Tristi scene di vita vissuta

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Il Game Pass è il cancro dei videogiochi?

Beh? Mi sembra di aver scritto l’altro ieri l’ultimo articolo ed invece… Mi è nata ...

112 Più commentati

  1. Non per fare il lecchino o quant’altro ma ho piu volte pensato di chiedere a farenz di fare un video del genere, perche di commessi scemo ne esistono per fortuna al mio gamestop di fiducia conosco 2 commessi che sono affidabili e competenti, diverse volte mi sono fermato a parlare con loro, ma quando non ci sono mio dio vorrei non esserci in quel posto, io la game protection l’ho fatta una volta ma in fondo se non giochi al frisbee il disco non si rompe(su pc intendo), mi ricordo dell’incullata di ac3 dal mediaworld prenotandolo ricevevi la special edition e la maglia al gamestop manco sapevano l’uscita, tant’è che al day one diceva che non c’era, non ricordo altre inculate ma spero che di non averle visto che il gamestop è la mia seconda casa, perche su pc ha molti giochi e a buon prezzo, e poi perche odio manuali o confezioni in lingua estera, tranne eccezioni come to the moon trovato in scatolo a monaco

  2. Farenz buongustaio! Hai tutta la mia stima per aver messo alla fine la musica dei livelli di Boomer Kuwanger e di Chill Penguin di Megaman X, uno dei miei giochi preferiti di sempre :D

  3. 1.42 Avo con la OST di Orange Road? Stima.

  4. EPISODIO 1: “GAMESPOT” E L’ECONOMIA.
    Novembre 2011. D-8 del lancio di Battlefield 3. Entro nel “gamespot” della mia città con una busta in mano. La busta conteneva ben 9 giochi per Xbox 360 (3 dei quali usciti ad Ottobre 2011). Poggio la pesante busta di plastica bianca opaca sul bancone ruvido del negozio e chiedo di prenotare Battlefield 3 dando dentro tutti e 9 quei giochi, speranzoso in uno sconto di almeno una trentina di euro. Dopo un’attenta analisi dei games in questione, mi guarda negli occhi e, con un ghigno che rasenta quelli dei classici cattivi dei film di fantascienza degli anni 50-60, mi dice: “Questi ti valgono 13 euro”.
    Abbandono il negozio, più leggero di nove titoli….e con una sommessa “Inveitione contra deum” che sfiora le mie labbra bagnate di rabbia.

    EPISODIO 2: “GAMESPOT” E L’EDUCAZIONE.
    Si avvicina l’anniversario di “fidanzamento” mio e della mia ragazza. Lei, conoscendo i miei gusti e i miei più recogniti desideri, sapeva di andare a colpo sicuro regalandomi la Limited (DAVVERO limited) di Brothers in Arms Hell’s Highway. Appena entrata in negozio, viene accolta da un “simpatico” commesso che le dice immediatamente:”sei qui per il CD degli One Direction, vero?”
    Lei, un po’ spiazzata dalla frase del tutto fuori luogo di quel tizio, risponde: “N-no…cerco la Limited Edition di Brothers in Arms Hell’s Highway…per caso ce l’avete?”
    Il commesso sfodera un’altra risposta fuori luogo: “E se ce l’avevamo non l’avrei già presa io??”
    La ragazza, giustamente innervosita ed irritata dal comportamento poco professionale del “commesso”, si affretta a dire un freddo “buona giornata” e ad uscire dal negozio, ottenendo, per tutta risposta, un “Dai, lo so che vuoi il CD degli One direction!” da parte di quel decerebrato del commesso.

