La GDC ha un pò mischiato le carte sul tavolo da gioco. Se già prima non era chiaro come si sarebbero evolute le cose nello scenario Home Console, ora con la presentazione di Halo 4 e Forza 5 provare a puntare su date certe per l’uscita delle nuove console Nintendo, Microsoft e Sony diventa sempre più difficile.
Nintendo è data per Natale 2012…ma forse solo in Giappone in un primo momento, a marzo nel resto del mondo. Microsoft sembra poter saltare Natale 2012, anche viste le ultime presentazioni che danno sicuramente nuova linfa alla 360. E visto che Microsoft è abituata ad usare la finestra di Ottobre/Novembre per le nuove uscite hardware, gli allibratori potrebbero spostare le probabilità di uscita addirittura verso fine 2013. Sony…beh, su Sony siamo ancora in altissimo mare con le previsioni.
MA…e ribadisco MA…di un inaspettato QUARTO COMPETITOR si è rumoreggiato in questi giorni. Una console che potrebbe davvero rivoluzionare l’intero scenario, ribaltando le aspettative.
Sto parlando della ipotizzata “SteamBox“, ovvero della console di Valve che punterebbe ad unire le componenti di successo della piattaforma di distribuzione di Steam, ormai vero punto di riferimento in ambito PC (a cui si aggregherebbe tra l’altro anche Origin), con le componenti chiave di successo tipiche delle console, ovvero un hardware standardizzato, cui tutte le software house potrebbero far riferimento per ottimizzare i propri prodotti.
In pratica si tratterebbe della messa in pratica di ciò che molti ipotizzavano avrebbe potuto fare Apple: applicare la potenza di una piattaforma come iTunes ad un hardware fisso da collegare alla TV.
Steam è un pò su PC quello che iTunes è su Smartphones e Tablets…e in via minoritaria per Mac, dato che in fondo su Mac il gaming è una pratica che incide in modo molto minore.
Che vantaggi (ipotetici) avremmo quindi da questo tipo di entrata in scena da parte di Valve?
1) Poter sfruttare una libreria giochi molto ampia e varia, molto più aperta rispetto a quella delle attuali console di Microsoft, Sony e Nintendo.
2) Poter vedere diversi giochi sino ad oggi esclusiva PC, perchè le software house non sostenevano la pubblicazione su Console per costi e tipo di pubblico (simulazioni di guida, avventure grafiche…)… fermo restando che certi giochi rimarranno meglio sfruttati con mouse e tastiera (RTS, strategici…)
3) Lo sviluppo per uno standard porta sempre a delle ottimizzazioni e ad una minor frammentazione del mercato (iOs vs Android insegna), fattore che spesso disincentiva ad orientarsi su PC, coloro che non hanno molta voglia di configurare un computer e upgradarlo a seconda delle esigenze.
4) Usufruire di un sistema plug’n’play, senza configurazioni di sistema, nella comodità del proprio salotto al posto della scrivania.
L’ idea insomma di avere finalmente la varietà e l’apertura di un sistema di gioco stile PC affascina molto. Personalmente mi affascina l’idea di poter finalmente giocare l’offerta odierna di Steam senza i lati negativi del gaming su PC: configurazioni continue, crash, sistema operativo invasivo, scomodità scrivania…. Poter godere davanti alla TV delle meraviglie delle simulazioni che su console manco è lecito sognarsi, sarebbe un sogno che si realizza e, perchè no, sarebbe un’alternativa in più nel momento in cui scegliere dove acquistare e giocare il prossimo Battlefield, laddove attualmente tutti i giochi multipiatta non mi sognavo minimamente di scaricarli su PC per giocarci in “posizione ufficio”.
Ma dopo un piccolo ed umano abbandono al mondo della fantasticazioni, è meglio tornare un attimo con i piedi per terra. Di PC “consolizzati” ne abbiam visti tanti in questi decenni, non ultimo l’AlienWare, uscito giusto poco tempo fa, eppure si sono dimostrati esperimenti fallimentari.
Non si trattava altro che di PC ridotti nelle dimensioni, configurati cercando di ottimizzare le risorse hardware, ma mantenendo la filosofia di base. Insomma, si trattava di PC orientati al Gaming…ma pur sempre di PC.
Ed è forse questo il punto su cui Valve deve puntare per fare davvero la differenza: cercare di utilizzare un sistema operativo integrato con il suo sistema di distribuzione, per fare in modo che l’interazione diventi davvero plug’n’play. Che una volta accesa la macchina mi possa trovare davanti ad un menù in cui scegliere solo quale gioco fare partire, o quale gioco scaricare.
Una dashboard insomma, non certo un menù a finestre, cartelle e possibilità di installare Office.
