The Gamefathers #30: A Link To The Money

thegamefathers30

Una puntata verde, che dilaga di verde, con comparze di Zelda in ogni dove e solo qualche spruzzata mascula qui e là.
I problemi esistenziali che si pone il videogiocatore moderno si dividono tra le ambizioni di avere giochi che non lo distraggano con il gameplay e struggimenti su come fare a giudicare un videogame riuscendo a non pensare ai capitoli precedenti.
Ma si può gaudere di un videogioco senza pensare di star videogiocando?

E poi, si stava meglio quando si giocava peggio, oppure si starà meglio in futuro?
Le risposte come sempre nella saggezza distillata dai padrini che se ne fottono del proibizionismo vigente sul dispaccio di saggie idee e ve lo portano direttamente a casa vostra, porta a porta.

 

Questa la scaletta:

Intro Trollona

[01:26] Gatto diventa un uomo serio? Pokemon RPG?

[08:26] Cambiamenti pesanti in un classico come Zelda: l’occidente che avanza?

[26:03] Rubrica Trash Anni ’80: giudicare i giochi senza rimanere influenzati dal passato.

[42:20] L’atmosfera spezzata dal videogioco e le sue cose: The Last Of Us.

[57:22] Mails: Singolo capitolo vs Trilogia vs Saga + Futuro di Naughty Dog

[1:15:10] Giochi Masculi: F1 2013

[1:23:49] COD/Black Ops e le sue trame. Cosa c’è da tramare?

[1:32:00] L’importanza dei controlli: tastiera e Joypads e Sony su PC.

[1:45:25] Diablo III, cercasi capolavoro assoluto.

[1:54:00] Mail: si sta meglio ora di quando si stava peggio

[2:03:40] Outtakes by Gatto The Poo.

 

Tracklist:

  1. “I Can’t Wait” – Nu Shooz
  2. “Vivere Il Mio Tempo” – Litfiba
  3. “Secretly” – Skunk Anansie
  4. “Walla Walla” – The Offspring
  5. “Around The World” – Red Hot Chili Peppers
  6. “Come Vorrei” – Afterhours
  7. “Numb” – U2

 

Scarrega da iTunes (per far vedere che c’hai il bigg money):  

Scarrega direttamente dal sito (la pezzent editon):

Prova a cercare ancora!

xbox-game-pass-x019

Il Game Pass è il cancro dei videogiochi?

Beh? Mi sembra di aver scritto l’altro ieri l’ultimo articolo ed invece… Mi è nata ...

42 Più commentati

  1. Cliccate sul link per il download del podcast.
    Vi si apre la pagina con l’errore.
    Modificate l’indirizzo dalla barra indirizzo cambiando il numero 31 finale con 30.

    Premete invio
    Organizzate una caccia al colpevole con forche e fiaccole!
    ASD

    Enjoy!

  2. ….Why…

    Perchè tutto questo hating per il 3ds?

      • Non mi riferisco a niente se non all’enorme astio che c’è recentemente per questa console (e parlo proprio dal punto di vista di giochi, sento tanta gente dire che ha “giochi da bimbiminchia” o “non ha giochi”). Più il tempo passa più noto che la gente gli getta me*** contro. I giocatori la odiano sempre di più, ora LETTERALMENTE c’è chi la tortura sbattendola a terra o graffiandola di proposito con le forbici. Ho paura che di questo passo anche quelli che ne sono fan possano essere suggestionati e arrivare ad odiarla a loro volta.

        Ho aperto questo discorso perchè, da come parlava ho visto Cloro parecchio sfiduciato riguardo a Zelda, non vorrei che anche persone come lui passino al lato oscuro…. spero di sbagliarmi…

        • Più che il sottoscritto, c’è il pericolo che al lato oscuro passi (completamente) Nintendo.

          Se cominciano a spingere su contenuti a pagamento e DLC massicci in tutte le loro serie di punta è la fine..

          • Eh, sulla faccenda dei DLC hai ragione non posso biasimarti, ma voglio farti una domanda. Lasciando questa questione dei DLC apparte, dal punto di vista di GIOCHI First party presenti su 3ds come qualità hai avuto delusioni cocenti (NSMB2 apparte che ha deluso anche me e ha deluso tutti, però non so se l’hai giocato ma ne dubito)?

