi Apple riescono meglio in un altro tipo: dove sta scritto che il tipo di gameplay a disposizione su console sia sempre migliore di quello su smartphone? Perchè un action con 2 stick analogici console deve per forza essere qualcosa di migliore e più divertente di uno strategico a turni touch? Perchè un FPS deve essere un’esperienza migliore di un gioco basato su fisica ed enigmi? Perchè un picchiaduro meglio di una avventura punta e clicca?

      Certo, ci saranno tantissimi casi in cui questi giochi sono migliori, ed altrettanti in cui quelli su dispositivi touch si dimostrano più divertenti ed acchiappanti rispetto all’ennesimo action-shooter.

      Quante volte mi è successo di ritrovarmi per un’ora di fila su iPhone e non riuscire a staccarmi. Lo stesso mi è successo su giochi per console, certo…ma mi è anche successo di annoiarmi con certi giochi davanti al TV…
      …insomma è davvero annichilente vedere che si fanno queste distinzioni nette, che si cerca di demarcare un confine tra un tipo di gioco ed un altro…senza peraltro che nessuno sappia dire dove questa linea di confine dovrebbe essere posta. E su quali basi.

      Riguardo la portabilità, non dimentichiamoci che le dimensioni non sono l’unico aspetto da tenere in considerazione.
      Un iphone lo avrai sempre con te perchè te lo metti in tasca la mattina, in quanto telefono, senza pensare se quel giorno avrai tempo per giocare oppure no. E’ un telefono, un ricevitore di mail ed un navigatore, quindi lo avrai sempre con te.

      Lo stesso dicasi per iPad. La mattina lo prendo su con me senza pensare se quel giorno mi servirà per giocare (come farei per qualsiasi console con la quale si gioca e basta), ma so che devo averlo comunque con me perchè ogni giorno mi serve per lavoro, per le mail , per internet, per i giornali (se prima leggevo quintali di riviste, ora che ho iPad ne leggo a tonnellate).

      E’ chiaro che se devo uscire la sera per una pizza, oppure andare in discoteca non mi porto dietro l’iPad. In quei casi l’iPhone basta e avanza.

      Questa è la differenza di portabilità che ci sono tra le console e gli apparati tutto fare: con questi ultimi non devi soffermarti a pensare se avrai occasione per giocarci. Sai che probabilmente sarà così, ma non è detto, e non è rilevante. Questi apparecchi ti serviranno comunque, se poi ci potrai anche giocare, tanto meglio.

      • Viper, perché un 3DS o una psV non possono essere al passo nello stile di gioco di uno smartphone?
        Il touch screen ce l’hanno, lo store online ce l’hanno…. dov’è il problema?

        E poi, nessuno critica il voler giocare anche ai giochi per smartphone. Ma perché quelli per portatile devono essere inferiori?

        • Cerchiamo di fare chiarezza per l’ennesima volta:

          1) PS VITA ha Touch Screen e Store. Facciamo un esempio pratico: facciamo finta che Plants vs Zombies non sia mai uscito e non c’abbiam mai giocato. Poi tac, esce sia su PSN che su Appstore. Facciamo anche finta che esca allo stesso prezzo sulle due piattaforme (cosa tuttaltro che probabile, è palese), a quel punto giocarlo su iphone o su Vita non mi cambierà in quanto ad esperienza tattile.
          Allora come sceglierò la versione, come sceglierò su quale apparato scaricarla?
          Sceglierò in base alla piattaforma sulla quale so di potermelo godere di più, in base a quelle che sono le mie abitudini. Ci gioco a casa sul cesso e tengo PS Vita lì? Allora sceglierò quella! Lo voglio avere sempre in tasca per poterlo continuare un piccolo livello alla volta ovunque mi trovi? Lo metterò su iPhone.
          A quel punto la differenza la faranno le mie abitudini di utilizzo, a parità di prezzo e di ergonomia dei comandi.

          2) Dire che lo store on-line di PSN è paragonabile all’Appstore vuol dire non conoscere bene le due realtà. La differenza tra le due offerte è talmente palese che penso non serva nemmeno commentarla oltre. Chissà, forse in un futuro il gap andrà colmandosi, e l’offerta allineandosi, ma attualmente non è così…e temo che anche ottimisticamente parlando, non ci vorrebbe poco tempo.

          3) I giochi per console portatili NON sono ASSOLUTAMENTE INFERIORI!! Ci sono giochi meravigliosi su entrambe le piattaforme. Io intendevo affermare l’esatto contrario: non per forza i giochi che è possibile trovare su Appstore sono inferiori, in quanto a divertimento ed appassionamento, di quelli per le altre console.
          Possono essere meno legati ad aspetti quali trama, ricreazione di mondi virtuali, ma focalizzati di più su altri aspetti.
          Non c’è una superiorità totalitaria, c’è solo il gusto e le preferenze degli utenti.

