Sono stato molto contento e vi ringrazio per l’enorme riscontro che ha avuto l’articolo di metà settimana riguardante i giochi da giocare PER FORZA.
Ad ora, siamo già a 457 commenti!!!!
Per chi non l’avesse letto, ecco il LINK.
Ieri pomeriggio mi sono preso la briga di leggere tutti i vostri suggerimenti e facendo un paio di calcoli è emersa una situazione che condivido al 100% ma che non mi aspettavo affatto.
Non ho idea di un’età media dei fedeli dell’Angolo, tuttavia credo che la maggior parte sia composta da ragazzi giovani.
In poche parole, credo che i vecchi di merda come me siano una minoranza.
Come dicevo prima sono rimasto stupito dall’esito delle vostre risposte perchè, se volessimo ripartirle in percentuale, otterremmo più o meno questi risultati:
– 50% Retrogaming puro.
E con ciò intendo tutto ciò che riguarda gli 8 e i 16 bit.
(Non mi pare di aver letto risposte antecendenti questo periodo)
– 30% Giochi per console in epoca PSX.
Qua ho letto molti titoli, ma in primis Metal Gear e Final Fantasy 7 e 8. Abbastanza presumibile. Da come avete risposto si è anche capito che sono in molti ad aver cominciato a videogiocare proprio con la prima mitica console prodotta da sony.
Ho apprezzato molto tutti colori che han menzionato Super Mario 64 e OoT
– 15% Giochi per console in epoca PS2.
E con epoca PS2, intendo SOLO PS2, in quanto a parte qualcuno che ha detto “Halo: Combact Evolved”, non mi pare di aver letto altri giochi per la prima Xbox o per il Cubo.
E’ stato bello vedere qualche fervido sostenitore del DC che fra la massa ha urlato a gran voce Shenmue
– 5% Giochi dell’attuale generazione.
Che dire?
Godo.
Godo perchè allora non sono l’unico stronzo a pensare che di perle vere e proprie se ne stan vedendo sempre meno.
Spesso dico che le emozioni che provavo videogiocando quando avevo 8-15 anni non sono più (ahimè) le stesse che provo ora.
Inizialmente pensavo fosse proprio a causa della mia età più matura e magari più esigente da questo punto di vista, tuttavia se leggo che ragazzi di 18 anni suggeriscono in questo articolo un gioco magari più vecchio di loro, significa che i videogiocatori di oggi non sono tutti dei rincoglioniti, ma che anche loro sono tra i primi a sostenere l’importanza dei vecchi titoli e soprattutto che sanno scindere il valore di un gioco indipendentemente dal fatto che abbia un pixel grosso come una casa o che ogni pelo del pube di Kratos sia facilmente distinguibile.
Ecco chi sono i veri videogiocatori.
Ecco chi sono gli appartenenti all’Angolo.