YouTube In Fiera

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Ora che mi sono ripreso da questo intensissimo periodo fieristico vorrei buttarci due parole, non tanto su quanto facesse cagare l’area Games di Lucca ma di come i tempi stanno cambiando, Dylan aveva fottutamente ragione.

Se siete qui a leggere questo articolo è senz’altro merito anche di YouTube, il nostro caporedattore scoreggione ha iniziato così la sua carriera, senza quel canale questo omonimo sito nemmeno esisterebbe. Quindi lasciatemi dire che l’importanza del tubo per me (ed immagino anche per gli altri redattori) è elevata, ma non solo per noi.

Gli organizzatori delle fiere se ne sono accorti, si sono accorti che gli youtubers fanno girare visualizzazioni, hanno seguaci e sopratutto muovono grossi quantitativi di denaro portando gente a destra e sinistra. Quindi che sia la sagra della salsiccia o la GamesWeek gli youtubers vengono invitati e sparati sul palco.

Sempre alla GW c’era un’intera area dedicata solamente agli youtubers ed alle loro partnership.

Non vi farò un pippone sulla meritocrazia, sul fatto del perché Farenz non sia stato messo sul palco Nintendo a differenza di altri che hanno avuto molti meno rapporti sessuali con Zelda (sempre ammesso che chi era sul palco sapesse distinguerla da Link) ma dei problemi logistici che questi loschi personaggi del tubo causano ad ogni apparizione.

Prendo sempre ad esempio il nostro Farenz, amico prima che “capo” e youtuber e persona con la quale (oltre al sempre verde Viper) affronto ogni tipo di fiera (anche perché senza lui abbiamo ben poco senso di muoverci). Piccola premessa, noi come Angolo più che alla fiera siamo interessati a passare le giornate tra noi, le fiere sono la scusa per incontrarci senza donne e sostanzialmente fare il cazzeggio masculo, oltre a questo vogliamo incontrare voi, senza di voi infatti il sito non girerebbe e non andrebbe avanti, possiamo scrivere 100 articoli al giorno ma se nessuno legge o commenta…

Comunque dicevo che ho notato che ad ogni fiera il buon Farenz viene fermato per foto ed autografi, come è giusto che sia e così come è giusto che si dica di si ad uno e no ad un altro, il problema? 3 passi fermarsi, altri 3 fermi ancora, a Lucca questo creava degli ingorghi incredibili con conseguenti disagi a chi di Farenz e dell’Angolo sostanzialmente non frega un cazzo (ebbene si, esistono anche loro). Ma così come succedeva con lui, succedeva anche con altre decine di youtubers presenti alle fiere (invitati o semplicemente presenti come noi per stare assieme) ma questo cosa ha comportato? Lucca batte ogni record di presenze, con un’area Games ignobile e decisamente poche novità rispetto agli altri anni (Bonelli e Panini), quindi non voglio dire stronzate ma è anche merito di YouTube?

Sia chiaro, non vuole essere un articolo critica o una cosa simile, ho solo notato che YouTube sta prendendo sempre più piede ed importanza anche dove non c’entra particolarmente, quindi volevo chiedere a voi cari ragazzi, avete notato una cosa simile? Quanta importanza date voi a YouTube? Può essere più importante incontrare uno youtuber piuttosto che visitare la fiera? Ricordo che più della metà degli ingressi a Lucca quest’anno non hanno pagato per entrare negli stand.Firma_gatto_3

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49 Più commentati

  1. marcellosantucci

    gatto sicuramente gli eventi YouTube hanno contribuito al macello, ma in minima parte. te calcola che solo i games erano invasi da giocatori di league of legends per le sfide nazionali, poi fumettisti ultrapro jappo che erano presenti solo il sabato, casa editrici che rivelano nuove serie sia cartacee che animate… insomma sicuramente gli youtuber hanno dato una mano nel creare l’effetto sardina ma sicuramente, come detto sopra, avranno influenzato in minima parte

  2. Effettivamente ho letto vari commenti di persone venute a Lucca solo per incontrare degli youtubers, questo è assurdo pensando alla grande quantità di cose da visitare. Youtube ha assunto molta importanza, soprattutto per chi ha dai vent’anni in giù, e alcuni youtubers sono dei veri e propri vip. Ormai chi va a Lucca non ci va solo per comics

    • Esatto. Non é per nulla assurdo che vi siano persone che vanno alle fiere per incontrare gli Youtubers. Tenete conto che anno dopo anno internet sta soppiantando sempre di più la televisione, e vi sono un sacco di persone , che ormai la televisione nemmeno la guardano più. Se una volta la star acclamata dal pubblico era un personaggio televisivo, oggi lo e’ un personaggio proveniente dalla rete. Internet ha dato la possibilità a tutti di mettersi in luce. In alcuni casi non é stato proprio un bene, ma in altri ha rivelato al pubblico personaggi dotati di grande talento, simpatici e comunque graditi alle masse. Per cui non mi stupisco affatto che ci sia un ragazzo o ragazza che si fa 200+ km per stringere la mano ad una persona che segue ed ammira.