          • “Non c’è una superiorità totalitaria, c’è solo il gusto e le preferenze degli utenti.”
            Ecco, abbiamo centrato il punto!
            Quello che ti sto dicendo da due giorni a questa parte è che PREFERIRE LE CONSOLE PORTATILI NON È ESSERE DI PARTE!
            Ci siamo adesso?
            Se a me i giochi per iPhone non interessano, perché dovrei comprarmi un iPhone?
            È come spendere 2000€ per un pc da gioco e poi non giocarci, o giocarci ad Assassin’s Creed senza neanche le impostazioni Ultra.
            Che c’ho guadagnato? niente! Ho buttato 2000€, punto.

            Quello che la maggior parte dei commenti ti ha detto è che, tra il parco titoli di una console portatile e quello di un iPhone, preferiamo quello della console portatile.
            Ti pare tanto folle come conclusione?
            Come ti ho già detto, io mi porto in giro il 3DS tutti i giorni, e c’è addirittura chi usa la psV come lettore mp3 in questo sito…

            Sugli altri due punti mi trovi anche d’accordo (Cut the Rope su 3DS costa 8€, contro i 79c di iOS/Android, e non c’è dubbio che il Marketplace – di cui ho esperienza diretta, ma immagino che per Appstore sia lo stesso discorso – sia incredibilmente più fluido e veloce in download dell’eShop, oltre ovviamente che è più comodo giocare sul telefono che non su 3DS), il fatto è che, se lo store fosse simile, non ci sarebbe bisogno di spendere molto di più per un telefono quando già una console portatile ti permette la stessa esperienza.

          • Non mi ripeto sul fatto: siamo daccordo, ognuno sceglie e spende in base a priorità e preferenze.

            Su una cosa invece non sono daccordo: io ammetto tranquillamente che gli smartphone non sanno dare un’esperienza alla pari in certi generi di giochi in cui gli analogici sono nettamente migliori. Ma altrennato non faccio passare che un 3DS ed una PSVITA possiedano la stessa portabilità e prontezza d’uso.
            Se ti porti in giro il 3DS tutti i giorni mi devi dire in quali occasioni riesci ad utilizzarlo.
            Perchè nella giornata-tipo di un lavoratore (quindi parliamo dalla fine del periodo delle scuole in poi) è molto difficile riuscire ad inserire con nonchalance una sessione ad un 3DS.

            Quando da studente mi portavo in giro il DS, ogni tanto cercavo di lasciarlo acceso per mantenere attive le sessioni di gioco, ma era un bagno di sangue: una volta su tre mi capitava che andavo a riaprire il DS e scoprivo che se non si era già scaricato lo stava per fare. Tenere una console in Stand-By non è impossibile, ma non è un utilizzo “normale” che si può fare della console.
            Lo stesso dicasi per il paragone della portabilità tra un netbook ed un iPad.

            Se ammettiamo i limiti di certe piattaforme, non è giusto poi non ammettere anche quelli delle altre!

          • Io sono un maniaco dell’ultraportabilità, Viper, quindi sul fatto che uno smartphone sia incredibilmente più comodo di una console portatile mi trovi incondizionatamente d’accordo.
            Però l’ingombro maggiore è un compromesso che sono disposto a fare, se ho almeno una tasca dove mettere il 3DS, perché mi permette un’esperienza videoludica a mio parere più completa, e per i miei gusti senza dubbio più gradita, di quello che uno smartphone può darmi.
            Non a caso, il mio sogno era che l’Xperia Play fosse compatibile con i giochi psV (rumor che era girato quando il primo si chiamava psPhone e la seconda psp2), accrocco per il quale avrei felicemente fatto sacrifici e speso 700€, perché avrebbe unito la migliore esperienza videoludica alla migliore portabilità.

            E, per ricollegarmi al discorso della risposta che ti ho dato qua sopra, ma che in quelle 2 righe (andavo di fretta) non ho espresso degnamente, con migliore esperienza videoludica non intendo dire – non in questo momento, almeno – che il gaming su portatile sia sempre migliore, ma che, IN POTENZA, una console portatile con touch screen come DS o psV può unire entrambi gli stili di gioco, mentre uno smartphone è costretto a sacrificare i controlli fisici sull’altare della portabilità.
            È un prezzo ovvio, e giustificato per un accessorio che è prima di tutto un telefono, ma è un prezzo che un videogiocatore non è necessariamente disposto a pagare.
            Tu si, io no.
            Quanti siano dalla tua parte e quanti dalla mia non lo so, ma sinceramente non mi interessa molto….

            ….però un telefono Sony con magari un bel quad-core, tasti fisici come l’Xperia Play e emulazione hardware della psV (che richiede similitudine nell’architettura, ma pochissima potenza in più, cose che qualsiasi ARM quad core ha già in abbondanza) credo che sarebbe un anello di congiunzione troppo perfetto per non essere comprato….