Per ora mi sento di consigliare di mantenere basse le aspettative, proprio in considerazione dell’esperienza passata. Perchè mai nessuno ha tentato l’impresa con le potenzialità positive che ha oggi Valve con il suo Steam, ma la probabilità che si caschi per l’ennesima volta nell’errore di mettere un PC rimaneggiato dentro una scatola, senza la conversione filosofica al plug’n’play, che continua a fare la fortuna delle console, rimane ancora molto alta.
Mai come in questo caso mi manterrei saldo alla filosofia “sperare per il meglio, prepararsi al peggio”.
Anche la Apple tento qualcosa del genere col Pippin
Quel tentativo fu fatto ai tempi dell’ “Apple sfigata”, quando era ben lungi dal diventare l’azienda “Re Mida” attuale.
se la ripropongono ora uguale identica chiamata iconsole venderebbe un botto
Ta l’altro c’è qualche rumor su una possibile console di Apple, con tutti giochi in digital download, nel rispetto delle tradizioni di Apple. Però si tratta di un rumor da prendere con le pinze.
console apple significa minimo 1000€
C’è una notevole similitudine fra quella Apple e l’odierna: è monca di Steve Jobs.
E il nome del nuovo iPad fa ben sperare…..
Detto questo, che uscirà una prossima console Apple è pseudocerto.
L’Apple TV ad oggi è una cagata stracostosa (il Raspberry Pi fa molte più cose, meglio, più velocemente e più comodamente – non bisogna accendere il PC per sentire la musica – a 25€ più spese di spedizione), ma se davvero se ne escono con una TV con Apple TV integrata, state sicuri che farà il botto, e ci piazzeranno tonnellate di giochi come stanno facendo per iOS.
E, si, la cosa mi mette tanta tanta tristezza.
1) “Assassin’s Creed III uscirà il 31 ottobre nei formati PC, PlayStation 3, Xbox 360 e Wii U” (Fonte: http://www.gamemag.it/news/assassin-s-creed-iii-il-31-ottobre-su-pc-ps3-360-e-wii-u-primo-trailer_41059.html). Ergo, Wii U dovrebbe arrivare prima di Natale.
2)L’Alienware X51 è quasi sicuramente il primo esperimento di SteamBox (Fonte: http://www.techpowerup.com/161657/Valve-Working-On-Its-Own-Gaming-Hardware-the-quot-Steam-Box-quot-.html). Dalle stesse parole dell’immenso Gabe, l’HW non lo faranno loro (Fonte: http://penny-arcade.com/report/editorial-article/valves-gabe-newell-talks-wearable-computers-rewarding-players-and-whether-w/1). Il brevetto del controller è di Valve e risale al 2011 (vedi fonti sopra). Non credo che Valve si cimenti neanche nel merito di un OS per console.
Ma Sony si…
Adesso ci provo io: Vuoi vedere che Sony, dopo l’esperienza negativa del Cell e del Playstation Network, e visto il nuovo corso di PS Vita, fa un accordo con Valve ed esce la console Sony/Valve?
La nuova PS4 sarà molto probabilmente simile ad un PC(Fonte: http://www.gameranx.com/updates/id/5333/article/playstation-4-is-essentially-a-pc-in-terms-of-tech/). Valve vuole promuovere il suo business, ma MS, Sony ed ora EA (con Origin) vogliono tagliarla fuori.
Sony ha dei problemi.
Valve potrebbe avere dei problemi.
Se ci piglio, inizio a giocarmi dei numeri. (tanto, uno più o uno meno… )
Ossequi.
io dubito che questo possa succedere semplicemente perchè sia Valve (cn steam) che sony (con il psn/sen) hanno le loro piattaforme di “distribuzione digitale”, e per forza di cose questo pregiudichebbe una delle due (cioè terra terra se su una console ti mettono sia il psn che steam è chiaro che i giochi molto probabilmente li compri sul secondo… a volte li trovi a prezzi veramente irrisori). Sono invece convinto che non solo la ps4, ma anche la nuova xbox, si avvicineranno ai pc nel senso di adottare harware più facili da programmare (e forse abbandonando le soluzioni proprietarie).
Anche battlefield 3 venne previsto in uscita (e lo è ancora) su wiiu.
Ergo, non vuol dire na mazza che ac3 esca dopo o insieme a wiiu.. può esse.. ma può anche non esse…
..sulla seconda parte invece trovo sia uno scenario plausibile il connubio sony/valve per una nuova console, con hw sony e infrastruttra online valve
“Anche battlefield 3 venne previsto in uscita (e lo è ancora) su wiiu.”