  3. Se uno va in una fiera del fumetto\videogioco per incontrare Favij siamo messi male. É l’apocalisse!!!!

  4. YouTube ha avuto sicuramente successo e fa la sua parte in questi eventi, vista la quantità di persone che porta grazie ai vari youtubers che fanno pubblicità dell’evento e ci partecipano. Non sono stato al Lucca Comics purtroppo ma credo che per evitare un’esplosione di persone come abbiamo potuto vedere dal journeygamer e da conferme dei partecipanti, come minimo dovranno prolungare la durata della fiera in modo da suddividere un po’ tutte le persone… Per quanto mi riguarda andrei si alla fiera per vedere le novità che porta nelle varie aree, cosa si trova ai vari stand ecc ma non nascondo che incontrare voi dell’angolo è come un sogno che si realizza xD a furia di seguire le varie live e cose varie sarebbe come incontrare degli amici lontani con cui vai d’accordissimo e forse questo vale anche per chi viene alle fiere solo per incontrare i loro youtubers preferiti

  5. Questo è il terzo anno che vado a Lucca, personalmente sono andato per vedere la fiera, il vedere Youtuber come te, Farenz o Moccia e Merluzzo è stato un qualcosa “in più” ma sarei venuto anche se voi non ci foste stati, e penso che per molti altri sia stato così

  6. Io e il mio gruppo sapevamo della vostra presenza in fiera ma non ci è venuto in mente di cercarvi. Destino ha voluto che vi inciampassimo dentro il sabato, prima a te Gatto e poi a Farenz qualche ora dopo. Però pensaci, alla fine le fiere del fumetto e dei videogiochi sono nate ANCHE per incontrare fumettisti, editori, autori. Il casino è che magari il fumettista non sai che faccia abbia: ti rechi alla presentazione, ti fai fare l’autografo, vedi com’è fatto, fine. Se lo reincontri non lo disturbi più. Invece lo youtuber lo riconosci, e se non è fisso ad uno stand per un qualche motivo (eg. Farenz che pubblicizza il libro) è abbastanza normale che lo fermi autografo/foto ecc.
    Poi oh, voi avete un pubblico, di conseguenza avete dei fan. Nè più nè meno del calciatore, del cantante o che so io.

  7. Youtube, Videogiochi e Fumetti si sposano bene… Fanno parte dello stesso mondo di gggiovani, e voi ne siete la prova (parlate di videogiochi sul tubo o no? :D). Basterebbe un po’ più di organizzazione logistica per fare felici tutti.

  8. È giusto che ci siano gli Youtuber là dove hanno senso. Se la Nintendo ad esempio invita Farenz non ci sono problemi. Se invitasse Andrea Diprè allora c’è qualcosa che non va. Comunque non credo che poi in molti siano andati a Lucca solo per gli Youtuber. Io ad esempio ho deciso di venire nel giorno del raduno angolare, ma a Lucca ci sarei andato comunque.

    • E se Nintendo invita uno youtuber che parla di videogiochi ma non di videogiochi nintendo, ha senso?
      Risposta 1: Sì, perché se muove numeri, fanno bene ad invitarlo.
      Risposta 2: No, perché può muovere i numeri che vuole, ma se apre la bocca riguardo prodotti Nintendo e non sa un cazzo…. fa una figura di merda e forse la fa fare anche all’azienda.

      Secondo me la risposta più plausibile è la 1, ora sta a voi decidere.

      • turuzzusapatuttu

        We love Farenz politically correct!

