Oggi vi lascio in buone mani, quelle di Alan, uno storico utente Angolare.
Ma proprio con la “A” maiuscola, a tal punto da viversela comodamente in Giappone.
Alcuni giorni fa mi ha chiesto se mi fosse interessata qualche news riguardo quei giochi che hanno fortuna di avere un’uscita anticipata nella Terra del Sol Levante.
Perché no?
Specialmente se cominciamo oggi con un gioco dedicato ai faggot giappofili.
Ecco la sua anteprima riguardo Bravely Second : End Layer.
Cari amici, fratelli, genitori dell’Angolo, buongiorno a voi.
Quest’oggi vi scrivo da Tokyo, per darvi un’anteprima del seguito di Bravely Default, ossia Bravely Second: End Layer, ultima fatica di Square Enix che se non ricordo male ha una finestra di lancio in occidente, ma non una vera e propria data. In Giappone è uscito il 23 aprile a un prezzo piuttosto alto ma, come accade di solito qui e soprattutto nei negozi ad Akihabara, i prezzi si abbassano molto velocemente e sono riuscito a prenderlo nuovo circa un mese e mezzo dopo a 3800 yen, al tempo circa 27 euro. Ma procediamo con ordine: proverò a farvi una breve anteprima del gioco, tenendo conto anche di chi non si è mai avvicinato al titolo precedente.
Personaggi principali:
Se come me eravate pronti ad andare a conquistare tutta la gnocca del continente insieme a quel donnaiolo di Ringabel vi aspetta una brutta sorpresa. Il protagonista che ci aspetta si chiama Yuu e ricorda molto di carattere Tiz quando s’incontra la prima volta. La classica brava persona altruista e un po’ impacciata. Com’era scontato ritroveremo Agnés, la scassa palle numero uno al mondo che nel primo Bravely non stava mai zitta e che qui per fortuna è stata piuttosto limitata, poiché non la useremo direttamente. Ritorna anche Edea, figlia del gran maresciallo di Eternia dal carattere scontroso ma che comunque non si fa mai odiare troppo, anzi, la definirei quasi simpatica. Infine troviamo Magnolia (nome giapponese, non so come sarà tradotto), personaggio piuttosto misterioso che viene dalla luna. La fantasia dei giapponesi ha voluto sì che la lingua lunare fosse l’inglese, con gli altri personaggi che, sentendo parlare Magnolia con i propri superiori dalla luna, non capiscono una sola parola di quello che dice (un po’ come i giapponesi e l’inglese). Gli altri personaggi soprattutto i cattivi sono tutti nuovi, ad eccezione dei possessori degli asterischi (sconfiggendoli nelle parti opzionali della storia otterrete il loro asterisco, cioè sbloccherete la loro classe) che sono quasi tutti delle vecchie conoscenze.
Sistema di combattimento:
Con un nuovo protagonista, nuove classi e un sistema di combattimento già collaudato, Bravely Second s’impone come uno dei migliori jrpg in circolazione. Nonostante la mappa di gioco sia la stessa del titolo precedente, e i possessori degli asterischi siano quasi tutti già conosciuti, la storia completamente nuova li reinventa, non dando mai l’impressione di giocare a qualcosa di già visto. Vero e proprio fulcro del gioco rimane ancora una volta il sistema di combattimento in cui alternando l’azione Default (il personaggio assume una posizione difensiva subendo meno danni e accumulando un punto BP, massimo 3) e l’azione Brave(per ogni BP accumulato posso avere un’azione aggiuntiva del personaggio) da vita a dei combattimenti molto strategici e sempre diversi. Troviamo inoltre la funzione “Bravely Second” che si attiva premendo start durante un combattimento. In questo modo riusciremo a fermare il tempo, e a far compiere a uno solo dei nostri personaggi delle azioni mentre tutti sono fermi. Questa funzione è utilizzabile in ogni momento, sia durante il vostro turno sia durante un attacco nemico (anche se il tempo si fermerà subito dopo l’attacco), un vero e proprio asso nella manica da utilizzare contro i boss più impegnativi potendo usare oggetti, curare gli altri personaggi o sferrare attacchi extra. Da notare anche che il limitatore dei danni a 9999 non esiste in questa modalità. Il Bravely Second utilizza gli SP, dei punti che si accumulano mettendo in modalità riposo il 3DS all’interno del gioco. I nemici possono usare il sistema Brave e Default ma non il Bravely Second.