          • Beh, penso che in generale ci siamo chiariti.

            Rimango convinto di una cosa però. Che gli utenti non hanno che un briciolo, un centesimo, della conoscenza in merito ai giochi che escono su Appstore.
            E se è vero che buona parte di questi non corrisponde ai gusti di coloro che l’iPhone lo denigrano, sono certo (perchè poi su alcuni conoscenti l’ho anche dimostrato) che ce ne sono tanti di giochi che invece saprebbero divertirli e intrattenerli, anche molto più di quanto non immaginino.
            Solo che rimangono sconosciuti. Per un gioco che arriva alla ribalta del pubblico, e che magari raggiunge il successo (molto spesso, ahimè, perchè ha la “graficona da console”, invece che per i meriti di gameplay), ce ne sono 100 buoni e di discreta fattura (in mezzo ad altri mille insignificanti) che saprebbero intrattenere per ore ed ore.

            Ora sono rimasto indietro di qualche settimana a causa dell’accumulo di cose nel lavoro (e perchè ne spendo altrettanto per il podcast e i video), però appena recupero tornerò a proporre qualche top-list anche qui, giusto per far conoscere qualche prodotto in più rispetto a quanto non facciano i siti specializzati.

          • Si si, ne sono cosciente.
            Ma è la stessa situazione che c’è per i giochi indie su PC.
            Ne escono decine ogni settimana solo su Steam, senza contare quelli sparsi per internet, e alla fine si conoscono Limbo e Super Meat Boy perché sono usciti anche per console!

            E la maggior parte della gente li schifa perché hanno grafica 2d e un livello di difficoltà che non si vedeva da 15 anni (se hai voglia di una vera sfida, prova The Bidding of Isaac o Bit Trip Beat!)

  15. semplicemente perchè su una console portatile! puoi sia giocare ad un tipo di gioco sia all’altro. puoi giocare benissimo un picchiaduro sia un punta e clicca, sia un fps sia un avventura grafica!

    il genere è indifferente è proprio una questione di giocabilità!

    • Non mi si può venire a sottolineare come le console portatili siano migliori ad esempio nel riprodurre un FPS (se hanno il doppio stick analogico è innegabile), e poi sorvolare o non ammettere che i dispositivi touch siano migliori nei giochi in cui il gameplay al tocco è la prerogativa, che si tratti di avventure grafiche o di tower defense.

      • il punto credo sia, viper, che con psvita penso, dico e sottolineo penso (e forse spero), che questo stato cambierà… allora come si potrà dire che iphone è meglio per videogiocare? gli unici suoi vantaggi a quel punto sarebbero la maggiore portatilità e la vastità del parco titoli, che però non è sembre sinonimo di qualità… non mi verrebbero in mente altri motivi per giocare lì.

        • Hai detto nulla!!
          Sono i due vantaggi fondamentali della piattaforma!!

          La gente andrà in giro con una PSVITA sempre in tasca? NO! Uno smartphone ce l’avrà sempre in tasca? SI
          Il pullulare di giochi su smartphone ha eguali sulle altre piattaforme? NO! Perchè l’appstore in particolare ha ricreato un ambiente di sviluppo che stimola il mercato dal punto di vista delle produzioni che dei consumatori.

          Per tutto il resto c’è PS Vita, o 3DS, certo.
          Ma per questo ci sono gli Smartphone.

          • Si, ma il fatto che a molti di noi questo NON INTERESSI, perché già ci portiamo costantemente in giro DS o psp, e non ce ne frega una mazza di spendere 700€ per un cazzo di telefono non ti è mai passato per l’anticamera del cervello?

            Che molti di noi non si possano permettere di spendere non meno di 400€ per un telefono, o che tra spendere 200€ in più per quello (senza contare i 400€ in più per un iPhone, che tu continui a considerare l’unica scelta) e avere una VERA console portatile scelgono quello, è qualcosa che non ti viene in mente?

            Certo che gli smartphone danno un parco titoli molto più ampio, e te li porti sempre con te, ma ricorda che per il 99.999% della popolazione mondiale COSTANO TROPPO.

            E sinceramente, io sto benissimo con il mio 3DS (che mi porto sempre con me, tanto lo ficco in cartella o nella giacca) e il mio Android da 100€, perché se voglio una partita da 5 minuti me ne stracatafotto di Infinity Blade e Angry Birds mi basta e mi avanza, se voglio qualcosa di più impegnativo tiro fuori Layton o Street Fighter!
            Se anche avessi potuto scegliere di spendere 250€ in più per il telefono dimenticandomi del 3DS non l’avrei fatto, e se anche l’avessi fatto mi sarei diretto sull’Xperia Play e non su un iPhone, perché la soddisfazione che mi da un Infinity Blade o un RPG non è neanche lontanamente paragonabile a quella data dal finire un livello di Donkey Kong o Sonic!