        • Al contrario.
          Non è per niente “politically correct” pensare che uno youtuber che non sa un cazzo di videogiochi (per esempio) nintendo venga preso in considerazione solo perchè muove più numeri, ma al tempo stesso capisco e condivido le dinamiche.
          Se io fossi “il signor gamesweek” o “il signor Nintendo” avrei di sicuro più convenienza a far venire al mio stand favij piuttosto che un Dario Moccia, che seppur muova numeri più che interessanti e conosca a memoria l’enciclopedia dei pokemon, muove sempre meno persone rispetto a favij.
          Ovviamente ho preso queste due esempi a caso, so che entrambi hanno già collaborato con nintendo.

          • Domanda però: avrebbe senso per il signor Nintendo invitare uno youtuber che muove grandi numeri e non c’entra nulla con videogiochi? Allo stand avremmo orde di persone ma poi nei fatti cosa ci guadagna? Dubito che uno che segue Matano per le sue scoreggie si comprerà poi un 3DS solo perchè il suo idolo era allo stand Nintendo…

          • Forse no, ma se Nintendo non è stupida obbliga matano a giocare a smash bros e magari i fan dello scoreggione pensano “eh… magari ci provo anche io”.

  9. Non capisco tutta questa gente che si lamenta dell’area games.A me è piaciuta un sacco.
    Il fatto che ci fossero più giochi da tavolo che videogiochi non mi ha dato fastidio,anzi,siccome ci sono già millemila eventi che presentano i videogames mi ha fatto piacere vedere qualcosa di diverso.

    • L’area games non era male,ma penso che le persone si lamentano non del padiglione in particolare, ma della quantità enorme di gente all’interno che impediva di muoversi(e io la penso così,veramente non si riusciva a fare un passo che eri schiacciato peggio delle sardine)

    • A me non è dispiaciuta, era meglio di quella dell’anno scorso (dove non c’era un cazzo di interessante), con un sacco di stand ben organizzati…

      @Nostromo24 Condivido il pensiero dell’immbolità frustrante, ma non credo bisognerebbe lamentarsi dello stand di per sè, quanto dell’organizzazione a cazzo (tipo mettere la finale italiana di LoL alle 2, ora di punta, del giorno Sabato che fra l’altro era anche il 1 Novembre. “A genius.” cit.)

  10. turuzzusapatuttu

    Non ho sottomano il link dello sfogo in video di Yotobi sulla presenza degli YouTuber alle fiere. Quello sintetizza ragionevolmente la situazione, secondo me.

      • turuzzusapatuttu

        Non ho proprio trovato il link, spero di non ricordare male quindi: prima ha esordito dicendo che gli YouTuber sono utilizzati come accalappiavisitatori, messi là senza un minimo di organizzazione in balia di fan che, ammassandosi, possono causare anche qualche danno. Ha giustamente fatto notare che gli organizzatori spesso e volentieri convocano personaggi del tubo più famosi che pertinenti con l’evento in questione (ha citato esplicitamente te dicendo: “Chiamate me invece che Farenz?”), i quali vanno non perchè effettivamente retribuiti (se non sbaglio rivelava che non si viene pagati per andare in fiere ecc.) ma perchè è un’occasione per stare coi fan e, perchè no, di avere un pò di visibilità al di fuori del tubo.

        • Non ho seguito questo video in cui parlava di ciò, ma seppur condivida cioè che dice, riguardo soprattutto il non venir pagati, c’è ben poco di cui lamentarsi.
          Non ti pagano? Non ci vuoi andare perchè non ti pagano? Non ci vai. E’ semplice.
          Oppure si fa come faccio io tipo alla gamesweek o a lucca. Ci vado per i cazzi miei e ci organizzo un raduno con la gente che segue l’angolo.

          • turuzzusapatuttu

            LOL infatti ho scordato la cosa più importante: la premessa iniziale del video era che non sarebbe più andato a fiere a meno che non si fosse organizzato autonomamente.

          • Bè dipende da che tipo di gente vuoi attirare a queste fiere , va da se che Farenz ha un seguito Hardcore mature 18+++ con capacità economiche decenti rispetto a chi solitamente guarda faviJ che immagino sia più bimbominkia casual under 16.
            Per quanto il non venire pagati sti cazzi le pubbliche relazioni fanno sempre bene a lungo andare a uno youtuber , se fa lo stronzo per i soldi la gente se ne accorge e va a pescare in un altro lago….

    • Non era un video, era un mega post su facebook.
      Lo fece in occasione del casino successo al ComiCon di Napoli

  11. Lancio una provocazione.
    Ora in molti si lamentano della presenza (voluta o no dalla fiera) degli youtuber che portano solo del gran casino in termini di gente “in più” da dover gestire e che intralcia chi viene alla fiera per fumetti o giochi.