Hai ragione… Ho usato il condizionale apposta. La mia è più che altro una speranza! ;-)
C’è una frase che riprenderei dai Simpson perché rispecchia la banalità odierna del marketing, ovvero “La gente ha paura delle novità”, ed è vero perché basta pensare alla fatica che ha fatto il Wii a decollare ed a quanto le home console ed in generale qualsiasi device rispetti degli standard molto solidi, adesso per esempio, la samsung ha lanciato il Note, e sento già gente che si lamenta del display, sono 5″ finche sta in tasca non vedo il problema…non è come l’ipad che ha 3km2 di display per poi avere tutte le applicazioni in formato iPhone…
Quindi le tue previsioni sono fra le più rosee per me, ma per il 90% delle persone sono rischi che non vale la pena correre…tuttavia la teoria di una console sony/valve può trovare sostegno nel tentativo di sony di collegare psn e steam(con portal 2)…
p.s. il controller fa cagare XD
Console Valve mi unisco al “sperare per il meglio, prepararsi al peggio”, amo questa software house, che mi ha dato tante soddisfazioni con Halflife 1-2 più gli episodi, portal etc, quindi si spera per il meglio
Ad oggi la differenza fondamentale tra pc e console è l’hardware: le console pur con un hardware inferiore e a volte più difficile da utilizzare per i programmatori (come quello della ps3 ad esempio, non è un caso che si stia parlando di componenti prodotti da AMD per la ps4 in modo da renderla più “developer-friendly”) riescono a fare cose che i pc a parità di potenza non riuscirebbero a fare. Questo perchè le console hanno il vantaggio di offrire una specie di standard a livello hardware, ed è una cosa che mi viene difficile immaginare sul fronte PC (perchè un ibrido pc-console dovrebbe essere a prova di niubbo ma allo stesso tempo permettere la stessa libertà che il pc ti lascia… e sono due cose che vanno in direzioni diverse). Se l’idea è quella di definire uno standard, una soluzione come l’alienware è impraticabile perchè questo “steambox” dovrebbe concorrere con le console, ed è ovvio che se queste costano molto meno ci sono ben poche speranze di venderne a pacchi (in più, essendo ovviamente una console orientata al third party e non avendo intenzione di chiedere royalties per la pubblicazione dei giochi, la valve non potrebbe nemmeno venderla sottocosto per poi recuperare i soldi con il software come sta facendo sony con psvita). In sostanza alla valve rimane l’unica opzione di lanciare sul mercato qualcosa che sia una console in tutto e per tutto e collegarla in modo diretto a Steam, incentivando a sviluppare anche per lo steambox oltre che per i pc tradizionali. Tutto questo ovviamente imho
“se queste costano molto meno ci sono ben poche speranze di venderne a pacchi”
Non sono d’accordo.
Quando uscì la PS3 la gente fu disposta a spendere quasi 700Euro per avere l’ultimo ritrovato tecnologico.
Non vedo perchè se ora esce l’ultimo ritrovato tecnologico, gli stessi non siano disposti a spendere la medesima cifra + inflazione.
Per quanto riguarda la composizione HW, non è il caso di proporre un’unica configurazione, ma di limitarne le varianti.
Potrebbero proporre tre modelli che differiscono solo per la VGA.
Se è dello stesso costruttore, i driver saranno gli stessi. No problem.
Idem per la CPU.
Esattamente come Alienware.
Il modello entry level potrebbe costare poco più di una console “ad inizio vita”, mentre il top come un PC di fasia medio-alta e nessuno potrebbe contestare il rapporto costo-beneficio.
Sempre in my opinion, si intende. ;-)
“Quando uscì la PS3 la gente fu disposta a spendere quasi 700Euro per avere l’ultimo ritrovato tecnologico.
Non vedo perchè se ora esce l’ultimo ritrovato tecnologico, gli stessi non siano disposti a spendere la medesima cifra + inflazione.”
Vero ma solo in parte, nel senso che comunque le dirette concorrenti (più che altro la Mariozozz, per la Nintendo andrebbe fatto un discorso più ampio) ha venduto molto di più. E per molto intendo davvero molto XD
“Per quanto riguarda la composizione HW, non è il caso di proporre un’unica configurazione, ma di limitarne le varianti.
Potrebbero proporre tre modelli che differiscono solo per la VGA.
Se è dello stesso costruttore, i driver saranno gli stessi. No problem.
Idem per la CPU.
Esattamente come Alienware.”
il problema è che gli alienware costano dai 700 euro in su, una console al lancio costa 300-400 euro (a parte la ps3 dove comunque sony stessa ha ammesso l’errore ed ha detto che si cercherà di non ripeterlo… e direi che a giudare dal vita hanno capito).
“Il modello entry level potrebbe costare poco più di una console “ad inizio vita”, mentre il top come un PC di fasia medio-alta e nessuno potrebbe contestare il rapporto costo-beneficio.”
Ma poi le differenze tra il modello più economico e quelli di alta fascia quali ssarebbero? Su uno posso giocare con una risoluzione assurda ed un framerate altissimo mentre sull’altro mi sembrerà di essere tornato sul nintendo 64? Oppure con uno gioco solo e l’altro è a tutti gli effetti un pc (e allora secondo me non avrebbe senso questa distinzione)?