            Capisco che per il tuo gusto siano meglio 10 giochi per smartphone che 1 per console portatile, ma devi capire che è un TUO GUSTO!
            Per me è meglio un singolo Donkey Kong o un singolo Zelda ad un camion pieno di fps e rpg, e non c’è gioco che abbia superato l’incredibile magnificenza di Link’s Awakening, ma non scasso la minchia al prossimo per questo!

          • Calmati, perchè io qui sto discutendo da persona civile.
            Non mi metto a scassare la minchia di proposito a nessuno.

            Semmai mi sembra che quello che si agita ed ha bisogno di proferire in tutti i modi che la sua scelta è sacrosanta sei tu.

            Io dò il mio punto di vista, e le motivazioni per cui mi piace questo tipo di gaming, e del perchè secondo me è stupido ad esempio mettere cartelli o linee di demarcazione tra giochi e giochini o tra gioconi e giochetti, anche perchè nessuno ancora questa linea di demarcazione logica me l’ha saputa dare.
            Se tu ce l’hai con Apple perchè fa costare troppo i suoi prodotti, perchè la gente non se li può permettere, è una tua indisposizione nei confronti dell’azienda, non dovrebbe essere, a mio modo di vedere, un qualcosa che pregiudica il giudizio oggettivo sulle qualità di un pacchetto (tanto per ribadire che non di solo iPhone, in quanto oggetto, si parla, ma anche e soprattutto di Appstore).

            Sinceramente dispiace anche a me, perchè la cosa non permette di godere a tante persone di quello che Appstore ha da offrire. Ma cosa ci posso fare? Devo mettermi a regalare iPhone per la strada?

            Se poi tu ti trovi benissimo con il tuo Android e la tua console, ben per te, anzi, ottimo! ma questo non vuol dire che debba essere rappresentativo per tutti.

            Altra cosa: io cito un dato oggettivo, che non solo Nielsen ma qualsiasi giornale o rivista di analisi finanziaria e di mercato ti sa dare, ovvero che gli smartphone si sono presi una fetta di mercato delle console portatili.
            Se anche questo mercato se lo mangiano tutto, e le console portatili scompaiono, non è che io sono felice ma, anzi, mi dispiace, perchè ANCHE A ME fa piacere avere SIA uno smartphone SIA le console portatili di Sony e di Nintendo.
            Se riporto quello che è uno scenario globale, è per analizzare il trend, per comprendere le dinamiche di mercato, ma non è assolutamente detto che io le sostenga, che io ne sia felice.
            E’ pura constatazione.

            Però, a differenza tua, io la recepisco e vado ad esaminare i perchè ed i percome, tu invece ti scagli a spron battuto cercando di disattendere i dati, e di scagliarti per forza CONTRO.
            Se poi la tua viene presa come una posizione di pregiudizio, non te ne dovresti stupire.

            In appendice, uno delle migliaia di articoli in proposito:

            http://www.digitaltrends.com/gaming/report-android-and-ios-mobile-gaming-revenue-now-beats-that-of-sony-and-nintendo/

          • Per silver wii: scusa ma per la cronaca iphone( che non ho e non difendo a partito preso) a venduto nel 2011 37 milioni di pezzi , se sommiamo anche gli smarphone android di fascia alta si vendono piu cell che consol portatili. Non puoi dire che costano troppo, il costo al limite e’ uguale, ps vita piu 10 giochi piu memory 700€
            Sono gusti non e una questione di prezzo.

          • scusami viper allora avevo capito male, pensavo che stessi parlando del fatto che molti generi sono più godibili con un touch screen (capacitivo) come più grande vantaggio. quello che mi chiedo è: basteranno l’estrema portatilità e il grande parco titoli a far scegliere iphone, anche quando si possono avere (potenzialmente) tutte le altre caratteristiche in una console portatile? ti giro la domanda :)

          • Il mercato per ora sta andando in questa direzione, vedremo con Vita worldwide cosa succederà.

            Il fatto che si possano avere le altre caratteristiche “potenzialmente” è una questione poco concreta, giacchè non c’è un singolo indizio che Sony con Vita, per quanto possa andar bene con le vendite, potrà mai raggiungere una base installata come quella di iOs ed Android….di conseguenza il proprio market non riuscirà mai ad avere un’offerta come quella Appstore.

            Certo offrirà giochi meravigliosi, esclusive imprescindibili per ogni appassionato che si ritenga tale, ma i market di iOs ed Android rimarranno probabilmente un punto di forza imprescindibile per chi cerca un parco titoli così ampio, così come la portabilità di uno smartphone non potrà mai essere comparata a quella di uno strumento dedicato solo al gioco.

            Come ribadivo, PSVITA che potesse fare tutto, ed integrare anche Android per me era un sogno.
            Una macchina ancora più interessante di quanto già non lo sia così…ma anche avesse integrato Android, non sarebbe stata comunque uno smartphone, quindi avrei continuato ad utilizzarla come console portatile…in giro per casa!!…come difatti farò con PSVita.