    Ma se dall’edizione 2015 la fiera dovesse chiamarsi “Lucca Comics & Games & Youtubers”, cioè con un riconoscimento più che ufficiale della loro presenza, voi come la prendereste?

    • La prenderei che non me ne frega un cazzo, basta che non tolgono comics and games per aggiungere altro, alla fine sono problemi degli organizzatori, basta che li mettono in una zona a parte così c’è meno casino

    • marcellosantucci

      mha non mi cambierebbe personalmente nulla, solo che facendo questa mossa vuol dire che la fiera si muoverà in modo tale, come ha fatto per la nuova area jappo, per un area dedicata agli youtubers (sarebbe accettabile anche dentro l’area games). ma se così non fosse non avrebbe senso mettere la parola YouTube o youtubers nel titolo della fiera stessa.

    • E perchè rompere un equilibrio così perfetto? I produttori sfruttano il boom mediatico dell’evento, gli organizzatori hanno sempre la fiera piena, vuoi rischiare che una percentuale di nerd scassaminghia faccia partire una protesta (con conseguente boom di post e condivisioni su sti social di merda) creando un movimento “anti-lucca”? Finchè ci sono semplicemente gli youtubers, i contrari alla cosa saranno sempre troppo nerd per non andare a Lucca, o comunque saranno sempre informati su ciò che succede ed acquisteranno “robe” di conseguenza, l’evento sarà ancora pieno, e sti cazzi. Se cambi nome devi giostrartela diversamente, ma perchè rischiare?

    • Che modifichino o no il nome la faccenda non cambia. Io che andavo alle fiere con mio fratello non per incontrare chicchessia o per farmi le foto, ma per vedere e informarmi su quello che doveva essere l’oggetto della fiera (nel mio caso i videogiochi, di fumetti sono meno appassionato) ho smesso di andarci da anni, cioè da quando mi sono reso conto che il mio intento era totalmente fuori luogo. Sono tornato al GamesWeek quest’anno per vedere l’andazzo, e quello che ho visto non mi è piaciuto. Nonostante ciò non ritengo sia mio diritto incazzarmi perché “alle fiere ci sono solo gli youutbers blablabla”, chi organizza lo fa come meglio crede e secondo i criteri che preferisce e che più gli convengono, se uno vede che la cosa non gli quadra smette di andarci. Fare i caragnoni puristi non serve a un cazzo, oltre ad essere patetico.

    • Potrei mettermi le mani nei capelli pensando al casino che si verrebbe a creare. Scherzi a parte, se Lucca decidesse veramente di fare una scelta del genere non credo che ci sarebbe nulla di sbagliato. In fondo, è sempre roba da “nerd”. Di certo non aggiungerei il nome “Youtubers” al titolo, anche perchè a Lucca ci sono padiglioni che non hanno come tema principale solo fumetti e giochi,come ad esempio quello della Warner. L’unica cosa che potrebbero creare è un’area “youtubers” dentro Lucca, però lì i miei dubbi sarebbero di tipo organizzativo. Che faresti fare agli youtubers in un’area, credo,apposita? Se è solo per scattare foto e fare raduni sarebbe un po’ riduttivo secondo me.

  12. Dipende molto cosa si cerca in queste fiere: una giornata di evasione dalla triste realtà di tutti i giorni, degli oggetti specifici tipo una particolare serie di fumetti, guardare le cosplayers, incontrare un autore e/o uno youtuber o un frullato di tutte queste cose.
    Io odio il casino e la fiumana di gente quindi apprezzo gli eventi più circoscritti e di nicchia, se dovessi andare ad una grossa fiera come Lucca credo che sarebbe solo per stringere la mano e sparare due stronzate col Farenz, il Gatto e il Viper che per gli stand veri e propri, poi vabbè già che ci sono darei un’occhiata e farei qualche acquisto nerd.
    E’ un’esagerazione farsi lo sbattimento solo per incontrare uno youtuber? Dipende.
    Sinceramente spesso mi avete divertito e fatto fare qualche grassa risata più voi dell’Angolo che trasmissioni televisive, film o altro fatto da veri professionisti del settore, quindi un grazie di persona mi piacerebbe farvelo una volta o l’altra.

  13. “Può essere più importante incontrare uno youtuber piuttosto che visitare la fiera?”
    Se lo Youtuber in questione è il Farenzio direi che è largamente più importante che visionare qualche appiccicaticcio Hentai di terza “mano”.