Non voglio scatenare un flame sul discorso prezzo, ma se sei il primo a proporre un nuovo prodotto (tipo nuova generazione di console), il prezzo lo decidi tu.
Quelli che vengono dopo possono aggiustare il tiro, ma le primizie le paghi.
Chiaro che se proponi qualcosa che già c’è, o il cui valore aggiunto non è percepito dall’utenza (tipo, al tempo, il blu-ray), a prezzo superiore, è molto probabile il fail.
Inoltre, il prezzo di vendita è subordinato al costo di sviluppo, produzione e, soprattutto, ai volumi.
Alienware è molto cara perchè adotta (anche) soluzioni non standard (che costano in termini di sviluppo e produzione) ed ha scarsi volumi di vendita.
Ma con volumi x10, magari i prezzi sarebbero inferiori di almeno un 20-30%.
Per quanto riguarda le configurazioni, non intendevo entrare nel merito del frame-rate (che dovrebbe essere di almeno 30/40fps garantiti, in Full-HD – alla portata di HW modesto – per tutte le configurazioni), ma di altre features.
Ad esempio, la possibilità di collegare 3 monitor invece che uno (eyefinity like – che poi equivarrebbe al supporto di risoluzioni maggiori), la visione 3D e simili.
Tieni conto che in un prodotto di quel tipo, non puoi avere un TDP di 1Kw.; per le prestazioni SLI o Xfire c’è solo il PC.
Le console sono tutti sistemi proprietari, chiusi. L’unica piattaforma “standard” è il PC. :-)
Il vantaggio delle console è power-on & play, ergo, il SW, senza tutti i menelli del boot, driver, sw invasivi, passwords, …
Se si potesse adoperare il medesimo OS di una XBOX (ad esempio, poichè più X86 like della PS3) su un PC di fascia bassa, avresti prestazioni nettamente superiori alle console.
Forse la vera innovazione sarebbe boot-are questi ambienti su un PC (non parlo di emulazione, quello è già realtà per alcuni).
Hmmm… magari con una mobo ed un BIOS ad hoc (Apple docet)…
Sai se facessero una cosa del genere?
Con una modica cifra ti tiri su un PC decente e ci fai girare i giochi Xbox, PS3, Steam, chegguai!
Ad ogni modo, alle SH importa relativamente dell’HW, la facilità di sviluppo è determinata dagli SDK.
Se hai un buon SDK, costa tutto molto meno.
Vien da sè che l’SDK è sviluppato per una determinata architettura e che, dunque, se chi produce l’HW non pensa ai kit di sviluppo…
Una console/pc che durerà nel tempo e che andrà soltanto aggiornata? Assolutamente no!
Preferisco l’attesa, il confronto, il cambiamento e tutte quelle emozioni che ci sono dietro all’avvento di una console “normale”.
Adesso ci manca solo l’alienazione delle console…
“(iOs vs Android insegna)” che vorrebbe dire?
Che il mercato videoludico ha dimostrato una netta predisposizione verso gli apparati Apple, giustificata in buona parte dai problemi causati dalla frammentazione in un numero di apparecchi molto ampio, ognuno con una versione di Android diversa, ognuno con un hardware che non garantiva il funzionamento del videogame su tale apparecchio.
Detta in parole povere, se hai un iPhone sai che tutto ciò che viene pubblicato su iTunes è programmato ed ottimizzato per girare sul tuo telefonino (eccezione fatta per qualche app che si basa solo sulle architetture più recenti).
Su Android non sai mai se il tal gioco girerà sul tuo apparato e se, anche ci girasse, è stato testato ed ottimizzato.
correggi va, “se hai L’ULTIMO iphone”, la sola scritta tra parentesi sminuisce la realtà…
quoto.
ma non credo proprio,ho un 3gs e ci scarico il 99% delle app e funzionano senza problemi
non ricredo proprio, ho usato il 3gs per svariato tempo ultimamente, e il 60% delle app decenti non funziano o vanno orrendamente a scatti.
Ricredi proprio invece IL LINK.
Perchè o la tua ottusità ti porta a considerare che iTunes Store si regga in piedi con le 20 apps progettate specificatamente per pompare al massimo le prestazioni grafiche, e far vedere cosa sa fare l’iPhone ultimo modello (stile Infinity Blade), invece che le centinaia di migliaia di giochi, anche graficamente prestanti, compatibili con tutte le versioni.
Oppure la tua è una trollata bella e buona, in pieno stile Apple Hater. Ipotesi cui tenderei a propendere, quantomeno per salvaguardare l’immagine che dai della tua lungimiranza.