            Il problema dei DLC per Nintendo me lo porrò quando arriveranno a fare anche loro cose del tipo che troncano il vero finale per venderlo apparte, allora m’incazzerò pure io, però finchè si tratta cose tipo livelli extra, sarò IO a decidere se interessano A ME. Per il momento il problema non me lo pongo.

          • Un’altra delusione cocente, per me, da questo punto di vista è stato senza dubbio Pikmin3 (non è su 3ds, ma vabè…).

            Fantastico ma in fondo creato appositamente per poterci lucrare coi dlc…

            Secondo me non siamo lontani da un ipotetico futuro in cui Nintendo inizierà a vendere giochi ad episodi o a sfruttare il più possibile le microtransazioni ingame.

            Nintendo, purtroppo, imho sta approcciando il lato online del videogaming nel modo più errato.

          • Aspetta…
            Mi state dicendo che sto per sentire di grossi DLC in Zelda???!
            No…NO…NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAH!!!

          • Il punto è, non m’interessa la faccenda dei DLC per ora, dire che il 3ds è una console da bimbiminchia o che è una console senza giochi è semplicemente stupido e sbagliato. Il Wii U è senza giochi per ora il 3ds NO.

  3. Sull’App Podcast era disponibile da due giorni, come mai? Anche con la puntata 29 mi era successo di scaricarla un giorno abbondante prima dell’articolo!

  4. ok, premetteo che SO che voi ci scherzate sopra, quindi la mia non e’ una critica, pero’ dovreste un peletto smorzare questo ripetere che tutto cio che non e’ corri in macchina/spara/sbudella/sii muscoloso/rifletti su vita e morte/massacra zombie /etc sia masculo e il resto sia gioiosamente gaio.
    e’ stato detto per animal crossing
    e’ stato detto per i pokemon
    ed ora lo leggo pure per zelda.
    cercare un’esperienza piu’ profonda ed una sfida che richieda l’ausilio di qualche neurone in piu’ non e’ necessariamente piu’ tendente all’omosessualita’ rispetto ad esperienza videoludiche create per giovani e baldi ragazzini in piena tempesta ormonale.

    mi scuso per i toni. ripeto non e’ una critica, solo un piccolo appunto, soprattutto per i piu’ giovani ed influenzabili che vi seguono

    • Il problema è che le descrizioni le scrive Viper.

      Quindi prenditela con lui. XD

      • ahah si beh ovvio, ma io non mi riferivo solo alla descrizione di questo podcast, ma anche a cio’ che veniva detto nei precedenti podcast.
        e’ un qualcosa a cui ho iniziato a pensare proprio di recente, da quando e’ uscito pokemon.
        ho trovato interessante constatare come la maggior parte dei mie conoscenti che hanno comprato al day one (e stanno divorando al momento) i due pokemon siano MASCHI tra i 25 e i 35 anni, mentre i piu’ hypati per il prossimo CoD siano prevalentemente adolescenti.
        ad un occhio “profano” rispetto al mondo dei vg, sembrerebbe quasi che i due target si siano pratocamente invertiti, quando imho e’ sempre stato cosi’.
        Non mi soffermo troppo invece sul discorso del gioco maschio/gaio/femminile ; dico solo che le uniche ragazze giocatrici che conosco hanno giocato/stanno giocando a:
        – mario
        – the journey
        – metal gear rising
        – call of duty modern warfare 3.

        nessun zelda e nessun pokemon.

        non so che pensare sinceramente. boh, prendetelo come spunto per un futuro podast, anche se parzialmente l’avete gia’ sviscerato, sto discorso.

        • beato te! le ragazze che conosco al massimo giocano a Just Dance e quando mi trovo costretto a partecipare mi sento come un orso con la camicia di forza che cerca di prendere i salmoni che risalgono il fiume :(

        • Anche se l’ho fatto più volte, ci tengo comunque a ribadire che le aggettivazioni da me/noi affibbiate a certi giochi, si riferiscono puramente alla caratterizzazione di questi, assolutamente non alle meccaniche.