  14. A poterci andare al Lucca comics sicuramente non ci andrei per gli youtubers ma per la fiera, se poi ci sono quelli che seguo va bene, dovrebbero essere di contorno alla fiera e non una delle attrazioni principali

  15. Il problema è che gli youtuber sono seguitissimi ma non abbastanza da avere un evento tutto loro. Tipo se anche Farenz che è seguitissimo facesse un “evento angolare” che so, a Bologna in piazza maggiore e non presenziasse a nessuna delle altre fiere chi ci andrebbe? Soprattutto cosa si farebbe dopo aver chiesto un autografo e fatto quattro chiacchiere insieme?

    Non me lo vedo ad affittare tendoni, fare montare palchi ecc.. per creare un evento tipo “farenzworld” :D e saremmo in troppi per andare a fare una pizzata in compagnia.

    Quindi questo tipo di fiere mi sembrano uno dei pochi modi per gli youtuber di incontrarsi con i fan.

    • Premetto col dire che sono d’accordo con te.
      Ma forse un Evento Angolare avrebbe poco senso, ma che so… un Moccia (mi spiace prenderlo sempre come esempio) che sa animare le serate in discoteca probabilmente non ha bisogno di un Lucca Comics per poter intrattenere.
      Però non ti nascondo che il format che abbiamo scelto al Mantova Gaming Park di fine settembre, ovvero chiacchierata “stile gamefathers” col pubblico presente e soprattutto parlante, non mi è dispiaciuta affatto, anzi… la riproporremo sicuramente.

  16. a me sinceramente non frega un cazzo del fenomeno youtubers, nè degli youtubers in generale

    seguo farenz (e l’angolo) semplicemente perchè parla(te) di videogiochi e mi piace come lo fa(te), per il resto mai visto/seguito nessun altro su youtube e non me ne può fregare di meno, per me possono andare tutti tranquillamente a zappare la terra

    un raduno dell’angolo? me lo farei solo se non dovessi farmi N kilometri, infatti se si facesse a Roma pure pure, a Lucca col caxxo che ci vengo :D

  17. Ecco il link che descrive il video di yotobi in cui espone il suo pensiero riguardo gli youtuber alle varie fiere (mi spiace di non aver trovato il video) http://ytmagazineitalia.blogspot.it/2014/10/yotobi-youtuber-alle-fiere-chi-le.html?m=1, comunque, secondo me, ha senso chiamare uno youtuber in una fiera che riguarda gli argomenti del suo canale, ma se al Lucca comics ci fosse stato Matano o Leonardo Decarli, cristo, mi sarei incazzato e non poco.

  18. Io ero venuto a lì per incontrare voi dell’angolo ma purtroppo non sono riuscito ad incrociarvi per vari motivi.
    Ma non solo per quello visto che il Lucca comics ha una così grande offerta di eventi,competizioni,spettacoli,cosplay e chi più ne ha più ne metta.
    E comunque si,anche la figa è un fattore da non sottovalutare nel mondo fieristico!!

  19. A settembre sono stato a Treviso ed era presente uno youtuber,Sio quello di Scottecs per chi non lo conosce e effetivamente c’è stata una calca/ressa che in 6 anni non avevo mai visto in quella fiera,per cui si lo youtuber ospite attira gente e contribuisce al casino.
    Credo che il maxi afflusso di gente a Lucca non sia provocato solo dagli yuotuber,ma sia dovuto a un insieme di cause.
    Quando era ancora vivo Bonelli si lamentava dei cosplayer per il troppo casino della fiera,negli ultimi anni i vari social si sono diffusi a macchia d’olio tra la gente,ne consegue abbondanza di pubblicità,senza contare che praticamente chiunque gestisca una community che sia su youtube,facebook,blog,forum ha deciso di fare il raduno lucchese.
    Aggiungi la disponibilità dei mezzi di trasporto,ovvero tutte le corriere per Lucca organizzate dalle fumetterie che permettono anche ai minorenni senza auto di venire,più la carenza cronica di fiere al sud,che lascia Lucca come unica fiera dell’anno da fare e arriviamo ai 400000 visitatori.
    Personalmente sono 21 anni che vado a Lucca e l’ho vista gonfiare a dismisura nel tempo.
    Nella sezione fumetti hanno in parte risolto il problema distaccando Bonelli e Panini,in più creando zone per gli autografi evitando il problema del tappo,il problema resta l’area Games.
    Quando era dedicata solo ai giochi da tavolo e alle carte di Magic era ancora vivibile,la situazione è crollata con l’introduzione dei videogiochi.
    Una situazione simile la sta vivendo l’area japan che continua ad ingrandirsi ma al sabato è sempre intasata.
    Se non trovano una soluzione tipo fare 2 fiere all’anno,o dividere Videgame e Japan dal comics, si rischia il tracollo della città,è già una grazia che non ci sia ancora scapparo il morto.
    Quest’anno ho sentito che una ragazza è caduta dalle mura e si è rotta il bacino,mi chiedo: e se uno si sente male nella calca del sabato che succede?viene calpestato dalla folla o riescono a soccorrerlo?