    EPISODIO 3: LA VENDETTA DEL CLIENTE
    Era un timido sabato sera, in quel grande e famoso centro commerciale. Osservavo lo scaffale adibito ai giochi della mia gloriosa e leggiadra “Dama Bianca” (Xbox 360 *capitanovvio*). Subito mi saltò all’occhio che uno dei miei due giochi preferiti, Mirror’s Edge, aveva subito un esagerato price drop. Un po’ sconsolato, mi spostai verso lo scaffale dei giochi usati e, indovinate un po? Un’altra copia di Mirror’s Edge! A destra della scura frangetta di Faith era evidente il bollino con la scritta “Usato”. Guardai il prezzo. Ironico, ironico destino!!
    La copia usata costava ben 5 euro in più di quella nuova! Presi entrambi i case (sia quello che faceva riferimento al gioco nuovo, sia quello che faceva riferimento al gioco usato) e mi diressi al bancone. Mostrai le due confezioni al commesso, chiedendo la differenza tra i due giochi. Lui mi guardò spaesato, dicendomi che entrambi erano FPS….(quanto godevo nell’ascoltare le sue parole ricolme di ignoranza…). Io gli dissi: “non nota nessuna differenza dando un’occhiata ai bollini?”. Lui, come illuminato da una luce di saggezza divina, rispose: “Ah, beh…quello è usato e questo è nuovo!”. “Bene,” gli feci io “allora perchè quello usato costa di più di quello nuovo?”. Mi guardò. Sguardo vuoto, assente…alla ricerca di una risposta inesistente, di una logica negata…. Lo guardai. Stavolta, quel ghigno che aveva sfoggiato tempo addietro, era stampato sulle mie labbra. Vittoria. Vendetta vera…anche perchè, quello che dovrebbe finire in galera non sono io.

  5. Rimanendo in temi di inculate, ne ho avuta una non molto tempo fa.

    Il 9 luglio vado da Gamestop a comprare The Last Of Us. Non l’ho potuto comprare al lancio causa mancanza di denaro. Tutto ok, il prezzo come stabilito da circa 3 settimane e’ 70 euro. Compro il gioco, tutto ok.

    Torno due giorni dopo da Gamestop, per curiosita’ mentre rovisto nell’usato PS3, mi giro e vedo The Last Of Us, a 55 euro.

    In quell’istante volevo morire. :|

  6. Certo che quando ho visto le prime scenette ho pensato:
    certo che i commessi della catena delle carote studiano per fare quel lavoro, sono fatti tutti con lo stampino.

  7. finalmente il grande ritorno di AVO!!!
    Farenz sbrinacelo più spesso!!