          • Gaio, ma tu pensi veramente che il 100% delle persone che acquista uno smartphone lo faccia esclusivamente per poterci giocare? Grazie al cavolo che vendono più di una console che solo quello fa, abbiamo scoperto l’acqua calda.

            VIPERFRITZ, vendere più software di DS e PSP non mi pare difficile visto che le due console stanno per essere “smantellate” (è per quanto riguarda il DS) e le novità stanno diventando ben poche. Basta guardare anche il calo nei ricavi che segue pedissequamente la curva di “anzianità” delle due console.
            Inoltre, il numero di console portatili vendute rispetto agli smartphone stanno in proporzione come una goccia con il mare; a ciò aggiungiamo che, visti i costi esigui del market e le modalità spesso più semplici e immediate di approccio a questo tipo di giochi, su quelle piattaforme si riesce a vendere senza fatica anche a persone che non si ritengono per nulla videogiocatori (un po’ come le tante persone che giocano esclusivamente su facebook, ma non per questo si sentono o considerano dei videogiocatori) – molto più difficile convincere le stesse persone a spendere 200€ per un device che serve solo a giocare, e spiegargli che dovranno poi spendere 40 e passa euro per ogni titolo, titoli con cui magari potrebbe essere troppo “complicato” interagire per via dei tasti da memorizzare, etc.
            Per questo ritengo che il mercato dei giochi per mobile in realtà si intersechi con quello delle console, e non si sovrapponga.

          • Che non si sovrapponga DEL TUTTO è palese.
            Ma sicuramente si interseca, e per intersecare intendo dire appunto che molti utenti che ad una console portatile un pensierino l’avrebbero fatto, con uno smartphone in mano non ce lo faranno più.

            Basta vedere la partecipazione demografica alla puntata del podcast, abbiamo:

            1) Luca, ex utente PSP, che da quando possiede iPhone, e da poco iPad, non sente più bisogno di una console portatile.
            2) Il sottoscritto, che possiede PSP e DS, e che acquisterà VITA e 3DS, ma che se si trovasse a dover per forza scegliere tra iPhone ed iPad e Vita/3ds puntereppe ai device iOs.
            3) Drom che tentenna, e solo alla fine sceglie VITA/3DS per via delle esclusive.
            4) Farenz che invece è più deciso e rivolto alle portatili

            Come vedi su 4, tutti ex-possessori console portatili, 3 comprano tutte, perchè se lo possono permettere (ognuno con una posizione diversa). 1 invece è passato a “uno smartphone soddisfa tutte le mie esigenze di gaming”.
            E’ già un 25%…

            E Luca non è un utente che si gioca Angry Birds e solitario, ma uno che di giochi ne ha acquistati e giocati parecchi.

            Per carità, non è certo rappresentativo come un’indagine di mercato eh…però se si ascolta la puntata penso emerga in maniera naturale che ognuno ha un punto di vista plausibile, e condivisibile stante le premesse e le preferenze che ognuno esplicita.

          • Per yumemiru: no scusa guarda che rispondevo a silver che scriveva sopra che le persone non anno abbastanza soldi per comprare un tel. Da 700€ e allora si tende a preferire le consol portatili , era solo una puntualizzazzione .

            Personalmente non uso nessun tel per giocare uso l’ipad che secondo me e’ una figata pazzesca se ti piacciono certi generi, darei un rene per adwance war su ipad

          • ok viper, grazie dell`opinione… Comunque, tra una discussione e l’altra mi dimenticavo, complimenti per il podcast, bella puntata!

          • Luca di console portatile ha acquistato/posseduto solo PSP? Bè sfido che, visto il parco titoli per iOS, non voglia tornare indietro XD

            Scherzi a parte, a mio avviso comunque, se non si compra una console portatile perchè ci si sente appagati dal mercato mobile, significa che quella console, vuoi per un parco titoli non interessante, vuoi per la necessità di giocare solo in frangenti in cui una portatile risulta scomoda, vuoi perchè alla fine è spendere un ingente quantitativo di denaro per un fine poco pratico, non la si sarebbe acquistata lo stesso; certo, sempre che videogiocare non rappresenti per il soggetto un’esigenza compulsiva (allora anch’io potrei dire che non compro la console perchè sono contenta della mia settimana enigmistica, la settimana enigmistica erode forse il mercato delle console portatili?).
            Io non amo le console portatili, ma ci sono dei titoli che purtroppo ne giustificano l’acquisto, quindi se uno pensa che non l’acquisterà mai a priori, ci devono essere anche altri motivo rispetto all’essere soddisfatti di ciò che si ha: probabilmente non vi è nulla che giudichi interessante nell’offerta della controparte oppure ha preferito investire i suoi soldi in qualcosa di più genericamente e praticamente utile, e ciò significa che la console non sarebbe stata acquistata a prescindere.
            Per tali motivi ritengo che i due mercati si intersechino e che, semmai, le portatili potrebbero beneficiare di un mercato ampliato proprio dagli smartphone.