  20. Io ho trovato gli youtubbari una simpatica aggiunta. Alla fine visto che il Tubo sta diventando sempre più importante e visto che alcuni nomi iniziano a riscuotere un certo successo, non vedo perchè non dovrebbe essere propedeutico dare un po’ di spazio a questo mondo emergente, anzi, lo approvo. Alla fine nel pratico cambia poco, giusto magari stringi qualche mano qua e là e vedi e/o ascolti qualche tizio che stimi/conosci/non sai manco chi è. Finchè il resto della manifestazione non ne risente e finchè non si inizia a coinvolgere negli stand gente a caso (tipo il plurinsultato, e a buona ragione, Andrea Diprè messo a parlare in uno stand di gaming), a me sta benissimo così. C’è poi chi si lamenta delle scomode “folle” portati dagli youtubers. Personalmente non capisco chi va apposta per conoscere qualcuno che tiene un canale a cui è iscritto, cioè, io vado a Lucca per la fiera… ma in ogni caso , queste persone non fanno certo meno incazzare delle famigliuole che così, per passare un weekend fuori porta, prendono il biglietto e si infilano a caso negli stand rimirando ore e ore quelle due cazzatine che possono comprendere alla prima creando file e intasature, senza poi avere interesse di provare nulla che sia Comics o Games. Metà della gente non ha fatto il biglietto, dici? MEGLIO CAZZO, staremo più larghi! Preferisco tre stronzi venuti dal capo del mondo che pagano apposta per vedere uno youtubers che tre coppiettine di vecchietti che si fermano nei punti a caso perchè non sanno come passare la giornata!

  21. travis89touchdown

    Vorrei dire una cosa anche se probabilmente non c’entra niente con il discorso in questione. A Lucca ho avuto modo di constatare una cosa inaspettata: i gamer sono meno stronzi dei fumettari.
    Io mi sento fruitore alla pari di entrambi i prodotti, molto molto appassionato, ma non fanatico. Ebbene, sarà che nell’area games non c’era poi sta gran roba in vendita al punto tale da creare ingorghi di fan impazziti (escluso il libro di Farenz ovviamente :P), ma in generale, per quanto la folla enorme fosse pressata in uno spazio angusto, c’era più ‘educazione’ in confronto agli stand di fumetti, dove collezionisti impazziti si comportavano come se lì dentro ci fosse l’ultima copia del fumetto che loro cercano da quando sono nati. Spintoni, gomitate, pestoni… Veramente una roba impressionante. W i gamer.

  22. per me youtube é importantissimo specialmente per musica e gaming. grazie ad esso posso conoscere capolavori dimenticati e vecchie glorie del passato. certo ci sono youtubers e youtubers quelli che ritengo validi e quelli che non mi lasciano nulla. io penso che sia giusto che alle varie gamesweek e comics ci sia modo di fare due chiacchiere con il buon farenz. certo magari non incentrare tutta la fiera sugli youtubers ma riservare quantomeno un piccolo spazio per quelle persone che di videogiochi ne capiscono veramente e non a quelli che dei videogiochi sanno solo che sono un modo per avere visualizzazioni sul tubo. ovviamente un grazie a farenz che mi ha autografato il suo bellissimo libro.

  23. Sono stato sia al GW che a Lucca e condivido il parere del Gatto. A Milano i geni hanno messo il palco ospiti nello stand Nintendo rendendo impossibile provare i titoli a disposizione visto il mare di persone che occupava l’area. Io dico..mettere un palco eventi in un area a parte? Così chi viene a questi eventi solo x vedere gli youtuber sta nell’area apposita senza rompere gli zebedei a chi è veramente interessato alla fiera.

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