  8. Potrei anche raccontarvi due figuracce fatte dai soliti commessi della solita catena…..
    Tutto inzio un paio di settimane prima dove acquistai (usato) DOA Extreme 2 per Xbox (non incominciate con commenti del tipo che giochi vai a prendere ecc…).
    Lo porto a casa lo provo, e l’Xbox mi dice “disco non riconosciuto”, bene!! iniziamo bene. Dopo averlo pulito riprovo ma niente. Lo riporto, riesco a trovarne un’altra copia, lo porto a casa ma niente, non lo riconosce.
    Lo riporto indietro one more time e decido di cambiare genere. Aggiungendo 5 euri mi sarei portato a casa Bioshock (per PC). Ottimo!!! non ci ho mai giocato, tutti hanno detto che è bello, tra l’altro il gioco è nuovo, opto per quello.
    Sempre lo stesso giorno, girando su un’altro negozio della stessa catena, vedo anche Mirrors Edge, 5 euri nuovo, sempre per PC, non avevo giocato neanche a quello, lo prendo.
    Mi presento alla cassa, dopo buoni 20 minuti di coda, il “brombe” (termine veneto) del commesso cerca, ricerca, mi guarda e fa: “non trovo i dischi, mi dispiace”. Ad un “vaffa” interiore gli mollo la scatola e me ne vado.
    Torno a casa installo Bioshock tutto contento, vado a inserire il codice di sblocco su internet e…. non va.
    Ok l’ho scritto male, riprovo, con barre, senza barre, maiuscole, minuscole, ma niente.
    Furioso scrivo all’assistenza dicendo che voglio una soluzione DEFINITIVA AL PROBLEMA. Era sabato e quindi prima di lunedì non se ne parlava.
    Domenica, nel frattempo, sono ripassato con un amico al negozio dove avevano Mirrors Edge. Io che sono stronzo di natura, spulcio i titoli in vendita e, toh!!! è ancora li.
    Prendo e mando il mio amico a prendere il gioco, ma purtroppo i dischi non c’erano ancora e tra l’altro i due commessi si sono insultati a vicenda per capire chi era il pirla che ha rimesso il gioco li.
    Passa il tempo aspetto con ansia l’assistenza per Bioshock, mi rispondo pochi gg dopo, dicendomi….
    il codice che hai inserito non è valido. Wow direi!!!, c’ero arrivato anch’io appena avevo provato.
    Mando scansione del libretto, contatto l’assistenza ITA, mando scontrino di acquisto ma ovviamente non sanno che dirmi. Mi danno un altro eseguibile, che non va e non risolvono il problema…..
    Mi stufo e torno dove l’ho comprato. Gli dico che non va e il fenomeno mi fa, comprati una console così non hai di questi problemi, al che un altro “vaffa” ci stava tutto. Cambio il gioco con un altro Bioshock, ritorno a casa, disinstallo il vecchio, reinstallo il nuovo, vado a inserire il codice…. non va.
    Dopo una serie di “porchi”, leggo su internet se ci sono altri sfigati come me. Qualcuno viene fuori che potrei aver scambiato zeri con O e 1 con I. Leggo il codice e c’era solo un O. Riprovo ma non va.
    Cosa faccio? torno indietro un’altra volta, stavolta con un’idea brillantissima, mi porto via il DS.
    Non avendoci giocato puntavo a Zelda Phantom Hourglass.
    L’amico commesso, dopo avermi preso per il culo perchè ho riportato un’altra volta il gioco, mi dice che ha disponibile Zelda, usato, ma non dovevo aggiungere nulla a quanto speso. Ottimo, lo prendo…. ma…. non trova la scatola. Mi racconta la storia che gli hanno rubato scatola e libretto, e che il gioco c’è senza custodia e me l’avrebbe fatto pagare la metà. Vabbè allora cerco anche altro per compensare e trovo Megaman Star Force 2. Bene opto per quelli.
    Ovviamente all’amico commesso faccio, “ho il DS qua non ti dispiace se li provo?” e lui “si nessun problema, ma tranquillo è IMPOSSIBILE che non vadano, sono cartucce”.
    Ah povero illuso….
    Carico Zelda e voilà non parte. Pulisco i contatti del DS, la cartutccia, riprovo e cazzo… è proprio fallato.
    Non convinto il commesso mi fa:”adesso provo io, è IMPOSSIBILE”. Che dire, ha provato e l’ha presa in culo constatando che non va.
    Alla fine visto che ero stufo di ulteriori rotture ho preso Megaman Starforce 2 nuovo, così non dovevo mettere soldi. Inutile dire che l’ho provato prima di portalo via…. al che l’amico commesso mi guarda e fa:”beh, per fortuna che li hai provati” al che ci sarebbe stato un’ulteriore vaffa.

    P.S.: in un’altra catena “giochiSu” ho trovato sia DOA che Zelda, entrambi funzionanti :D

    • Carramba che sorpresa, il commesso di Zelda per DS sono io, pertanto mi permetto di fare due piccole precisazioni:

      1-il mio prendere per il culo è stata la frase :”Zio billy due su due è proprio sfiga”. Dato che si era tra persone adulte e soli in negozio mi sono concesso di fare una battuta poichè mi sembravi (e mi sembri tuttora) essere una persona abbastanza cordiale! non voleva esserci nessuna presa per il culo

      2-mi ha raccontato la storia che gli hanno rubato la scatola etc etc…magari fosse una storia!! Siamo in uno dei centri commerciali più popolati della città e soprattutto nei week end, avendo molta gente in negozio ed essendo spesso da soli, capita che qualche persona (a mio avviso pure poco furba) ci rubi le scatole dei giochi…per cui non è una storia ma una triste realtà, anche perchè non penso che ad una qualunque azienda piaccia vendere merce che comunque ha pagato, al 50% del prezzo perchè della gente gli ruba parte della merce.