Non vedo sinceramente cosa centrano i giochini degli smartphone, ce ne sono anche alcuni decenti, ma neanche vagamente al livello di tutto rispetto che promette la news, specie perchè siamo su di un sito che vuole essere un buon punto di riferimento per il giocatore con articoli da giocatori, non di cazzatine da casalinga annoiata.
Poi sinceramente non capisco perchè la tua reazione debba essere così irosa dando dell’apple hater e incazzandoti a prescindere, piuttosto che agire da adulto e spiegargli con la sua stessa calma perchè secondo te è in errore…no perchè bollare come trollata per evitare una risposta che forse non si sa dare, è un pochino troppo facile eh…oltre a questo, come consiglio personale, se ti da proprio fastidio vedere commenti anti apple, tienti neutrale e non dare pretesti come questo articolo in cui tiri in ballo apple in modo gratuito.
Stai parlando di Steam, del suo funzionamento, della nuova piattaforma, limitati a spiegare cos’è “on topic”, no?
Sabnock, non c’è nulla di iroso o di “incazzato a prescindere” nella mia risposta.
Mi sembra di aver spiegato platealmente il motivo per cui lui è in errore.
Probabilmente non l’hai inteso, dato che da quello che scrivi (“cazzatine da casalinga annoiata”) comprendo che anche tu hai una visuale piuttosto ottusa del settore (“un sito riferimento per IL giocatore con articoli DA giocatori).
Riguardo Apple, per quanto mi riguarda, potrei anche sottoscrivere Apple Merda.
Della mela morsicata non me ne frega nulla, così come delle finestre, della grande N o della grande S.
Quello che mi interessa sono i prodotti.
Ed iTunes è un “prodotto” (o servizio se si vuole fare i puntigliosi).
Ed iTunes è molto più “On-Topic” di quanto tu voglia sminuire, dato che si sta parlando di Steam.
Se non capisci la correlazione, sei all’ABC. Non sei da sito0 di riferimento per giocatori.
Cioè fammi capire: dopo aver letto tutti i tuoi articoli sull’angolo, dopo aver sentito tutte le puntate di The GameFathers…mi vieni a dire che di Apple non te ne frega nulla? Non prendiamoci in giro, per favore…
Poi checchè tu ne dica anche nell’ultima puntata del podcast, non è possibile paragonare la stragrande maggioranza dei giochi per smartphone (proprio a causa della grande facilità, portabilità e possibilità di interruzione che tanto vengono decantati) ai seri a livelli di pc, ps3, xbox. Quindi già non ha senso mettere sullo stesso piano una console Steam con giochi del calibro delle suddette console con giochini (e non si tratta di ottusità, ma si tratta di aprire gli occhi) che non significa che non siano divertenti, ma che non hanno la complessità e la profondità che per me e come per molti giustifica l’acquisto e la “spesa” del tempo da dedicargli.
Cosa vorresti dire quando mi citi? No, perchè sicuramente mi sbaglierò, ma la definizione che ho dato dell’angolo mi sembra più che corretta; e mentre ti sto parlando con massima educazione e tranquillità, ancora hai l’atteggiamento velenoso di qui sopra.
iTunes store è in topic fin quando devi spiegare a un utente apple cosa sia Steam, non dare per scontato che tutti i tuoi lettori siano ignoranti utenti apple che non conoscono niente fuorchè i prodotti della mela, per questo ti dicevo che piuttosto che iniziare a fare inutili paragoni che finiscano con “Apple Merda” da qualche parte, limitati a spiegare in italiano dandone una definizione cosa sia Steam e che servizi promuove.
Tra l’altro buttando la discussione su Apple Hater vs Apple Fags ci si mette in una condizione di mandare in merda qualsiasi tipo di discussione costruttiva possa nascere, perchè basta bollare come l’uno o come l’altro semplicemente per evitare una discussione, non solo da parte tua ma da parte di tutti, quindi io non lo farei.
Ma guarda che sei tu per primo che poni dei paletti, buttando la discussione su “giochini” vs “giochi seri”.
Ora, che l’offerta software di una xbox/playstation sia ben diversa da quella di iPhone ed iPad è un dato piuttosto banale.
Però, mentre io ne faccio un fattore di diversità, tu ne fai una discriminante, a mò di razzismo: via i “giochini” da un sito di giochi “seri”.
E allora con chi ha questo tipo di visione aprioristica, di rifiuto, è difficile avere un confronto logico e razionale, per non dire impossibile.
Se lo vuoi sapere, il motivo principe per cui Farenz mi ha invitato a scrivere sull’angolo, stante la nostra conoscenza avviatasi con il podcast, è stata la mia conoscenza del settore portatile, e la mia posizione, il mio punto di vista, scevro da vincoli del tipo “Apple Lover/Apple Hater”.