          • Beh, diciamo che questa ipotesi ottimistica è quella in cui sperare, come videogiocatore.

            Vero è che Nintendo con i mancati ricavi di 3DS se la stà passando male, accusa mancanza di liquidità e la borsa non gli sta dando granchè fiducia.
            Poi Nintendo è risorta dalle sue ceneri un numero ormai innumerevole di volte….ma un minimo di preoccupazione me la desta comunque.

            PS: posso fare una domanda indiscreta, Yumemiru, riguardo la tua età?

          • Ok, scusa Viper, quando discuto mi scaldo troppo, mi dispiace.

            Comunque, i report delle vendite iOS/Android li ho letti anche io. Posso dire che non contano nulla?
            Lì si analizza il numero di giochi. Peccato che un gioco per DS/psp costi 40€, uno per iOS/Android di solito è gratis!
            Aspettiamo che il totale dei soldi spesi per iOS/Android sia superiore a quello speso per 3DS e psV, prima di trarre conclusioni affrettate….

            Detto questo, che qualcuno – anzi molti – si faccia bastare l’esperienza iOS/Android siamo d’accordo, è una scelta legittima.
            Però mi sembra che l’altra scelta, che mi pare maggioritaria almeno in questo sito, ovvero di preferire le console agli smartphone, sia un po’ tenuta in poca considerazione. O meglio, mi pare che non hai preso in considerazione il fatto che sia ANCORA maggioritaria.
            Non so quanto durerà, ma non do per scontato che gli smartphone cannibalizzeranno le console portatili.
            Il fatto è che chi si può permettere un iPhone volendo riesce a trovare i soldi anche per un 3DS o una psV, mentre al ragazzino di 10 anni si regala il 3DS da 200€, non lo smartphone da 500, il “casual” a cui non frega nulla di tecnologia non va a spendere 500€ su un telefono, ma piuttosto si compra il DS a 100€ per fare una partita ogni tanto.
            E sappiamo tutti che il target delle portatili è quello!
            Io sto facendo un’analisi non certo scientifica, ma simile a quella fatta da voi nel podcast. Un semplice ragionamento, partendo però dalla parte opposta.
            Certo che il “casual” che già ha un iPhone o un Android sufficientemente potente non si compra un 3DS o una psp.
            Bisogna vedere se ce l’ha, però! :D

            Perdona il mio modo troppo colorito di esprimermi, ma il senso del post è che non sono solo io tra i “casual” (mi ritengo un casualone, nerdo sul serio solo con i platform e Zelda) che preferisco un 3DS a un iPhone!
            E, piuttosto, preferisco non considerare chi si può permettersi tutte le piattaforme, perché per definizione non influisce!

          • Ah, dimenticavo: non ce l’ho con Apple per il prezzo che da ai suoi prodotti.
            L’ho spiegato sopra perché ce l’ho con Apple, e non ho neanche toccato l’argomento prezzo.

          • Ma basta guardare la classifica giapponese dei titoli console più venduti da dicembre in poi per constatare che il mercato delle portatili va avanti tranquillo per la sua strada (e il Giappone è un paese in cui telefonini e smartphone si usano per far tutto almeno da 10 anni): è praticamente monopolio 3DS e PSP. Nintendo, a mio avviso, ha solo commesso l’errore di credere che la gente, in un periodo di crisi, avrebbe acquistato una console senza titoli a un prezzo che non stava né in cielo né in terra.

            Sapere la mia età apporterebbe qualcosa alla discussione? O era un modo sottile per accusarmi di immaturità D: ?

          • Nono, per carità, non fraintendere, nessuna allusione all’immaturità. Era solo per capire se alcuni particolari in merito alla discussione meritavano citazione oppure no, in base all’esperienza di certe cose che puoi avere.

          • Oh bé, se non lo conosco per esperienza posso sempre documentarmi o chiedere ad altri.

      • VIPERFRITZ perdonami ma questa volta hai detto veramente una minchiata!

        psvita ha touch sia anteriore che posteriore oltre agli steack analogici….quindi perhcè pai dovrei comprare per giocare un telefono analogico scomodo da tenere che mi offre solo la posibilità al massimo di giocare un genere. anche perchè oltre gli FPS…ci sarbebero anche gli action adventure, i survial horror, gli rpg che su un i-phone ga giocare sono terrificanti rispetto ad una console portatile come PSVITA.

        non ho neache inserito altre feature come il servizi online che comprendono anche la croos chat in game ecc, la realtà aumentata…ecc.

        ma non c’è proprio storia!

        ps: che poi psvita è solo un sistema multimediale di intrattenimento e costa pure moolto meno degli acrocchi apple.