          Cerco sempre di usare termini e toni che facciano ben percepire che si tratta di applicazione di umorismo, scherzo e scherno tra di noi: mi si percula perchè gioco solo giochi di auto, perchè spilucco, eccetera…io perculo quando invece ci si dedica a giochi caratterizzati in modo infantile perchè, se preso superficialmente, si potrebbe fraintendere (come del resto è superficiale affermare che gioco solo giochi di auto o che spilucco solo…).

          Fortunatamente, Omegashin mi confermi, questa scherzosità dei toni viene percepita.
          Così non fosse mi preoccuperei anche del target con cui abbiamo a che fare.

          Anche il fatto che io per primo ho ammesso di subire il fascino di giochi come Cooking Mama, e che sono stato il primo a sbattermi per avere i Pokemon ben prima del Day-One, spero faccia percepire che, appunto, di umorismo si tratta.

          Questo fermo restando che alcuni giochi, per via della loro caratterizzazione, ben si prestano al perculaggio.
          Possiamo citare tutti gli esempi di conoscenti che vogliamo, ed ovviamente ammettere che alcuni prodotti ben si adattano ANCHE ad un consumo da parte di utenza adulta. Ciò non toglie che una certa caratterizzazione è rivolta principalmente ad un certo tipo di pubblico.
          Banalmente, se un Pokemon fosse rivolto principalmente ad un pubblico di 35enni, credo che ci troveremmo di fronte, se non ad una caratterizzazione stravolta, a ben altra caratura di dialoghi ed interazioni.

  5. e che cavolo, vi attaccate proprio a tutto eh? :)

  6. @Viper Diablo 3 è un gioco per i FAN a me ad esempio da fan è strapiaciuto

    • A me ed altri 6-7 amici, da fan, non è piaciuto. Ovviamente parlo della versione PC, perché quella console non l’ho provata.

      Comunque resta oggettivamente un pessimo esempio di come gestire un brand così famoso.

      • Nella versione console hanno tolto tutte quelle cose che hanno fatto incazzare la maggior parte dei fan :D Io me lo sono gustato e l ho apprezzto di piu forse proprio per questo. xD

        • Io mi schiero col Giubba: stesso parere, stessa esperienza del gruppo fan che rimane deluso. Per quanto riguarda la differenza PC/Consolle penso non cambi quasi un cazzo… Inoltre Akarem, guardando me, i miei amici e i post online, penso che nonostante le “purificazioni” del gioco che hai accennato chi è rimasto deluso dal gioco su PC non lo rivaluterebbe su consolle, principalmente perchè “quelle cose che hanno fatto incazzare la maggior parte dei fan” davvero sono una trama insulsa, un gameplay piattissimo e una totale inferiorità ai titoli precedenti…. E queste sono tutte cose che un platform change o delle patch non possono sistemare.

  7. (Mi riferisco alla parte in cui si parla della steam machine)
    Secondo me è sbagliato ragionare unicamente in termini di esclusive per capire la bontà di una piattaforma, perchè quella che secondo me sarà la vera forza di una steam machine è proprio il titolo multipiattaforma che se posso giocarmi tranquillo e comodo in salotto, pagando cifre inferiori (e irrisorie se non lo prendo al dayone) rispetto al mercato console, con i “bonus” intrinseci del mondo pc (mod custom etc), avendo un market che ha una marcia in più sotto ogni punto di vista (molto probabilmente si potranno anche prestare i giochi), avendone accesso sempre (quindi con la versione successiva della console non perdo tutto e ci potrò giocare anche tra 10 anni, molto probabilmente), la steam machine risulterà essere la piattaforma su cui avrebbe maggior senso l’acquisto dei multipiatta, che sono pur sempre la maggior parte dei titoli presenti; il discorso che faccio ora dipende ovviamente dai diversi portafogli, la frequenza/mole d’acquisto personale e il costo della steambox, ma il fatto potenzialmente di riuscire a comprare la console con i soldi “risparmiati” dai titoli multipiatta, titoli che comprerei in ogni caso, mi pare un qualcosa da non sottovalutare.