Si perchè, checchè tu ne interpreti, non ho mai scritto o detto che adoro Apple. Non ho mai detto che è meraviglioso tutto quello made in cupertino. Forse sei tu che vuoi estrapolare e far emergere prese di posizione, mettendoti di traverso e facendo sbarramento solo perchè c’è qualcuno che punta il dito e dice “Ok Xbox, ok Playstation, ok Ds…ma guardate che c’è tanto da giocare anche su iphone”?
Anche nel podcast, negli articoli, ho più volte ribadito che di Apple non sono mai stato sostenitore, e nemmeno consumatore.
I primi ed unici device Apple che ho apprezzato sono iPhone ed iPad.
E più volte ho ribadito che tra gli smartphones scelgo iPhone non certo perchè più figo, perchè Apple, perchè Android è brutto…ma solo perchè, come Farenz insegna, scelgo l’apparato principalmente per l’offerta videoludica.
Lo stesso vale per le console da casa…che ci sia scritto Microsoft, Sony o Nintendo non me ne frega una cippa. E’ dai tempi del Mega Drive/Super nintendo che ho smesso di badare alle fazioni, ed ho capito che era superfluo, e bisognava guardare a ciò che di bello i prodotti offrono.
Avevo 13 anni.
Tornando In-Topic, quella di cui parlo, è la stessa offerta videoludica che veniva citata in quel “iOs vs Android insegna”.
Ribadisco ancora, che se tu non ci vedi la correlazione iTunes < => Steam, c’hai qualcosa che non vuoi vedere.
Sono le 2 piattaforme di distribuzione digitale di maggior successo, che hanno modificato clamorosamente gli scenari di distribuzione, sviluppo e fruizione dei videogames in tutto il mondo, uno sullo scenario portatile, uno sullo scenario Personal Computers.
Non intendevo nè offenderti, nè tantomeno dire che tutti i giochi degli smartphone siano brutti, dico semplicemente che se questo fosse un sito che parla di cinema, tu stai parlando di cortometraggi amatoriali di youtube e questo va bene fin quando si fanno, secondo me, discorsi specifici scovando capolavori, ma non a prescindere, perchè l’ipotetico argomento del sito è il cinema.
Se trovi un gioco per smartphone che sia una chicca è giusto e doveroso condividere i piccoli tesori che si possono trovare, ma c’è tutt’ora un tale abisso tale tra la media dei giochi per console e quelli per smartphone, per i vari AngryBirds/PlantVsZombie e gli infiniti cloni, random platform senz’arte ne parte…etc che in definitiva non hanno la profondità, l’intrattenibilità, il lavoro tecnico dietro e la qualità che ci si aspetta, visto che sono fattibili da chiunque e che non ci sono remore nel copiare allo scopo di vendere (cosa che anche se per di più “moralmente” avviene nel mondo videoludico).
Quanto alla scevrità da vincoli (ti assicuro che l’impressione è stata un’altra seguendoti, ma se dici che è così mi fido e probabilmente avrò frainteso io) a maggior ragione è inutile pensare di avere solo un tipo di utenza e rivolgerci a questa, ma dare per scontato di avere un utenza neutra, dando per scontato che nessuno dei due sia totalmente familiare con la cosa (come hai provato a fare con Steam che dubito ci sia un gamer che non ne abbia mai sentito parlare, ma ugualmente la si presenta come se così fosse).
Tornando IT non ti stavo dicendo che l’esempio in questione non centrava proprio un cazzo, sono entrambe piattaforme di distribuzione digitale (sebbene con molte differenze a partire da cosa vendono e da come lo vendono…come lo sono ebay e amazon.it), ma che tirarlo in ballo in un topic con già parecchi inviti per buttare tutto nella solita cloaca tra tifoserie, tanto valeva essere un attimo più specifici limitandosi ad illustrare Steam e in che modo sia differente. Tutto qui.
adoro Valve, è una delle mie software house preferite. sono veramente curioso di questa ipotetica console, nonostante non mi piaccia il digital delivering devo dire che a causa delle offerte irrifiutabili, pian piano sto cedendo.
be’ io la vedo una cosa molto diversa l’idea attuale Valve con l’idea “alienware”
gli alien alla fine erano e sono proposti come veri e propri pc (portatili o fissi) con una spiccata predisposizione al videogioco (e con un design molto futuristico) ma sono nati e si stanno sviluppando per il PC Gaming, non per il console gaming, vogliono sempre restare nel loro mondo di origine…
la Valve invece ha un’idea ben diversa, non vuole creare una serie di PC da gioco, vuole proprio allargarsi nel mondo consolaro non piu’ appoggiandosi ad altri produttori, ma costruendo una propria piattaforma che permetta di giocare ai giochi da loro proposti nel loro catalogo catturando gente come te (e come me) che di mettersi a smanettare non ne ha voglia e che tra scrivania e divano preferisce il secondo…
“Gli angeli vennero in coro, il demonio(Gabe) aprì la bocca per mangiarseli, e Dio si inchinò, e sangue venne versato (e bevuto da Gabe), le console vecchie gettate a prendere polvere (la polvere fuoriuscita dall’ano di Gabe), la console war divenne storia antica (cantata da Gabe), e uomini e donne di tutto il mondo cantarono Shut up and take my money (in onore di Gabe).”
