Underdog

Underdog. Letteralmente significa un concorrente che, in una qualsiasi competizione, viene dato come sconfitto in partenza.

E come questo riguarda il mondo dei videogiochi? Per le recensioni ovviamente!

Mille volte abbiamo parlato di come le varie testate osannino senza motivo dati giochi solo per il nome che portano o per la compagnia che le produce (vedi quella merda di Dante’s Inferno che prende 8.8 su spaziogames, 8.8 Cristo!), questa volta voglio fare il discorso inverso.

Parliamo di Singularity, un gioco uscito nell’anonimato agli inizi di Luglio e che ai tempi avevo rimandato un po’ perchè avevo altro da giocare e un po’ perchè, da bravo stronzo, mi ero fidato delle recensioni.

In questa gen, se uno vuole leggere il voto numerico, ormai l’8 va considerato come la sufficienza. Un gioco che prende meno normalmente è una merda visto che ormai qualsiasi gioco decente prende 9 e l’eccellenza si misura sui decimi in più del 9. Singularity ha un punteggio di metacritic (che per chi non lo sapesse è un aggregato di tutte le recensioni ricevute da un dato gioco, pesate per l’importanza della testata che mette il voto) di 76-77 a seconda della piattaforma. Io lo sto giocando in questi giorni e sinceramente non vedo perchè non si sia preso l’8-8.5 che viene dato a tutti i giochi “buoni”.

Parliamoci chiaro, non è che Singularity sia un capolavoro, un gioco che rimarrà negli annali o che verrà ricordato per qualche grande innovazione o per l’enorme originalità. E’ impossibile non ripensare a Bioshock mentre lo si gioca perchè è davvero simile, fps, al posto dei plasmidi si ha il congegno che modifica il tempo, ci sono grossi legami con gli anni ’50  e si è in un mondo in rovina. Aldilà di tutto questo, però, il gioco è più che gradevole, tecnicamente assolutamente apprezzabile (almeno su PC dove lo sto giocando), la trama, almeno al momento, pare carina e quindi l’esperienza globale è positiva e piacevole.

Perchè quindi è stato trattato come una pezza da piedi non riuscendo a prendersi manco uno schifosissimo 8?

Semplice: poca pubblicità, brand sconosciuto, piccola casa di produzione, poche mazzette ai recensori. Questo basta a far sì che il prodotto, ancora prima di essere spacchettato, non possa aspirare a niente di buono, nemmeno niente di “giusto”. Come da titolo: è un underdog.

Ed ecco che un prodotto che non ha nulla da invidiare a qualsiasi gioco “non capolavoro” dei giorni nostri viene fatto passare come “più brutto” rispetto alla media.

Pessimismo e fastidio.

Prova a cercare ancora!

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54 Più commentati

  1. io le recensioni le leggo sempre quando esce un gioco che mi interessa ma senza mai lasciarmi influenzare infatti credo che sia molto meglio affidarsi a youTube e a qualche video di puro gameplay.
    Affidarsi alle recensioni è un salto nel vuoto perchè chi lo recensisce un pò finirà comunque per esprimere i suoi gusti ed idee, senza contare che potrebbero essere un pò di parte.

  2. Trattati come Singularity ce ne sono un sacco di giochi. Tipo Nier che se domandi a uno che l’ha giocato ti dice che è assolutamente meritevole mentre se si legge una recensione sembra peggio di E.T the game.

  3. Sul fatto che se ormai un gioco non prende più di 8.5 è considerato una merda è verissimo, infatti tutti i siti e le riviste non li considerano per quello che sono ma vengono considerati giochi di nicchia da comprare solo se non sai cosa fartene di 70 euro o quello che costano.

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