    • Io sono il primo ad anelare ad una steambox che venga sdoganata in tutte le case.
      Anche perché, come dicevo, anche se per motivi “non voluti”, il PC possiede le esclusive più ficcanti in assoluto per il sottoscritto.

      Però rimane per ora un’ipotesi ottimistica: ovviamente mi farebbe piacere poter unire i vantaggi di entrambe le posizioni. Vorrei avere i vantaggi economici di una piattaforma come steam, e la comodità (di utilizzo plug’n’play) delle console.
      Se Steambox avesse veramente entrambe, potrebbe valer la pena spender quei 1000 euro che chiede ogni…quanto? 3 anni?

      Rimango alla finestra eh, però con aspettativa bassa…che il rischio di rimaner delusi per un ennesimo “mezzosangue” è alto.

      • Beh i 1000 euro ogni 3 anni è un pò il mito del mondo pc visto come qualcosa di dispendioso ed altro, in realtà te la cavi con molto meno e per durata doppia (se proprio vuoi puoi upgradare componenti come scheda grafica, ma anche qui non si richiede certamente una spesa immane), poi tocca vedere se la steam si metterà a produrre steambox e quanto le farà pagare, perchè ricordo che la vendita della console non è il loro fine bensì spingere ad un maggior uso dei loro servizi.

        • No beh, io do per scontato che in salotto ci si riferisca a Steambox.
          Il PC per me rimane sulla scrivania

          • No no, siamo d’accordo, l’ipotesi di base a prescindere è su qualcosa di usabile comodamente in salotto, sia una console, un pc attaccato alla tv o qualcosa per streammare.

            Sono molto incuriosito dal controller e mi fa piacere il fatto che se uno non lo apprezzi possa usare il pad ps4 o del xbox attuale visto che infondo lo si attacca ad un pc.

    • l’unico mio dubbio sulle steam machines è la durata, una ipotetica steam machine entry level (diciamo a 400euro ovvero prezzo console) mi farà giocare con frame rate stabile a TUTTO quello che uscirà da qui a 6-7 anni? Per il momento un normale PC di 6 anni non ce la fa (sempre parlando di pc da 400 euro all’acquisto), mi auguro che spingano sull’ottimizzazione.

      • A prescindere, però, sai di avere un’hd upgradabile in mano che, alla peggio, puoi ulteriormente pompare con meno di 100€ di scheda grafica qualora tu voglia avere miglioramenti (o con Ram se ne hai presa poca), per lo più non sottovaluterei il fatto di avere in definitiva una macchina su misura, il che ti permette di gestirti le risorse e i costi in modo migliore: come dicevo sotto, mettiamo che tu non sia appassionato di Battlefield o giochi che sforzino eccessivamente le risorse di sistema, sai già che potrai volere una “steambox” molto meno costosa e che bene o male ti durerà ugualmente nel tempo.

        • Al momento ho sia pc gaming “serio” che tutte le console fisse e portatili (tranne 360), non sono così sicuro che rinnoverò l’attuale pc.
          Il mio penultimo pc gaming sulla carta già asfaltava una ps3 ma ormai è buono solo per prato fiorito. E’ una vergogna che dalle console si riesca a “cavare il sangue dalle rape” mentre il mercato pc sia il regno dell’obsolescenza programmata.
          Da un progetto come Steambox vorrei un’ottimizzazione tale da ridurre del 50% la spesa hardware sul lungo periodo e un programma di esclusive tripla A. I soldi li ha, se vuole avere successo nel mondo console deve adeguarsi a certi standard.

  8. secondo me lo stream box sarà sempre un prodotto di nicchia,difficilmente dominerà il mercato

    • In realtà dipende molto da cosa stiamo considerando come “steambox”.
      Mi spiego meglio: se parliamo dell’eventuale console prodotta da Valve, è probabile che non abbia un impatto così grande, viceversa se stiamo parlando di quello che sta offrendo Valve in termini di servizi, potendo trasformare in steambox qualsiasi computer grazie al sistema operativo gratuito offerto, già l’impatto potrebbe essere ben maggiore, visto che facendosi due conti bene o male a prescindere te lo ripagaresti con quello che risparmieresti acquistando lo stesso numero di giochi multipiatta a prezzo nettamente inferiore, giochi che tanto compreresti in ogni caso, con i bonus indiscussi digital (giochi sempre presenti, quindi si possono evitare preorder di sorta, prezzo che varia realmente già dopo la seconda settimana d’uscita etc.).