Ovviamente, dayone assicurato, gioia e tripudio se fosse una cosa vera.
Se la Apple producesse una console non mi vergogno a dire ( da vero fanboy) che la comprerei a occhi chiusi , il rischio per questa ipotetica “invenzione” con una mela è che ci potremmo ritrovare a giocare a robetta come Temple Run o simili anche avendo pagato un botto la console che però non avrebbe diritti per giochi più “PRO”…
Spero che siano tutte baggianate.
Di console sul mercato ce ne sono gia troppe e bastano quelle, non ho voglia di vedere nuove esclusive che si tiene un ennessima singola console, per poi leggere puttanate varie di utenti.
Digital Delivery only? Bene per quel che mi riguarda non la prendo neppure in considerazione…
Non ho capito una cosa, ma si possono usare solo i controller o si possono usare anche Mouse e tastiera? Io odio mirare con gli analogici…
Valve è abituata a spararle grosse..
La diffusione che hanno è limitata da una caratteristica, vendono giochi per pc… giochi che per andare hanno bisogno di librerie, windows o mac che siano, in base alla piattaforma del gioco.
Volessero entrare nell’ambito console non potrebbero mantenere tale base, perchè di certo microsoft non lascerebbe fare una cosa del genere ad un possibile concorrente, d’altro canto se volessero fare un sistema operativo proprietario perderebbero tutta la mole di giochi disponibili ad ora su steam, che andrebbero riscritti per il nuovo so… cosa che non farebbero mai.
Detto ciò io vedo molto più probabile il loro sbarco su console con windows 8, se verrà confermato che la prossima xbox in uscita condividerà il sistema operativo di casa microsoft per pc.. e sarebbe una gran bella cosa avere a disposizione per console tutto il parco titoli pc.
ve lo immaginate una console valve con al lancio half life 3 in esclusiva steam? e ki è ke nn la compra XD
l’idea non mi dispiacerebbe, certo, non vorrei che fosse una console che non usufruisca di un supporto solido ma da quello che ho capito la distribuzione avverrà unicamente online tramite il marketplace di steam, e ci può anche stare in effetti sono poche le persone che si posso permettere di avere una console apposita per giocare, dei giochi e non una connessione internet oramai. Il mio vero dubbio su questa futura console sarebbero i titoli o meglio, la frammentazione dei titoli. Mi spiego meglio: già con sony,nintendo e microsoft, bimbominkiate a parte, ci sono stati belle esclusive per xbox, belle escusive per wii e belle esclusive per ps3 e questo ha diviso molto il mercato e le opinioni ma sopratutto ci ha fatto spendere parecchi soldini dovendo correre dietro le varie esclusive(senza contare le console portatili ), ebbene se sul mercato entrasse questa ennesima console non c’è il rischio, oltre a spendere ulteriormente ma anche di ritrovarsi il secondo capitolo della nostra saga preferita esclusiva di questa nuova console anzi che multipiatta?(ad esempio se uscisse un portal 3…)
Un ibrido di merda :)
Io spero molto in valve, e adoro il suo steam. Quindi sono propenso a pensare che questa console in qualche modo detterà legge o verrà ricordata come qualcosa di diverso dallo standard comune.
Dite la verità.
Però…che spettacolo sarebbe una console con il controller come in figura?
http://www.gemme.it/img/prod/big/PS023big.jpg
Alla fine, mi sa che avrà ragione questo signore qui: http://www.itworld.com/hardware/255528/how-valves-steambox-not-just-windows-pc
:-(
Byez
Spero sia solo un rumor.
Prima di tutto credo che una console di matrice americana non abbia molto senso di esistere; vedi la 360, ci gira fondamentalmente la roba da PC, a sto punto compratevi un computer e buonanotte. Certo, naturalmente preferirei a rappresentare questo (seppur inutile) campo la Valve piuttosto che la Microsoft.
SE la Valve farà davvero una console però, non mi infastidirebbe nel caso essa fosse priva di esclusive. Mi sta bene cioè che comprandola io abbia accesso al mio account Steam, e possa quindi giocare a tutta la mia roba su questa “console”, in questo modo nessuno sarebbe obbligato a comprarla, ma la sua esistenza potrebbe tornare comoda a chi non è interessato ad un PC.
