Stamane, come ogni mattina prima di recarmi alla sede della mia istruzione ero al bar, come ogni santa mattina facevo le solite cose, caffè, chiacchiere e lettura del giornale. Nello sfogliare assonnato e pigro una notizia attira la mia attenzione, forse più che l’intero titolo una parola in particolare la attira, la parola in questione è “Playstation”.
Ero già pronto a leggere il peggio, della serie “i videogiochi sono il male!”, invece quel che ho letto è stato “Gli vietano la Playstation e si spara all’addome”, ho lanciato un WTF incredibile e solo per poco non ho inondato il bar di caffè in stile idropompa. Non sto a riportarvi l’intero articolo letto sul Gazzettino, sarò breve.
Un sedicenne di Lecce è un patito di giochi al punto di non uscire di casa, saltare scuola, rendersi un vegetale pur di giocare, un giorno fa nottata (come ammetto accade anche a me) e la mattina fa fatica ad alzarsi, il ragazzo è talmente simile ad un’ameba che il padre ovviamente preoccupato gli vieta la console, dopo un primo tentativo andato male il ragazzo riesce a rubare una delle pistole del padre (collezionista) e si spara all’addome con una calibro 21, attualmente è ricoverato in ospedale.
Ho fatto un mega riassunto, ora vi dirò le cose che mi lasciano perplesso:
Prima di tutto ho appreso che la popolazione non sa un cazzo di videogiochi, nemmeno il minimo, per tutto l’articolo anziché scrivere “Console” ho sempre letto “Consolle”, figa siamo tutti DJ? Ma non è così importante, altre domande che mi sorgono invece più imponenti sono cose del tipo, un uomo fa collezione di armi da fuoco con regolare permesso, benissimo, le tiene cariche?
Dai cazzo! Se sono per collezione non mi viene in mente il minimo motivo per cui tenerle cariche sia una decisione saggia da capofamiglia, infine arriviamo alla domanda cruciale, il gioco era così importante da spararti? Ma sarai mona cazzo! Posso capire l’amore sfrenato verso i pixel, lo condivido, ma non esageriamo.
Episodi come questo e quello che ha accoltellato il padre per lo stesso motivo non fanno altro che gettare merda sul mondo videoludico, non mi bastava mia nonna che mi dice “stai sempre tutto il giorno lì davanti a quella roba, diventi scemo”, adesso può anche dirmi “diventi tanto dipendente da quella roba che un giorno compirai un genocidio”, come sempre si fa di un filo d’erba un fascio.
Ma tutto ciò mi porta ad una domanda, per quale gioco vi sparereste? Per carità non sul serio! Non voglio nemmeno immaginare che uno di voi si spari per un gioco, ma quale sarebbe così importante da farvi meritare una pallottola? In un caso analogo confido che nessuno di voi si spari sul serio, altrimenti io personalmente mi presenterò in ospedale per finirlo con le mie mani.
Oggesù!
Sono appassionato di videogiochi, ma di certo non mi sparerei, qualunque titolo possa essere °_°
Potrei incazzarmi se magari non riesco a prendere un certo gioco al D1 o se non riesco a battere un certo boss, ma spararmi no di certo.
Anche se, devo ammettere, l’idea di spaccare la testa a qualcuno mi è balenata in testa dopo aver scoperto di aver perso tutti i miei salvataggi di FF .-.
Maturissime risposte a questo thread… vabhé.
E’ abbastanza evidente che il ragazzo abbia seri problemi. Coglione il padre doppiamente ,primo perché se tieni armi da collezione NON tieni munizioni in casa (e se le tieni per difesa o altro, sei bene attento a nascondere l’arma dove il resto della tua famiglia non possa trovarla. Mio padre era carabiniere e faceva così, nessuno di noi aveva idea di dove tenesse la pistola d’ordinanza e le pallottole.) e secondo perché se tuo figlio si comporta così, non gli vieti la console di punto in bianco, piuttosto chiedi aiuto a uno psicologo. Era abbastanza evidente che, ad un tale livello di “assuefazione”, a impedirgli totalmente di giocare il ragazzo avrebbe potuto avere una reazione inconsulta, non bisogna essere dei geni per capirlo…
Esattamente ciò che ho detto io, sono pienamente d’accordo
probabilmente per le saghe i cui titoli escono a lunga distanza l’uno dall’altro vedi Metal Gear oppure Kingdom hearts che uscirà secondo me quando avrò superato i 60 anni, ma di certo non mi sparerei, se la domanda fosse stata “spareresti qualcuno?” un pensiero lo facevo :) (si scherza eh!)
io mi sparerei per avere qui in italia “Hatsune Miku project diva: Dreamy theater” per ps3 xD
Il Videogioco in se non ha assolutamente colpe e quelli che la pensano diversamente (di solito molto ignoranti in materia ma sempre pronti ad aprire bocca e puntare il dito) a mio avviso non hanno capito nulla non solo dei Videogiochi ma proprio della vita.
Qui il problema di fondo è un ragazzo chiaramente disturbato mentalmente a cui non hanno saputo far fronte. La console è stata una scusa ma poteva benissimo essere qualsiasi altra cosa che per lui era divenuta un ossessione. Si può discutere ore sulle alternative di azione che avevano i genitori e sicuramente quasi nessuno di noi ha la dovuta conoscenza nel campo per fare una corretta analisi (personalmente: avrei evitato un distacco così netto dall’oggetto dell’ossesione. Ma ripeto: ci vorrebbe uno psicologo). Ma che il problema non sia “la console” è palese.
ma è logico: lost via domus ahaha oppure Haze…
per la mitica saga di Uncharted!! a parte gli scherzi ritengo k uno ha proprio il cervello fuso o scoppiato come i pop corn per spararsi per qualcosa di non reale, seppure bello, ma comunque inesistente….
A me è successa una cosa simile a quella di ciel:
su FFX mi ero chiuso con il blitzball per prendere l’ultima weapon di wakka ma mio fratello ha cancellato tutti i salvataggi del gioco D:
e non hai fatto un omicidio/suicidio? io l’avrei fatto (lol)
a me spiace ma mi viene da ridere… ah… emm cerco di conenermi ma…
Le risposte sono state scontate a questo articolo, nessuno è così consoledipendente, nemmeno io, per me i giochi sono un piacere ed una distrazione.ò Se venisse il fulmine che flasherebbe la mia xbox con uno sbalzo di tensione gli zebedei mi girerebbero assai, ma non al punto di ammazzarmi, anzi, sarebbe la scusa per smetter edi giocare ai videogiochi dato che altri 250 euro e altro tempo da spenderci per recuperare giocando i salvataggi persi non ce li spenderei :D
il gioco sarà stato bello da morire XDDDDDD
Allora c’è da dire che sto ragazzo è un coglione, chi cazzo si sparerebbe nell’addome? Fa sicuramente un male cane e conduce ad una eventuale morte lenta e dolorosa, se voleva fare la cosa per bene si sparava in testa. Se invece non voleva ammazzarsi non capisco il senso.
Personalmente comunque non mi sparerei per un titolo in particolare, credo. Però se non avessi più l’opportunità di videogiocare, campare avrebbe ben poco senso per me, in fondo è la cosa che più mi piace della vita.