      La mossa, secondo me ottima, non è tanto quella di puntare ad un macchina che poi ti tieni per 6 anni, quanto a dare la possibilità di scelta all’utente finale, che può accontentarsi di una steambox fatta e finita oppure farsene una su misura anche di portafoglio e tipologia di gioco prediletto (es.: se uno non ha bisogno di chissà che potenza non giocando ai vari Battlefield riuscirà con una cifra molto contenuta a farsi una signora “steambox”) godendo dei bonus intrinseci nell’avere un pc collegato alla postazione comoda del salotto quindi webtv, vedersi quello che vuoi senza cazzi di codec, senza avere pubblicità invasive di prodotti che nel nostro paese non funzioneranno mai e relativi servizi che per forza di cose sono secoli avanti rispetto a quello che ti offre una console.

      Capisci che tirando le somme, se non altro, ci si riflette attentamente prima eventualmente di scartare una possibilità del genere, mentre in altri casi possiamo dire che si senta puzza di “scaffale” fin dalle prime info serie (vedi cosa fece il boxone all’epoca, che non ha recuperato così bene dal 1:9 nei preorder nonostante la gigantesca inversione a u).

  9. So che mi prenderò una shitstorm per questo, ma penso che le trame dei CoD non siano male… Si, certo, non le puoi paragonare a quelle dei vg di alto livello, sono forse eccessivamente cinematografiche in alcuni punti e a volte sono un po’ scontate, ma a me son quasi sempre piaciute,e sicuramente piaciute di più delle trame di qualsiasi altro FPS militare. Io preferisco la serie MW, e dei due il primo BO mi ha fatto cagare, ma il 2 non era malaccio, c’aveva un po’ questo futuro assolutamente inverosimile e quei flashback all’inizio confusionari, ma ad esempio aveva anche la cosa dei finali multipli abbastanza carina…

  10. A vedere cosi’ scazzato Cloro nei confronti di Nintendo mi piange il cuore.
    Nintendo avra’ fatto le sue belle cavolate (chi non ne ha fatte?!) ma ancora tira fuori giochi unici e godibilissimi… Pikmin 3 sara’ anche corto ma e’ meraviglioso e unico nel suo genere… Wonderful101… su 3DS tanti bellissimi giochi (uno su tutti Luigi’s Mansion). Perche’ tanto astio? Perche’ all’annuncio di voler fare qualcosa di nuovo (visto che in genere si dice che Nintendo non innova) si arriva addirittura a vedere del marcio.
    Se Nintendo non innova allora bastonate;
    Se Nintendo innova allora sospetti complottisti;
    Se Nintendo tira fuori nuove IP e nuove idee di gioco (Wonderful101) neanche viene considerata;

    Non so… non vi considero anti-Nintendo e mi piacciono molto le cose che dite ma, ripeto, vedere uno come Cloro, uno che ne sa a pacchi e con uno storico da nintendaro, cosi’ mal disposto verso la casa nipponica mi mette tristezza.
    Soprattutto perche’ io con Wii U mi ci sto divertendo e penso che sia un prodotto davvero sottovalutato.
    Per non parlare di 3DS, la console piu’ venduta e con un parco giochi davvero notevole che comunque viene trattata un po’ con sufficienza.
    Farenz mi sembra un po’ piu’ aperto in questo senso… Cloro, perche’ questo asto?

  11. AngryCausalGamer88

    Puntata smorta… Voi siete simpatici come sempre ma a fronte del live di una settimana fa questa volta potevate passare… Vi reggete solo con le meail e le notizie.. un pò pochino, secondo me.. Cmq vi si ascolta ancora che è un piacere!