      3-“Adesso provo io perchè è impossibile che non vada”: non credo di aver detto questa frase ma vabbè, semplicemente quando qualcuno si presenta con un gioco non funzionante, quando è possibile controlliamo anche noi se effettivamente non va, non per impedire al cliente il cambio, ma semplicemente perchè poi abbiamo delle procedure aziendali da svolgere per il prodotto difettoso che prevedono questa cosa…senza contare che molte persone (non tu nel caso specifico) spesso non sanno fare determinate azioni, come ad esempio sincronizzare i Remote del Wii, e tornano minacciando di dare fuoco al negozio…

      4-“fortuna che li hai provati” era semplicemente una constatazione, dato che era la seconda o terza volta che capitavi in negozio mi sarebbe dispiaciuto vederti tornare deluso un’altra volta (guarda caso anche nei negozi di videogiochi ci sono persone oneste che vogliono fare al meglio il loro lavoro, e sono dispiaciuti se qualcosa non va). Anche qui, avrei accettato il tuo vaffa per la situazione, ma non voleva essere una presa per il culo.

      Con tutta questa filippica non intendo assolutamente prendermela con te in alcun modo, uno perchè sei tu la parte lesa, due perchè non sono il tipo da portare eventuale rancore (anche se “l’amico commesso” mi sa di leggermente sarcastico ma vabbè :) ). Però dato che sono stato il diretto interessato alla vicenda mi sono permesso di risponderti perchè molto spesso a sentire entrambe le versioni si riesce ad avere, se non la versione reale di quanto accaduto almeno le due campane. E’ assai probabile che in giro per l’Italia ci siano commessi, ignoranti, scontrosi e incapaci di fare il loro lavoro (aggiungo solo che è così in ogni singolo campo), solo che nel caso specifico, alla lunga è stancante sentirsi dare sempre della m***a solo perchè si lavora in una determinata catena (non mi pronuncio su di essa per ovvi motivi). Con questo la prossima volta che ti vedo ci si prende un caffè e mi dici com’è Megaman ;)

      • Ah ah ah forte questa.
        Visto che lavori per GS posso chiederti una cosa? PERCHE’ APRITE LE CONFEZIONI DEI GIOCHI? è una cosa che tutti i videogamers odiano, un affronto a chi sborsa soldi per l’acquisto, per me un grosso deterrente ad acquistare da voi (a parte i prezzi). Una cosa dall’utilità pari a zero, anzi dannosa, che rovina parte del gusto di aprire o regalare un gioco. Se avete paura che vi rubino i giochi, mettete in esposizione una stampa con la copertina e i giochi teneteli sotto chiave no?
        Ti prego rispondimi Grazie.

        • Come hai detto tu, il motivo per cui si aprono i giochi e per paura che la merce venga rubata (e se c’è gente che ruba le scatole vuote figurati te se fossero piene…). Concordo con te che sia un fastidio e un deterrente, ma purtroppo, al momento, è l’unico modo possibile, dato che non ci sono sistemi anti taccheggio (come quelli da Mediaworld per intenderci)…per quanto riguarda le stampe, vado a naso perchè essendo solo l’ultimo dei commessi azzardo solo delle ipotesi: teoricamente ci sono accordi con le varie SH e con i fornitori per l’esposizione dei giochi (che obbligano ad esporre almeno una copia di tutto quello che c’è in un negozio), senza contare l’obbligo di utilizzare e rendere visibili i bollini SIAE, che nelle stampe finte non possono essere messi, altrimenti sarebbe come dichiarare il falso dato che una copertina finta non può essere venduta, e lì giù multe, ma devono essere comunque attaccati alla custodia, altrimenti multaaaaaa…Quindi l’unica cosa da fare è aprirli e avvisare l’acquirente che essendo l’ultima copia purtroppo non ha il cellophane, e che è libero di scegliere se acquistarlo o meno. Non è il sistema migliore del mondo, ma è l’unico che abbiamo e quindi ce lo facciamo andare bene!!

          • Devo dare ragione a Nightcrawler. Pur facendo parte di catene rivali anche noi siamo costretti a esporre le custodie vuote per evitare i taccheggi. La cosa buffa che i “geni del furto” cosi intelligenti da non riuscire manco a leggere un bollino grosso come un uovo con su la scritta “scatola vuota” non sono pochi. Mettere delle false copie esposte è contro le regole di marketing. Perciò per poche mele marce ci rimettiamo tutti.