Una novità rappresentata da questo titolo è la possibilità di fare dei combattimenti ininterrotti contro i mob che s’incontrano lungo la mappa o nei dungeon, per ottenere un crescente bonus di soldi, di esperienza e di punti classe. Posso attivare questa battaglia ininterrotta in due modi: eliminando tutti i nemici durante il primo turno, o semplicemente aspettando in maniera del tutto casuale che a inizio battaglia compaia la scritta “presentimento di continuità”. La prima permette al giocatore di scegliere, in quanto terminata la battaglia e premendo il tasto L avrò la possibilità di continuare a combattere. La seconda invece obbliga ad affrontare immediatamente dopo una e una sola nuova lotta, indipendentemente se ci impiegherete 1 o 50 turni per portare a termine la battaglia in corso. La difficoltà aumenta, in quanto nella seconda battaglia porteremo avanti pari pari il livello di vita, di mana e di BP. Nemmeno videogiocando insomma qualcuno vi regala qualcosa. Sconfiggendo al primo turno i mob otterrete un incremento dei vostri punti finali di 1.5, vincendo ancora al primo turno l’incremento totale sarà di 1.8, e cosi via 2.0, 2.2 fino ad arrivare a 2.4.Personalmente superare il 2.0 mi sembra già un’impresa, ma per un grind duro e puro è di un’utilità incredibile e vale la pena provare. Soprattutto perché’ durante i dungeon o nella mappa in generale potrete aumentare o anche diminuire fino ad azzerare del tutto la percentuale d’incontro con i mostri. Attivando più volte quest’opzione per farmi i dungeon senza rotture di palle, mi sono ritrovato più volte a dover fare sessioni di grind di qualche ora, e senza bonus del genere sarei cerebralmente deceduto. Avremo anche la facoltà di usare il combattimento automatico, diviso anche questo in 2 modalità, ma che sostanzialmente permette di fare exp con delle impostazioni che scegliamo noi e senza premere pulsanti. Personalmente usata una volta e abbandonata, ma che sicuramente molti potrebbero trovare utile.
Classi e sottoclassi
Ogni volta che sconfiggeremo il possessore di un asterisco sbloccheremo una nuova classe, ognuna dotata di una propensione particolare per l’utilizzo di un tipo di arma/i, di un livello base di vita, mana, attacco, difesa più o meno alto, di 10 particolari abilità e una particolare caratteristica. Ogni abilità viene sbloccata facendo salire di livello la classe (indipendente dal livello del personaggio), che ai livelli più alti richiederà davvero molto tempo. Una cosa che non mi è molto piaciuta fino a tre quarti della storia è che se mi servono 7800 punti per far aumentare di livello la classe, non accetto che battendo un boss ne prendo poco più di 200. La cosa va poi migliorando ma in certi punti è davvero frustrante. Ma torniamo alle abilità, che vengono divise in due filoni: le attive, che vengono usate durante la battaglia, e le passive che possono essere equipaggiate al mio personaggio e, se possibile, anche agli altri personaggi della squadra. Alle abilità passive viene assegnato un punteggio da 1 (non male) a 3(molto forte) che ne indica la potenza, e ogni personaggio ha 5 punti a disposizione. In sostanza probabilmente nessuno di noi avrà mai un mago nero uguale all’altro, in quanto il numero di combinazioni aumenta a dismisura. Ma non è finita qui, infatti la vera cosa interessante e che mi ha colpito molto in Bravely Second piuttosto che in Bravely Default è la combinazione delle classi. Tra le cose che possiamo fare, infatti, è assegnare una sottoclasse scegliendo tra gli asterischi disponibili, creando delle combinazioni di classe molto più marcate.Presentando un paio di classi nuove farò un esempio di queste combo. Le classi totali sono 30, e fino a ora penso di averne provate più o meno 20: per la precisione in squadra ho un cavaliere e un monk che sono due classi già viste in passato e in più lo stregone e il vescovo(il nome giapponese ha 2 significati, ma vedendo il vestito della classe ho optato per tradurlo così). Lo stregone ha caratteristiche molto particolari, in quanto può modificare la forma degli elementi. Lui parte dalla magia base ossia la semplice magia del fuoco, del vento, del fulmine etc e poi a scelta ma pagando un BP aggiuntivo, aggiunge queste modifiche molto potenti. Per esempio, può attaccare tutti i nemici contemporaneamente con un’esplosione, recare danni magici dell’elemento scelto a ogni turno, o usare una magia chiamata Martello che infligge danni fisici invece che danni magici etc. Un BP per una magia un po’ più debole o 2 BP per una magia potente? In un turno posso usare al massimo 4BP, quindi o 2 magie potenti o 4 deboli in sostanza. Se poi alla classe dello stregone imposto come sottoclasse quella del vescovo (classe praticamente solo di supporto, che cura, elimina gli stati alterati etc.) avrò la possibilità di usare la modifica degli elementi dello stregone in combo con le cure del vescovo. Userò quindi la cura e pagando il BP in più per la modifica potrò lanciare esplosioni di energia al mio team, o dare rigenerazioni di vita per turno etc. etc. Di queste combinazioni ne ho viste solo un paio, ma di 30 classi scommetto ne esistano a decine. Unica pecca che non centra con il sistema delle classi, ma con la loro acquisizione, è il sistema delle sub quest( parlo per quelle che ho già provato). Soddisfando alcuni requisiti appariranno nella mappa delle icone blu, segno che in quella zona posso fare una sub quest. Queste missioni secondarie, per quanto diverse tra loro, finiscono sempre tutte allo stesso modo: in pratica ognuna di esse vede coinvolti nel bene o nel male 2 possessori di asterischi che finiranno puntualmente per litigare. Verrà chiesto al giocatore da che parte vuole schierarsi, e quindi chi combattere per ottenere l’asterisco. Certe storie extra vanno alla grande, tipo quella di DeRosa (ricordate?) dove eliminare l’antagonista (che comunque non muore) è stato appagante e ha avuto un senso, ma alcune sono piuttosto imbarazzanti a mio avviso. Ve ne cito solo una, che rappresenta un po’ l’apice del mio dolore. Il motivo del litigio tra questi due asterisco tenenti era se in una determinata scuola potevano essere mescolate le classi oppure se dovessero essere divise tra ragazze e ragazzi. Per il bene dell’umanità ho optato per mescolare le classi, ma mi è un po’ spiaciuto massacrare il tipo che non la pensava come me. Cioè non ho pestato un tipo che voleva uccidere degli innocenti e conquistare il mondo, ma una persona che non pensava fosse giusto mettere nella stessa classe maschi e femmine.