        • correggo: telefono touch. questo volevo scrivere nella seconda riga!

          • Va bene difendere i propri gusti in fatto di preferenze ti piace di pou vita. Niente da dire , ma come fai a dire che costa meno:
            Vita 260€
            Memory 40€
            10 giochi 400€
            Tot 700€
            Io videogioco da 30 anni i videogiochi sono cari come apple anzi forse di piu.

          • ma quali propri gusti?!
            è inconcepibile usare uno di queli padelloni per giocare a giochi core, che non siano solo punta e clicca o aventure alla myst.

            ma poi scusami..chi compra 10 giochi al lancio? a che te servono? ahahahahah io massimo ne prederò due come la maggior parte. ed uno con modalità online possibilmente.la memory se la prenoti da mediaworld te la regalano e per iniziare è sufficiente. e cmq….tutto costa meno di un iphone. che cmq…è e rimane un telefono per giocare a ANGRY BIRD e basta!

            ma poi…siete comici e a tratti ipocriti. tutti a gioire per il prezzo abbordabile di VITA non appena annunciata e mo tutti a criticare il prezzo di una console con quelle caratteristiche?!

          • tutto costa meno di un iphone. che cmq…è e rimane un telefono per giocare a ANGRY BIRD e basta!

            Bum! Avanti con la prossima ristrettezza mentale!

          • Scusa ma io non ho mai criticato la vita dato che non mi interessa , troppo simile a ps3. Non so quanti anni ai tu da come scrivi sembra 13-14 fai di tutta un erba un fascio.
            10 giochi a 40€ ci arriverai sicuramente nel primo anno , se sei un amante dei videogame e il totale annuo son sempre cifre alte anche se le spendi a rate.

            “E inconcepibile usare un padellone per giochi core”

            Frase piu da bimbomin…che da persona che ragiona .

          • ma quale ristettezza mentale!

            l’iphone e l’ipad sono anti gioco….non hanno una forma tale da poterci giocare. pochi cazzi! se non per alcuni tipi di gioco…principalmente giochetti passa tempo come quello sopra citato, rari casi di aventure grafiche o punta e clicca. anche perchè ridendo e scherzando questi telefoni sono in giro da tre annetti e più, eppure non vedo tutta sta corsa delle sh per svilupparci al momento. i titoli di punta portatili rimangono in uscita e annunciati tutt’oggi su 3ds,psp ed in futuro VITA. ma per ovvie ragioni scontatissime elencate sopra, mi pare anche assurdo e paradossale parlarne. la ristrettezza mentale centra ben poco, ma quando la gente si sforza di fare qualcosa su un’oggetto che la riproduce male solo per il gusto di dire “si può fare” mi pare ridicolo!perchè i fatti ipad alla mano parlano diversamente!

          • GAIO: son giovanissimo…ho la pelle liscissima! ma nonostante questo le cazzate che hai scritto son degne da essere incorniciate!

            sopratutto l’ultimo post!hihihiihhiihih

          • Oh, sembra incredibile ma stavolta sono d’accordo con Viper…. sei rimasto indietro, se pensi che il termine di paragone dei giochi per smartphone sia Angry Birds!
            Poi possono non piacerti uguale, puoi preferire comunque i giochi per console, ma c’è molto di più che AB.
            È come dire che internet è solo Facebook e Google!

          • infatti sto dicendo…che è impossibile giocare con quei cosi alla maggior parte dei generi…sò bene che ci siano altri giochetti oltre angry bird! per carità,….ci sono pure su pc dove te li giochi meglio se è per quello.

            poi oh…se voi amate paragonare un touch screen con una console portatile che ha sia quello che steck analogici. fate voi. ma a me questa sembra la fiera del casual!

          • Ci sono giochi perfetti per pc, giochi perfetti per pad, giochi perfetti per motion control, giochi perfetti per touch.
            Se poi tu pensi che “hardcore” significhi Call of Duty o Fifa, beh, problema tuo!

            p.s. se vuoi fare l’hardcore gamer figo (e l’hardcore gamer in genere non è figo, è nerd), non scrivere “steck” analogici. Ti prego, è fastidioso!

    • Ah, per chiarire: il problema è proprio che è “Apple contro tutti”, perché se l’utente medio Apple – e anche tu, Viper – non sposasse la filosofia “Il mio nome è Steve e ho inventato la forma rettangolare”, queste discussioni non ci sarebbero.
      Perché nessuno pretende che gli smartphone possano coesistere con le console portatili, sei tu che pretendi o sembri pretendere che ne prendano il posto!