      • @ RicHunter forse il nome Gamestop non è stato scelto a caso !!! trololololololololololololololol

      • Ciao Nightcrawler, intanto devo chiederti scusa se posso averti offeso in qualche modo. Abbi pazienza ma dopo aver 4 giri con i giochi, obiettivamente quando ripenso all’accaduto mi girano un pò le palle sul fatto che sono sfigato forte.
        Obiettivamente le prese per il culo ci stavano, non hai idea di quanto mi hanno preso per il culo i miei amici (al posto tuo forse sarei stato anche meno velato).
        Sono perfettamente d’accordo sul fatto che ti sei fatto in quattro per trovarmi una possibile soluzione al problema, anche telefonando in giro per vedere se c’era uno zelda scatolato nelle vicinanze.
        Cmq giusto per la cronaca, da quel momento mi sono sempre portato via il DS dando la caccia a Zelda prima e al primo starforce dopo.
        Non per cattiveria, ma visti gli evidenti precedenti li ho provati appena mi arrivavano in mano, giusto per evitare di fare N mila giri a vuoto.

        Ci sono due cose che non capisco però:
        Sono d’accordo che la scatola l’abbiano rubata, però non ho capito perchè mancava anche il libretto, visto che, di solito, sono insieme nei cassettoni dove tenete i vari giochi. Per quello mi sono permesso di dire che forse non era proprio così, valutando più che altro che per qualche motivo fosse tornato il gioco già senza libretto scatola (magari in un passato remoto qualcuno l’aveva ritirato così). So benissimo che di norma non si può fare, però ho trovato in certi centri commerciali scatolati con la copertina palesemente stampata o senza libretto, quindi non lo trovo così assurda come ipotesi.
        L’altra cosa che mi ha fatto un po storcere il naso è la questione di Mirrors Edge e dei DVD spariti. Al di la del fatto che vabbè, sarà stato sostituito con una copia difettosa, perchè rimettere la scatola vuota, quando sai bene che i dischi non li hai?

        Detto questo direi che i giochi PC con me hanno chiuso definitivamente, specialmente se hanno il fottuto codice.
        La prossima volta che passo di la ti offro il caffè (o simili) così mi scuso di persona.

        • Uelà, come ti ho detto tranquillo, non mi sono nè offeso nè sentito insultato ;) anche perchè capisco la rottura di balle di farsi il giro 80 volte per un cavolo di codice che non funziona.

          In merito la questione Mirror’s Edge (non ricordo effettivmanete se sono stato io a servirti anche in quel caso o no, perdona ma la memoria fa cilecca xD) il problema poteva essere semplicemente stato un errore di comunicazione, magari io l’avevo messo via male e il collega dopo di me lo ha visto e messo apposto, sono cose che possono capitare quando si hanno 5 minuti prima del cambio turno per spiegare tutto quello che rimane da fare per la giornata e andare via. Per la mancanza dei DVD ritorniamo al discorso furto, aggiungendo anche un pizzico di maleducazione: ovviamente per comodità (nostra e dei clienti) passiamo buona parte delle giornate a mettere il negozio con le scatole dei giochi in ordine alfabetico, ovviamente suddivisi per sezioni. Basta un solo bambino di 5 anni per ribaltarti il negozio da cima a fondo (molto spesso lasciano giochi per pc in mezzo ai giochi wii usati e cose simili). Capita quindi che in caso di cambio per prodotti difettosi, soprattutto se c’è gente e si è da soli, non si riesca a trovare la scatola per tutto il negozio, quindi cambi i dischi e via, e poi te ne dimentichi a fine giornata e capitano di queste cose…fastidioso me ne rendo conto, ma può succedere.

          Per il libretto di Zelda, l’unica spiegazione è che fosse stato o ritirato male (quindi in partenza senza libretto) o che lo stesso libretto fosse stato lasciato nella scatola, successivamente ciulata…anche qui sono cose che non dovrebbero capitare, ma non sempre la merce che abbiamo in negozio è stata ritirata da noi direttamente (magari sono giochi che abbiamo lì da prima che io iniziassi a lavorare) e l’errore umano ci può stare.