Impressioni finali.
Senza fare troppi spoiler, il gioco é molto molto bello, ma ho continuato dai tempi di Bravely Default a sperare (ingenuamente) che Square Enix imparasse dai propri errori. Incredibile come una boiata portata avanti senza motivo possa compromettere un gioco intero. Ascoltare la voce degli utenti non é proprio il loro forte a quanto pare, e soprattutto verso la fine del gioco mi sono guadagnato il divieto di entrare in tutte le chiese del pianeta. Proviamo a sorvolare e vediamo le note positive. Il fattore portabilità’ è stato ancora una volta premiato, in quanto anche io più volte sono riuscito ad andare avanti senza problemi con comode sessioni da 15- 20 minuti. La mole di contenuti è sempre molto abbondante e per essere portato a termine (anzi quello che secondo me é il termine) e senza neanche completare tutte le sub quest, il gioco mi ha richiesto più di quaranta ore, che supereranno poi sicuramente le 80 per cercare di arrivare alla vera fine. Se non avete ancora giocato a Bravely Default e siete amanti di questo genere vi consiglio di correre a comprarlo prima di subito in quanto nel 2016 arriverà questo titolo, che nonostante tutto é estremamente consigliato.
Ho iniziato ma non finito il primo… Ma questa recensione mi ha messo voglia di riprenderlo in mano….
Devo assolutamente recuperare il primo ma trovarlo in giro è un macello!
“Voglio anch’io Marcello Cobra”
Ho googlato ma rimango confuso 0.0
Senti chi parla…
Grazie ad Alan per il bellissimo articolo, Square si sta un pò redimendo (dopo l’annuncio del remake di FFVII le ho perdonato tutto, anche la schifezza di The Spirits Within) e sicuramente acquisterò questo gioco.
@KnifeWars51 1-LOL 2-Guarda che Bravely Default lo trovi ovunque (sulla baia, l’amazzone, multip), solo che da tradizione Nintendo ti costa sempre sopra i 40. Ma sono spesi bene imho.
mmm ho ancora molti jrpg da finire e tra questi rimane BD interrotto verso 3/4. quest’estate vedrò di rimediare per prepararmi a questo nuovo capitolo anche se da parte mia aspetto con molta piu ansia la localizzazione (anche in inglese se proprio ci dobbiamo accontentare) di dragon quest VII e VIII. e lui se ha giocato BS ha sciuramente una 3ds giappo per qui DQ 7 e 8 e l’eventuale 11 capitolo se li potra godere molto prima di noi poveri videogiocatori non giappo-elite
detto cio dopo aver letto questa recensione fin troppo esaustiva (merita almeno un tir di mini medaglie di DQ) e considerando che dal giappone escono cosi tanti giochi e sopratutto stranezze assurde (un poco mi informo spesso pure io)sarebbe molto utile avere Alan o come si chiama come articolista fisso.
potrebbe dar spunto a articoli un po piu variopinti che spesso a noi vengon negati causa lingua giapponese incomprensibili.
oltre al fatto che (parere mio personale) è da un anno o 2 abbondante che questo blog lo sento parecchio stantio di articoli sostanzialmente o inutili o copia/ incolla.
dove sono finiti gli articoli flame di matyas? quelli trash di Dr. Avo? perche Cloro se ne andato?nemmeno adam kadmon riesce a dar risposta
farenz dagli una possibilità.secondo me ne val la pena un “inviato” sul posto qui nell’angolo
Ma quindi c’è il ricciccio compulsivo come nel primo o una cosa simile!??!! Ti prego dimmelo che non è spoiler ma è un’avvertenza.
Se devo essere sincero… si xD Qui ha un minimo di senso in più, in quanto la spiegazione che ti danno è un minimo sensata. E soprattutto ho trovato qualcosa di più ” comodo” in questo loop senza senso rispetto al primo Bravely, ma qui ne parleremo più avanti.
Vai su Youtube: Gameplay Bravely Second (o quale che sia il titolo originale, facilmente reperibile da wikipedia), BOOM!
Tonnellate di video di gameplay uppati da gente che parla inglese e quindi comprensibile.
Molto meglio che leggere un articolo di un signore nessuno.