      • ma perchè rispondi cazzi per mazzi???
        che c’entra col mio discorso scusami! ma due neuroni due li avete?

        non è una questione di gioco CORE o gioco causal!…non è una questione di cod e fifa…anche perchè fps ce ne sono 100.000 e tirare sempre fuori il solito e scontato COD è ridicolo ammeno che non si parla di vendite. voi escludete altri generi da me elencati inanzitutto come adventure, action, survival h, platform, rpg, jdr. i giochi adatti per il touch ci sono, ma se una macchina ti permette di giocare bene solo a quelli…che cazzo di macchina da gioco è? e me la paragonate anche ad una PSVITA o un 3DS…che hanno sia il multi touch sia gli stick analogici (nel caso di vita due) sia un servizio online (vita) fatto a posta per giocare????

        cioè vi rendete conto…che siete paradossali??????

        ps: che gli smathphone possano coesistere è ovvio, ma che vengono paranotati alle console portatili è ridicolo! sopratutto per giustificare i 400 euri che avete sborsato!

        • Non sono io che paragono l’iPhone alle portatili, è Viper.
          Io sono assolutamente d’accordo con te, ti ho risposto solo perché hai scritto che su smartphone girano solo arcade idioti come Angry Birds.
          Che è palesemente sbagliato.
          Che poi anche i gestionali e gli RPG per smartphone non possono competere con le migliori esclusive per 3DS/psV sono il primo a dirlo.

        • Se dici che una “macchina da gioco” o ti fa giocare a tutto e bene o fa schifo allora non possiedi (o meglio, dovendo essere coerente non dovresti possedere) nessuna “macchina da gioco”, perchè andando a memoria non mi viene in mente nessuna console davvero completa (l’xbox ha una croce direzionale ridicola e quindi non puoi giocare i picchiaduro, la ps3 non va bene per giocare agli fps perchè con il mouse sono più comodi, il ds/3ds non ha abbastanza analogici per garantire un’esperienza almeno decente in ogni genere videoludico e così via…). Per forza di cose ogni piattaforma ha dei giochi che si adattano bene a questa e dei giochi che non si adattano…

          In generale penso che comunque gli smartphone siano ormai quasi concorrenziali alle console portatili, ma non li vedo come alternativa a queste perchè fondamentalmente si rivolgono a target diversi (i giochi per smartphone in generale ti permettono di giocare anche in modo alternato e per sessioni più brevi, quando prendi in mano una console portatile sai che almeno per un’oretta non la metti giù)

  16. Drom mi è piaciuto un sacco in questo podcast, spero di risentirlo presto! :D

  17. “3400 giochi che possiedo su iTunes”
    inoltre spesso riporti di avere in arretrato tipo 300-350 giochi su console fisse.
    Mi sorge spontanea una domanda: riesci a trovare il tempo per giocare in maniera approfondita o quantomeno decente un videogioco?
    oppure ne giochi una montagna ma in maniera approssimativa e caotica?
    insomma, come fai a giocare tutti questi titoli? come li giochi?

    • Ovviamente non posso giocare e finire tutti i giochiche acquisto o scarico.
      Diciamo che, da completista, mi piace avere totale libertà di scelta: quindi possedere ogni gioco, per poi scegliere di giocare ed approfondire quelli che reputo migliori, più appassionanti, più divertenti.

      E’ lo stesso motivo per cui dei giochi, anche se finiti, o anche se brutti, non me ne privo. Adoro mantenere la consapevolezza di poter riprendere e rigiocare, o continuare un gioco, in qualsiasi momento mi colga la voglia.

      Quindi si, ne gioco diversi in maniera approssimativa, al pari di come molti ad esempio provano le demo, ma poi quelli che reputo meritevoli li gioco in maniera approfondita.

  18. tra il collezionista ed il videogiocatore…la differenza è abissale!
    solo che alcuni non se ne accorgono

  19. Ci credete che un mio compagno é convinto di avere COD sul suo iPhone senza essersi reso conto che ha comprato Brothers in Arms 2?

    • Piú che altro non sa che ha comprato un gioco che non c’entra una mazza con COD (a parte il genere…)

      • Ma su iphone c’è anche Call Of Duty…peccato che non sia un vero e proprio COD, bensì la conversione della modalità nazi-zombie…

        Questo è quello che andrebbe evitato: far scimmiottare all’iPhone quello che è ottimizzato su altre piattaforme, solo perchè a livello grafico spinge bene, e perchè c’è il nome del brand, così appunto il nutella-user può dire “io gioco al Colloffdiuti sul mio cellulare”.
        Ma il giocatore medio questo recepisce, e quindi questo gli danno.

  20. Ma finiamolo sto sta cavolata di Apple.
    Su migliaia a migliaia, ho fatto fatica arrivare a 5 giochini che mi hanno soddisfatto e stiamo parlando di roba da cesso o fila in posta!
    Cerchiamo di parlare di videogiochi veri e non di passatempo.
    Personalmente ho voluto contribuire al progetto di Shafer perchè dobbiamo dimostrare che il gaming ha una sua dignità.

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