          Spero di aver chiarito i dubbi e a sto punto passa quando vuoi ;)

          • e bello ritrovare commessi dei negozi frequentati su questo sito (non e il mio caso,per ora) comunque riguardo alle scatole vi spiego io come funziona la cosa e perché succede, molti dei ragazzi come me e altri si ritrovano giochi con scatole platinum che esteticamente fanno schifo, sopratutto vederli nella propria collezione perciò si ricorre al furto della scatola originale da mettere nella collezione, non e il mio caso perché su pc cerco sempre la confezione originale anche per molto tempo, pero conosco amici che lo fanno, e una cazzata pero e così,(scusate per la scarsa grammatica ma scrivo da un mac da monaco)

  9. A me la gameprotection è servita una volta, dato che io con i miei amici ci prestiamo a volte i giochi. Erano passati 2 mesi dall’acquisto di Mortal Kombat IX e un amico mi chiede di prestarglielo. Dopo una settimana mi riporta la scatola distrutta e il disco spezzato in diecimila pezzi, dicendomi che gli era caduta mentre attraversava la strada ed era passata un’auto. Auto, per com’era ridotta ci sarebbe voluto un tir. Vabbè, almeno avevo fatto la gameprotection.

    • senti, li è il tuo amico che avrebbe dovuto semplicemente ricomprarti il gioco o rimborsarti i soldi.

      • è già un miracolo che gli abbia riportato indeietro il gioco a pezzi :I
        oggigiorno prestare un gioco significa perderlo per sempre , faccio fatica a riavere i giochi che presto ai miei fratelli figurati da un amico.il trucco e farsi dare un gioco in ostaggio come garanzia se no cor cazzo che ti ritorna indietro ,senza danni e questa è una verita assoluta e incontestabile dei rapporti umani tra gamers.

      • Beh come minimo ripagarlo, oggi come oggi gli andava anche bene, con la protezione metteva solo i soldi di quella e non tutto il prezzo.

        Se fossi stato io commesso del GS gli avrei detto: “guarda che le fatality non devi farle al disco del gioco, ma solo ai personaggi del gioco”

  10. È colpa di Basshunter se OpenGames ha chiuso quindi :D

  11. Moltissime esperienze simili come nel video (simpaticissimo e bellissim XD), altrettante incazzature.

    Tempo fa andai al Gamestop per dare la mia Ps3 Slim 120GB, senza giochi, per la White Edition 320GB+2Pad bianchi con un’ aggiunta di 160€, per i tempi non male come offerta. Tirate tutte le somme mentre il commesso spingeva affinché pagassi io gli chiedo: “Ma non date nessun gioco insieme alla console?” Lui, rammaricato per averglielo chiesto, fa la scenetta della telefonata chiedendo ad un fantomatico figuro al di la della linea telefonica (sospetto si trattasse di Antoine/Antuan XD) la lista dei giochi che possono regalare insieme alla console, dato che mi ero preventivamente imformato settimane prima. Alla fine mi dice: “O Harry Potter o Duke Nukem Forever”. Io allora dico: “ok vada per Duke Nukem Forever” pensando “meglio di niente, al limite lo riporto usato se non mi piace.” Passò qualche settimana dopo intenzionato a dare dentro Duke Nukem ANCORA INCELOFANATO e gli dico: “Prendo questo usato portando Duke che come vedi è incelofanato..” e lui “Eh lo so ma mi dispiace vale lo stesso come usato.” valutandomelo una miseria. Ci rimango malemale (cit) e torno a casa spaesato, anche perché giorni dopo, data la risaputa professionalità ed onestà dei commessi del Gamestop, passando davanti al negozio pensai tra me e me “sicuramente lo avranno esposto come nuovo a prezzo pieno.” Non ho idea se possano accettare un gioco e reputarlo usato anche se è incelofanato come mi è stato consegnato giorni prima, ma non credo proprio che sia leggittimo. Sicuramente nel loro perfetto regolamento ci sarà scritto anche come gestire queste situazioni ma non va bene per niente, avrei fatto bene a prenderglielo dalle mani e strappare il celofane, o al limite venderlo su ebay e con i soldi prendermi l’usato che volevo, probabilmente risparmiando anche qualcosa in più. lol