  12. Un utente chiedeva quando verrà annunciato il prossimo gioco di Naughty Dog, in caso dovessi leggere questo commento: tieni d’occhio i VGA di quest’anno.
    Avete mai pensato di fare uno “spoilercast”? Si parla di un titolo, dei suoi svolti di trama, del finale e di tutto quello che si vuole (stile IGN). Chi ha finito il gioco in questione si gode la puntata, chi non l’ho ha ancora fatto troverà un altro modo per intrattenersi in quelle due ore. Sarebbe molto interessante una cosa del genere su The Last of Us.
    Per quanto riguarda il dilemma “gioco singolo o serie”, ci sono giochi e giochi: restando in tema Naughty Dog un titolo come Uncharted è potenzialmente inesauribile, un The Last of Us invece, da un punto di vista puramente narrativo, lo vedo per nulla adatto ad avere un seguito.

  13. Secondo me dovreste fare un distinguo tra saghe e sequel o prequel.

    Perchè due degli esempi fatti credo che non siano proprio adatti, e mi riferisco a FINAL FANTASY e ZELDA.

    Sono due saghe che con i seguiti inteso numerali, non centrano niente.

    Se dovessi fare paragoni coi precedenti potrei farli con eventuali REMAKE che come nel cinema riprendono un titolo già visto e magari lo svecchiano o cercano di interpretarlo meglio.

    Ma dato che nei FF e nei zelda ogni tiolo e slegato dai predecessori (salvo 1 o2 casi) non credo si possa dire:
    a quelli erano così e questi no, perchè lo stesso FF-13 che è il secondo caso di sequel, ad ogni cap ha saputo migliorare e cambiare la formula continuando a narrare la storia.

    Insomma di un titolo se penso di doverlo paragonare ai predecessori posso vedere le migliorie grafiche-sonore- gameplay-ecc

    Ma queste due saghe sono talmente curate e con cap diversi l’uno dall’altro, che è quasi imp fare questo tipo di ragionamento.

    Magari le meccaniche possono essere simili, ma questo lo si potrebbe estendere a qualsiasi genere, ma queste due saghe più di altre hanno dimostrato nella storia di sapersi innovare, e quindi è ovvio che continuino a funzionare.

    D’altronde se in zelda non trovassimo il baule con conseguente ta da da da non sarebbe più ZELDA, o FINAL essendo GDR deve essere GDR.

  14. Allora NAUGHTY DOG ha fatto sapere che la SONY gli ha già recapitato abbastanza KIT di sviluppo, e con ciò non è difficile immaginare che sia al lavoro di UNCHARTED 4, anche perchè lo ha detto di fatto.

    Per quanto rigurda il fatto di fare una saga e poi non proseguirla oltre il terzo cap non è propio così in quanto ok che saranno stati spin of però nei vari anni hanno anche fatto CTR e MIND OVER MUTANTS e CRASH of The Titans e CRASH BASH, e i creatori di CTR (gran giocone divertente) hanno poi dato origine ai seguiti meno piaciuti.

    Quindi 3 non è esattamente il N per dire STOP, senza contare che erano altri tempi e gli utlimi 2 titoli sono usciti in un periodo poco felice per e in cui i Platform non andavo molto

    Crash of the Titans – Wii, Nintendo DS, GBA, Xbox 360, PS2, PSP – ottobre 2007
    Crash: Mind Over Mutant Wii, Nintendo DS, Xbox 360, PS2, PSP- ottobre 2008

    Insomma forse era ora di smettere con quel BRAND e andare oltre e NAUGHTY DOG così fece, sfornando quella figata di UNCHARTED.

    Ma per UNCHARTED influisce anche il fattore Grafica-personaggio- ON-LINE, tutte cose che per un normale CRASH o JAK non sarebbero facili da fare, concorrendo poi con i vari disney infinity e compagnia cantante.

    senza contare che la NAUGHTY ha fatto uscire solo 3 UNCHARTED e il possibile successore per sfonare altri 2 titoli
    lo ha già presentato, e con un THE LAST OF US e un UNCHARTED ma quando cavolo lo potevano sviluppare un altro BRAND con quella qualità.

Lascia un commento