C’è da dire che potrebbe (e dovrebbe) essere la prima console a supportare mouse e tastiera, in quanto praticamente tutti i titoli Valve sono sparatutto, e facendo finta che non sia idiota giocare ad un fps con il pad, c’è pur sempre il problema che se si gioca a qualcosa di competitivo in cross-platform, è chiaro che gli utenti PC avrebbero un notevole vantaggio.
A parte tutto comunque, trovo che questi rumor siano un po’ azzardati: davvero la Valve, casa che si è fatta un nome (e i soldi, meritatissimi) grazie al digital delivery, vorrebbe tentare di introdursi nel mercato hardware? Ne dubito.
Ti dirò, Viper, una console da 1000€ – perché se i rumor sono veri, con Core i7 Ivy Bridge e GPU nVidia Kepler non può costare meno – avrebbe senso.
Avrebbe senso perché sarebbe un PC ottimizzabile come una console, non una console che costa come un PC.
Ora mi spiego.
Da sempre, ma in particolare in queste ultime due generazioni, gli ultimi anni di una generazione sono i migliori per le console e i peggiori per i PC.
Perché l’hardware delle console, anche delle più avanzate, dopo 5/6/7 anni diventa non solo obsoleto, ma ridicolo.
La CPU Cell della ps3 oggi viene asfaltata in scioltezza anche da un Atom di ultima generazione.
La GPU non ne parliamo, perché anche solo quella integrata nei processori degli ultimi anni è un oceano avanti alle GPU di ps360.
È una cosa normale, per vendere una console ad un prezzo umano i componenti non possono essere high-end, perché anche vendendo in perdita costerebbe comunque troppo!
Dopo 7 anni (la X360 è del 2005), per quanta ottimizzazione sia possibile, le prestazioni delle console fanno piangere gli appassionati PC, il cui hardware per quanto non ottimizzato è anni luce avanti alle console!
Ora, cosa cambia con una console da 1200€ invece che da 600?
Semplice, cambia l’hardware di base, che da fascia medio-bassa passa a fascia alta, ovvero un livello prestazionale 2 o 3 anni avanti, se non di più.
E con le ottimizzazioni console è possibile, con un hardware del genere, ottenere prestazioni da PC anche ad anni di distanza, e al contempo continuare a giocare a tutti quei giochi che su console non arriveranno mai o arriveranno solo dopo anni a prezzo triplicato!
Certo, il target di utenti per una console del genere è limitato, ma l’ottimizzazione sarebbe semplificata dal sistema operativo (Un Core i7 desktop con le dovute ottimizzazioni ci mette 20 secondi a rendere operativo Win7, 2 a riprenderlo dallo standby, quindi non dite che non è plug’n’play), e contemporaneamente si potrebbe allargare la base installata dei giochi PC-based, quindi con prestazioni molto maggiori alle controparti PC, senza scontentare chi vuole continuare a spendere i suoi 600€ l’anno per il top delle prestazioni.
l’idea non è male e lo dice uno che di PC ne fa uso al 100% ma scrivo qua perchè sono un appassionato a prescindere di videogiochi. Steam è un’ottima fonte di giochi e quindi sviluppare la stessa cosa su console non è male. Cmq come leggo nell’articolo dico che personalmente non ho CRASH strani quando gioco ogni tanto ma niente d frustrante e il mio bel pc non è ingombrante è sotto il tavolo il case ;) ed ho un monitor lcd quindi assolutamente non ingombrante. Personalmente come leggo anche dall’ultimo commento ho la possibilita ogni tanto d migliorare la prestazione grafica del mio pc e di conseguenza giocare quasi sempre con i giochi al top della grafica consentita cosa che mi rende il gioco ancora più allettante (sempre che il gioco mi coinvolga in primis come trame e il resto altrimenti si bella grafica ma può anche stare nello scaffale se mi fa dormire sulla sedia mentre lo gioco). Cmq sto tergiversando…per chi usa console se viene ben sviluppata questa cosa potrebbe essere molto allettante!
Ovvio, non è difficile usare un PC per il gaming senza avere intoppi.
Di sicuro avrà un hardware almeno pari o superiore alle console rivali (penso superiore, il PC gaming è superiore tecnicamente ma ha requisiti più alti), e grazie ai prezzi incredibili di Steam in download digitale metterebbe i bastoni fra le ruote a Gamestop & co.
Penso che Sony e Microsoft debbano preoccuparsi, e moltissimo.
Spero che comunque permettano di collegare Mouse e tastiera.
In ogni caso però consideriamo anche che un PC può essere modificato per permettere di giocare al meglio nonostante i requisiti sempre cresenti, questo “SteamBox” sarebbe capace con un i7 quad core (cosi’ diceva un rumor)di reggere i requisiti del gaming su PC per almeno 5 anni?
Tanto a meno che la Valve non si compri la Nintendo io dovrò rinunciarci :D ad ogni modo il rumor è stato smentito per fortuna.