  12. Almeno abbiamo imparato che i giochi della 360 non sono adatti a girare col green screen :)

  13. Dottore ma la suoneria sbaglio o è di Orange Road? Nell’ altro video avevi Kyosuke n.1, ora sei passato ad un tema con il sax… a Madoka non sai proprio resistere eheheh

  14. Avo recita malissimo, ma è troppo dannatamente bello per muovergli una critica contro.

  15. A me e’ capitato ieri di andare da gamestop, prendere un gioco, guardare il retro…. Scritta in francese… Chiedo se il gioco e’ in italiano, risposta: “… Non lo so” WOW CAZZO!

  16. Non so voi, ma quando vado al Gamestop dalle mie parti spero sempre di trovare un commesso in particolare: l’unico che ti spiega bene qualsiasi cosa gli chiedi e che trova SUBITO i giochi sugli scaffali (prova te in un negozietto 3×4,5 m pieno di scatolette tutte uguali), e soprattutto lo fa con CORTESIA, non come purtroppo capita oramai dovunque (non solo nei Gamestop, eh!) di commessi/e che ti parlano masticando la gomma vistosamente, con voce “scazzata” e/o sguardo vacuo, che in confronto il commesso dell’OpenGames di Farenz sembra un Lord inglese.

    ps: comunque bel video Farenz, tu e Avo siete la miglior coppia di youtubers ”comici” (perché a volte c’è poco da ridere con certi “falli da dietro senza vaselina”) che esista, forse perché raccontate scene di vita realmente vissuta. Continuate così, e magari provate a fare più video insieme.
    Buone Vacanze!

  17. Anche a me é successa una cosa uguale a quella di avo…volevo approfittare del l’offerta in cui risparmavi 130€ sulla ps4 se portavi 3 giochi. Dei 6 che ho portato mi hanno accettato solo Dishonored ( ridicolo anche che mi hanno preso questo e non bioshock infinite) e Tomb Raider, ma a casa avevo ancora dead space 3 da finire e sarebbe andato bene nell’offerta . Dopo una settimana porto dentro dead space 3 ma guarda caso non andavano piu bene ne lui ne Dishonored!

  18. Wesley Jefferson

    Ciao Farenz
    Complimenti per il video, ti volevo chiedere una cosa…
    Ti scongiuro!!! Metti sull’angolo il download per il vostro singolo “il più grande spettacolo dopo l’e3” oppure per favore dimmi una data :)
    Non ce la faccio più ad aspettare!!!

  19. I miei giochi per una questione o per l’altra vengono trattati malissimo ma in 15 anni di “carriera” mi si è rovinato solo un GTA 2 che avevo inserito male nel lettore del pc causando la totale distruzione del disco… quindi mi sento abbastanza tranquillo da non fare la game protection

  20. Stupendo video! L’entrata in scena di Avo, circa a 1:50, mi ha fatto morire!
    La scelta della musica di Puzzle Bobble (credo) alla fine del video è totalmente geniale. E buone vacanze a tutti (anche se io parto tra 20 giorni ancora…)!

  21. Grande Farenz, riesci a far riflettere senza mai perdere la tua brillante comicità ;)
    La scena del recente è epica, così come il “wow cazzo” come suoneria xD

  22. Farenz e Avo sempre più epici!!! :)

  23. Boia AVO cia na sfiga.

    Che cose fastidiose è per quello e per altre cose che se posso compro altrove.

  24. Grazie a dio non sono mai stato vittima di nessun sacrilegio gamestoppistico o affini.
    Ma un mio amico invece è stato proprio vittima del caso “chiusura negozio”. Vi posso assicurare che, se sto in silenzio, riesco ancora a sentire il rimbombo delle bestemmie che ha mollato…

  25. avo dovrebbe essere piu naturale

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